Riassunto esame Didattica delle lingue straniere, Prof. Sicari Daniele, libro consigliato Riassunto Islamismo e l'Islam più vari appunti sulla materia(, Bausani/Cohen

CALIFFI BEN GUIDATI

3) Dopo la morte del Profeta, vennero scelti come califfi sempre uomini vicini al Profeta, come primo fu scelto come califfo Abu Bark (padre di Aisha), prima presentato al popolo tramite la Bay'a (presentazione) che poteva confermare o no la scelta, la scelta non viene approvata dagli sciiti, che sostenevano Ali.

I Califfi non avevano gli stessi poteri del Profeta, loro potevano solo far rispettare l'applicazione delle Rivelazioni.

-Khalifa: successore, califfo

-Khalafa: califfato

1] ABU BARK: Califfi dopo Maometto, ha il compito di tenere insieme il popolo e continuare ciò che aveva creato Maometto, affronta la Ridda contro quelle popolazioni sottomesse che si ribellarono dopo la morte del Profeta, che venne domata in pochi mesi.

2] OMAR: Secondo califfo, dopo la morte di Abu Bark. Prime conquiste solo per ambizioni espansionistiche, vedendo debolezza negli altri popoli (guerre già esistenti tra i due imperi Bizantino e Persiano), che non riuscirono

A fermare il popolo islamico e l'islam, che si afferma sempre più in fretta. Riesce a conquistare la Siria (Damasco e Gerusalemme), Iran, Iraq ed Egitto. Bottini di guerra -> Ghanima bottino fatto sul campo di battaglia/ Fai bottino che spettava al Principe. Introduzione del Diwan (registro di chi godeva di posizione di rilievo).

3] OTMAN: ricordato soprattutto per aver fatto redigere la versione ufficiale del Corano. Conclude le conquiste iniziate da Omar. Tra i suoi nemici principali troviamo Ali e Aisha. Viene assassinato e viene accusato di complicità proprio Ali.

4] Ali: A differenza dei suoi predecessori viene eletto a un partito. Profondo conoscitore della Sunna, tra i suoi nemici troviamo Aisha e chi credeva che avesse permesso la morte di Otman. Affronta la Prima Fitna (scontro) contro Aisha e i quraishiti che reclamavano vendetta per la morte di Otman capeggiati da Mu'awiya. Rivolta del cammello una delle più importanti che venne sedata subito.

Viene messa fine a queste guerre quando Ali accetta di essere giudicato per la morte di Otman, e ciò fece sorgere dei malcontenti, in particolare da parte di quelli che diventeranno i Kharidgiti, che pensavano che nessun uomo ne potesse giudicare un altro, poiché questo spettava solo a Dio. Da qui si delineano quelle che saranno le tre fazioni principali: Sunniti, Sciiti e Kharidgiti (che significa proprio "gli uscenti"). Ali venne dichiarato colpevole per aver permesso la morte di Otman, ma ordina il massacro dei Kharidgiti, morirà per mano di uno di essi nel 661. Da qui termina il periodo del Califfato dei Califfi Ben Guidati e inizia, con Muàwiya, il califfato Omayyade. CALIFFATO OMAYYADE 4) Primi ad essere esterni alla famiglia del profeta. Si instaura per la prima volta una Dawla (Dinastia) e si inizia a parlare di Mulk (privatizzazione del califfato). Questo califfato verrà visto in maniera negativa sia dai musulmani (perché non

Facevano parte della famiglia del profeta, quindi usurpatori, in più per la privatizzazione del califfato e per la morte di Ali) sia dai non musulmani (perché costretti a pagare innumerevoli tasse). La sede del califfato viene spostata a Damasco, considerata la città più antica (che ha resistito a più disastri naturali).

Chi sono i Mawālī? Persone convertite all'islam in cerca di un vincolo di clientela per avere maggiore protezione, di solito prigionieri o indigni in cerca autonomamente di un rapporto di clientela.

Durante il periodo Omayyade troviamo una forte arabizzazione -> l'arabo veniva usato come lingua amministrativa, mentre il processo di islamizzazione era molto lento, a differenza del periodo Abbaside.

Gli Omayyadi erano grandi costruttori, infatti costruirono varie moschee e palazzi che resistettero nel tempo. I Califfati principali avvennero con:

