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PEGNO

• È necessario lo spossessamento della “cosa” per costituirlo, e deve

essere continuato nel tempo.

• Deve risultare da atto scritto.

• È un atto di straordinaria amministrazione, con precisa indicazione

della “cosa” data in pegno e del credito a cui si riferisce.

• Deve essere perfezionato dalla banca con “data certa”.

IPOTECA

• Ha per oggetto beni immobili, beni mobili registrati e diritti reali.

• Deve essere formalizzata per atto pubblico o scrittura privata

autenticata e contenere una precisa indicazione:

• Credito garantito

• Bene ipotecato

• Sorge al momento dell’iscrizione nei pubblici registri e necessita di

titolo costitutivo.

• Vale quella fatta per prima.

3 Tipologie di Ipoteca

1. Legale → Quella accordata ex lege a specifici creditori.

2. Volontaria → Quella concessa mediante contratto o atto unilaterale

inter vivos.

3. Giudiziale → Quella che il creditore può iscrivere dopo aver ottenuto

una sentenza o un decreto ingiuntivo, a garanzia del pagamento di una somma

o di un’obbligazione.

“Atipiche” - Grado di copertura inferiore

La Cessione del Credito

È un negozio giuridico bilaterale con cui il cedente trasferisce al cessionario un

credito vantato verso un terzo.

• Può avvenire:

• In tutto o in parte

• Per cause diverse

• Deve avere una relazione per poter costituire garanzia di un

credito.

• Scadenza e importo del finanziamento concesso devono essere

legati al credito ceduto.

La Delegazione di Pagamento

• Il delegante (debitore della banca) incarica un suo debitore (terzo

soggetto) di obbligarsi nei confronti della banca ad eseguire un pagamento.

• La delegazione può restare senza effetti se il delegato non assume

l’obbligazione ed esegue il pagamento.

• Il delegato si obbliga solo se vuole, ma non è tenuto a farlo.

Il Mandato

È il contratto con cui il mandante (debitore della banca) conferisce al

mandatario (banca) l’incarico di riscuotere i propri crediti nei confronti di uno o

più debitori.

• È solo uno strumento d’incasso.

• Per costituire una garanzia, dovrebbe essere:

• Irrevocabile

• Accettato dal debitore

Le Garanzie Reali e Personali

Le garanzie “tipiche”, ossia quelle “tradizionali”, presentano alcune criticità per

la banca.

Garanzie Reali

• La determinazione del valore della garanzia (in caso di beni) può

essere complessa, così come la sua liquidabilità.

• La banca mantiene il rischio che, al momento dell’escussione, la

garanzia copra solo parte dell’esposizione.

Garanzie Personali

• La banca deve valutare e monitorare la solvibilità del fideiussore.

• Possono esserci difficoltà nell’escussione della garanzia, ad

esempio se il fideiussore è incapace di far fronte ai nuovi obblighi giuridici.

Criticità Generali

Su queste garanzie pesano due fattori:

1. Il costo di gestione.

2. Le tempistiche e i processi con cui una garanzia si trasforma in

liquidità.

2 NUOVI STRUMENTI DI GARANZIA

PEGNO NON POSSESSORIO: È una garanzia “reale mobiliare” che non necessita

dello spossessamento della “cosa” in favore del creditore, ma rimane nella

disponibilità del debitore.

Caratteristiche:

• Risulta da atto scritto con sufficienti indicazioni.

• Registrato telematicamente nel Registro dei pegni non possessori

(diventa opponibile a terzi grazie alla pubblicità).

• Durata iscrizione: 10 anni (rinnovabile).

Può essere concesso solo da:

• Imprenditori iscritti al Registro delle imprese per garantire i crediti

inerenti all’esercizio dell’impresa.

• Il pegno può riguardare solo:

1. Crediti derivanti dall’esercizio dell’impresa.

2. Beni mobili destinati all’esercizio dell’impresa (materiali o

immateriali). No beni mobili registrati.

Cosa può fare chi concede il pegno non possessorio?

• Trasformare e alienare i beni garantiti da pegno, salvo diversa

indicazione contrattuale.

In caso di escussione della garanzia, il creditore può:

• Vendere i beni oggetto del pegno.

• Escutere i crediti.

• Locare o appropriarsi dei beni dati in pegno.

Trasferimento della garanzia:

• Al prodotto della trasformazione.

• Al bene sostitutivo generato dalla cessione.

• Al corrispettivo della cessione del bene.

“PATTO MARCIANO”

Il Patto Marciano è un accordo tra:

• Banca finanziatrice

• Impresa finanziata

La banca riceve il trasferimento di un bene immobile (dell’impresa debitrice o

terzo) solo alla condizione sospensiva dell’inadempimento del mutuatario

(impresa finanziata).

Caratteristiche principali

• Il patto può riguardare qualsiasi bene, tranne l’abitazione principale

del datore di ipoteca, del coniuge e dei parenti o affini fino al terzo grado.

• Il bene oggetto del patto rimane di proprietà dell’imprenditore

finanziato.

• Non è previsto il passaggio immediato di proprietà alla banca in

caso di inadempienza.

• Condizione necessaria: deve esserci un ritardo nell’adempimento

dell’obbligazione di almeno 9 mesi per attivare il trasferimento del bene alla

banca.

