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VISTA

Occhio = organo della vista contenuto nella cavità orbitaria

Bulbo oculare presenta organi accessori dell’occhio

Bulbo oculare

Organo della vista specializzato nella captazione del impulsi luminosi dall’esterno e

trasformazione in impulsi nervosi asse ottico,

Forma sferica appiattita con asse anteroposteriore, di 25 mm fovea

Asse visivo = da punto centrale della super cie anteriore a una fossetta sulla retina,

centralis

Si considera una sfera con polo anteriore e posteriore e un equatore anatomico

Equatore geometrico = circonferenza perpendicolare alla linea che unisce i poli

Equatore funzionale = circonferenza si cui si inseriscono i muscoli retti

Bulbo diviso un quattro quadranti da meridiano orizzontale e verticale ortogonali

fascia del bulbo corpo adiposo dell’orbita

Accolto nella e poggia su che contribuisce a mantenere

il bulbo nella posizione siologica

Costituito da 3 membrane

Tonaca brosa del bulbo (esterna)= segmento anteriore della cornea e posteriore della sclera

Tonaca vascolare del bulbo= corioide che prosegue con corpo ciliare e iride e pupilla

Tonaca nervosa (interna) = retina con nervo ottico posteriore e parte cieca della retina anteriore

Tonaca brosa

Costituita da sclera post e cornea ante

Sclera

Funzione di proteggere l’occhio da urti e dare forma al bulbo con inserzione dei muscoli estrinseci

Costituisce i 5/6 posteriori del bulbo

Lamina biancastra con spessore variabile tra 0,3 e 1,3 mm

(Diminuisce con età per disidratazione e atro a) lamina

A livello dell’uscita del nervo ottico è più spessa e presenta bre connettivali ed elastiche,

cribrosa della sclera che si fondono con dura madre del nervo ottico

Super cie esterna convessa in rapporto con fascia del bulbo

Super cie interna accollata a corioide, corpo ciliare e contorno dell’iride inframezzata da

spazio pericoroideo

connettivo lasso in trabecole che delimitano lacune costituendo attraversato

da vasi e nervi

Vasi e nervi

Struttura povera di vasi sanguigni ma attraversata da formazioni vascolari che passano per dei

canali

Vasi provengono da arterie ciliari e drenano nelle vene ciliari

Nervi provengono sa nervi ciliari del tutto sensitivi

Anatomia microscopica

Costituita da fasci di bre collagene e elastiche addensati e in più strati che decorrono in modo

circolare

Congiuntiva = sacco racchiuso tra parte anteriore della sclera e faccia posteriore delle palpebre

epitelio congiuntivale

Faccia anteriore ricoperta da che produce muco per facilitare scorrimento

delle palpebre e prevenire secchezza dell’occhio

Presenta dei microvilli in grado di trattenere le lacrime

Presenta dendrociti e ghiandole congiuntivali accessorie fornice congiuntivale

Punto di passaggio tra congiuntiva sclerale e palpebrale =

lamina busca

Strato più profondo della sclera è ricco di melanociti =

fi

fi fi

fi fi fi fi fi fi

Cornea

Sesto anteriore trasparenti della tonaca brosa del bulbo

Diametro orizzontale di 13 mm con super cie esterna ellittica

giunzione sclerocorneale

Punto di passaggio tra sclera e cornea detto a forma di becco di clarino

All’esterno presenta un solco sovrastato dalla congiuntiva

linea di Schwalbe

All’interni presenta un solco delimitato da anteriormente costituito da collagene

sperone sclerale reticolo trabecolare

e posteriormente da con compreso tra i due limiti e formato

parte uveale parte sclerocorneale

da e

Giunzione si trova internamente a contatto con camera anteriore

Vasi e nervi

Cornea trasparente non vascolarizzata quindi ossigenata da aria

Nervi sensitivi provenienti da trigemino e simpatico

Anatomia microscopica

Organizzazione in 5 strati

1. Epitelio corneale esterno

Epitelio pluristrati cato squamoso non cheratinizzato con cellule provviste di microvilli e coperte

da mucina prodotta da cellule caliciformi della congiuntiva

Cellule basali caratteristiche staminali e responsabili del rinnovamento con turn over di una

settimana

Questo epitelio è in continuità con epitelio congiuntivale

2. Lamina limitante anteriore di Bowman

Spesso circa 12 micron spesso non distante da sostanza propria

Lesione a questo livello può danneggiare visione

3. Sostanza propria della cornea

80% dello spessore della cornea, costituita da circa 250 lamelle formate da brille collagene

parallele

Si crea una interferenza distruttiva per favorire trasmissione dei quanti visivi

Cellule dello stroma sono broblasti tra le lamelle

Disposizione delle lamelle tenderebbe a appiattire cornea tenuta in posizione corretta da

pressione endoculare

4. Lamina limitante posteriore

Spessa circa 5 micron si unisce lateralmente a trabecole di giunzione sclerocorneale e formata da

materiale amorfo

5. Endotelio della camera anteriore

Unico strato di cellule poligonali unite da giunzioni occludenti discontinue per favorire scambi

nutritizi

Tonaca vascolare o uvea

Irrora tonache dell’occhio e presenta melanociti che svolgono con lamina fusca della sclera e

epitelio pigmentato della retina a costituire camera oscura per catturare fotoni che non colpiscono

i recettori impendendo che vengano ri essi

Coroide

Lamina che riveste 2/3 posteriori del bulbo oculare con spessore di 200 micron

Molto vascolarizzata

Assorbe luce attraverso melanociti e dissipa colore e partecipa a riassorbimento del vapore

