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LA CORTE D'APPELLO
• la Corte d'appello ha sede nei capoluoghi di distretto, area (solo tendenzialmente coincidente con i
confini delle regioni; In Italia vi sono 26 distretti) sulla quale esercita la giurisdizione di secondo grado
sia nella materia civile che penale.
- E competente a conoscere delle impugnazioni avverso le sentenze civili e penali pronunciate dal
tribunale, dal giudice di pace dal tribunale per i minori. Tale ufficio giudiziario esercita anche la
giurisdizione di primo grado sia in ambito civile sia in ambito penale
- è composta da un presidente, che la dirige, dagli eventuali presidenti di sezione da un certo
numero di consiglieri; Si articola in sezioni, la cui competenze e il cui organico sono definiti nelle
tabelle di composizione degli uffici. Il presidente la Corte assegna gli affari alle singole sezioni;
All'interno di questi sono costituiti i collegi giudicanti, formati da tre giudici, ai quali il presidente di
sezione assegna gli affari.
- Presso la Corte d appello si trovano delle sezioni specializzate per particolari tipi di controversie: le
sezioni per i minorenni, le sezioni per le controversie di lavoro, la sezione per le controversie
agrarie, la sezione per le controversie in materia professionale, …
IL TRIBUNALE SUPERIORE DELLE ACQUE PUBBLICHE
• Il tribunale superiore delle acque pubbliche è stato istituito nel 1933, ha sede a Roma e ha competenza
su tutto il territorio nazionale
- il tribunale composto di un presidente, quattro consiglieri di Stato, quattro consiglieri di Cassazione
e tre esperti ingegneri, tutti nominati con DPR su delibera del Csm. tutti i componenti durano in
carica 5 anni sono rinnovabili
- Il tribunale superiore è titolare di una duplice competenza: esso giudica con diverse composizioni
sia in materia di
1) diritti soggettivi → conosce in grado di appello tutte le cause decise in primo grado del
tribunale regionale delle acque pubbliche sulle seguenti materie: controversi intorno alla de
terminalità delle acque, i limiti dei corsi o bacini, i loro alvei e sponde, controversie aventi
ad oggetto qualunque diritto relativo alle derivazioni utilizzazioni di acque pubbliche,
controversie di qualunque natura riguardante l'occupazione totale o parziale di fondi e le
conseguenti indennità, …
2) di interessi legittimi → il tribunale ha cognizione diretta sui ricorsi per incompetenza, per
eccesso di potere per violazione di legge avverso i provvedimenti pressi dall
amministrazione in materia di acque pubbliche; Sui ricorsi contro i provvedimenti del
autorità amministrative in materia di regime delle acque pubbliche : sui ricorsi in materia di
diritti esclusivi di pesca
- ha competenza sia in grado di appello sia in sede di legittimità, sussiste anche per le controversie
relative alle acque pubbliche che esso tratte e per qualche concernenti la ricerca, l'estrazione di
utilizzazione delle acque sotterranee nei comprensori soggette tutela sempre che le controverse
interessi nelle pubbliche amministrazioni
• la composizione è diversa a seconda che giudichi in sede d'appello in unico grado: in grado di appello
decide con 5 componenti: il presidente, due consiglieri di Cassazione, un consigliere di Stato e uno
tecnico. In unico grado decide con 7 votanti: il presidente, due consiglieri di Cassazione, tre consiglieri
di Stato e un tecnico
- contro le decisioni pronunciate in grado di appello dal tribunale superiore delle acque pubbliche ha
ammesso ricorso alle sezioni unite della Corte di Cassazione per incompetenza o eccesso di potere,
per violazione o falsa applicazione di legge, cioè per difetto dei giuristizione per vizio di motivazione
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
• La Corte Suprema di Cassazione e il giudice posto al vertice della giurisdizione ordinaria
- la sua funzione, prevista dall art 65 del RD 12/1941, è quella di assicurare “l' esatta osservanza e
l'uniforme interpretazione della legge , l'unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti
delle diverse giurisdizione”. l'attribuzione più caratteristica di tale giudice è proprio quella
nomofilattica, finalizzata a uniformare la giurisprudenza assicurandola certezza nell interpretazione
della legge
- la Corte di Cassazione è giudice della legittimità, ovvero controlla, su ricorso di parte e nei limiti tale
ricorso, la correttezza dell'applicazione che il giudice di merito ha fatto della legge, ai fini della
decisione del caso concreto, nonché il rispetto delle regole processuali e la coerenza logica della
motivazione dei provvedimenti impugnati; La Cassazione in linea di principio, non conosce dei fatti
di una causa, salvo quando essi risultino dagli atti già acquistati nel procedimento nella fase che
precedono il processo e soltanto nella misura in cui sia necessario conoscerli per valutare i rimedi
che la legge permette di utilizzare. nella prassi è stata valorizzata il ruolo della Corte di Cassazione
quale giudice anche di terza istanza
• il ricorso in Cassazione può essere promosso avverso i provvedimenti adottati dai giudici ordinari nel
grado di appello o in unico grado: i motivi esposti per sostenere ricorso possono essere la violazione del
diritto materiale o procedurale vi ricordo i vizi della motivazione della sentenza impugnata OI motivi
relativi alla giurisprudenza
- quando la Corte accerta uno dei suddetti vizi cassa alla decisione e enuncia il principio di diritto al
quale il giudice del rinvio dovrà conformarti quando procederà al riesame dei fatti di causa. I
principi stabilita la Corte di Cassazione non saranno invece vincolanti per tutti gli altri giudici, per
quanto la decisione della Corte di Cassazione rappresenterà un precedente particolarmente
influente
• l'art 111 enuncia che ogni cittadino può ricorrere alla Corte di Cassazione, per violazione di legge,
contro qualunque provvedimento dell'autorità giudiziaria ordinaria o speciale che i limiti la libertà
personale
- tale garanzia a tutela di una valore costituzionalmente rilevante qua la libertà della persona , si
intende riferita qualsiasi provvedimento a contenuto decisorio.
