Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
MONARCHIA COSTITUZIONALE
La prima forma di governo è la monarchia inglese, che dopo la Rivoluzione Gloriosa tra 6 e 700, diventa costituzionale anziché assoluta. In questa fase si afferma la supremazia del parlamento, che si ritrova diviso al suo interno tra la Camera dei Comuni, rappresentativa del popolo, e la Camera dei Lord, rappresentativa della nobiltà fondiaria. Il potere esecutivo è esercitato dal re attraverso i suoi ministri. Non c'è rapporto duciario tra parlamento e governo perché i ministri sono nominati dal re. La separazione tra i due poteri inizia a delinearsi con lo stato liberale. Nel corso degli anni la monarchia costituzionale inglese si evolve nella sua versione monista, dove l'indirizzo politico dipende dal rapporto fra governo e parlamento. Mentre nella sua versione dualista dipende anche dal capo dello stato (re). Elementi fondamentali dell'evoluzione monista: primo ministro del Governo, instaurarsi di un rapporto.duciario fra Governo e Parlamento-fazioni contrapposte della camera dei comuni: maggioranza e opposizione
La monarchia costituzionale è il modello su cui i delegati dell'assemblea costituente, nel 1787 a Filadelfia, redigono la costituzione statunitense.
Si ha quindi una trasformazione in senso repubblicano della monarchia costituzionale: tant'è che dopo la tirannia del re britannico gli americani eleggono un presidente, titolare dell'esecutivo, separato dal Congresso, titolare del potere legislativo.
In Europa continentale, con la Restaurazione, dopo la Rivoluzione francese, si vuole importare la costituzione inglese.
Nella Francia del 1800 vige un assetto monarchico orleanista, caratterizzato da un marcato dualismo: il governo risponde sia al re sia al parlamento.
Fin dopo la prima guerra mondiale vige la convinzione che il vero parlamentarismo sia dualista: fondato sulla rappresentanza degli interessi sociali e fondato sulla corona garante
degli interessi statali. Pagina 53 di 123fi fi fi ff fiNel primo dopoguerra crollano gli imperi centrali (Germania- Austria-Ungheria) e nascono dall’impero russo nuovi stati nazionali con costituzioni nuove.
Razionalizzazione del parlamentarismo: tentativo di disciplinare giuridicamente i rapporti fra gli organi costituzionali su modello del parlamento inglese monista.
Alcune costituzioni rilanciano il dualismo: la costituzione tedesca di Weimar del 1919, quella olandese e in parte quella austriaca, presentano pertanto un rapporto duale governo-parlamento, oltre che un capo dello stato direttamente elettivo e rilevante sulle scelte politiche.->GOVERNO SEMI PRESIDENZIALE
Nel secondo dopoguerra in Europa si hanno nuove costituzioni
1^ ondata, anni ’40 (Francia, Italia, Germania)
2^ ondata, anni ’70 (Grecia, Portogallo, Spagna)
3^ ondata, anni ’90 -> scompare l’Unione Sovietica
La soluzione dualista francese contempla una ripartizione d’influenza fra
presidente della Repubblica e Primo Ministro -> GOVERNO SEMI PRESIDENZIALE
In Portogallo prevale la figura del primo ministro. L'Europa orientale è caratterizzata da soluzioni dualiste, in quanto si dà al capo dello stato un ruolo politicamente incisivo: in mancanza di una tradizione democratica. In alcuni paesi (Polonia, Romania, Bulgaria) cresce il ruolo del primo ministro.
LE FORME DI GOVERNO: TIPOLOGIA
La classica/tradizionale tipologia delle forme di governo si basa su aspetti strutturali e formali. Naturalmente in base al sistema partitico ed alla cultura politica di ciascun paese, all'interno della stessa classificazione di forma di governo si possono trovare ordinamenti caratterizzati da un funzionamento interno diverso tra loro. Ad esempio, Italia e Germania rientrano ambedue nella forma di governo parlamentare, ma nella prassi i due paesi operano diversamente: l'Italia interpreta il governo di coalizione (quindi sorretto da più partiti politici) come
oggetto di negoziato e campagna elettorale, mentre la Germania contempla la più leale collaborazione fra partiti alleati. Le forme di governo trattate sono forme di stato democratico di derivazione liberale.
- FORMA DI GOVERNO PRESIDENZIALE (USA)
Prende il nome dal presidente, che è titolare del potere esecutivo -> governo a direzione monocratica Pagina 54 di 123fi - fi fi - fl ffi fi Il modello di riferimento è quello delineato dalla costituzione del 1787.
Il corpo elettorale elegge direttamente Presidente e Congresso. Il parlamento è titolare del potere legislativo, prende il nome di "congresso" e si compone di 2 camere: la camera dei rappresentanti, rappresentativa del popolo; e la camera del senato, rappresentativa degli stati degli USA, aventi ciascuno 2 senatori rappresentanti, indipendentemente dalla popolarità dello stato stesso.
