Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
APPRENDIMENTO E MEMORIA
Cosa significa apprendere?
L’apprendimento può essere definito come uno dei processi evolutivi che produce del cambiamenti
relativamente permanenti, legati all’esperienza.
non sono considerati apprendimenti i cambiamenti dovuti alla crescita e alla maturazione
—>
Deriva dal latino “apprendere”, che significa -> afferrare la mente, comprendere, conoscere, impadronirsi
•
Questi cambiamenti possono interessare la coscienza o i comportamenti e si manifestano in modi diversi, non
per forza intenzionali
solo a partire dai primi anni del XX secondo la psicologia dell’educazione si è occupata delle relazioni tra
—>
apprendimento, processi per il suo conseguimento e contesti di istruzione
Gli approcci che si sono interessati all’apprendimento sono:
Comportamentismo
• Hip/cognitivismo
• Meta-cognitivismo
• Approccio socioculturale
• Comportamentismo
I primi studi di questa corrente di pensiero furono sugli animali e solo successivamente si spostarono sulle
persone, e diedero molta importanza all’apprendimento
i processi di apprendimento vengono ridotti a:
—>
Condizionamento classico -> gli individui imparano dello associazione tra stimoli e comportamento (esempio
• della salivazione del cane), e esistono comportamenti innati che si possono associare a stimoli nuovi, grazie
ad esperienze ripetute
Condizionamento operante -> gli studi di skinner, in cui si concentrò sulla possibilità di favorire o inibire
• l’acquisire e l’utilizzo di certi comportamenti attraverso l’utilizzo di rinforzi o punizioni
Punizione
Rinforzo negativo
Rinforzo positivo L’effetto è ridurre
Aumenta la probabilità di
Produce un effetto piacevole e temporaneamente la probabilità
apprendimento di comportamenti che
agisce da ricompensa; che un comportamento si
eliminano una fonte di sofferenza e
premiare le azioni fa si che
—> ripresenti
consentono di eliminare uno stimolo
esso venga agito con maggior sgradevole, con comportamenti di
frequenza evitamento
È preferibile, per ottenere dei risultati, utilizzare un rinforzo positivo, quindi premiare invece che punire
—>
Il rinforzo negativo e l’apprendimento di evitamento hanno un ruolo molto importante nel comportamento
• umano.
esempio: un neonato piange perché ha fame, la mamma accorre e gli porta il cibo
In termini di apprendimento:
Bambino -> rinforzo positivo = cibo. - mamma -> rinforzo negativo = pianto cessato
•
Questo approccio ha dominato la psicologia dell’educazione fino alla II° guerra mondiale
negli anni 50 cominciano ad emergere posizioni teoriche e di ricerca che mettevano in discussione la
—>
possibilità di spiegare l'interezza del comportamento umano sulla base di condizionamento classico e operante
Gli studiosi iniziano ad interessarsi alle relazioni interpersonali e agli aspetti sociali delle situazioni in cui gli
individui apprendono
Lewin, Lippit e White -> modalità educative genitoriali e caratteristiche di personalità dei bambini
• Miller e Dollard -> frustrazione e aggressività
•
L’apprendimento osservativo
All’interno del comportamentismo troviamo il contributo di Albert Bandura che sostiene e rivaluta il ruolo
giocato dall’imitazione nei processi di apprendimento
le sue teorizzazioni derivano dagli studi sui comportamenti pro-sociali e anti-sociali
—>
Secondo lui le persone regolano i loro comportamenti sulla base delle osservazioni
• evidenzia come le persone manifestino comportamenti per cui non sono mai stati rinforzati direttamente i
—>
precedenza ma che hanno visto rinforzare in altre persone -> si apprende anche osservando un modello e
cercando di imitarlo
esempio: un bambino osserva l’insegnante che loda spesso un suo compagno si classe perché svolge molto bene i
compiti a casa
l’apprendimento osservativo è il bambino che può cercare di imparare a comportarsi allo stesso modo
—>
-> importanza vicariante
imparare per imitazione è un processo più complesso rispetto a una semplice associazione stimolo-
—>
risposta, poiché richiede l’attivazione di alcuni processi cognitivi
Selezionare il modello
• Isolare le sequenze di azioni compiute dal modello ed immagazzinarle
• Controllare che la sequenza di azioni motorie sia riproducibile
• Dirigere consapevolmente il comportamento
•
L’apprendimento osservativo chiama in gioco processi attentivi, processi rappresentazionali, processi di
riproduzione e processi motivazionali
Bandura e l’apprendimento osservativo si sono notevolmente allontanati dalla cornice teorica
comportamentista, ma nascono per avvicinarsi al cognitivismo, nello specifico a un approccio socio-cognitivo
50
Cognitivismo
Analogia uomo-computer
Tra gli anni 60 e 80 i processi di apprendimento vengono studiati secondo un approccio cognitivista (Hip - Human
Information Processing) che considera l’essere umano come un soggetto che trasforma, elabora, riduce,
immagazzina e recupera l’informazione -> diviene famosa l’analogia uomo-computer
l’uomo è simile ad un computer, come un puro e semplice sistema di elaborazione di simboli, e centrali sono i
—>
processi di elaborazione dell’informazione e di memoria
La memoria
Siamo dotati di memoria fin dalle prime fasi di vita
negli anni 60 Miller, Galanter e Pribram propongono un modello
—>
di elaborazione basato su 4 passaggi IMPUT
Imput -> immissione dati
• Codifica
sensoriale Memoria a
Memoria Attenzione Memoria a
Abbandono o conservazione
• lungo termine
sensoriale breve termine
Elaborazione
• Recupero
Output -> generazione di risposte i
•
Sono stati sviluppati numerosi modelli riguardanti la memoria, ma quello più noto resta quello di Atkinson e
Shiffrin. Magazzino a lungo termine
I 3 magazzini Tempo variabile -> le info che arrivano
Magazzino a breve termine dalla memoria a breve termine (MBT)
Circa 30 sec ->
Magazzino sensoriale vengono ricodificate ed
riceve le info inviate dalla memoria
•
< 1 secondo -> è un filtro in entrata immagazzinate, per poi poter essere
sensoriale e procede alla codifica
che trattiene per un tempo molto recuperabili.
