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puri VUOLE DIFENDERE L’AUTENTICITA’ DEL TERZO MONDO DALLA

MDERNIZZAZIONE 21

La fuga del mito Edipo re me dea e appunti per un orestiade africana

Tragedia di Sofocle autobiografico dei suoi film rimanda la vita e alla figura di Pasolini

nasce un bambino figlio di una bellissima donna Silvana Mangano e di una sfera ufficiale

per amore di sua madre questo qui a Mazara suo padre e tu non puoi farci niente padre

segno di una castrazione simbolica bambino piange alzandolo per i piedini collegamento a

Edipo che uccide il padre per gelosia della madre tema conflitto barbarie e civiltà

popolo primitivo della Colchide e la civiltà moderna di Corinto pensiero

magico primitivo e pensiero razionale moderno istinto e ragione inconscio

super io amore assoluto che non ammette limitazione perdita del senso sacro

a causa della moderna società industriale

il Teatro alla riscoperta della parola

Pasolini interessato al teatro sceglie il teatro in polemica alla cultura di massa il teatro non

potrà essere riprodotto in serie quindi non raggiungerà la massa opera democratica si

oppone all’anti democrazia reale che è la cultura di massa. ORGIA mette in scena una

sessualità sadomasochista rappresentazione atto sessuale strumento di violenza di potere

di dominio sull'altro dramma della disperata lotta di chi è diverso contro la normalità che

rinchiude nel ghetto rapporto tra diversità e storia il poeta piegato sotto il peso della sua

ricerca formale come una bestia sotto la sua somma i temi confronto tra radici contadine e

una nuova consapevolezza portato dal marxismo , rapporto tra poesia borghese e quella

rivoluzionaria, complesso rapporto con la figura materna, interpretazione che si può offrire

di una stessa azione o di uno stesso atteggiamento. Pasolini descrive questa opera un

autobiografia L'Italia è un paese che diventa sempre più stupido ignorante retorica e

sempre più insopportabili non c'è conformismo peggiore di quello di sinistra il teatro

italiano e culturalmente al limite più basso teatro vecchio ributtante Teatro Nuovo diventa

altrettanto ributtante che il teatro tradizionale è la feccia della neoavanguardia il

conformismo di sinistra. Orestiade tragedia con personaggi principali Oreste e pilade

simboli delle due rivoluzioni del nostro tempo russa di ordine borghese e culturale in Cina.

La dea della democrazia liberale Atena trasforma le furie the direzionalità selvaggia in

eumenidi de deliri irrazionalità sopravvivente come capacità di sogno e di sentimenti in un

mondo razionale Atena e la nuova civiltà capitalistica. Atene contro la velocità della

borghesia fascista e la lotta partigiana.

1967 la vita è sogno libertà dell'uomo sul destino ambientato in Spagna continuo scambio

tra sogno e realtà Rosaura si contrappone al potere paterno attraverso tre sogni nei quali 22

vive tra diverse condizioni sociali e impossibile sottrarsi alle leggi del potere. Nel contenuto

di porcile ci soffermiamo sul affabulazione tragedia con il rapporto tra un padre e un figlio

affonda le radici nella vita dell'autore ricorda di aver amato suo padre solo i primi anni

della sua vita . Manifesto per un nuovo teatro un nuovo pubblico i destinatari non saranno

i borghesi ma i gruppi avanzati della borghesia.

il teatro della chiacchiera è il teatro in cui la chiacchera sostituisce la parola il teatro del

gesto dell’urlo è il teatro dove la parola è completamente dissacrata distrutta in favore della

presenza fisica pura il nuovo teatro di parola si contrappone alle due tipologie precedenti il

nuovo teatro di parola conferisce importanza la parola la mette in primo piano e abolisce

l'azione scenica e la messa in scena

La fuga nel passato nell’altrove, la trilogia della vita

Ricerca di una vita autentica dove risiede la spontaneità la verità la vitalità la realtà

Pasolini fa un viaggio nello spazio il terzo mondo e nel tempo il passato nel medioevo crea

la trilogia della vita che contiene il DECAMERON 1971 mette in scena i lavori di Boccaccio

per Pasolini il napoletano e la lingua e la dimensione che rappresenta la dimensione

popolare ambientazione plebea, toni gioiosi legati al libero dispiegarsi dell’Eros della

sessualità penso di poter trovare i suoi ragazzi di vita la sessualità rappresenterà il simbolo

della vita in sé il decameron scandalizzerà il pubblico viene considerato dai cattolici

pornografia. il decameron è incentrato su una tematica funebre sulla morte malattia

mortale

I racconti di Canterbury 1972 simile a Geoffrey Chaucher interpretato da Pasolini una

brutta copia presenza della morte momento allegro con il protagonista Perkin molto

ottimista sorridente Cup atmosfere nordiche

Il fiore delle 1001 notte 1974 Gran Premio speciale della giuria a Cannes ispirato alla

letteratura araba il protagonista ricerca la sua amata schiava zummarudo con la quale si

ricongiunge soltanto alla fine è un lungometraggio che comprende racconti a tematica

omosessuale eterosessuale lieti e tragici ha una promessa sposa che morirà per il dolore

dell'abbandono la fedeltà è un bene ma è un bene anche la leggerezza gli viene risparmiata

la vita ma non può sottrarsi alla pena dell' ire azione questo film è positivo

rappresentazione amore sesso solarità leggerezza allegria fiabesca l'eros realtà di festa

