Orientamento e progetto di vita

In un’ottica di “progetto di vita” in cui vi è un processo di apprendimento permanente, nel dicembre

2022, sono state approvate e successivamente pubblicate, dal Ministero dell’istruzione e del

Merito, le linee guida per l’attuazione della riforma dell’orientamento scolastico, previste dal Piano

nazionale di ripresa e resilienza con gli obiettivi di:

– rafforzare una

il raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione e formazione, per consentire

scelta consapevole e ponderata da parte degli studenti, che valorizzi i loro talenti e le loro

potenzialitàà.

– contrastare la dispersione scolastica;

all’istruzione terziaria.

– favorire l’accesso

I punti cardine delle Linee guida sono:

La certificazione delle competenze quale strumento per l’orientamento

Oltre all’ordinamento vigente sulla certificazione delle competenze (come da raccomandazioni

Europee 2018 e di cui decreto legislativo n. 62/2017), a partire dall’anno scolastico 2023-2024 sarà

previsto, a richiesta, il graduale rilascio, da parte delle scuole, della certificazione delle

competenze anche al termine di ciascuna annualità del secondo ciclo di istruzione, al fine di

assicurare i passaggi fra i percorsi di studio del sistema nazionale di istruzione e i percorsi

dell’istruzione e formazione professionale (leFP) regionali o l’apprendistato formativo, nonché per

l’attivazione di interventi di riorientamento, sempre con l’obiettivo di preparare gli studenti ad una

vita adulta che costituisca la base per ulteriori occasioni di apprendimento nell’ambito della vita

lavorativa.

I moduli curriculari di orientamento nella Scuola secondaria

Dall’a.s. 2023/2024 vengono introdotte per le Scuole secondarie di I grado e per il primo biennio

delle Secondarie di II grado 30 ore di orientamento per ogni anno scolastico, anche extra

curriculari; per l’ultimo triennio delle Secondarie di II grado, 30 ore curriculari di orientamento per

ogni anno scolastico.

Le 30 ore possono essere gestite in modo flessibile nel rispetto dell’autonomia scolastica e non

devono essere necessariamente ripartite in ore settimanali prestabilite.

Nelle classi terze, quarte e quinte i percorsi di orientamento sono integrati con i percorsi per le

competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), nonché con le attività di orientamento promosse

dal sistema della formazione superiore e con le azioni orientative degli ITS Academy.

E-Portfolio orientativo personale delle competenze

Sarà prevista l’istituzione di un E-Portfolio in cui verranno registrati gli apprendimenti personalizzati

previsti nei moduli di orientamento di almeno 30 ore Questo permetterà di avere l’integrazione del

percorso scolastico in un quadro unitario e accompagnerà i ragazzi e le famiglie nella riflessione e

nell’individuazione dei maggiori punti di forza dello studente all’interno del cammino formativo,

evidenziandone le competenze digitali e le conoscenze e le esperienze acquisite.

L’E-Portfolio dello studente rappresenta, inoltre, un’innovazione tecnica e metodologica per

rafforzare, in chiave orientativa, il “consiglio di orientamento”, per la scuola secondaria di primo