Anteprima
Vedrai una selezione di 9 pagine su 38
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 1 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 2
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 6
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 11
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 16
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 21
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 26
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 31
Anteprima di 9 pagg. su 38.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione, 2021 - Appunti Pag. 36
1 su 38
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PIANTO

2-4 mesi SUONI DI BENESSERE E Gorgheggi, piccole risate e

RISATE gridolini

4-6 mesi VOCALIZZAZIONI Proto-conversazioni

(alternarsi con l’adulto)

6-7 mesi LALLAZIONE CANONICA sequenze consonante-

vocale, prosodia

10-12 mesi LALLAZIONE VARIATA protoparole

Diade madre-bambino. Processi fondamentali dell’intenzione comunicativa: Attribuzione

di significato da parte del caregiver - Costruzione intersoggettiva del significato. Con il

interazioni triadiche

gesto dell’indicare o pointing unito allo sguardo nascono le (adulto

l’interazione

+ bambino + oggetto), il focus va al mondo esterno, quindi nasce

comunicativa (volontà di comunicare qualcosa a qualcuno, finalizzata e controllata).

Passaggi: 0-8 mesi preintenzionale (senza guardare la mamma, cerca l’oggetto

lontano), 8-12 mesi intezionale (indica l’oggetto, sguardo alla mamma, suoni), 12+

linguistica (parole).

I GESTI DEITTICI o PERFOMATIVI compaiono a 8 mesi, esprimono intenzionalità

comunicativa, sono contestualizzati e non ancora simbolici, possono essere richiestivi

(usa l’adulto come strumento, lo guarda indicando l’oggetto, influenzano il

comportamento degli altri) o dichiarativi (porge l’oggetto all’adulto guardandolo, lo

scopo è l’attenzione, influenzano lo stato mentale degli altri).

I GESTI REFERENZIALI (12 mesi) nascono come imitazioni (strumento attraverso cui si

apprende) di azioni agibili su un oggetto, ma non della forma dell’oggetto, hanno

un’origine sociale, compaiono all’interno delle routine sociali o dei giochi con l’adulto

(salutare, fare no con la testa), posso essere utilizzati in maniera a-contestuale, ovvero

il loro significato non è legato al contesto contingente, oppure all’oggetto specifico,

hanno natura iconica, ma sono importanti perché fanno da ponte per l’apprendimento

del linguaggio.

LESSICO

Può essere ATTIVO (parole usate) o PASSIVO (parole comprese). L’insieme delle parole

conosciute da un individuo è un sotto-sistema aperto, non è prescrittivo, non è

rieducabile con procedure intensive e si sviluppa attraverso processi educativi. Prima

dei 5-6 anni la comprensione verbale si basa soprattutto sulla prosodia e sul contesto,

poi si baserà sul significato semantico delle parole. Lo sviluppo lessicale-semantico

si riferisce all’acquisizione del vocabolario della propria lingua e alla capacità di

attribuire significato alle parole che si ascoltano e si producono. Tra i 12 e i 18 mesi il

vocabolario è di circa 50 parole, è contestualizzato, a questo punto diminuiscono i

l’esplosione del linguaggio,

gesti, poi avviene repentina e consistente. Con il passare

del tempo l’uso del linguaggio diviene sempre meno contestuale e più referenziale.

Indicatori di rischio riguardo al linguaggio: presenza di meno di 50 parole a 24 mesi e

persistenza dell’uso di gesti oltre i 24 mesi. Combinazioni di parole: Forme transmodali

Parole concatenate Ripetizioni orizzontali Finte combinazioni Espressioni formulaiche

Segnaposto + parola contenuto.

sovraestensione

Errori nell’uso delle parole: (parola papà per indicare tutte gli uomini

sottoestensione

che incontra), (parola bimba solo in riferimento a sé stessa e non agli

sovrapposizioni di significato

altri bambini), (parola aprire può essere utilizzata al posto

non vengono utilizzate le categorie

di accendere la luce), (parola gioco per indicare

libro, macchinina, bambola…).

SINTASSI E MORFOLOGIA

Si distinguono morfologia libera (elementi separati dalla forma lessicale, particelle

che accompagnano, articoli, preposizioni, congiunzioni, verbi ausiliari) e morfologia

legata (elementi legati alla forma lessicale, prefissi e suffissi, genere e numero di nomi,

aggettivi, pronomi, coniugazioni dei verbi, viene appresa prima).

3 anni Morfologia nominale Padroneggia le forme del genere, del numero, gli

articoli più semplici e poi più complessi

3 – 4 Morfologia Compaiono per primi i pronomi: io/tu e me/te, i

anni pronominale pronomi clitici lo/la. Gli altri pronomi compaiono più

lentamente

3 anni Morfologia verbale - Acquisito l'accordo soggetto-verbo per le forme

produzione singolari, non ancora acquisito l’accordo soggetto-

verbo per le forme plurali. L’accordo soggetto-

verbo padroneggiato per ultimo è la II° persona

plurale

5 - 7 Morfologia verbale - Usano l’ordine delle parole come informazione

anni comprensione rilevante

7 – 9 Uso dell’accordo soggetto-verbo come

anni informazione rilevante

Uno dei criteri fondamentali per osservare l’evolversi delle conquiste morfosintattiche

Lunghezza Media dell’Enunciato

del bambino è la (Lme) introdotto da Brown, per

l’italiano si calcola il numero di parole utilizzate (Lmep); sembrerebbe perdere la sua

validità dopo i 3 anni d’età. Sviluppo della frase: olofrase, fase presintattica, fase

telegrafrica (protosintattica), fase nucleare, fase ampliata, fase complessa.