acqueo

Presenta anche broblasti e cellule immunocompetenti

Tra coroide a sclera si ha tessuto connettivo lasso pigmentato

Vasi e nervi

Irrorato da arterie ciliari e scarica sangue nelle vene vorticose

Innervata da passo nervoso sensitivo da trigemino e simpatico

Anatomia microscopica

Divisibile in strati

- lamina sopracorioidea (esterno) = cellule muscolari lisce, broblasti, melanociti e collagene e

lacune linfatiche, in contatto con lamina fusca

fi fi fi fl fi fi fi fi

- Lamina vascolare = tessuto connettivo lasso con mnelanociti e vasi

- Lamina coriocapillare

- Lamina basale = formata da lamina coriocapillare e strato pigmentato della retina quindi

formato da strato di collagene esterno e elastico interno

Corpo ciliare

Struttura che mantiene cristallino nella sua sede grazie a legamenti

Modi ca potere di rifrazione con muscolatura liscia

Produce e regola usso dell’umore acqueo

Umore acqueo = ultra ltrato del plasma che costituisce sistema diottrico dell’occhio eparveciapa

a mantenimento della forma dell’occhio e fornisce nutrienti e ossigeno a cornea, cristallino e

retina ora serrata

Si estende da iride a coroide separata da solco detto

Presenta forma anulare orbicolo ciliare corona ciliare

Nella porzione posteriore è detto in quella anteriore in continuità con

iride pliche ciliari processi

Questi anelli presentano pieghe radiali delle posteriori e anteriormente dette

ciliari

Anatomia microscopica

Costituito da asse connettivale vascolarizzato rivestito da epitelio

Si ha anche muscolo ciliare liscio innervato da bre simpatiche e parasimpatiche

- Epitelio ciliare

cellule pigmentate cellule non pigmentate

Formato da (granuli di melanina )verso lo stroma e da

Regioni basali presentano interdigitazioni della membrana per aumento di super cie per trasporto

di sostanze

Unite da giunzioni comunicanti che formano una specie di sincizio e da giunzioni strette che

barriera ematoacquea

formano

- Stroma ciliare formato da fasci di bre collagene e vascolarizzato grazie a capillari fenestrati

- Muscolo ciliare formato da anello di bre circolari che incontrano bre radiali e lomngitudinali

Anatomia funzionale

Accomodazione = modi cazione della forma del cristallino in funzione della distanza di messa a

fuoco

Consentita da muscolo ciliare a cui prende attacco il cristallino

Contrazione del muscolo ciliare riduce la trazione sulla posizione equatoriale del cristallino

Iride

Porzione anteriore della tonaca vascolare

Membrana circolare perforata al centro dalla pupilla che cambia di dimensioni per far entrare la

luce

Iride presenta faccia anteriore rivolta verso la camera anteriore dell’occhio e faccia posteriore

verso camera posteriore

Faccia anteriore colorata visibile attraverso umore acqueo e cornea

Colorazione dovuta a pigmento nello strato profondo

Faccia posteriore poggia su cristallino e contribuisce a formare parete anteriore della camera

posteriore dell’occhio

Presenta sia margine ciliare all’estremità del corpo ciliare sia margine pupillare

Vasi e nervi

Vascolarizzato da arterie ciliari che si anastomizzano in periferia e formano grande cerchio

arterioso dell’iride e a livello della pupilla formando il piccolo cerchio arterioso dell’iride

Con uiscono nelle vene vorticose

Innervata da sensitive e e ettrici viscerali per il muscolo s ntere della pupilla, bre parasimpatiche

da ganglio ciliare che riceve da nucleo di Edinger Westphal, e per muscolo dilatatore che riceve

da bre simpatiche del ganglio cervicale

fi fl fi fl fi fi ff fi fi fi fi fi fi fi

Anatomia microscopica

Formata da 3 strati sovrapposti

- strato marginale anteriore (super ciale) costituito da strato modi cato dello stroma dell’iride

formato da broblasti e melanociti in sostanza amorfa

- Stroma = tessuto connettivale brillare vascolarizzato e innervato, contiene il muscolo s ntere

- Epitelio = continuazione dell’epitelio del corpo ciliare

Presenta strato esterno formato da elementi mioepiteliali e muscolo dilatatore della pupilla

Strato interno formato da cellule poliedriche ricche di pigmento nero

Muscoli

S ntere della pupilla = con contrazione restringe calibro della pupilla attraverso innervazione

miosi

parasimpatica del nervo oculomotore =

Dilatatore della pupilla = con contrazione dilata calibro della pupilla attraverso innervazione

midriasi

simpatica del ganglio cervicale =

Tonaca nervosa retina

=

Aderisce a coroide dal margine pupillare dell’iride a papilla del nervo ottico

Spessore non uniforme, diminuisce da dietro a avanti

foglietto esterno pigmentato e foglietto interno epiteliale o

Si divide in 2 parti entrambe con

nervoso

- Parte cieca della retina: parti ciliare e iridea insensibili alla luce

- Parte ottica della retina: compresa tra ingresso del nervo ottico e ora serrata

Foglietto esterno formato da strato di cellule epiteliali pigmentate e strato interno da tessuto

nervoso

Si divide in 3 regioni

- Papilla del nervo ottico = punto di convergenza delle bre nervose che costituiscono il nervo

ottico depressione del disco

A forma di disco situata nel poli posteriore del bulbo e presenta al centro

ottico

- Macula lutea = piccola parte della retina in prossimità del polo posteriore il cui centro

corrisponde a estremità posteriore dell’asse visivo

Maggiore densità da fotorecettori

fovea centralis

Parte centrale occupata da in corrispondenza della quale retina

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
25 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AnnaChiti21 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Giulisano Massimo.