Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 25
Microeconomia Pag. 1 Microeconomia Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Microeconomia Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Microeconomia Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Microeconomia Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Microeconomia Pag. 21
1 su 25
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento
ECONOMIA POLITICA ➔ Si suddivide in microeconomia e macroeconomia Microeconomia ➔ Scienza che studia le diverse modalità di distribuzione delle risorse scarse tra più usi alternativi in riferimento a soggetti razionali; consumatore e produttore. L’attività economica per eccellenza è la scelta a cui consegue sempre un’attività di rinuncia. Il parametro di determinazione del prezzo di un bene non è la sua utilità, cioè la capacità di quel bene a soddisfare qualsivoglia bisogno, bensì è la sua scarsità. CONSUMATORE ➔ Soggetto razionale con l'obiettivo di massimizzare l’utilità di un bene che egli acquista. Il consumatore è l’unità decisionale della domanda. Legge economica ➔ E’ una legge deduttiva che si sostanzia in legge di variazione di utilità totale e legge di variazione di utilità marginale: - La legge di variazione di utilità totale si sostanzia in una relazione diretta, possiamo identificare un punto di saturazione, di indifferenza e di disutilità. Quando è massima l’utilità totale è nulla l’utilità marginale. Si riferisce alla totalità delle dosi del bene, proiettata sul diagramma cartesiano come una curva crescente ma a tasso decrescente. Ut=f(q)>0 - La legge di variazione dell’utilità marginale si riferisce ad una sola dose del bene e si sostanzia in una relazione indiretta. U’=f(q)<0 Legge della domanda ➔ Quando il soggetto si affaccia sul mercato per l’acquisto di un bene, deve tenere conto del prezzo di quel bene, del suo reddito, del prezzo di altri beni, del prezzo dei beni sostituti e del prezzo dei beni complementari. La legge della domanda identifica la quantità domandata di un bene e si sostanzia in una relazione indiretta o inversa. La curva di domanda è decrescente, la variazione del prezzo comporta spostamenti lungo la curva. d=f(p)<0 Elasticità della domanda ➔ Viene definito come coefficiente di reattività e ci indica di quanto varia la domanda di un bene al variare del suo prezzo. Generalmente sulla parte superiore della curva di domanda ε >1 (ridurre il prezzo conviene) SR ↑ , sul punto intermedio della curva di domanda ε =1 (ridurre il prezzo è indifferente) SR=K, sul punto inferiore della curva di domanda ε <1 (ridurre il prezzo non conviene) SR ↓ Δq q ε =¿ Δp p Δp Δq Se ridurre il prezzo conviene > => ε >1 p q Se ridurre il prezzo è indifferente Se ridurre il prezzo non conviene Δp p Δp p = < Δq q Δq q => ε =1 => ε <1 Metodo geometrico di Marshall ➔ Per identificare il valore dell’elasticità in ogni punto della curva di domanda bisogna inserire nel diagramma cartesiano una retta cioè la retta di Marshall che è tangente ai punti sulla curva di domanda che coincidono con il prezzo e la quantità iniziale, con il prezzo ridotto e la quantità aumentata Δq q Δq p Δq p ε =¿ = q . Δ p= Δ p . q Δp p Elasticità incrociata della domanda ➔ E’ un ulteriore coefficiente che indica di quanto varia la quantità domandata
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
25 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Alexis19d di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Castellano Sergio.