STRUMENTI DI MITIGAZIONE DEI RISCHI DI CREDITO – CRM (Credit Risk

Mitigation)

Principali problemi che le banche hanno nel fare credito

• Necessità di effettuare accantonamenti di capitale (previsti per

legge) a fronte della concessione di nuovi finanziamenti.

• Livello dei NPL’s (crediti deteriorati) che caratterizza il portafoglio

crediti della banca e che richiede continui accantonamenti di capitale.

• Oltre a disporre di progetti di investimento validi, sostenibili e ben

strutturati, le banche devono affrontare il problema della ponderazione dei

rischi.

Soluzione attraverso gli Accordi di Basilea

• Gli Accordi di Basilea sui requisiti patrimoniali delle banche hanno

migliorato la situazione grazie alla ponderazione della quota garantita rispetto

all’assorbimento di capitale.

• Un finanziamento senza garanzia avrebbe un assorbimento di

capitale maggiore, rendendolo meno vantaggioso per la banca.

Nuovi strumenti di mitigazione dei rischi di credito – CRM

• I CRM (Credit Risk Mitigation) si sono sviluppati nel mercato per

supportare il credito bancario.

• Sono strumenti esterni al patrimonio del garante.

• Effetti dei CRM:

• NON prevedono assorbimento di capitale sulla quota garantita.

• Riduzione del fabbisogno di capitale ai fini del patrimonio di

vigilanza.

Vantaggi degli strumenti di CRM (Credit Risk Mitigation)

Gli strumenti di CRM consentono ulteriori vantaggi sia per le banche che per il

garantito.

Vantaggi per le BANCHE

• Tempi e modalità di escussione veloci.

• Oneri di gestione della garanzia limitati.

• Massimo contenimento dell’assorbimento di capitale a fronte del

rischio di credito.

Vantaggi per il GARANTITO

• Possibilità di spesare il costo della garanzia sull’azienda, senza

effetti/vincoli sul patrimonio personale.

Gli strumenti di CRM storicamente e solidamente usati in Italia, insieme ad altri

introdotti per fronteggiare l’emergenza COVID, sono:

1. Fondo di Garanzia

2. SACE

3. ISMEA

4. Confidi

5. Garanzia di Portafoglio

6. FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti)

Fondo di Garanzia

Il Fondo di Garanzia offre una garanzia pubblica connessa al rispetto del

Regolamento “de minimis”, che permette alla banca di poter ponderare 0% la

parte di credito garantita dal Fondo. Interviene su operazioni finanziarie a

favore di PMI e professionisti.

Caratteristiche della garanzia

• Esplicita

• Irrevocabile

• Incondizionata

• Diretta

Modalità di intervento

• Non entra direttamente nel rapporto tra banca e cliente.

• Prevede la possibilità di controgarantire le garanzie rilasciate dai

Confidi e dagli altri fondi di garanzia.

Condizione per l’accesso = L’impresa o il professionista devono essere sani,

ovvero con risultati economici e finanziari in grado di rimborsare il

finanziamento richiesto.

Benefici della garanzia

• Per la banca: maggiore presidio del rischio e aumento del volume

d’affari (VA).

• Per il cliente PMI: maggiore possibilità di accesso al credito a costi

ridotti.

Modalità di intervento del Fondo

1. Garanzia su “Singola Operazione”

• Diretta

• Riassicurazione e Controgaranzia

2. Garanzia di Portafoglio

• Rilascio della garanzia del Fondo di Garanzia (FdG) a copertura di

una quota inferiore all’80% delle perdite registrate sulle “Tranche Junior” di un

portafoglio finanziario.

Misure introdotte per l’emergenza COVID-19

• Importo massimo garantito:

• 2,5 milioni €

• 5 milioni € dopo COVID

• Clientela target:

• PMI, di qualsiasi settore

• Costo:

• Riconoscimento di una commissione “una tantum” al FdG

• Eccezioni:

• No Toscana → accesso ai Confidi e ISMEA

Gennaio 2018: Riforma del Fondo di Garanzia (FdG)

• Introduzione di un modello di valutazione degli interventi con una

gradualità nella copertura della garanzia.

• Tale modello calcola la probabilità di inadempimento dei soggetti

beneficiari, collocandoli nelle varie classi e fasce.

Obiettivo della riforma

• Sostenere il credito verso operazioni che difficilmente

accederebbero a un finanziamento bancario senza la garanzia del FdG.

• Identificazione delle operazioni a rischio “razionamento”.

Importanza del Fondo di Garanzia (FdG) nel tempo

Prima dell’emergenza COVID (2016) 17 miliardi € finanz. garantiti

Durante l’emergenza COVID (2020-2022) 252 miliardi € (importo

finanziato) e 200 miliardi € garantiti

Oggi (2023) 24 miliardi € garantiti

SACE: Servizi Assicurativi del Commercio Estero SPA

SACE si occupa di assicurazione, riassicurazione, coassicurazione e garanzie

per il commercio estero.

Attività principali

• Copertura dei rischi a cui sono esposti gli operatori nazionali e le

società, anche estere, nelle loro attività con l’estero e di internazionalizzazione.

• Copertura dei rischi relativi ad operazioni di rilievo strategico per

l’economia italiana sotto i profili di:

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
22 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Spinelladany7 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Cattolica del Sacro Cuore - Roma Unicatt o del prof Banfi Alberto.