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RICORSO: Chiedere di essere ammesse ad una unitaria procedura di concordato preventivo o di omologazione di un accordo di ristrutturazione

Se siano in stato di insolvenza, chiedere di venire sottoposte ad una unitaria procedura di l.g. Le masse attive e passive delle singole imprese restano autonome.

CAPITOLO 26: Il CONCORDATO PREVENTIVO

Il concordato preventivo costituisce, al pari della l.g., una procedura concorsuale giudiziale. Attraverso di essa, un imprenditore in crisi ha la possibilità di formulare ai suoi creditori una proposta per il soddisfacimento dei loro diritti.

FUNZIONE DEL CONCORDATO PREVENTIVO: Pervenire ad una ristrutturazione dei debiti e alla soddisfazione dei creditori.

CONCORDATO E L.G.

- Dal punto di vista soggettivo, entrambe si rivolgono a imprese commerciali non piccole.

- Dal punto di vista oggettivo, il concordato preventivo comprende non solo lo stato di insolvenza (al pari della l.g.) ma anche il meno grave stato di crisi dell'impresa, che esprime una situazione di mera

Probabilità di insolvenza. Ciò rivela una funzione preventiva, anticipatoria del concordato rispetto alla l.g. in quanto consente di avviare una regolazione concorsuale dei debiti ancor prima che la situazione economico-finanziaria divenga una vera e propria insolvenza.

Il nucleo della domanda di concordato preventivo consiste in una proposta ai creditori con cui si offre loro una soddisfazione che benché incompleta si prospetta come preferibile rispetto a quella ricavabile da una l.g.

La proposta per poter essere adempiuta richiede risorse economiche da ricavarsi attraverso un certo percorso descritto in un piano che dovrà essere eseguito.

Il percorso programmato nel piano può inquadarsi in 2 diverse tipologie, nominate dalla legge:

  1. Concordato con liquidazione del patrimonio: è accessibile solo a condizione che la proposta:
    • preveda un apporto di risorse esterne di almeno il 10% dell'attivo disponibile
    • assicuri il soddisfacimento dei crediti

1. CONCORDATO PREVENTIVO: è un accordo tra il debitore e i creditori, finalizzato a evitare il fallimento dell'azienda. Il piano concordatario prevede una riduzione del debito e un piano di rientro che permetta al debitore di riprendere l'attività. I creditori possono essere suddivisi in classi, ad esempio creditori chirografari e privilegiati, con una percentuale minima del 20% per i privilegiati.

2. CONCORDATO IN CONTINUITÀ AZIENDALE: è finalizzato a tutelare i creditori e preservare i posti di lavoro e i complessi produttivi. La continuità aziendale può essere diretta o indiretta, a seconda che l'attività imprenditoriale venga proseguita dallo stesso imprenditore proponente o da un altro soggetto. Il piano concordatario non è predeterminato dalla legge, ma deve avere una certa struttura. Nella domanda di concordato devono essere specificate le ragioni per cui la proposta è preferibile alla liquidazione giudiziale, e nella proposta stessa, se si tratta di concordato in continuità aziendale, deve essere indicato anche come verrà garantita la continuità.