Vige il principio di separazione dei poteri, per cui il legislativo non può s duciare il presidente
equest'ultimo non può sciogliere le camere.->il parlamento potrebbe rimuovere il presidente mediante la messa in stato d'accusa (impeachment) per atti perseguibili penalmente (non politicamente). È votata dalla camera dei rappresentanti, e poi la condanna finale la assume il senato (maggioranza di 2/3).->il presidente può porre veto su una legge, rimandandola al Congresso che è costretto a raggiungere una maggioranza dei 2/3 per riapprovarla. (Previsto per le norme federali, non dei singoli stati a cui si provvede internamente)..Forma di governo basata sulla collaborazione dei poteri:Il presidente nomina ministri, ambasciatori, giudici e alti funzionari con l'appoggio del Senato. Tale collaborazione serve anche per l'autorizzazione alla ratifica dei trattati. È un sistema basato su pesi e contrappesi (checks and balances): un potere controlla e condiziona l'altro. Avendo i due organi mandati differenti, si verifica spesso laEcco il testo formattato con i tag HTML:situazione di un governo diviso: c'è un partito alla presidenza ed un diverso partito ad almeno una delle due camere..Non c'è rapporto duciario tra parlamento e governo, perché la ducia è data al presidente al momento della sua elezione da parte dei cittadini..Non è previsto il potere di scioglimento anticipato delle camere, quindi prima della scadenza della legislatura.->Il potere di scioglimento anticipato è pertanto previsto solo in presenza del rapporto duciario tra parlamento e governo. Pagina 55 di 123fi ff fi fi fi fi fi fi• GOVERNO PARLAMENTARE (Regno Unito)In tale forma di governo l'esecutivo è espressione del parlamento. È la forma più di usa, specialmente in Europa e quindi presenta molte varianti, in base alle diverse prassi operate dai diversi stati rientranti nella categoria in questione. L'esecutivo viene in genere nominato dal capo dello stato, in precedenza (Italia), successivamente (Germania,
Spagna), oppure vi può prescindere (Regno Unito). Il capo dello stato non è eletto direttamente dai cittadini (monarchico o repubblicano) C'è rapporto duciario che deve sussistere per l'intero mandato del governo. -In ogni momento ciascuna camera può votare una mozione di s ducia imponendo al governo ledimissioni. -Visto che il governo non può funzionare senza la maggioranza del parlamento, c'è la possibilità del suo scioglimento anticipato, prima della scadenza naturale. ->MODELLO WESTMINSTER/GOVERNO DI GABINETTO (Regno Unito) Le funzioni del capo dello stato sono spesso cerimoniali, simboliche o comunque limitate, anche se in base alla prassi di ciascuno stato il suo ruolo cambia peso. L'esecutivo è collegiale, quindi un organo composto da più persone, tra cui spesso spicca la figura del primo ministro (cancelliere in Germania, presidente del governo in Spagna). In Italia la figura del primo ministro si aIl governo parlamentare è una forma di governo in cui il potere esecutivo è esercitato da un presidente del consiglio dei ministri. In alcuni casi, questa figura può essere solo primus inter pares. Questa forma di governo è tendenzialmente monocratica. Inoltre, il governo parlamentare è particolarmente sensibile al sistema partitico.
Un esempio di governo parlamentare è il governo di partito, in cui il presidente del consiglio dei ministri dispone automaticamente della maggioranza parlamentare. Questo tipo di governo è differente dalla forma di governo presidenziale.
Un'altra forma di governo è il governo semi-presidenziale, che combina caratteristiche delle forme di governo presidenziale e parlamentare. In questo caso, il capo dello stato è eletto direttamente dai cittadini e, insieme al primo ministro e al governo, detiene il potere esecutivo. Il rapporto tra il capo dello stato e il legislativo, che è nelle mani del parlamento, è basato sulla fiducia reciproca. Un esempio di governo semi-presidenziale è la Francia della Quinta Repubblica.
In un governo semi-presidenziale, il parlamento è bicamerale, composto da un'assemblea nazionale rappresentativa di tutti i cittadini e da un senato.
non è un requisito fondamentale per la formazione del governo. Infatti, il presidente può scegliere un primo ministro che non appartiene alla maggioranza parlamentare, creando così una situazione di coabitazione politica. Il presidente ha anche il potere di nominare i ministri del governo, su proposta del primo ministro. Questi ministri sono responsabili delle diverse aree di governo e devono rendere conto delle loro azioni all'assemblea nazionale. Il parlamento, composto dalla camera dei deputati e dal senato, ha il compito di legiferare e controllare l'operato del governo. Le leggi devono essere approvate da entrambe le camere per poter entrare in vigore. In conclusione, il sistema politico italiano prevede un presidente eletto direttamente dai cittadini, un governo guidato dal presidente con un primo ministro a supporto, e un parlamento che legifera e controlla l'operato del governo.determinano uniformità (coincidono) o di ormità (non coincidono). La coabitazione si ha quando un partito vince le presidenziali ed un altro le politiche (coesistono nello stato due forze politiche di erenti). È una situazione simile al governo diviso americano, con la differenza che nel caso della forma di governo semi-presidenziale il presidente può indire elezioni anticipate. Nel 2000 in Francia è stata modificata la costituzione per ridurre i casi di coabitazione. Fino ad allora il mandato del Presidente durava 7 anni, mentre quello dell'assemblea nazionale 5 anni. Capitava quindi che il Presidente potesse ritrovarsi a capo del governo mentre al parlamento c'era ancora un partito magari dallo schieramento politico opposto. La riforma dunque prevede la riduzione del mandato del Presidente, da 7 a 5 anni, in maniera da farlo coincidere con quello dell'assemblea nazionale (si evita così la coabitazione).
*In Francia le presi