PROCEDURE DI SOMMINISTRAZIONE
Tempi :
•Batteria cognitiva: 45 minuti circa (30 minuti con bambini più piccoli o con individui con un basso profilo
di funzionamento).
• Batteria Attenzione e Memoria: 30 minuti circa
Ordine dei test: La batteria AM può essere somministrato in aggiunta(o anche separatamente).
✓La somministrazione avviene in modo completamente non verbale.
✓ Il metodo principale usato per comunicare le istruzioni è la mimica.
✓Le istruzioni consistono in una combinazione di movimenti delle mani e del capo, di espressioni facciali e
di azioni dimostrative.
✓ Bisogna sentirsi liberi di estrapolare e di inventare un proprio modo di comunicare non verbalmente
quello che l’individuo esaminato deve fare.
Esempi di esercizi della batteria:
FIGURA/SFONDO (FG)
Identificazione di figure o immagine nascoste all’interno di uno stimolo complesso.
COMPLETAMENTO DI FORME (FC)
Riconoscere un oggetto intero dall’insieme delle sue parti disposte in modo casuale. 41 41
CLASSIFICAZIONE/ANALOGIE (CA)
item di addestramento
• Porre il blocco C (banana sbucciata) nel primo scomparto alla destra dell’esaminatore.
• Porre i rimanenti due blocchi in posizione centrale di fronte all’individuo, in ordine alfabetico da sinistra a
destra.
• Ricorrere a mimica, espressioni del viso, gesti, indicazioni e a un modo di fare interrogativo per segnalare
che solo un blocco si adatta a uno scomparto vuoto del portablocchi e che bisogna indicare quale blocco
deve essere inserito.
ATTENZIONE SOSTENUTA (AS)
La prova consiste nel trovare e barrare un determinato stimolo che si trova in un foglio in mezzo ad altri
stimoli distrattori.
ATTENZIONE DIVISA (AD)
Il subtest prevede di “svolgere insieme due compiti”, ovvero mettere contemporaneamente i dischi nel
contenitore di colore adatto e “battere” quando viene presentata dall’esaminatore una carta con un
triangolo rosso.
IL TEST DELLA FIGURA UMANA
Si basa sull’analisi delle produzioni grafico-pittoriche dei bambini, a cui viene chiesto di disegnare tre figure
umane diverse: una donna, un uomo e il proprio ritratto (Goodenough, 1926; Goodenough, Harris, 1963).
• Ildisegnopuòessereunmezzomoltoutilepervalutarele capacità intellettive del bambino (linee generali di
evoluzione del disegno spontaneo vengono utilizzate come metro di giudizio, sulla base di circa una
settantina di parametri ed elementi)
• Informazioni utili dal punto di vista clinico (attraverso il disegno il bambino esprime emozioni, paure e
desideri che non sempre riesce a verbalizzare).
Non è molto valido perché non è un test multicomponenziale
IL TEST DEI CUBI DI KOHS
è il precursore del disegno con i cubi di alcune scale
• E’ un tipo di prova di performance che consiste nel far copiare al bambino un modello eseguito con
dei cubetti colorati.
• Materiale:16cubidilegnoconlefaccecolorate,ciascunadi un diverso colore e 17 disegni da riprodurre
con i cubi. I disegni sono ordinati secondo una difficoltà crescente
• Misurano:ildeterioramentomentale,dellapercezione spaziale e dei disturbi intellettivi in seguito a
lesioni cerebrali.
• Somministrazione:richiedecirca45minutiepuòandaredai5 anni fino all’ età adulta.
• Standardizzazione:risalenteal1980quindiobsoletaepoco sensibile.
Non è molto valido perché non è un test multicomponenziale 42 42
LE MATRICI DI RAVEN
• Misurano l’intelligenza fluida e furono pubblicate per la prima volta in Gran Bretagna nel 1938 da
John Carlyle Raven.
• Test di intelligenza idoneo a fornire una stima dell’intelligenza complessiva (fattore g);
• Test non verbale considerato culture free, anche se gli autori sostengono che misuri la competenza
di ragionamento logico-formale, tipica della cultura occidentale.
• Compito: individuare, tra le alternative proposte, quella che meglio completa la matrice
visuospaziale.
Hanno 3 livelli di difficoltà:
• Matrici colorate (CPM): Vengono utilizzate per stimare l’intelligenza dei bambini o in soggetti con
disabilità intellettiva.
• Matrici standard (SPM): Matrici progressive originali del 1938 (PM38), misurano l’intelligenza non
verbale durante l’arco dello sviluppo intellettivo. Con la nuova standardizzazione SPM RA 6/18 le matrici
risultano infatti somministrabili anche tra i 6 e i 18 anni, oltre che in età adulta.
• Matrici avanzate (APM): Nascono nel 1947 (PM47) e misurano l’efficienza intellettiva di soggetti con
capacità superiori alla media e/o con un livello di istruzione elevato (universitario e/o post universitario).
Sono rivolte ad adolescenti e adulti.
COLOURED PROGRESSIVE MATRICES
(CPM)
Esistono due versioni del test che richiedono gli stessi processi mentali:
• Versione a incastro: adatta per bambini da 3 a 6 anni, è costituita da tavole e pezzi mobili e si chiede al
bambino di inserire il pezzo mancante nello spazio vuoto della tavola. Comporta tempi di somministrazione
più lunghi, ma rende osservabile tutto il processo di problem-solving;
• Versione a quaderno: somministrabile dai 3 agli 11 anni, si tratta di un fascicolo che contiene tutte le
illustrazioni delle tavole. Coinvolge tempi di somministrazione più brevi e consente di effettuare rilevazioni
sia individuali che collettive attraverso una procedura di auto-somministrazione.
