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METODOLOGIE E TECNOLOGIA PER LA RICERCA IN AMBITO DIDATTICO - MOTORIO

LA DISABILITÀ TRA DIDATTICA, CORPO E MOVIMENTO

  1. LA DISABILITÀ: CLASSIFICAZIONI INTERNAZIONALI E NORMATIVA

DALLA MENOMAZIONE ALLA DISABILITÀ

  • MENOMAZIONE: perdita di parte o dell’efficienza fisica
  • HANDICAP: svantaggio sociale conseguente a un handicap
  • DISABILITÀ: incapacità di fare un’attività come un normale essere umano

LE CLASSIFICAZIONI INTERNAZIONALI

  • ICD: causa della patologia (eziologia)
  • ICIDH: ciò che causa (cause, tipologie delle menomazioni), ma le conseguenze menomazione, handicap, disabilità

ICF COME MODELLO BIOPSICOSOCIALE

  • DISABILITÀ: condizione di salute in un ambiente sfavorevole
  • ICF: PARTE A - funzione, attività e partecipazione (sostituire “handicap” con la “partecipazione”)
  • PARTE 2 - fattori ambientali e personali

LA LEGGE QUADRO (104/1992) PER L’ASSISTENZA, INTEGRAZIONE SOCIALE E I DIRITTI DI HANDICAPPATI IN ITALIA

  • scuole ordinarie
  • INIZIO INTEGRAZIONE
  • DISCIPLINA DELLE SCUOLE SPECIALI
  • LEGGE 1992
  • *Fornire supporti*
  1. LA FORMAZIONE INTEGRATA

ORIGINI DELLA FORMAZIONE INTEGRATA

  • FORMA DI INTEGRAZIONE
  • PREVEDE L’AGGREGAZIONE DEI DIVERSI ELEMENTI FORMATIVI: SCUOLA, UNI, CORSI...

LA FORMAZIONE INTEGRATA: LA COLLABORAZIONE DI DIVERSI E DEI DIFFERENTI SISTEMI

  • RISORSE UMANE DEL FARE, DEL SAPERE, DELL’INTRAPRENDERE
  • INTEGRAZIONE TRA ALUNNI E MONDO DEL LAVORO
  1. LE CLASSIFICAZIONI INTERNAZIONALI

ORG. MOND. SANITÀ (OMS)

  • ONU: Org. delle Nazioni Unite (1945 - 1946 Nazioni Unite)
  • polit. ordine ONU

ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE

  • a base universale
  • posseduta dalla carta ONU

COMPRENDE:

  • UNESCO
  • UNICEF
  • OMS (WHO)

LA COSTITUZIONE DELL’OMS (New York, entrata in vigore nel 1948)

  • (firmata da 61 stati nel 1946)

ART. 1

  • L’obiettivo dell’OMS è il portare tutti i popoli
  • al più alto possibile di salute
  • PACE E SICUREZZA
  • (... 22 punti)

FAMIGLIA DELLE CLASSIFICAZIONI INTERNAZIONALI DELL’OMS

  • WHO = World Health Organization
  • FIC = Family of International Classification

CLASSIFICAZIONI 1. RELATED: classificazioni internazionali delle cure primarie (ICP) e ICCC-LATC

2. REFERENCE: classificazioni internazionali delle malattie oncologiche, 3rd ediz. (ICD-0-3)

3. DERIVED: icf, icf-cy

SCOPE

  • Migliorare la salute fornendo informazioni di supporto
  • Fornire una capacità di accesso ai domini informativi
  • Supporto selezione delle classificazioni
  • Stimolare la ricerca sulla salute

4. LIM: Una novità da capire

Presentare una lezione

  • LIM = uno strumento multimediale
  • Gli alunni e la LIM:
    • Accesso diretto: gli alunni intervengono direttamente sulla LIM
    • Accesso indiretto: gli alunni vedono quello che fa il docente
    • Accesso mediato: si lavora insieme, al lavoro degli altri

5. I Disturbi Specifici di Apprendimento

Legge 2010 / n. 170:

  • Riconosce i DSA = dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia
  • L’alunno ha una didattica individualizzata e personalizzata
Consensus Conference per i DSA
  • Evento con l’AID per definire gli standard clinici per la diagnosi e la riabilitazione della dislessia evolutiva e i disturbi connessi.