l'utilità specificamente individuata ed economicamente individuabile per i creditori, visto che in questa ipotesi dovranno essere soddisfatti non solo attingendo al valore attuale del patrimonio (valore di liquidazione) ma anche dal nuovo valore generato dalla continuità aziendale (valore eccedente). La proposta concordataria potrebbe essere assistita da garanzie a favore di tutti o alcuni creditori offerte dallo stesso imprenditore o da terzi. I creditori potranno essere suddivisi in classi secondo posizione giuridica e interessi economici omogenei, riservando trattamenti differenti. La suddivisione dei creditori è in ogni caso obbligatoria nel concordato con continuità aziendale. Si può prevedere un pagamento non integrale dei creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca purché la soddisfazione loro assicurata non risulti inferiore a quella realizzabile sul ricavato in caso di liquidazione. L'autonomia del debitore nel decidere se ecome formula una proposta concordataria incontra 2 LIMITI:
  1. Il piano contempla l'OFFERTA DI UN SOGGETTO, già individuato, DI ACQUISIRE L'AZIENDA AD UN PREZZO GIA' DETERMINATO. E' un tentativo del debitore di reimpossessarsi a basso costo della sua azienda per il tramite di prestanome che figura come offerente. In questo caso il commissario giudiziale potrà sollecitare il tribunale a promuovere un procedimento competitivo che consenta a terzi di formulare OFFERTE CONCORRENTI con l'obbligo del debitore a modificare il piano già proposto in conformità all'esito della gara.
  2. La possibilità che 1 o più creditori che rappresentano almeno il 10% dei crediti possono presentare 1 o più PROPOSTE CONCORRENTI rispetto a quella del debitore se di quest'ultima non sia attestata l'idoneità a pagare i chirografari per almeno il 40% o il 30% se il concordato è una continuità. L'iniziativa di
accedere al concordato preventivo spetta SOLO al debitore. La DOMANDA DI AMMISSIONE alla procedura assume la forma di RICORSO sottoscritto dal debitore. Il ricorso va presentato al tribunale del luogo ove l'impresa ha il centro principale dei suoi interessi e sarà pubblicato nel registro delle imprese. Insieme ad esso occorre depositare:
  • le scritture contabili e fiscali obbligatorie
  • le dichiarazioni dei redditi e IVA
  • bilanci degli ultimi 3 anni
  • situazione economica patrimoniale e finanziaria
  • elenco dei creditori con indicazione dei crediti ed eventuali cause di prelazione
La domanda dovrà essere accompagnata dalla RELAZIONE DI UN PROFESSIONISTA designato dal debitore che attesti la veridicità dei dati aziendali esibiti e la fattibilità del piano. L'ammissione al concordato è favorita anche nel caso in cui l'imprenditore ancora non sia riuscito a confezionare un piano concordatario da presentare ai creditori. La legge consente allora direstante documentazione richiesta dal giudice. Il ricorso contenente la domanda di concordato dovrà essere presentato riservandosi di presentare la proposta, il piano e la restante documentazione entro un successivo termine assegnato dal giudice: CONCORDATO CON RISERVA o IN BIANCO. VANTAGGI: - Il debitore potrà definire la proposta concordataria senza temere di incorrere in una dichiarazione di liquidazione giudiziale. - Se fa l'apposita istanza, gode anche del divieto di iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari da parte dei creditori. - Il tribunale nominerà un COMMISSARIO GIUDIZIALE affinché accerti l'eventuale sussistenza di atti fraudolenti del debitore. - Disporrà obblighi informativi periodici sulla gestione finanziaria dell'impresa. - Ordinerà l'immediato versamento di un ANTICIPO SPESE di procedura. Se il debitore non adempie a questi obblighi, il decreto di concessione dei termini potrà essere revocato. Nel termine assegnato, il ricorso dovrà essere integrato dalla proposta, dal piano e dalla restante documentazione richiesta.

Residua documentazione. Oppure in alternativa potrà depositarsi un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti o di un piano di ristrutturazione. Se invece nel termine assegnato non viene presentata la proposta il piano e la documentazione, le conseguenze non potranno che essere quelle di una mancata ammissione alla procedura di concordato con eventuale successiva l.g. Sull'AMMISSIBILITÀ DEL RICORSO deve pronunciarsi il tribunale verificando la sussistenza dei presupposti della procedura e della documentazione. In caso di CONCORDATO LIQUIDATORIO, il tribunale valuterà l'ammissibilità della proposta e la fattibilità del piano, intesa come "non manifesta inattitudine" a raggiungere gli obiettivi prefissati. Nel caso di CONCORDATO CON CONTINUITÀ AZIENDALE sarà invece valutata la mera ritualità delle proposta e sul piano della fattibilità del piano soltanto se esso sia

"manifestamente inidoneo" alla soddisfazione dei creditori e alla conservazione dei valori aziendali.

Se la domanda non risultasse ammissibile il tribunale dichiarerà INAMMISSIBILE la domanda di concordato con decreto non soggetto a reclamo.