seleziona le info da trasferire alla
•
limitato delle informazioni sia il processo di immagazzinamento
—>
memoria a lungo termine e con
sensoriali. che di recupero spesso chiamano in
quali strategie
possiamo trovare la memoria
—> causa specifici comportamenti
Trattiene le info per un tempo
•
iconica (info visive) e la memoria strategici volti ad ottimizzare il
necessario ad elaborarle
ecoica (info uditive) che ricordo
Viene valutata con delle prove di
•
corrispondono ai 2 canali sensoriali Immagazzinamento -> reiterazione,
•
span
privilegiati organizzazione, elaborazione
Recupero -> rievocazione,
• riconoscimento
Le prove di Span sono delle prove di memoria che valutano la memoria a breve termine e consistono in liste di
numeri, lettere o parole che devono essere ricordate
la capacità di ricordo viene data dal numero di elementi singoli che il soggetto ricorda, accorpando i singoli
—>
numeri per creare un numero + grande (3-4-8 vs 348), ne ricordiamo di più
Se diamo un senso agli elementi da memorizzare li ricordiamo meglio
• Memoria dichiarativa
Memoria procedurale È descrivibile come il sapere cosa in opposizione
È un tipo di memoria inconsapevole al sapere come.
che fa riferimento a conoscenze le conoscenze sono esplicite e di fatto
—>
implicite del sapere come si esegue abbiamo rapido accesso ad info come il
un compito significato di una parola o la circostanza i cui
non è riferibile solo ai compiti di
—> abbiamo comprato uno specifico oggetto
abilità fisiche o motorie
Memoria episodica Memoria semantica
Si intende una tipologia di memoria che Ha una natura più generale e astratta
fa riferimento a determinabili eventi non mantiene ricordi legati alle
—>
o situazioni vissute. condizioni spazio-temporali dell’evento che
i ricordi vengono organizzati in ha dato origine al ricordo, e non ha
—>
modo temporale e conservano un’organizzazione su base temporale ma
specifiche indicazioni relative a dove e associativa e tassonomica; si perfeziona a
quando è avvenuto l’evento partire dal 1° anno di età
La memoria di lavoro
Una tappa importante nello studio della memoria si ebbe quando negli anni 70 Baddeley e Hitch introdussero il
concetto di memoria di lavoro o working memory, ampliando il concetto di memoria a breve termine.
secondo gli autori non si tratta di un magazzino unitario ma di una serie di sotto-insieme comunicanti ed
—>
integrati gestiti da un centro di controllo unico
Non fa riferimento a un processo di memoria inteso solo in senso classico come immagazzinamento, ma ad
• una struttura in grado di gestire i processi del pensiero umano
È costituita da 3 elementi: In seguito è stato aggiunto un quarto componente costituito dalla
Sistema centrale -> esecutore
• memoria episodica, o episodic buffer, che si occupa di aggregare info
e
Sistema fonologico -> verbale
• spaziali, visuali e verbali sequenziandole in storie complete di senso
Sistema visuo-spaziale
• 51
Sistema esecutivo Centrale Lo sviluppo della memoria
Gli studi sullo sviluppo della memoria nei bambini
Cache visivo
Magazzino fonologico sono numerosi e alcuni provano l’esistenza di
Magazzino multimodale scrip interno
recupero articolarono recupero una memoria già in fase pre-natale
sono famosi gli studi di DeCasper e Spence
—>
Loop (ciclo) Buffer Taccuino visuo-
fonologico episodico spaziale durante i quali venne richiesto alle madri di
leggere una storia specifica - The Cat in the
Hat - ai bambini 2 volte al giorno per settimane
Memoria verbale Memoria visiva
Memoria episodica prima della nascita.
semantica semantica
Dopo la nascita vennero registrati i ritmi di suzione dei bambini a cui era stata letta la storia e mostravano
• di riconoscere e preferire la storia conosciuta rispetto ad altre
I lattanti riescono a riconoscere stimoli che hanno già visto e a rievocarli
esempio: i bambini di 5 mesi riconoscono una fotografia di un volto mostrata 15 giorni prima
la ricerca di Rovee-Collier hanno utilizzato la pratica del condiz