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento

  • Prestazione osservata → livello di competenza eseguito dal bambino
  • Prestazione attesa → livello che si dovrebbe raggiungere per le indicazione ricevute
  • Dislessia: lentezza / scorretta nelle parole
  • Disortografia: difficoltà simbolo/suono
  • Disgrafia: il tratto grafico
  • Discalculia: difficoltà a leggere i numeri, esemplificazione ai numeretti

6. Le basi neurofisiologiche del movimento

  • Movimento e la sua classificazione
    • Primitivo movimento nato per la sopravvivenza
    • Riflesso / automatico movimento
    • Controllato / volontario motuo involontario
    • Automatico movimento adattato alle proprie esigenze
    • Patologico movim. non finalizzato perchè deriva da uno stato patologico
  • Gli schemi motori e comunicazione delle abilità motorie (forza, resistenza, equilibrio,...)
  • Lo spazio, tempo, quantità, qualità, tatto
    • Locomotori → per movimenti nettes (camminare, galoppare,...)
    • Non locomotoria → per movimenti popoluse e di definizione finalettiche (es. lanciare, afferrare)
  • La presa e la manipolazione nel bambino
    • 6° mese = è capace di prendere oggetti
    • 18° mese = prensione automatizzata
    • 3 y = mangiare automonamente
    • 22° y = essere populaires
  • La capacità visiva e attenova, il linguaggio e lo sviluppo della socialità
    • 0-3 mesi = comportamento x attirare l’attenzione (ma già di 2-3 capisce che a ogni suo gesto la madre fa qualcosa)
    • 3-8 mesi = l’allaltone
    • 8-12 m = una attenzione
    • 18 mesi = 15 parole
    • 2 anni = uso delle prime frasi
    • 3 anni = cognizione sociale (azioni dirette con le persone che vede di più)
    • 2-3 anni = capisce diventare una moglia identità
  • Il controllo sistretico e il dialogo tonico
    • Dialogo tonico = contrazione del tono muscolare per mantenere l’attenuazione
    • Dialogo corporeo = variazioni di tono, gestualità ed espressività intonazionale

1. La dimensione economica dello sport

  • Obiettivo crescita - crescita un dialogo strutturato per evitare la frammentazione degli interventi
  • Sport e PIL - 401 mld/€, 4,5% del PIL UE (con occupazione di 15mil/€)
  • Modello europeo dello sport - Bisognerà sviluppare un modello europeo dello sport per preservare le tradizioni e prevenire nuovi talenti

8. I numeri dello sport italiano

  • Principali elementi: praticanti e le attività praticate, gli operatori sportivi e le società, gli ambienti e gli impianti, spettatori, stakeholders
  • L'attività fisica è un fenomeno di enorme portata - 60% dell'attività sportiva

9. Sport e mezzi di comunicazione

  • Strumenti determinanti - I diversi soggetti del mercato dello sport devono dialogare TUVEE UE per creare una pianificazione per dare coerenza alle politiche con stessi scopi
  • Validità del libro bianco sullo sport - Sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo lo sport
  • Concetto di rete nell’apprendimento e nella governance - sostegno aue ren transnazionali

10. Educazione motoria e sport

  • Significato e funzione educativa dello sport - Spirito di competizione rispetto e lealtà
  • Lo sport funzionale - Concezione funzionalistica educazione motoria e sportiva rispettato
  • La pratica educativa finalizzata allo sport - Bisogni dei ragazzi di giocare e sviluppare le funzioni psicomotorie
  • Dai problemi di metodo alle finalità educative - Il bisogno educativo
  • La selezione e la diffusione dello sport - Calo della pratica sportiva dopo la giovinezza
  • Apprendimento direttrici scolastiche - Apprensetazione mentale e funzione di interiorizzazione libera le potenzialità
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
10 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attività motorie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Rachelecooks di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Romeo Francesco Paolo.