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III. 4 NC bulbo (IX, X, XI, XII)
I nervi possono portare informazioni motorie e sensitive tramite il sistema nervoso somatico, e informazioni viscerali tramite il sistema nervoso autonomo: infatti alcuni nervi cranici scorrono i neuroni pregangliari della porzione craniale del sistema parasimpatico (III, VII, IX, X). Possiamo dunque inserire i nervi all'interno di vari gruppi funzionali:
- nervi I, II e VIII: raccolgono le afferenze sensoriali speciali (cioè le afferenze di sensi come olfatto, vista, udito, che hanno degli organi dedicati alla loro percezione: naso, bulbo oculare, orecchio);
- nervi VII, IX, X: si occupano del gusto (anche questo un sensitivo speciale). La sensibilità dei 2/3 anteriori della lingua è raccolta dal VII nervo cranico, la sensibilità del 1/3 posteriore della lingua è raccolta dal IX nervo cranico, e la sensibilità dell'epiglottide dal X nervo cranico;
- nervi III, IV e VI: controllano i movimenti.
somato-motoria e viscero-motoria);
II. IV nervo cranico: è associato al nucleo trocleare (nucleo motore a livello del mesencefalo);
III. V nervo cranico: è associato al nucleo del trigemino, nucleo motore a livello del ponte (da cui originano le fibre efferenti del nervo che controllano i muscoli mandibolari coinvolti nella masticazione) e al nucleo mesencefalico del trigemino, al nucleo principale del trigemino e al nucleo spinale del trigemino che costituiscono il nucleo di tipo sensitivo da cui originano le fibre afferenti;
IV. VI nervo cranico: è associato al nucleo abducente (nucleo motore a livello del bulbo);
V. VII nervo cranico: è associato al nucleo facciale e ai nuclei salivari (nuclei motori a livello del ponte) e al nucleo del tratto solitario (nucleo sensitivo a livello del bulbo);
VI. VIII nervo cranico: è associato ai nuclei vestibolari (nucleo sensitivo a livello del ponte che si occupa di equilibrio) e ai nuclei cocleari (nucleo sensitivo
alivello del ponte che si occupa di udito);
VII. IX nervo cranico: è associato ai nuclei salivari inferiori, al nucleo ambiguo(nuclei motori a livello del bulbo) e al nucleo del tratto solitario (nucleosensitivo a livello del bulbo);
VIII. X nervo cranico: è associato al nucleo dorsale del vago, al nucleo ambiguo(nuclei motori a livello del bulbo), e al nucleo del tratto solitario (nucleosensitivo a livello del bulbo);
IX. XI nervo cranico: è associato al nucleo accessorio (nucleo motorio a livello delmidollo spinale);
X. XII nervo cranico: è associato al nucleo dell’ipoglosso (nucleo motorio a livellodel bulbo).
● nervo olfattivo (I NC): è un nervo sensitivospeciale afferente. La sua lesione provocaanosmia, cioè perdita di olfatto. Il nervo olfattivo ècomposto da 9-15 nervi con brevi connessioni daciascun lato dell’encefalo, i quali originano dairecettori dell’epitelio olfattivo, attraversano lalamina cribrosa
dell'etmoide e la mucosa olfattoria, e raggiungono il bulbo olfattorio. Qui le fibre contraggono le sinapsi, e gli assoni postsinaptici raggiungono il telencefalo tramite il tratto olfattorio. Nello specifico arrivano alla corteccia olfattiva (detta anche corteccia piriforme, nel lobo dell'insula) e alla corteccia entorinale, posizionata vicino al giro paraippocampale. Il nervo olfattivo presenta:
- emergenza: bulbo olfattivo, a livello del telencefalo;
- foro d'uscita dal cranio: fori della lamina cribrosa dell'etmoide.
nervo ottico (II NC): è un nervo sensitivo speciale afferente. La sua lesione provoca cecità. I nervi ottici trasportano informazioni visive provenienti dalle cellule gangliare della retina e collegano quest'ultima con il chiasma ottico, passando attraverso i canali ottici dello sfenoide. A livello del chiasma ottico, le fibre mediali provenienti da ciascun nervo ottico decussano portandosi sul lato opposto (controlaterale) dell'encefalo.
mentre le fibre laterali restano dallo stesso lato (ipsilaterale). Gli assoni così riorganizzati sotto forma di tratti ottici proseguono verso i nuclei genicolati laterali del talamo (diencefalo), i quali manderanno efferenze ai collicoli superiori (del cervelletto) e da qui alla corteccia cerebrale (lobo occipitale -> scissura calcarina). Il nervo ottico presenta:
- emergenza: chiasma ottico;
- foro d'uscita dal cranio: foro ottico a livello dello sfenoide.