- L'art 111 al comma 8 enuncia che contro la decisione del Consiglio di Stato della Corte dei conti i
ricorsi in Cassazione e ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione.
- Svolge anche funzioni non giurisdizionali in materia di elezioni legislative di referendum popolare
per l'abrogazione di leggi
• il profilo organizzativo la Corte di Cassazione presieduta da un presidente, nominato su delibere del
CSME coadiuvato da un presidente aggiunto, ed ha un organico di 303 consiglieri e 54 presidenti di
sezione. Essa è divisa in sei sezioni civili e 7 senzioni penali , ciascuna con un proprio presidente titolare,
dei presidenti di collegio e un numero variabile di consiglieri. All'interno di ciascuna sezione i collegi
giudicanti sono formati da 5 magistrati, compreso un presidente
- alle sezioni semplici si aggiungono poi le sezioni unite penali le sezioni unite civili, cui vengono
assegnati ricorsi che implicano questioni di particolare rilievo, rispetto alle quali le sezioni semplici
sono pronunciate in modo difforme, e i conflitti di giurisdizione. Le sezioni unite si pronunciano in
collegi di 9 magistrati: il presidente della Corte di Cassazione, o il presidente aggiunto, o un
presidente di sezione e 7 consiglieri
• un principale problema che da tempo affligge la Corte di Cassazione allo straordinario carico di lavoro
che grava sui magistrati sia in ambito penale che civile, dovuto sia alla particolare litigiosità che
caratterizza la società italiana sia la sostanziale inesistenza nel nostro ordinamento, differenza di
quanto si registra in numerose esperienze straniere, di congegni efficaci di selezione dei ricorsi
- tale situazione compromette la funzionalità dell'organo e mette a rischio il suo ruolo di garante
dell'uniforme interpretazione del diritto
- negli ultimi anni si sono fatti dei tentativi per arginare tali rischi:
a) in ambito penale la legge 128/2001 ha introdotto la sezione filtro, la settima, allo scopo di
selezionare in via preliminare dei corsi meritevoli e ottenere così un accelerazione processuale
una più rapida definizione dei procedimenti. E competente per la definizione dei ricorsi per i
quali il consigliere delegato all'esame preliminare del primo presidente abbia rilevato una causa
di inammissibilità; Essa può adottare pronunce di estinzione del reato, di improcedibilità
dell'azione penale.
b) in ambito civile la sesta sezione introdotta con la legge 69/2009 introduce: tutti i ricorsi in
Cassazione passano al vaglio di tale organo, chiamato a valutare se sussistono le condizioni per
dichiararli inammissibili, manifestamente fondati o manifestamente infondate. La sesta sezione
civile ha costituito un efficace strumento di organizzazione, avendo assicurato la pronta
decisione di un' alta percentuale di nuovi ricorsi
• l'ufficio del massimario e del ruolo e una speciale struttura di supporto della Corte di Cassazione,
prevista dall'art 68 r.d 12/1941, formato da 37 magistrati con qualifica almeno di magistrato di
tribunale, con compiti di massima azione delle sentenze di gestione dei ruoli
• il centro elettronico di documentazione (CED) è una struttura autonoma, alle dirette dipendenze del
primo presidente, il cui compito consiste nel fornire anche ad utenti esterni servizi informatici per la
consultazione degli archivi di giurisprudenza e di legislazione e nell assicurare alle strutture
amministrative e ai magistrati della Corte servizi riguardanti la gestione informatica dei processi.
11. LA MAGISTRATURA ONORARIA
LE ORIGINI E I MODELLI DI MAGISTRATURA ONORARIA
• Per magistratura onorario si intende quel magistrato che esercita funzione giurisdizionali non ha titolo
di professione
- l'idea che ha una magistratura togata si affiancasse una magistratura onoraria, composta da giudici
non professionisti, il principale scopo di agevolare le parti in lite nel tentativo di giungere a un
accordo
- il prototipo del magistrato onorario e il principali modelli cui si fa solitamente riferimento sono
quelli inglese e quello francese
• inglese → si diffuse fin dal dodicesimo secolo attraverso le istruzioni del giudice di pace in tutto il regno,
eletta a vita dal popolo tra i nobili locali e avendo i giuristi di azione civile e penale in ristretti ambiti
territoriali. al giudice di pace viene attribuita la competenza a giudicare sommariamente su reati minori
e con minore formalità e minori costi
- le competenze sono state ampliate nel corso del XVI secolo, con l'affidamento di compiti di natura
amministrativa e di polizia
- Oggi i giudici di pace britannici sono circa 30.000, prestano servizio senza percepire alcun
compenso e sono nominati dalla co