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società, e che ogni forma sociale porta in sé le

contraddizioni che ne causeranno il superamento.

Critica dell’Economia Politica

In "Il Capitale", Marx analizza il capitalismo come sistema

economico basato sull’estrazione del plusvalore. Il

lavoratore vende la propria forza-lavoro, mentre il

capitalista si appropria del valore prodotto. Questa

dinamica produce alienazione, crisi cicliche e una crescente

polarizzazione tra ricchi e poveri.

Alienazione e Ideologia

Marx descrive l’alienazione come la separazione del

lavoratore dal prodotto del proprio lavoro, dal processo

produttivo, da sé stesso e dagli altri. Le ideologie, secondo

lui, mascherano questi rapporti reali di sfruttamento,

presentandoli come naturali o inevitabili.

Eredità e Influenza

Il marxismo ha ispirato rivoluzioni, partiti politici, scuole di

pensiero e critiche radicali alla modernità. Sebbene molti

regimi si siano richiamati al suo nome, il pensiero marxiano

resta oggetto di interpretazioni contrastanti. In filosofia,

sociologia, critica letteraria ed economia, Marx è ancora

oggi studiato e discusso.

Conclusione

Marx ha offerto una chiave potente per comprendere la

storia e le dinamiche sociali. La sua visione, pur contestata

e rielaborata, continua a interrogare le strutture di potere e

le condizioni dell’essere umano nel mondo moderno.

Karl Marx (1818-1883) è stato uno dei pensatori più

influenti della storia moderna. Filosofo, economista,

sociologo e rivoluzionario, ha sviluppato una critica radicale

della società capitalista e una teoria della storia centrata

sulla lotta di classe. Le sue idee hanno avuto un impatto

profondo sulla politica, sull’economia e sul pensiero

filosofico, dando origine a movimenti e ideologie che hanno

segnato il XX secolo.

Nato a Treviri, in Germania, Marx studiò filosofia a Bonn e a

Berlino, dove entrò in contatto con il pensiero hegeliano.

Deluso dalle possibilità di riforma all’interno dello Stato

prussiano, si trasferì a Parigi, Bruxelles e infine a Londra,

dove visse in condizioni spesso precarie. L’incontro con

Friedrich Engels fu decisivo per lo sviluppo delle sue teorie,

culminate nell’opera "Il Capitale" e nel "Manifesto del

Partito Comunista".

Al centro del pensiero di Marx c’è l’idea che la storia sia il

risultato di conflitti materiali tra classi sociali. Il

materialismo storico sostiene che le forze produttive e i

rapporti di produzione determinano la struttura della

società, e che ogni forma sociale porta in sé le

contraddizioni che ne causeranno il superamento.

In "Il Capitale", Marx analizza il capitalismo come sistema

economico basato sull’estrazione del plusvalore. Il

lavoratore vende la propria forza-lavoro, mentre il

capitalista si appropria del valore prodotto. Questa

dinamica produce alienazione, crisi cicliche e una crescente

polarizzazione tra ricchi e poveri.

Marx descrive l’alienazione come la separazione del

lavoratore dal prodotto del proprio lavoro, dal processo

produttivo, da sé stesso e dagli altri. Le ideologie, secondo

lui, mascherano questi rapporti reali di sfruttamento,

presentandoli come naturali o inevitabili.

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/06 Storia della filosofia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher francescova di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Luchetti Giovanni.