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SECONDA PARTE: I MUNDUGUMOR DEL FIUME
L'incontro con i Mundugumor (introduzione alla seconda parte)
La conclusione che Margaret Mead fece sugli Arapesh era che non aveva trovato alcuna differenza tra i due sessi, e che le differenze fossero solo una questione di cultura.
Dal territorio degli Arapesh si recò verso il corso del Sepik, con l'intenzione di arrivare a studiare i popoli a nord del Sepik, ma la cartografia non permetteva di far arrivare le attrezzature fin là. Allora la decisione fu quella di scegliere un altro popolo primitivo più vicino e dove non fossero ancora fatti degli studi; questa tribù fu quella dei Mundugumor. Questo popolo e gli Arapesh avevano delle cose in comune, per esempio le condizioni economiche e sociali, appartenevano alla stessa area culturale e presentavano un contrasto etico e sociale molto forte.
Mentre gli Arapesh hanno cristallizzato la loro comunità in un modello che non può che essere definito materno,
Mundugumor fecero tutto il contrario, ovvero centralizzarono la loro società in un modello attivamente maschile.2.1. Il ritmo della vita in una tribù cannibale
La violenza e la stranezza dei motivi che governavano questo popolo allegro, duro e arrogante colpì molto la Mead, dato che erano un popolo molto imprevedibile. Il fiume Yuat divide in due parti il paese dei Mundugumor, fiume che si versa nel Sepik, all'altezza del villaggio di Yuarimo. Il fiume Yuta, dal racconto delle generazioni precedenti, non c'era: molti di loro hanno ancora paura del fiume, e quelli che vivono sulle sue sponde sono terrorizzati dal fatto che qualche bambino possa caderci dentro, il che sarebbe un problema, perché l'affogato contaminerebbe il fiume per mesi, e in quanto riserva principale d'acqua, quest'ultima dovrebbe andarla a prendere alle lontane sorgenti della boscaglia.
I Mundugumor si dividono in due gruppi: il primo comprende quelli che vivononei quattro complessi di villaggi sulle due rive del fiume, il secondo comprende quelli che vivono nei due complessi di villaggi a occidente del fiume e che al fiume non si sono ancora abituati. Pur parlando la stessa lingua, i due gruppi non si considerano più un unico popolo: la vita del fiume li ha divisi. Per spedizioni a largo raggio e che durano molto tempo è necessario avere degli alleati. Dagli Andoar, i Mundugumor importano di tanto in tanto delle nuove danze, perché vicini alla via fluviale del Sepik, partecipano a scambi di danze e cerimonie. Gli Andoar rappresentano per i Mundugumor l'ultima meta per chi abbia subito un'offesa mortale o sia stanco di vivere. Questo uomo prenderà una canoa e si lascerà trascinare dalla corrente fino alla zona degli Andoar, i quali cattureranno la canoa e mangeranno l'uomo. Per i Mundugumor, quando qualcuno muore, la tradizione vorrebbe che il corpo venisse affumicato e che i partecipanti al lutto
stessero riuniti nella casa del morto fino alla decomposizione del corpo. Nel loro territorio alto e fertile, i Mundugumor vivono in rapporti di disaggio e sfiducia reciproca. Ogni uomo cerca di vivere per proprio conto all'interno di una palizzata, dentro la quale si trovano: una casa per l'uomo, nella quale consuma i pasti, una casa per ogni moglie o per ogni coppia di mogli, una capanna nella quale vivono i ragazzi e un'altra per tenerci i gonge il tabacco e ricevere i visitatori. I fratelli non possono vivere vicini e il fratello più giovane può parlare a quello più grande solo quando è strettamente necessario e sempre con grande rispetto. La boscaglia offre motivi di ostilità anche tra le donne poiché esse hanno poteri particolari sugli spiriti della boscaglia. Non c'è un posto in cui gli uomini possano sedersi e riunirsi insieme.
2.2. La struttura della società Mundugumor
Questa società è
basata sulla teoria di un'ostilità naturale esistente fra tutti gli individui del medesimo sesso e sulla convinzione che gli unici legami fra individui dello stesso sesso siano quelli che si possono stabilire per tramite dell'altro sesso. È una società che è organizzata secondo un sistema al quale i Mundugumor stessi danno il nome della corda. Una corda è composta da un uomo, dalle sue figlie, dai figli delle sue figlie, dalle figlie dei figli delle sue figlie, oppure se la corda comincia con una donna, si parte da lei, dai suoi figli maschi, dalle figlie dei suoi figli, dai figli delle figlie dei suoi figli. Tutta la proprietà scende per questa corda, perfino le armi passano di padre in figlia. Un padre con suo figlio non appartengono alla stessa corda, l'uomo al figlio maschio lascia solo la sua parte di terra, mentre alla figlia passa in eredità tutto. Anche un fratello ed una sorella non sono della stessa corda, il primo.deve fedeltà alla madre, la seconda al padre. L'ideale è la grande famiglia poligamia, nella quale l'uomo abbia fino a otto o dieci mogli. Un gran numero di mogli per un uomo, significa ricchezza e potere. L'ideale per un uomo è che essi ottenga in moglie la sorella di un uomo al quale lui darà in moglie la propria sorella. I fratelli hanno quindi una specie di prelazione sulle sorelle, ed è un diritto che le madri li abituano ad apprezzare in tutta la sua importanza. La poligamia intesa come ideale di potenza porta a conflitti tra i fratelli, che si accentuano se il numero delle sorelle è inferiore a quello dei fratelli. I Mundugumor non rispettano mai le leggi che si danno. Rispetto al fratello, il padre ha i più intimi diritti sulla figlia e finisce per considerarla una sua proprietà, della quale può disporre a piacimento. La crescita del figlio è la testimonianza del declino del padre. Un esempio diQuanto questa tribù si basi sull’individualismo è dato dal culto del tamberan, che unisce tante comunità della Nuova Guinea, mentre non ha questo valore integrativo per quanto riguarda i Mundugumor. Un uomo importante, con molte mogli è molto ricco, può assumersi l’iniziativa di dare una festa di iniziazione.