Se invece il ricorso venga ritenuto ammissibile il tribunale dichiarerà aperta la procedura con DECRETO DI AMMISSIONE reclamabile, nominando anche il giudice delegato e il commissario giudiziale.

EFFETTI DELL'APERTURA:

  1. PER IL DEBITORE

Egli conserva l'amministrazione dei suoi beni e l'esercizio dell'impresa.

Per evitare che abusi del suo potere di gestione, incontra 2 LIMITI:

  1. Il compimento di ATTI ECCEDENTI L'ORDINARIA AMMINISTRAZIONE non potrà produrre effetto nei confronti dei creditori anteriori al concordato senza l'autorizzazione del giudice delegato.

In questo quadro si inserisce anche la possibilità che il debitore chieda al tribunale di essere autorizzato a contrarre nuovi finanziamenti.

azione legale per il recupero del credito. 3. PER I DIPENDENTI Durante la procedura di concordato, i dipendenti mantengono il loro status e i loro diritti lavorativi. Tuttavia, il commissario giudiziale ha il potere di ridurre i costi del personale, inclusi stipendi e benefit, al fine di garantire la sostenibilità dell'azienda. 4. PER GLI AZIONISTI Gli azionisti dell'impresa in concordato possono subire perdite significative, poiché il valore delle azioni potrebbe diminuire o addirittura annullarsi. Tuttavia, possono partecipare alla ripartizione degli eventuali proventi derivanti dalla vendita dei beni dell'azienda. 5. PER I FORNITORI I fornitori dell'impresa in concordato possono subire ritardi o riduzioni nei pagamenti. Tuttavia, il concordato può prevedere piani di ristrutturazione del debito che consentono ai fornitori di ricevere pagamenti parziali o dilazionati nel tempo. 6. PER I CLIENTI I clienti dell'impresa in concordato possono continuare a usufruire dei servizi o acquistare i prodotti offerti. Tuttavia, potrebbero verificarsi cambiamenti nei prezzi, nella qualità o nella disponibilità dei beni o servizi. 7. PER GLI ALTRI CREDITORI Gli altri creditori dell'impresa in concordato, come istituti di credito o finanziatori, possono subire perdite o ritardi nei pagamenti. Tuttavia, il concordato può prevedere piani di ristrutturazione del debito che consentono loro di recuperare almeno una parte dei crediti. In conclusione, il concordato preventivo è uno strumento che consente all'impresa in difficoltà di negoziare con i creditori per evitare la liquidazione e cercare di riprendersi finanziariamente. Tuttavia, comporta sacrifici e rischi per tutte le parti coinvolte, e la sua efficacia dipende dalla capacità dell'impresa di ristrutturarsi e tornare a essere redditizia.iniziativacautelare o esecutiva nei confronti dell'imprenditore. Circa i CONTRATTI PENDENTI alla data di presentazione del ricorso, la legge prevede che essi PROSEGUONO durante il concordato. Tuttavia, il debitore potrebbe chiedere l'AUTORIZZAZIONE A SCIOGLIERSENE o loro SOSPENSIONE, qualora si tratti di contratti non coerenti con le previsioni del piano e la sua esecuzione. Alla controparte dovrà però riconoscersi un INDENNIZZO da soddisfarsi come credito anteriore al concordato stesso. Fanno ECCEZIONE a tale disciplina di favore per il debitore alcuni rapporti contrattuali, fra i quali soprattutto quelli di lavoro subordinato. Quanto agli ATTI PREGIUDIZIEVOLI precedenti all'apertura della procedura la legge tace. Nella logica del concordato non occorre reintegrare il patrimonio del debitore mediante azioni che presuppongono uno stato di insolvenza del debitore. Aperta la procedura, occorrerà innanzitutto che il commissario giudiziale per definire la massa.

La passiva effettua una ricognizione dei creditori. Sulla base di quanto verificato, il commissario comunicherà ai creditori la data di convocazione disposta nel decreto.

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
265 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fedeco11 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Napoli - Parthenope o del prof Santagata De Castro Renato.