Estratto del documento

Censura magistrati maggiori e minori

La censura non è permanente, viene eletta ogni 5 anni. Dittatura magistratura straordinaria. La dittatura dura sei mesi, il dittatore. Il consolato la pretura e la dittatura sono confermate tramite la conferma del potere dell'imperium.

Dall'inizio della repubblica fino al 443 serviva ad indicare le persone secondo il livello di ricchezza. Viene istituita la censura perché i consoli non avevano tempo per fare il censimento. Dalla loro funzione di decidere sono chiamati censori.

Fino al 459 i consoli provvedono al censimento. C'è un'incertezza sul periodo tra 459 e 444 sia svolta dai tribuni militum.

Nel 434 si emana la lex aemilia di censura minuenda. Nel 367 c'è l'assetto definitivo. La lex ha diminuito qualcosa: la durata da 5 anni a 18 mesi, nell'ottica di garantire la libertas. La storiografia dice che ci sia un errore di Livio, perché fino al 443 il censimento era esercitato dal.

console questi magistrati duravano un anno, quindi è aumentata. Quindi ha solo ridotto l'imperium, perché duravano 18 mesi, troppo a lungo, e si sarebbe contraddetta la regola dell'annualità. Ridotto l'imperium e aumentata la durata. I censori hanno auspicia maggiori, non hanno littori perché non hanno l'imperium, non hanno il potere di convocare il popolo, sono eletti dai comizi centuriati ma abbiamo una lex centuriata con cui si conferma la potestas dei censori. Gli altri magistrati venivano eletti dalle curie, invece i censori la lex censuriata. Erano titolari di diverse funzioni: i censori sono due, all'inizio sempre patrizi e la collegialità dei censori è perfetta, le decisioni vengono prese di comune accordo. - censimento (età, figlia, schivi) distribuiscono la cittadinanza nelle tribù. *res mancipi* Con il censimento la popolazione era distribuita in base ai possedimenti (tutte le espressioni di

(ricchezza)Le tappe del censimento era l'editto, poi c'era la riunione informale di tutti i padri di famiglia e poi c'era questa- regimen morum: regolino i costumi, non lascino nel senato chi è indegno. Dovevano accertarsi che quello che avevano dichiarato durante il censimento fosse vero. Poteva applicare una nota censoria per un comportamento non corretto. Poteva succedere che questa nota censoria fosse annullata dai comizi centuriati. Anche se il secondo censore non era d'accordo.-elezione dei membri del senato.-Gestione di alcune porzioni di ager publicus Nel 339 viene istituito che uno dei censori o anche entrambi fossero plebeo (publilio filone) e fece applicare leggi a favore della plebe. Un'altra magistratura: dittatore Nominata in casi particolari e aveva summa potesta e imperium. Il dittatore non viene eletto dai comizi centuriati perché un magistrato non può trasferire un potere più ampio di quello che ha, e viene nominato dai

consoli sul parere del senato. Non è collegiale. Ha due limiti: la durata: 6 mesi per evitare scaturisca la tirannide. Era accompagnato da 24 littori con le scuri innestate. Ci sono due diverse tipologie di dittatori: optimo iure, uno che è titolare di pieni e indefiniti poteri (di solito venivano nominati per motivi di guerra); il minuto iure, chi era nominato per casi particolari. Dittatore optimo iure, con pieni poteri e imminuto iure con compiti specifici. Alcuni non sono d'accordo con questa distinzione, e si deve fare in base a diversi momenti storici. Dictator optima lege creatus, ottima legge nel fare il magister popol che comunemente Imminuto iure, subordinate al limite della provocatio. Mentre i consoli hanno il potere di intercessio uno nei confronti nell'altro, la dittatura non è una magistratura collegiale. Si procedeva a nominare il dittatore per la guerra. Ha una potestas superiore ed è esente dalla provocatio. Aveva due poteri in

particolari condizioni: (un editto proclama)

Iustitium: sospensione attività giudiziaria

Tumultus: sospesa ogni esenzione dal servizio militare.

Nel momento di nomina del dittatore il silenzio era rotto due volte dal dicit del console e poi quello del dittatore. Cascione mette in discussione questa teoria. Il magister equitum si dice che era un collega minor del dittatore, parte della storiografia dice che tra questi due organi non ci sia collegialità. Il magister equitum è incaricato della cavalleria, durava in carica quanto il dittatore, che poteva anche eliminarlo. Alcuni lo associano al pretore, chi comanda la cavalleria ha autorità parti all'interprete del diritto= pretore. Non è un collega del dittatore. C'è una legge che avrebbe sancito l'equiparazione dei poteri del magister equitum e quello del dittatore, ebbe efficacia solo in casi particolari.

Magistrature minori

Questores, aediles e vigintisexviri (26 uomini)

Hanno auspici minori,

Edili nell'antica Roma

I edili (da aedis: tempio) venivano eletti nelle assemblee della plebe e erano incaricati dei culti plebei. Successivamente vennero introdotti anche gli edili curuli, appartenenti alla classe patrizia, che avevano il compito di risolvere eventuali controversie riguardanti il mercato e gli schiavi.

Secondo le fonti, gli edili curuli e plebei non formarono mai una collegialità. Dopo la lex Licinia Sextia, acquisirono alcuni poteri in comune, come la cura urbis (la cura della città), i poteri di vigilanza e di polizia sui luoghi pubblici, la cura annonae (sovrintendenza sui mercati) e la cura ludorum (sorveglianza di polizia sui pubblici spettacoli).