• Adatto a bambini o adulti con vari tipi di difficoltà o disabilità intellettiva;
• Sono composte da 3 Serie: A, AB, B;
• Ciascuna Serie comprende 12 prove e in totale sono 36 item;
• Compito: completare la figura con uno dei tasselli posti sotto di essa.
La corretta soluzione delle tre Serie richiede diversi tipi di competenze:
• Serie A – capacità di identificazione: riconoscimento di identità (forma, colore, quantità, direzione,
orientamento, figura/sfondo, densità);
• Serie AB – capacità di cogliere la simmetria: individuazione di elementi corrispondenti e/o
complementari rispetto a un «tutto organizzato» (principio della «buona forma»);
• Serie B – capacità di pensiero analogico e concettuale: scoperta di relazioni più astratte e formali
secondo una logica di tipo operatorio- deduttivo. 43 43
SOMMINISTRAZIONE E SCORING
Le CPM vengono somministrate seguendo le Serie nell’ordine in cui sono presentate nel fascicolo: A, AB,
B.
Si attribuisce 1 punto per le risposte corrette e 0 punti per quelle sbagliate;
• Il punteggio totale è la somma delle risposte esatte;
• Dalle risposte date dal bambino è possibile analizzare il tipo di errori consultando un’apposita
tabella presente nel manuale.
Ci permettono di fare una stima degli errorià Esistono quattro tipologie principali di errori nelle CPM:
• Differenze: scelta di una figura completamente
diversa e irrilevante rispetto al target;
• Inadeguata individuazione: scelta di una figura che combina elementi irrilevanti o distorti, o costituisce
l’intero o la metà del pattern che deve essere completato;
• Ripetizione d una figura: scelta di una figura che riproduce parzialmente lo schema della figura target o
che somiglia a una figura vicina;
• Correlati incompleti: scelta di una figura che individua correttamente il pattern del target, ma orientato in
modo scorretto o incompleto.
STANDARD PROGRESSIVE MATRICES
(SPM)
• Adatto per soggetti di età compresa tra i 6 e i 65 anni;
• Sono composte da 5 serie: A, B, C, D, E di difficoltà crescente;
• Ciascuna serie comprende 12 prove e in totale sono 60 item;
• Tutti gli elementi sono rappresentati con inchiostro nero su sfondo bianco;
• Compito: completare la figura con uno dei tasselli posti sotto di essa.
SOMMINISTRAZIONE E SCORING
Le SPM vengono somministrate seguendo le Serie nell’ordine in cui sono presentate nel fascicolo: A, B,C,
D, E.
• Si attribuisce 1 punto per le risposte corrette e 0 punti per le risposte sbagliate;
• Si contano sia le risposte date, sia le risposte esatte. Il punteggio totale da tenere in considerazione
è la somma delle risposte esatte;
• Dalle risposte date è possibile capire anche il tipo di errori commessi consultando un’apposita
tabella presente nel manuale. 44 44
Anche per le SPM la corretta soluzione dei diversi tipi di Serie richiede diversi tipi di competenze:
• Serie A: tipo di conoscenza globale, sintetica. Si tratta di un adeguamento critico-percettivo alla
realtà;
• Serie B: Richiede l’analisi dei dati percettivi senza ricorrere al completamento di informazioni, dato
che queste sono già esaurienti;
• Serie C: implica un ragionamento astratto e richiede la capacità di enumerare e comprendere il
concetto di grandezza;
• Serie D: richiede un’analisi critica dei parametri che caratterizzano ogni figura per una successiva
valutazione di quelli che mancano per completarle;
• Serie E: richiede una valutazione astratta di tutti gli elementi che compongono ogni figura e di come
sono combinati tra loro, secondo giudizi di somma e sottrazione in senso geometrico.
2 PARTE- VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Metti 1 parte
Trasformata in termini clinici corrisponde a :
1. Formulare una diagnosi
2. Fornire un interpretazione
3. Effettuare una previsione
4. Intervenire con una terapia
Procedimento diagnostico:
-motivo della richiesta di consulenza
-anamnesi e colloquio con i genitori o se maggiorenne con il ragazzo
-si raccolgono i dati contestuali
-si procede con la valutazione psicodiagnostica: valutazione degli apprendimenti, prove di
approfondimento( sono una valutazione di 2 livello vanno fatte solo quando, cè una difficoltà di primo
livello). Se ci sono difficoltà in piu ambiti si valutano i domini generali con test cognitivi (nepsi) e
neuropsicologici, questionari relativi alla sfera socioemotiva/motivazionale
-osservazione= fondamentale durante la somministrazione di test/prove cognitive
MODELLO DEL PERCORSO DIAGNOSTICO
Per fare una diagnosi che possa guidare ad un buon trattamento è necessario:
1.Percorrere delle ipotesi, è un processo deduttivo
2.Ipotesi ricavate dalla conoscenza di un livello di funzionamento
3. Partendo da tale conoscenza vado a confermare o confutare le ipotesi
Un primo colloquio ha di regola un basso livello di strutturazione; non esiste un ordine prestabilito
degli argomenti e delle domande: sono le ipotesi e I dati a determinarne la sequenza (Wolpe e Turkat, 45 45
1985) Proprio in questo momento ha luogo "l'analisi della domanda ossia quell'insieme di operazioni che
nel corso dell'assessment tendono a cogliere e chiarire
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