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Natura e costituzione dei terreni
Meccanica dei terreni:
- I terreni nascono per sedimentazione in acqua o aria, sedimentazione di solidi che derivano dalla disgregazione di rocce lapidee o materiali coesivi, dall’attività di eruzioni vulcaniche (ceneri, pomici, ecc) o per deposizione di granuli solidi dalla disgregazione di rocce.
- Per la legge di Stokes: più le particelle sono piccole, più la sedimentazione è lenta.
- Classificazione:
- 1. Sedimentazioni fluviali, che sono granuli più grossi.
- 2. Sedimentazioni marine (o lacustre), che sono granuli più fini.
- Il terreno è composto da:
- 1. Granuli solidi (g.s.):
- Organici
- Inorganici
- Riciclabili
- 2. Fluidi interstiziali:
- Aria
- Acqua (H2O)
- Gas
- Petrolio
- 1. Granuli solidi (g.s.):
- Il sistema dei granuli solidi costituisce lo scheletro solido del terreno, mentre l’insieme dei granuli costituisce l’elemento portante del terreno.
- Ai questo tipo di scheletro associamo la struttura (s.) di dissipazione dei granuli; più la struttura è compatta (chiusa), più la resistenza del terreno è buona, in quanto ha pochi spazi interstiziali.
- È incomprimibile e un materiale che non cambia il suo volume.
- (ri):
- Quali sono le proprietà fisiche/chimiche dei granuli solidi e dell’H2O
che differenziano le caratteristiche intrinseche del terreno?
- Forma dei granuli
- Forza peso
- Dimensione dei granuli
- Forza elettromagnetica
- (st):
- La disposizione di granuli nel terreno è indispensabile per la
costituzione meccanica del terreno.
Cubica
Esagonale
- la forma dei granuli influenza l'assottigliamento granulometrico: i granuli possono essere a spigoli o arrotondati
- dimensione granuli = forma dei granuli. Più i granuli sono piccoli, più sono assortiti e più riescono a "chiudere" la struttura
- le forze intergranulari si suddividono in:
- forza dinamica meccanica (forza peso), che dipende dal volume, dalla dimensione dei granuli (massa, volume, peso)
- forza elettromeccanica (o elettrochimica) legata con l'attività superficiale dei granuli (numero di cariche elettriche negative presenti sulla superficie)
- le strutture più o meno aperte a seconda di quanto sono forti queste forze elettromeccaniche di repulsione
- più sono forti le forze, più sono aperte le strutture quindi sciancanti
- anche se le granule è elettricamente neutre, sulla superficie esterna le cariche negative, mentre all'interno sono positive
- questo fa sì che tra i granuli vengono esercitate delle forze repulsive (attività superficiale dei granuli) aumenta la capacità di scambiare forze
a parità di massa, se riduciamo la dimensione, aumenta la superficie (S), e le forze (s).(eq.1)
se dividiamo il cubo a metà in tutte le dimensioni, a parità di forze meccaniche, i granuli sono piccoli, quindi sviluppa superficie, sono importanti e più le forze elettromeccaniche sono forti.(eq.2) A 10-9 10-6 10-3 m aumento più aumentata, più aumenta la forza d'attrazione d riduzione al ridursi di una, aumentano le forze elettromeccaniche
- TERRENI A GRANULOMETRIA FINE O GROSSA. A parità di massa, lo sviluppo della superficie aumentata al diminuire delle dimensioni
granuli fine grossa
2) DISPERSA → AZIONI REPULSIVE MAGGIORI (potere di sed.);
FLASHPERC: si deposita quando l'acqua è calma; i granuli sono più repulsivi.
2.a) ORIENTATE(- ANISITÁ GRANULO)
2.b) NON ORIENTATE(+ ANISITÁ GRANULO)
non rimangono sempre aperte; dipende dai materiali che si "sfalciano" e li fa orientare
- se la dispersione avviene:
1) H2O "rica di sali": già prima di attivare sul fondo si creano gruppi di granuli: FIOCCHI.
2) H2O "povera di sali" le forze repulsive maggiori, quindi abbiamo una struttura DISPERSA.
*CLASSIFICAZIONE DI TERRENI:
- La tipologia di struttura c'è in un terreno dipende da:
- ASSORTIMENTO GRANULOMETRICO: più è assortito e più si possono dare strutture (dipuole dal alimentato cl d).
- FORZE MECCANICHE INTERGRANULARI: a seconda di queste forze la struttura sarà più o meno aperta (dipuole dal d).
- FORZE ELETTROMAGNETICHE INTERGRANULARI: (dipuole clà cl),
- ACQUA DI DEPOSIZIONE: (dipuole dall’ H2O di deposizione).
- LA CLASSIFICAZIONE GRANULOMETRICA IN BASE ALLE DIMENSIONI DEI GRANULI:gridamento:
la SCALA LOGARITHMICA:
F F G F G F F G F G F F G F G F G
0.06 0.2 0.6 2 6 62 65 200 2001 600 660 2001
FINE MEDIE GROSSE
ARGILLA LIMO SABBIE GHIAIE CIOTOLI
- Staion di rappetto; quindi la soglia multiplincata xde24
2x30 = 60 x 30 = 2000 x 30 = 60000 x 30 = 240 PZZZZI
• a differenza anche delle escoazioni coi glàculi:
- giai: glaciali
- feriali
• attività dei glàculi:
- a IP
TRAZIONE ARCHILIA
5% in più dei granuli se hanno dimensioni superiori a 2µ