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L L
0 0 … …
1 3 3 3
2 8 4 5
3 12 4 4
4 14 3,5 2
5 14 2,8 0
6 12 2 -2
PT E
Produzione con un 14 D PT
12
solo fattore variabile C F
(3/5) 8 B
L PT PM =PT/L PMa =∆PT/∆L
L L
0 0 … … 3 A
1 3 3 3
2 8 4 5 L
O 3 4 5
3 12 4 4 2 6
1
4 14 3,5 2 PM ;
L
5 14 2,8 0 PMa
L
6 12 2 -2
N.B. PT cresce a 14 bushel con 4L. Esso 5 C’ D’
poi rimane a 14 bushel con 5L e cala a 4 E’
B’
12 bushel con 6L. La ragione di questo è F’
3 A’
2
che i lavoratori si intralciano a vicenda e PM L
ciò riduce la produzione quando il sesto O L
lavoratore viene impiegato 3 4 5
2 6
1
-2 PMa L
PT I E
Produzione con un 14 D PT
12
solo fattore variabile C
H F
(4/5) 8 B
Con queste curve: G
PM si alza fino al punto H’ e declina
• 3
L A
subito dopo. Tale punto corrisponde al
punto H sulla curva PT, a cui corrisponde il
più elevato valore dell’inclinazione del L
raggio che parte dall’origine e giunge fino O 3 4 5
2 6
1
ad un punto della curva PT PM ;
PMa si alza fino al punto G’ e declina
• L
L
subito dopo. Tale punto corrisponde al PMa
L
punto G sulla curva PT (punto di flesso), a
cui corrisponde il più elevato valore G’
dell’inclinazione della tangente alla curva H’
5 C’
PT D’
4 E’
B’ F’
3
PMa è zero nel punto I’ dove PT è
• A’
L
massimo e ha pendenza zero, e diventa 2 PM
I’ L
1
negativo quando PT inizia a diminuire O L
3 4 5
2 6
1
-2 PMa L
Produzione con un solo fattore variabile (5/5)
La discesa della curva PMaL è il riflesso della legge dei rendimenti marginali
• decrescenti
Se si aumenta la quantità utilizzata di un input variabile tenendo la
• quantità di altri fattori costante, dopo un certo punto l’impiego di unità
addizionali dell’input variabile ha rendimenti (produttività) sempre minori
Questo accade perché ogni unità addizionale del fattore variabile opera con
• una quantità via via minore di input fissi
Nella figura precedente, tale legge comincia ad operare dopo il punto G’
•
Produzione con due fattori variabili (1/6)
Quando si considerano due input variabili si potrebbe essere nel
• breve o nel lungo periodo:
Breve periodo -> se i due input variabili non sono gli unici due input
• Lungo periodo -> se i due input variabili sono gli unici due input
•
Produzione con due
fattori variabili (2/6)
Supponiamo di avere due input, indicati
con e e un solo output, indicato con
,
La funzione può avere la forma
.
rappresentata nella seguente figura…
La funzione di produzione Cobb-
Douglas, può essere espressa come di
seguito ! "
=
Il parametro si riferisce alla tecnologia
I parametri e rappresentano la
variazione del livello dell’output al
variare delle quantità di input impiegate
(nella figura e
=0,5 =0,5) K
Produzione con due 6
fattori variabili (3/6) J
5
Per analizzare la teoria della produzione con
due input variabili introduciamo gli isoquanti 4
Un isoquanto mostra le varie combinazioni di M
2 input che possono essere impiegate per
produrre uno specifico livello di output 3
Nel grafico è rappresentato un isoquanto
corrispondente ad una ipotetica funzione di
produzione il cui output è Q e i cui input
sono L e K 2
12Q si possono ottenere con:
6L e 1K (punto F)
• N 12
1
3L e 1K (punto C)
• F
C
2L e 1.5K (punto N)
• 1L e 4K (punto M)
• L
O 3 4 5
2 6
1
1L e 5K (punto J)
• K
6 Q=38
5
Produzione con due 34
4
fattori variabili (4/6) 3 26
2 12
1 K=1
Disegnando una linea orizzontale C F
attraverso la mappa degli isoquanti al O 1 2 6
5
3 4 L
livello dove l’input misurato sull’asse PT
delle ordinate è fisso (es. K=1),
possiamo generare la curva del 14
prodotto totale per l’input variabile 12
misurato sull’asse delle ascisse PT (K=1)
C’ F’
8
3 L
O 1 2 6
5
3 4
K
6 Q=38
5
Produzione con due 34
M W
V Z X Y K=4
4
fattori variabili (5/6) 3 26
2 12
1
Curva del prodotto totale per K=4 O 1 2 6
5
3 4 L
PT
38 X’
Z’
34 PT (K=4)
W’ Y’
26 V’
12 M’ L
O 1 2 6
5
3 4
Produzione con due
fattori variabili (6/6) K
6
Nell’intervallo economicamente 38
significativo (le linee partitorie OTU (*) U
5 T
e ORU (**) separano la parte rilevante 34
4
da quella irrilevante dell’isoquanto), gli
isoquanti sono inclinati negativamente, 3
convessi verso l’origine e non si R 26
intersecano tra loro 2 12
I produttori non vorranno mai produrre 1
fuori da questa regione 3
O
(*) La linea ORU unisce i punti sui vari isoquanti 1 2 6
5
3 4 L
sulla hanno pendenza nulla
(**) La linea OTU unisce i punti sui vari isoquanti
sulla hanno pendenza infinita
Rendimenti di scala (1/7)
