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PENSIERO

Il pensiero è un insieme di processi che permette di accedere alle informazioni da

elaborare e di costruire delle rappresentazioni mentali (verbali o iconiche).

Concetti: l'insieme delle caratteristiche che accomunano un gruppo di esemplari.

Immagini mentali: favoriscono la memorizzazione.

Prototipo: L'insieme delle caratteristiche dei migliori esemplari di un concetto.

CATEGORIZZAZIONE - IL MODELLO DI CATEGORIZZAZIONE DI ROSH

Categoria: classe di oggetti presenti in natura. Prevede due dimensioni di analisi della

categoria:

verticale, probabilità che un oggetto appartenga ad una categoria se possiede

 (validità di indizio);

certe proprietà/indizi analizza la struttura inter-categoriale in

base al principio di inclusività distinto su tre livelli: sovraordinato (categorie

astratte, maggiormente inclusive, alimenti), base (somiglianze morfologiche e

percettive, latte, pane), subordinato (categorie specifiche, meno informative,

fusilli, frollino)

orizzontale, analizza la struttura intra-categoriale, cioè l’organizzazione interna

 della categoria e le relazioni di appartenenza e rappresentatività tra i suoi

Teoria Standard

elementi, importante è il prototipo, secondo la (anni ’70), il

prototipo è l’esemplare con maggior salienza all’interno della categoria,

Teoria Estesa

secondo la (anni ’90), il prototipo è un costrutto mentale, un

insieme di proprietà astratte, di proprietà salienti e distintive di una categoria.

RAGIONAMENTO DEDUTTIVO

È la tipica forma di ragionamento del sillogismo, nel quale la natura delle premesse

determina le conclusioni. 3 tipi: categorico (premessa maggiore, una premessa minore

e la conclusione), lineare (relazioni di confronto tra elementi, non presunta plausibilità

- Belief bias) e condizionale (“Se p, allora q”, Wason). Secondo LAIRD ha quattro fasi:

1. comprensione delle premesse; 2. integrazione delle premesse; 3. estrazione delle

conclusioni: 4. ricerca di contro esempi.

RAGIONAMENTO INDUTTIVO

Si parte da una serie di casi specifici e, analizzandoli si arriva ad inferire una regola

che permetta plausibilmente di prevederli, è legato alla probabilità. Errore commesso

con la probabilità: scorciatoie di pensiero, dette euristiche, tipi:

Euristica della rappresentatività: la probabilità di un evento è stimata sulla base

 del suo grado di tipicità rispetto alla categoria cui appartiene (dopo tanto rosso,

esce il nero).

Euristica della disponibilità: viene stimata la probabilità di un evento sulla base

 della «diponibilità» in memoria di casi in cui tale evento si è verificato.

Euristica dell’ancoraggio: tendiamo ad ancorare i nostri giudizi sulla base delle

 prime impressioni o informazioni iniziali.

(effetto cornice):

Effetto framing optiamo per una scelta perché influenzati da

 come le cose ci vengono presentate o da come ce le rappresentiamo.

IL PROBLEM SOLVING

È l’insieme dei processi cognitivi che si applicano per raggiungere un obiettivo (SMITH

E KOSSLYN), ha tre componenti: Rilevamento del problema, Rappresentazione del

problema - stato iniziale (realtà di partenza), stato finale (obiettivo), operatori

(strategie e risorse), vincoli (condizioni e possibili criticità) - Ricerca della soluzione –

analisi e sintesi, strategia. 5 fasi: 1. Preparazione: ricerca di soluzioni già attuate; 2.

Messa da parte; 3. Incubazione: ragionamento inconsapevole; 4. Insight: soluzione

creativa; 5. Verifica.

Sternberg distingue tre processi strategici:

processi di acquisizione delle conoscenze: codifica selettiva, confronto selettivo

 e combinazione selettiva;

componenti di prestazione: attivano le informazioni acquisite nella risoluzione di

 compiti specifici (codifica, inferenza e mappatura);

meta-componenti: attivano le prime due componenti e ne acquisiscono dei

 feedback.

La teoria del doppio codice (MOSCONI; MOSCONI E D’URSO) considera sia la

generazione (percepire una doppia codifica del messaggio (ambiguità)), sia la

risoluzione del problema (codifica linguistica), in quanto passaggi strettamente

connessi. Concetti di questo argomento: messaggio dato/messaggio effettivo –

decodifica primaria/decodifica secondaria.

Intuizione (insight) - è una soluzione “istantanea”, un’illuminazione, avviene ad un

punto morto, quando si osserva lo spazio del problema con un nuovo sguardo.

ALGORITMO VS EURISTICA

Contro dell’algoritmo: È dispendioso (vagliare tutte le alternative possibili). Non è

Pro:

applicabile quando lo spazio problemico è molto esteso. trovi la soluzione.

Contro dell’euristica: Non dà certezza di soluzione ottimale. Non si applica a problemi

Pro:

mal definiti o a problemi a soluzione istantanea. meno tempo.

STRATEGIE ALGORITMICHE: Depth first (prima la profondità) - si parte da uno degli

stati successivi a quello iniziale e si inizia a esplorare le possibili conseguenze finché si

trova la soluzione - Breadth first (prima l’ampiezza) - si analizzano tutti gli stati

potenzialmente raggiungibili dallo stato iniziale, poi tutti i possibili stati intermedi e

così via.