● nervo oculomotore (III NC): è un nervo somatico efferente e viscerale efferente. Dato che è un viscerale efferente ha bisogno di un ganglio: il ganglio parasimpatico associato è il ganglio ciliare. A livello dell'occhio possiamo avere dei muscoli estrinseci ed intrinseci, cioè dei muscoli attaccati al di fuori del bulbo oculare e dei muscoli attaccati internamente. Il nervo oculomotore contiene:
- fibre efferenti somatiche: originano a livello del nucleo oculomotore e controllano 4 dei 6
muscoli estrinseci dell'occhio (retto superiore, retto inferiore, retto mediale, obliquo inferiore) e il muscolo elevatore dellapalpebra superiore. Se contraggo il muscolo retto superiore lo sguardo si sposta verso l'alto, se contraggo il muscolo retto inferiore lo sguardo si sposta verso il basso, se contraggo il muscolo obliquo inferiore lo sguardo si sposta superiormente e medialmente, mentre se contraggo il muscolo retto mediale lo sguardo andrà medialmente;
II. fibre efferenti viscerali (componente parasimpatica): originano a livello del nucleo di Edinger-Westphal e controllano, tramite il ganglio ciliare, i muscoli intrinseci dell'occhio (muscolo ciliare e muscolo sfintere della pupilla). Il muscolo ciliare è un anello muscolare liscio, che attraverso i legamenti sospensori tiene sospeso il cristallino, e tramite la sua contrazione ne modifica la sfericità, permettendo la messa a fuoco di immagini sia vicine che lontane. In altre parole, questo processo,
dettoaccomodazione, modifica le proprietà diottriche del cristallino. Il muscolo sfintere della pupilla è costituito da fibre muscolari disposte concentricamente ad essa. Se contratto, riduce il diametro della pupilla in un processo detto miosi (regolazione di tipo parasimpatico). La regolazione simpatica invece provoca un effetto di midriasi (dilatazione della pupilla) agendo sul muscolo dilatatore della pupilla.
Il nervo oculomotore presenta:
- emergenza: medialmente ai peduncoli nella fossa interpeduncolare (al livello del mesencefalo);
- foro d'uscita dal cranio: fessura orbitaria superiore (muscoli estrinseci dell'occhio).
● nervo trocleare (IV NC): è un nervo somatico efferente e in quanto tale non ha un ganglio associato, perché i somi dei neuroni di tipo motorio sono collocati nel SNC. Il IV nervo cranico origina dal nucleo trocleare, emerge controlateralmente ad esso (già decussato, ovvero incrociato) nella parte posteriore del mesencefalo,
Inferiormente al collicolo inferiore, ed entra nell'orbita attraverso la fessura orbitaria superiore. Qui innerva il muscolo obliquo superiore, un muscolo estrinseco dell'occhio, il cui tendine passa attraverso un anello legamentoso detto troclea, da qui il nome. Se contraggo il muscolo obliquo superiore lo sguardo si sposta inferiormente e medialmente.
Il nervo trocleare presenta:
- Emergenza: superficie dorsale del mesencefalo;
- Foro d'uscita dal cranio: fessura orbitaria superiore.
Il nervo abducente (VI NC) è un nervo somatico efferente e di conseguenza non ha un ganglio associato. Il VI nervo cranico origina dal nucleo abducente, emerge a livello del solco bulbo-pontino, passa attraverso il seno cavernoso e raggiunge l'orbita tramite la fessura orbitaria superiore. Qui innerva il muscolo retto laterale che, contraendosi, sposta lo sguardo lateralmente. Il seno cavernoso è un plesso venoso, della loggia parasellare (posta lateralmente alla sella turcica).
che la luce entri nell'occhio.la, che contiene fibre motorie. Il nervo trigemino è responsabile della sensibilità del viso, compresa la pelle, i muscoli della masticazione e la cornea dell'occhio. Inoltre, è coinvolto nel controllo dei movimenti della mascella e dei muscoli associati alla masticazione. Una lesione del nervo trigemino può causare dolore facciale, perdita di sensibilità o debolezza muscolare nella zona innervata dal nervo. ● nervo facciale (VII NC): è un nervo misto che controlla i muscoli del viso e trasmette le sensazioni dal gusto nella parte anteriore della lingua. È responsabile dei movimenti facciali, come sorridere, aggrottare le sopracciglia e chiudere gli occhi. Una lesione del nervo facciale può causare debolezza o paralisi dei muscoli facciali, alterazioni del gusto e problemi di lacrimazione e salivazione. ● nervo acustico (VIII NC): è responsabile dell'udito e dell'equilibrio. Trasmette i segnali sonori dall'orecchio interno al cervello e aiuta a mantenere l'equilibrio del corpo. Una lesione del nervo acustico può causare perdita dell'udito, vertigini e problemi di equilibrio. ● nervo vago (X NC): è coinvolto nel controllo del sistema nervoso autonomo, che regola le funzioni automatiche del corpo, come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la digestione e la respirazione. Il nervo vago è anche responsabile della sensibilità e del movimento nella gola e nella laringe. Una lesione del nervo vago può causare problemi di deglutizione, cambiamenti nella voce e disturbi digestivi. Questi sono solo alcuni dei 12 nervi cranici che svolgono importanti funzioni nel nostro corpo. Ogni nervo ha un ruolo specifico e una lesione o un malfunzionamento di uno di questi nervi può causare una varietà di sintomi e problemi.