Anche con la comprensione si procede per età: a 3 anni comprende le causali, a 4 le

frasi locative topologiche (sopra, vicino…) e la negazione è affermativa, a 5 anni

comprende le frasi passive irreversibili, a 6 anni le locative proiettive (davanti, dietro…)

e le passive reversibili probabili, a 7 anni le passive reversibili improbabili.

SVILUPPO COGNITIVO

La cognizione è l’insieme dei processi psicologici umani, comprende aspetti come

comprensione, ragionamento, pensiero, problem solving, memoria, classificazione,

concettualizzazione, apprendimento. Il mondo infantile è ricco di rappresentazioni

mentali implicite che non raggiungono la coscienza e quindi il bambino non ne ha

consapevolezza, si parla di implicito procedurale, ovvero quello che si attiva nel

bambino è, infatti, una rappresentazione relativa al so come si fanno le cose che si

differenzia dalle rappresentazioni adulte legate al so di sapere e quindi a conoscenze

esplicite dichiarative, poi l’utilizzo della riflessività porterà al superamento di questa

fase. Un esempio di conoscenze implicite e procedurali in età adulta è la capacità di

leggere e rispondere ai segnali di comunicazione non verbale.

Piaget – Svizzera, obiettivo principale comprendere come lo sviluppo psicologico del

bambino lo porti a costruire le sue conoscenze, quindi cerca un fondamento

epistemologico del conoscere che sia valido per tutte le scienze. Ad esempio studia una

sequenza universale di stadi evolutivi di sviluppo dell’intelligenza, quindi un modello

epistemico fondante per il sapere scientifico. Cerca perché è accaduto qualcosa, da

leggi generali spiega il fenomeno, è neopositivista. Conoscenza Spiegazione. Idea di

bambino: epistemico e logico

Vygotskij – Russia, studio della relatività culturale e soggettiva dell’uomo, cerca un

modello culturale. Conoscenza Comprensione, comprensione legata sia alla

conoscenza del fenomeno che alla sua interpretazione e attribuzione di senso

dall’interno. Idea di bambino: culturale

Bruner – Stati Uniti, psicologia culturale, comprendere come la mente venga

influenzata da storia e cultura, si interessa dei significati. Conoscenza Spiegazione +

comprensione. Spiegazione e comprensione sono diversi modi di costruire significati.

Usa il pensiero paradigmatico o logico-scientifico (che cerca cause generali ed

universali dei fenomeni), il pensiero narrativo (che cerca di cogliere il significato degli

eventi, tramite la contestualizzazione, l’interpretazione e la soggettività). Idea di

bambino: rappresentazionale e narrativo.

PIAGET – pensiero costruttivista - organicismo

Studia come il bambino passa dall’uso iniziale dei riflessi a un adattamento intelligente

Prima fase:

all’ambiente, attraverso azioni via via più complesse. indagine, colloquio

Seconda fase:

clinico, acquisizione di concetti specifici. sistematizzazione, organizzare

gli aspetti specifici all’interno di una visione globale, colloquio clinico-critico e utilizzo di

materiali. Secondo lui la CONOSCENZA è spiegazione, non è preformata nel soggetto

(innatismo) e non è fissata nel reale da cui ricavarla (empirismo). Il bambino è attivo

l’intelligenza è la forma più

costruttore delle sue conoscenze (esploratore o scienziato),

elevata di adattamento biologico.

Le funzioni invarianti e i processi cognitivi che le determinano creano delle strutture

variabili fondamentali: I° invariante funzionale: tendenza

all’organizzazione/all’equilibrio, II° invariante funzionale: tendenza

all’adattamento, ovvero la tendenza degli organismi ad adeguarsi alle richieste

ambientali. Per raggiungere l’adattamento: quando i processi di assimilazione e

accomodamento sono ben integrati tra loro l’individuo è in grado di organizzare in

modo ordinato ed efficiente le sue interazioni con l’ambiente raggiungendo un buon

grado di adattamento (equilibrio). Ci sono 2 processi fondamentali: ASSIMILAZIONE

(processo cognitivo mediante il quale le nuove esperienze e le nuove informazioni

vengono ricevute ed elaborate dagli individui, esse sono adattabili alle strutture o agli

schemi cognitivi già posseduti) e ACCOMODAMENTO (comporta la modificazione delle

strutture o degli schemi cognitivi a seguito delle nuove esperienze e informazioni). Ma

lo sviluppo mentale NON è una funzione invariante.

L’aspetto di discontinuità viene invece studiato analizzando le strutture e gli stadi

coerenza

generati, le strutture variabili. Ogni stadio di sviluppo possiede una sua

interna per cui gli schemi che lo caratterizzano sono qualitativamente diversi dai

integrazione gerarchica tra stadi,

precedenti e dai successivi, si parla poi di cioè non

dimentichi cosa avevi imparato prima. Ecco la teoria stadiale con 4 stadi:

1. SENSOMOTORIO - 0-2 ANNI - “Comprende” il mondo in base a ciò che può fare con

gli oggetti e con le informazioni sensoriali, gli oggetti esistono solo nel momento e

nel luogo in cui li percepisce, 6 sotto-stadi: esercizio dei riflessi, reazioni circolari

primarie (organizzazione psicologica), reazioni circolari secondarie (combinazione e

invenzione, permanenza dell’oggetto), scemi di azioni intelligenti (coordinazione

intenzionale, distinzione tra mezzi e fini), reazioni circolari terziarie (sperimentazioni

attive), pensiero simbolico (combinazione mentale e deduzione). A 2 anni cambia la

percezione del proprio corpo, che diventa un oggetto in mezzo agli altri.

Acquisizioni: da pattern rigidi d’azione a flessibili, da isolati a coordinati, da

comportamento reattivo ad intenzionale, d

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
38 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LisiBisi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Crespi Valentina.