Il termine «scala» si riferisce ad una situazione di lungo periodo,
• quando tutti gli input sono variati nella stessa proporzione
Si parla di rendimenti di scala…
• … Costanti –> quando l’output varia nella stessa proporzione degli input
• … Crescenti –> quando l’output varia in proporzione più dei fattori
• … Decrescenti –> quando l’output varia in proporzione meno dei fattori
•
I rendimenti di scala possono essere mostrati graficamente dalla
• distanza tra isoquanti
Rendimenti di scala (2/7) Decrescenti
Crescenti Costanti K C
12
K
K 300
C
9 300 B
7
B 200
C 6
6 200
300
5 B 200 A
3
3 3
A A
100 100
100 O
O O
3 9
6
56 3 7 12
3 L
L
L
Rendimenti di scala (3/7)
I rendimenti di scala costanti sono alquanto verosimili
• Noi ci aspetteremmo che due lavoratori simili che usino identiche
• macchine producano il doppio di quello che produrrebbe uno solo
di loro utilizzando una macchina
Allo stesso tempo ci aspetteremmo che due fabbriche identiche
• che impieghino lo stesso numero di lavoratori di eguale capacità
professionale producano il doppio di una singola fabbrica
Rendimenti di scala (4/7)
I rendimenti di scala crescenti si verificano poiché …
• man mano che aumenta il volume delle operazioni, si può adottare una
• maggiore divisione del lavoro e una maggiore specializzazione
così come si possono impiegare macchinari più specializzati e produttivi
• Inoltre, alcune proprietà fisiche delle apparecchiature e dei macchinari
• causano rendimenti di scala crescenti. A ciò si aggiunga che l’impresa ha
bisogno di un numero inferiore di supervisori, di pezzi di ricambio e di
scorte minori per ogni unità di output
Rendimenti di scala (5/7)
I rendimenti di scala decrescenti si verificano poiché con l’aumentare del
• volume delle operazioni diventa sempre più difficile gestire l’impresa in
modo efficiente e coordinare le varie operazioni e divisioni della stessa
I canali di comunicazione diventano più complicati e il numero di
• riunioni, i conti del telefono aumentano più che proporzionalmente della
scala delle operazioni
Tutto ciò rende più difficile che le direttive del management e le linee di
• comportamento da esso dettate siano eseguite correttamente. Quindi
l’efficienza diminuisce
Rendimenti di scala (6/7)
Le forze che determinano rendimenti di scala crescenti e
• decrescenti operano le une a fianco delle altre
Le forze che determinano rendimenti di scala crescenti prevalgono
• generalmente a bassi livelli di scala
Le forze che determinano rendimenti di scala decrescenti potrebbero avere
• la meglio su quelle che determinano rendimenti di scala crescenti ad un
livello di scala molto ampio
Rendimenti di scala (7/7)
K
A->B Crescenti
• D
8 800
B->C Costanti
• C->D Decrescenti
• C
4 600
B
2 300
A
1 100
O 1 2 4 8 L
Costi di produzione
Nozioni di base
•
Breve vs lungo periodo
•
Nozioni di base (1/6)
Qualunque impresa ha bisogno di conoscere i propri costi di
• produzione al fine di prendere decisioni sensate
Esistono diversi tipi di costo e ciascun tipo di costo risulta essere
• più adeguato all’analisi di alcuni problemi piuttosto che di altri. I
principali sono:
C. espliciti e impliciti
• C. opportunità
• C. privati e sociali
• C. di breve e lungo periodo
•
Nozioni di base (2/6)
I costi espliciti sono le spese attuali che l’impesa sostiene per
• acquistare o affittare gli input di cui ha bisogno per produrre
I costi impliciti sono i costi che non comportano un esborso
• monetario
Il costo opportunità di qualsiasi input è pari a quanto quell’input
• potrebbe guadagnare se fosse impiegato alternativamente al
meglio fuori dall’impresa
Nozioni di base (3/6)
Nella tabella sono riportati i costi
• College pubblico College privato
annuali espliciti e impliciti di una
frequenza quadriennale di un Residente Pendolare Residente Pendolare
college pubblico o privato per
residenti e pendolari Costi espliciti 17,336 $ 18,014 $ 35,374 $ 35,001 $
Costi espliciti: insegnamento e
• Costi impliciti 15,080 $ 15,080 $ 15,080 $ 15,080 $
rette, libri, camera e vitto,
trasporti e altre spese Totale costi
Costi impliciti: guadagni
• 31,437 $ 32,047 $ 48,381 $ 48,165 $
opportunità
mancanti per la scelta di
studiare in un college piuttosto
che di entrare a far parte della
forza lavoro (*)
(*) Il salario d’ingresso medio per un
diplomato di scuola superiore senza
formazione o esperienza di lavoro è di
circa 15,080 $
Nozioni di base (4/6)
Esempio 2 (Costo opportunità)
• Supponiamo che una società possieda un pala