totale spontaneità e beatitudine accessibile a tutti dopo l'uscita del film una vicenda il 1974

l'opera viene denunciata ma la critica e il tribunale la riconoscono opera d'arte Pasolini si 23

sente strumentalizzato dalla moderna società dei consumi questi tre film non ha girato per

tre motivi

1) i film si inserivano nella lotta per la democratizzazione del diritto a esprimersi e per

la liberalizzazione sessuale

2) la realtà dei corpi innocenti è stata violata manipolata manomessa dal potere

consumistico nella prima fase della crisi culturale e antropologica cominciato verso

la fine degli anni 60 nasceva la comunicazione di massa l'ultimo baluardo della

realtà parevano essere innocenti

3) la rappresentazione dell’Eros visto in un ambito umano appena superato dalla storia

ma ancora fisicamente presente era qualcosa che affascinava personalmente in

quanto singolo autore uomo.

La fase apocalittica

1964 esce un saggio di Umberto Eco apocalittici e integrati in relazione alle

comunicazioni di massa e alle teorie della cultura di massa, atteggiamenti che l'intellettuale

tende ad assumere. Gli integrati coloro che valorizzano gli aspetti positivi della nuova

realtà. Gli apocalittici coloro che evidenziano i risvolti negativi di tale situazione. Nella fase

di produzione di Pasolini si rincontra una fortissima insistenza sulla negatività della

moderna società dei consumi con tutti gli strumenti di comunicazione degrado totale dell

intelligenza e dei valori autentici sembra che non ci sia via d'uscita lo stato d'animo di

Pasolini e disperato che non riesce ad ascoltare non riesce a farsi ascoltare e a farsi capire

dietro l’ottusa impotenza del progressismo l'unico mondo che a me piace è quello del

proletario contadino.

Trasumanar e organizzar: la fine della poesia

L'ultimo libro poetico di Pasolini addio dello scrittore alla poesia 1971 epoca in cui usi e

costumi sono cambiati radicalmente cambiamento che Pasolini considerava un

peggioramento nella poesia della tradizione Pasolini ribadisce come la protesta giovanile

studentesca sia funzionale alla conservazione la generazione dei GIOVANI la chiama

sfortunata. Con transumare organizzare siamo nell'ultima fase della produzione poetica

pasoliniana. l'autore dichiara la sua sfiducia nei confronti dell'arte poetica e della sua

possibilità di essere efficace sulla realtà per Pasolini un tempo era tutto più chiaro anche il

ruolo del poeta considerava la terra al centro del mondo e la poesia il centro della terra ora

non sa più chi è. Pasolini parla dello scollamento tra la propria visione del mondo e quella

24

della maggioranza della gente. il titolo allude la coesistenza nello scandaglio pasoliniano di

riflessione metafisica, trasumanar di attenzione alla dimensione più concreta materiale

dell'esistenza, organizzar verbo che si applica all’ industria del commercio e all’ impegno

della politica è un titolo ossimorico che accosta due realtà diverse normalmente ritenute

inconciliabili ma che all'interno della contraddizione pasoliniana sono considerate

braccetto alcuni testi vengono dai fatti di cronaca parla di Robert Kennedy presidente

assassinato parla E dedicato ad Alexandros panagulis uomo politico greco fondatore del

movimento resistenza ellenica contro la dittatura dei colonnelli. Il mondo salvato dai

ragazzini pubblicato da Elsa Morante tono ironico di sinonimo di disincanto rassegnazione

la fase dell'impegno della fiducia nella politica nell’ideologia in un possibile cambiamento è

venuta meno al poeta lo scrittore non resta che una rassegnata contemplazione della realtà.

Pierpaolo prova sentimenti di paternità nei confronti di netto gli scrive una delle poesie più

commoventi e lo nomina padre un affetto la vita titolo.

Scritti corsari e lettere luterane l'insofferenza del poeta Pasolini

Volume come sommario del pensiero di Pasolini pensiero mare negativo libro che raccoglie

interventi giornalistici usciti sul Corriere della Sera 1973 e 75 saggi sulla politica e sulla

società giovani lettori comunisti con cui dialoga puoi tratta anche fatti di attualità Pasolini

scriveva sul Corriere della Sera quotidiano della borghesia italiana Pasolini di testa la

borghesia ma scrive su questo quotidiano perché vuole parlare alla borghesia dire qualcosa

con un tono polemico e aggressivo confrontarsi con essa esprimere tutto il dissenso e la

distanza da essa Pasolini affronta anche uno slogan che indica un palese segno della scritta

stilizzazione della società italiana pervaso ormai da una religione dei consumi che può

permettersi di parodiare in chiave prettamente blasfema il primo dei 10 comandamenti lo

slogan pubblicitario diceva non avrai altro jeans all'infuori di me. Nessun centralismo

fascista è riuscito a fare ciò che ha fatto il centralismo della civiltà dei consumi. esistono

due motivi secondo Pasolini: la rivoluzione delle infrastrutture che avvicinato tutti al

centro e quella delle comunicazioni con il ruolo decisivo della televisione della pubblicità

nell’imporre a tutti determinati modelli di comportamento e dice non c'è dubbio che la

televisione sia autoritaria e repressiva come mai nessun mezzo di informazione al mondo il

giornale fascista le scritte sui degli slogan mussolinian

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Publisher
A.A. 2020-2021
29 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher aleuniurb_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Cultura italiana contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Carnero Roberto.