Anteprima
Vedrai una selezione di 18 pagine su 84
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Anteprima di 18 pagg. su 84.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Disdici quando
vuoi
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento
1. RISPOSTA INFIAMMATORIA ACUTA: DESCRIVETE LA FASE VASCOLARE E LA
FORMAZIONE DELL’EDEMA
L’INFIAMMAZIONE è una reazione tessutale innata ad un agente lesivo, in particolare è una
reazione della microcircolazione caratterizzata da un movimento di fluidi e di leucociti dal sangue ai
tessuti extra-vascolare, allo scopo di circoscrivere e riparare i danni fisici o eliminare gli agenti
patogeni. Questo processo ha un ruolo fondamentale di difesa contro i traumi, le ustioni, i danni
ischemici e infezioni virali, batteriche o fungine.
Il processo di infiammazione acuta consiste in una fase vascolare, data da vasodilatazione con
iperemia seguita dalla formazione dell’edema. Gli sfinteri precapillari e la muscolatura liscia di venule
e arterie si rilasciano e determinano un maggiore afflusso di sangue nel tessuto infiammato
causando il rossore. Questo processo di vasodilatazione avviene utilizzando come mediatore
l’ossido di azoto NO: in particolare i mastociti, risentendo di cambiamenti ambientali, de-granulano
e rilasciano l’istamina, che agisce sui recettori H1 localizzati a livello della muscolatura liscia e
deII’endoteIio e in questo modo la cellula endoteliale reagisce portando alla produzione di OSSIDO
NITRICO (NO). La produzione di ossido di azoto avviene ad opera di enzimi detti eNOS. L’endotelio
bersagliato produce NO e questo gas diffonde e induce nelle cellule della muscolatura liscia
sottostante un aumento dei livelli intra-cellulari di cGMP, causando quindi il rilassamento della
muscolatura liscia del vaso. L’NO può essere prodotto anche da parte dei macrofagi localizzati
nell’interstizio extra-vasale attraverso l’enzima INOS, determinando la formazione, per reazione con
l’anione superossido, di perossi-nitriti che esercitano un effetto tossico sui microorganismi. Inoltre,
l’istamina permette di far contrarre singolarmente le cellule endoteliali, facendo sì che le giunzioni
cellula-cellula diventino più lasse e più permeabili.
La fase vascolare successiva è la formazione dell’edema, cioè il gonfiore, dovuto al liquido e alle
cellule che fuoriescono dal Ietto vasale ai tessuti, a causa dell’aumento della pressione idrostatica e
dell’aumento della permeabilità. In condizioni normali, la pressione idrostatica esercitata dal sangue
sulla parete dei vasi a livello delle arteriole, supera la pressione colloido-osmotica presente
nell’ambiente interstiziale e facilita la fuoriuscita di nutrienti dal sangue ai tessuti, a livello capillare
le due forze si equivalgono, mentre a livello delle venule, di solito, prevale la forza colloido-osmotica,
che permette il recupero dei materiali tossici e di rifiuto dai tessuti verso il sangue.
In condizioni di infiammazione, la vasodilatazione fa sì che in tutti e tre i livelli predomini sempre la
forza idrostatica, che spinge il liquido verso l’esterno. Prima fuoriesce l’acqua, causando il gonfiore
tipico, ma se Io stimolo persiste, oltre ai liquidi iniziano a fuoriu
Dettagli
SSD
Scienze mediche
MED/04 Patologia generale
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ariannapavi22 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Medicina e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Taramelli Donatella.