STRATEGIE EURISTICHE: metodi economici, ma approssimativi. Tipi:

Accontentamento: fare appello all’esperienza precedente e fermarsi appena si

o trova una soluzione soddisfacente.

Analisi mezzi/fini: consiste nel confrontare lo stato attuale del problema con lo

o stato-meta.

Pianificazione: semplifica lo spazio problemico.

o Hill climbing: dipende dalle conoscenze che si hanno circa le caratteristiche

o dello stato finale, un passo alla volta.

Ricerca casuale (generate and test – prove ed errori).

o Riduzione progressiva (sub-goaling): ridurre il problema in più sotto-problemi più

o semplici.

Ricerca all’indietro (backward search): si parte dallo stato finale per poter

o identificare le operazioni e le condizioni che hanno portato alla soluzione.

OSTACOLI AL PENSIERO

Fissità: tendenza ad impiegare gli elementi del problema secondo il loro uso comune

o tradizionale.

fissità di impostazione: la soluzione è ancorata a un particolare ambito di

 problemi

fissità di contesto: un elemento di un dato contesto non viene utilizzato in un

 contesto diverso

fissità di struttura: tendenza di un elemento a opporsi alla ristrutturazione

 fissità della forma: legate ai meccanismi percettivi;

 fissità del procedimento: fissarsi su un procedimento che impedisce di

 considerare altre alternative

fissità funzionale: difficoltà a riconcettualizzare un oggetto in una funzione

 differente (es. difficoltà a interpretare un utilizzo alternativo per un oggetto

familiare).

Meccanizzazione: tendenza a ripetere una strategia nota, già utilizzata in situazioni

analoghe, sebbene si possano adottare strategie nuove, più economiche. Direzione:

quando si persiste in una strategia improduttiva.

Pregnanza: organizzare il problema secondo i principi di ordine ed equilibrio porta ad

inquadrare troppo il problema e non trovare strutturazioni più efficaci.

Codifica verbale ingannevole e autoistruzioni implicite

CREATIVITÀ

TAYLOR ha distinto 5 tipologie di creatività: espressiva, produttiva, inventiva,

innovativa, emergente.

Se qualcuno è creativo, secondo GUILFORD, possiede: fluidità (produrre tante idee e

si basa su un flusso di pensiero ricco e vario), flessibilità (cambiare strategia

ideativa), originalità (fornire soluzioni insolite o uniche), elaborazione (sviluppare e

realizzare le idee), valutazione (selezionare le idee più pertinenti ed efficaci).

Potenziamento della creatività: fluidità verbale, ideativa, espressiva, flessibilità,

originalità.

Pensiero convergente = pensiero logico, sequenziale, che utilizza schemi di

spiegazione consolidati e ripetibili.

Pensiero divergente = pensiero libero da schemi convenzionali, produttivo,

caratterizzato da fluidità, flessibilità, originalità, elaborazione, valutazione.

ANALOGIA

Quando tutti i termini della relazione di similarità vengono esplicitati.

L’analogia di proporzione (o analogia classica): richiede di cogliere la relazione tra i

termini A e B (processo induttivo), e di applicare la relazione al termine C, in modo da

inferire D (processo deduttivo).

Applicazione delle analogie:

completamento di analogie proiezione

- dati tre termini un quarto è da ricavare -

analogica - una conoscenza precedente permette di comprendere (proiezione) una

analogical problem solving -

nuova realtà - tre diverse situazioni: pure matching: si

deve semplicemente riconoscere l’analogia, gli elementi sono già esplicitati; pure

carry over: è dato un solo dominio e il secondo è dedotto dal solutore; mix: situazioni

più comuni.

Costruzione dell'analogia: Fase di accesso o di ricerca, Fase di proiezione o di

applicazione, Fase di verifica o accettazione.

STERNBERG identifica 6 fasi: codifica, inferenza, mapping – proiezione, applicazione,

giustificazione, risposta.

Tre diversi modelli teorici:

Modello del contrasto: L’analogia è una sovrapposizione di contenuti, si sviluppa

 solo con contenuti che hanno caratteristiche simili

Modello pragmatico: Le analogie si stabiliscono per la presenza nelle situazioni

 di uno schema comune, ad esempio una corrispondenza di tipo funzionale –

operativo (obiettivi, risorse, vincoli...)

Modello strutturale: L’analogia si basa sulla corrispondenza delle strutture di

 relazioni che organizzano i contenuti a confronto

Potenzialità del pensiero per analogia: economicità, redditività, comprensibilità,

predittività, integrazione, esprimibilità.

INTELLIGENZA

Le convinzioni «ingenue», ovvero non scientifiche, né formalizzate, danno luogo a

«teorie implicite», conoscenze metacognitive che incidono sul comportamento, gli

validità ecologica,

atteggiamenti e le valutazioni delle persone, hanno perché

rappresentano il contesto nel quale il comportamento intelligente si manifesta.

TEORIE SULL’INTELLIGENZA

Sono 5:

Le teorie unitarie: SPEARMAN introdusse l’uso sistematico dell’analisi

 correlazionale, dimostrando che i risultati delle prove e una serie di ulteriori

variabili (risultati scolastici, stime, ecc.) rimandavano a un’abilità intellettiva

unitaria. Secondo la “Teoria Bifattoriale” di Spearman, per ogni abilità misurata

si possono identificare una componente centrale (abilit&ag

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
41 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LisiBisi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dell'apprendimento e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Tuena Cosimo.