1. Muʿāwiya: primo califfo omayyade, che combatte contro i Kharidgiti

e riuscì a corrompere(tramite pagamenti) il figlio maggiore di Ali e Fatima, Hussan, per evitare ulteriori disordini.
2] Yazid: figlio di Muàwiya, malvisto per il suo carattere e per non essere stato scelto come califfo. Combatte contro, Husain figlio minore di Ali e Fatima, che muore come martire e viene ricordato ancora oggi con un giorno di festa in sua memoria.
3] Marwan: prima era governatore a Medina. Yazid non lascia eredi, per questo viene eletto lui come califfo.
4] Abdamalik: fu il migliore come amministratore dello stato. Riesce a sedare varie rivolte che si creano per la vendetta per la morte di Husain, in particolare capeggiate da Muktar (servo di Ali, in cerca di vendetta). Muktar muore durante la rivolta ma i suoi seguaci creano un movimento nella regione del Khorasan, per spodestare i califfi usurpatori. Qui troviamo la figura carismatica di Abu Muslim, che organizzò una Da'wa (appello) con il fine di iniziare una rivolta. Nacquero gli Abbasidi.che si opponevano al dominio abbaside. Durante il periodo abbaside, si svilupparono importanti scuole di pensiero e si ebbero importanti progressi nella giurisprudenza e nella teologia. Il califfo più importante degli Abbasidi fu Harun al-Rashid, famoso per la fiaba delle Mille e una notte. Durante il suo regno, divise l'impero tra i suoi due figli: la parte occidentale, che comprendeva l'Arabia, fu assegnata al figlio Al-Amin, nato da una donna araba, mentre la parte orientale, che comprendeva l'Iran, fu assegnata al figlio Al-Mamun, nato da una donna iraniana. Harun al-Rashid sperava che i suoi due figli potessero regnare in pace senza conflitti, ma invece si scatenò una violenta faida tra i due che portò alla morte di Al-Amin. Gli Abbasidi dovettero affrontare numerosi nemici durante il loro dominio, tra cui gli Alidi, che rappresentavano la principale minaccia, i Kharigiti, i Rawanditi (fanatici) e coloro che si opponevano al loro governo.che pensavano che Abu Muslim fosse ancora vivo. Importante fu la creazione della cultura arabo-islamica, formata dal contatto dei popoli. I territori si dividevano in: - Dar al-islam: territori dell'Islam (non conquistati). - Dar al-harab: territori conquistati durante le guerre e sottoposti a Gihad. Le città erano centro dell'amministrazione e della cultura. Essenziali erano le Moschee e i mercati, le abitazioni potevano essere su un unico piano o a più piani (molto comuni), quelle basse erano le più confortevoli. Molti erano gli edifici di cui beneficiava l'intera comunità (Waqf) che venivano resi inalienabili per evitare che il bene passasse agli eredi, mentre chi decide di creare un Waqf è chiamato Waqif. I mercati (Suq) erano situati in varie zone della città, e avevano regole precise, come per esempio il macellaio doveva essere posto fuori le mura a causa del cattivo odore. Era un importante luogo di scambio e si potevano trovare.

persone di ogni estrazione sociale. La società formava una Asabiyya, un legame che univa tutti i membri della comunità. Non vi erano distinzioni sociali o etniche, anche se in vigore l'utilizzo di schiavi questi erano visti come membri della famiglia e avevano solo una funzione domestica.

L'amministrazione era in mano a un Visir (letteralmente "colui che da una mano a portare un fardello") e aveva una funzione più personale per il califfo. Inizialmente il Visirato era in mano a una famiglia Bermecidi, che vennero però uccisi per paura che stessero acquistando troppo potere.

Uno degli argomenti più importanti è la Giurisprudenza con la costituzione del Fiqh (diritto) e la creazione delle quattro scuole giuridiche (Màdhab). E quali sono?

1. Malakita
2. Hanafita
3. Shafi'aita
4. Hanbalita

Trattano questioni come il libero arbitrio umano e la volontà divina, questioni sulla creazione o no del Corano da parte di Dio.

SICILIA ARABO-NORMANNA

1. Inizialmente sotto l'impero Bizantino, ma già molto indebolita dalle arie guerre precedenti. L'arrivo degli arabi porta nuova linfa sociale ed economica. Sono poche le fonti che sono state riportate del periodo arabo in Sicilia, una di queste è un'opera di un viaggiatore iracheno che descrive la Sicilia durante il regno dei Fatimidi, un'altra che descrive il periodo Normanno, un'altra fonte è il Libro di Ruggero che descrive la Sicilia e in particolare Palermo. Quando la Sicilia viene incorporata nel dar al-islam, subisce un processo di forte arabizzazione ma l'islamizzazione non sarà forzata. Nella Sicilia musulmana troveremo 3 dinastie che governeranno l'isola, senza passaggio dinastico.

   • Aglablita: popolo sunnita, riconoscevano l'autorità del califfato di Bagdad. Conquistano la Sicilia nel 827, riescono a conquistare anche la Sardegna, la Calabria e la Puglia. La conquista fu graduale,

inizialmente entrarono a Mazara del Vallo e nel 832 conquistarono Palermo (in origine dovevano entrare a Siracusa, che conquistarono successivamente insieme a Messina). Palermo diventa sede del potere per la prima volta. Nel 909 furono conquistati dai Fatimidi.

• Fatimidi: popolo di origine sconosciuta, discendenti di Fatima, di fede sciita quindi non accettavano l'autorità del califfato. Inizialmente, nel 909, conquistano la Sicilia insieme ad un popolo berbero (Banu Kutama), portando grandi cambiamenti.
• Non riconoscendo l'autorità del califfato, introducono una nuova politica, la religione resta quella sciita, e durante il loro periodo di dominazione non ci saranno altre conquiste, portando un periodo di prosperità.
• La sede del governo verrà spostata da Palazzo Reale alla Kalsa (Al-Khalisa, tradotta da Michele Amari con "l'eletta" poiché scelta come centro del potere, anche se viene tradotta come "esente" in quanto chi

viveva lì non pagava tasse, significato reale "pura").
- Kalbita: inizialmente governano sotto il popolo Fatimide. Con loro si parla di Emirato, perché il potere viene concesso dai Fatimidi, governato un "amìl", colui che prende deltasse per il governo. Alcuni luoghi importanti: Palazzo della Favara-Maredolce a Palermo: Si ipotizza fosse un Ribato (struttura posta lungo i confini) in stile persiano-iraniano. Favara => Fawwara: sorgente, fonte copiosa, perché costruito su unaopropaggine ricca d'acqua. Verrà poi chiamato sollazzo dai Normanni (adibito a luogoper la caccia). Alcune fonti fanno riferimento ad una diatriba su chi risolte vari scontri tra ilopopolo di Palermo e quello di Agrigento (a maggioranza berbera). Da qui partirà unfenomeno di migrazione da Oriente ad Occidente, causa la presenza dell'islam.
- Normanno: fonte principale di ques