I curuli venivano votati nei comizi tributi, che votavano per tribù. Non godevano della sacrosanctitas e la lex Valeria Horatia de senatus consultorum custodia era in discussione riguardo alla loro custodia.

Occasionalmente, gli edili non si

erano mossi abbastanza per risolvere alcune controversie. I questori (leges regiae incaricati di indagare sul parricidium) hanno un'origine antichissima, erano inizialmente quattro poi con silla saranno portati a 20 e poi Cesare raddoppio il numero e poi ritornarono a 20 con Augusto. Erano privi di imperium, eletti dai comizi tributi. Sfere di competenza, assegnate per sorteggio. C'erano diverse figure, questori urbani: poteri di persecuzione dei delitti capitali. I questori militari: al seguito delle legiones. I questori italici: potessi di supervisione della flotta. I questori provinciali: amministravano la giustizia. Dopo Augusto gli edili e i questori p, ma in generale le questure minori, hanno poteri limitati. Ventisei uomini è un collegio da 26 magistrati: tresviri capitales, i più antichi, funzionali di polizia su delega del pretore. Quattuorviri praefecti, esercitavano la giustizia su delega del pretori. Decembiri litibus iudicandis giudicava in materia di.libertà Tresviri aere argento, incaricati di coniare le monete Quattuorviri duoveri erano incaricati di amministrare e controllare in urbe e fuori urbe. Tribuni plebei, leader politici dei plebei. I mezzi di lotta che usavano i plebei era la secessione, si rifiutavano di prendere le armi e poi facevano una secessione. Nei concilia plebis si votava per tribuni. I tribuni della plebe avevano la summa coercendi potestas poteva commissionare multe, ius intercessionis, potere di veto contro gli atti degli altri magistrati, aveva due limiti, non poteva essere opposto contro gli atti del dittatore e non valeva nei confronti dei censori, e non poteva deliberare contro l'assemblea del popolo. Ius auxilli, diritto di aiuto, la difesa degli interessi della plebe. Cicerone dice che la plebe non poteva non avere i rappresentanti. Silla riduce il potere dei tribuni e riduce l'intercessio, i tribuni non poteva accedere alle altre magistrature. Quando Augusto prende il potere,viene conferita la tribunicia potestas e prende il potere a vita. (In lui si condensano due poteri). Le assemblee Il senato viene creato a partire da Romolo, formato da 100 patres: consiglio degli anziani comprendeva i rappresentanti delle gentes, poi questi patres saranno anche chi emerge e chi si distingue e quindi il numero dei senatori aumenta. Attività consultiva è l'attività maggiore ma anche interregnum (periodo di passaggio tra la morte di un re e la nomina del successore, quando mancavano entrambi i consoli o uno in età monarchica) la parte Patrizia del senato. Governavano in 10, uno solo aveva l'insegna del comando e toccava a tutti una volta. Avevano la funzione consultiva, il senato aveva il potere di emanare pareri su casi controversi, avevano efficacia normativa, non era in grado di creare ius civile. Nel principato sono idonei a produrre norme di ius civile e hanno funzione legislativa ma forte è il peso del princeps nell'efficacia.di questo provvedimento. All'inizio erano i consoli a nominare i membri del senato, poi fu affidata ai censori, prima erano ex magistrati curuli in base alla gerarchia a partire dal plebiscito vinium vengono inseriti anche non curuli. 6/10 I senatori con Silla diventano 400, Cesare 900 e Augusto a 600. Le adunanze venivano presiedute dai consoli e dai pretori, si aprivano con la presa degli auspici, si votava per discessionem, i soggetti si dividevano e si spostavano da un lato o dall'altro a seconda della posizione che appoggiavano. Una delle funzioni importanti dei senatori è l'auctoritas (accrescere): ratifica dei provvedimenti delle elezioni, una delle prerogative dei patres del senato. Questa ratifica doveva controllare che non ci fossero vizi formali, la legge doveva essere perfetta sul piano formale e fino a che il senato non dava l'auctoritas non produceva effetti. La storiografia si è interrogata sul suo ruolo? Se il senato verificasse anche che lalegge/elezioni tisposi desse agli interessi di parte. Anche per l'elezione dei magistrati era necessario che ci fosse la ratifica del senato. Episodio della lex Manlia de vicesima manumissionum, fu fatta con una serie di irregolarità, votò solo una parte del popolo, per la prima volta si vota per tribù e non per centurie. La legge prevedeva che ci fosse un introito del 5% su ogni manomissione, questa legge portava benefici e per questo il senato diede la sua ratifica. (Il senato più che verificare la formalità costituzionale vedeva i profitti e i benefici). E da qui i tribuni decisero di non far riunire mai più il popolo separatamente. Per cercare di porre un limite all'enorme arbitrio del senato fu emanata la lex Publilia Philonis, si stabiliva che questa ratifica del senato doveva pronunciarsi sulla rogatio, sulla porporata, diventava preventiva. Si evitava che anche l'atto perfetto non fosse sottoposto a ratifica e quindi non avrebbei prodotti effetti.XII tavole. Queste fonti di produzione sono caratterizzate da una serie di elementi che contribuiscono alla creazione dei prodotti effetti.XII tavole.
Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 35
Parte storica Diritto romano Pag. 1 Parte storica Diritto romano Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parte storica Diritto romano Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parte storica Diritto romano Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parte storica Diritto romano Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parte storica Diritto romano Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parte storica Diritto romano Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parte storica Diritto romano Pag. 31
1 su 35
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze giuridiche IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichità

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lollicuoricino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del diritto romano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Masi Doria Carla.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community