Lo sviluppo di un Mundugumor
Il bambino Mundugumor nasce in modo ostile, in un mondo in cui la maggior parte dei membri del suo stesso sesso è nemica. Se l’uomo ha rapporti sessuali con la moglie dopo aver saputo che è incinta, corre un gran rischio, quello che essa metta al mondo una coppia di gemelli. La forte carica dei primi giorni del matrimonio ha lasciato posto all’ostilità ed al rancore. La donna che rimane incinta colpisce il marito.
Se nascerà una femmina, essa avrà maggiori possibilità di sopravvivere rispetto ad un maschio, perché la femmina rappresenta un vantaggio.
per il padre e per i fratelli. Quando vengono al mondo due gemelli e rimangono in vita entrambi, uno dei due viene dato in adozione, perché è consuetudine che la madre allatti due figli nello stesso momento. L'adozione permette di evitare la gravidanza e il parto, nonché il tabù dei rapporto sessuali. La prima nozione che il bambino Mundugumor impara è una nozione di pericolo. Le bambine imparano fin dalla prima infanzia ad essere desiderabili. Le prime nozioni che imparano i bambini Mundugumor sono delle proibizioni. Da piccolo, intorno ai 4/5 anni, i bambini Mundugumor riescono a classificare la parentela: la madre insegna al figlio e il padre alla figlia; dividono i parenti con quelli con cui si può scherzare, quelli che fanno vergogna e vanno vietati, e quelli che possono essere trattati con vari gradi di intimità. In questa società le persone devono adottare il comportamento adatto con la persona giusta. Il disagio e il turbamento,Caratteristiche del matrimonio irregolare, entrano nel recinto familiare quando il padre sposa una vedova con figlia, e più tardi sposa anche la figlia, oppure quando sposa una ragazza fidanzata ad uno dei suoi figli. Può succedere che intorno agli otto o nove anni, un bambino venga dato in ostaggio ad una tribù straniera durante le trattative per una caccia alle teste.
Il punto centrale della cerimonia dell'iniziazione consiste nel fatto di essere ammessi a vedere i sacri flauti. È su questi flauti che si concentra tutto l'orgoglio dei Mundugumor. L'iniziazione sia dei maschi che delle femmine suscita il malcontento dei genitori il cui orgoglio è mortificato dal fatto di essere esclusi dalla cerimonia.
2.4. Giovinezza e matrimonio tra i Mundugumor
Ci sono delle differenze tra giovane, e giovane della stessa età; i ragazzi, passati per esperienze diverse, mostrano poca coesione tra di loro. Ma i ragazzi della stessa età, talvolta,
Si riuniscono per giocare insieme. Una cosa che non viene fatta spesso ma che ogni ragazzo ricorda con entusiasmo sono le notti in boscaglia e il gusto del cibo rubato.
La diversità delle esperienze crea delle divisioni anche tra le ragazze adolescenti. Alla base di tutti i conflitti che si determinano fra i Mundugumor per i matrimoni combinati c'è il preciso desiderio di potersi scegliere il proprio compagno o compagna. I Mundugumor attribuiscono grande importanza alla verginità delle sorelle o fidanzate, perché per avere una vergine, bisogna dare in cambio una vergine; infatti la verginità è favorita.
I matrimoni che si vengono a creare sono in primo luogo quelli combinati tra i giovanissimi; in secondo luogo sono i matrimoni di libera scelta, nati da un rapporto passionale che poi si modifica a causa della gravidanza. Nella società Mundugumor, non si considera la donna come creatura fragile e bisognosa dell'assistenza maschile.
In molti matrimoni digiovani, chi domina è la moglie, la quale è più aggressiva e spesso più anziana del marito. Nella società Mundugumor, le persone non si arrendono facilmente. L'interesse per il bambino non è un elemento capace di tenere uniti i genitori, anzi, il bambino tende ad allontanarli l'uno dall'altro e diventa strumento di conflitto. 2.5. Le deviazioni dall'ideale Mundugumor Il carattere ideale per i due sessi, è che questo popolo concepisce tanto l'uomo quanto la donna come esseri violenti, dotati di spirito di competizione, sessualmente aggressivi e gelosi. Gli spostati della società Mundugumor rendono possibile proprio quella vita violenta di gara e di lotta. Gli spostati sono gli individui che generano inquietudine e disordine nella società. Lo sono quelli che non trovano sfogo congeniale alle loro capacità e tendenze personali, che non trovano nella vita una parte adatta. Essihanno solo due alternative: o sognare ad occhi aperti o infischiarsene degli ideali sociali.
Però ci sono individui spostati, nel senso di un eccesso di violenza, che non trovano posto neppure in una società come quella dei Mundugumor.
Gli spostati sono le persone che sprecano i loro doni.