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CONTRATTO DI COMPRAVENDITA INTERNAZIONALE
Il contratto di compravendita internazionale sancisce la volontà di una parte di un determinato paese (venditore/esportatore) di cedere, dietro corrispettivo, la proprietà di una data merce e la volontà dell'altra parte, di paese diverso dal primo (compratore/importatore), di acquistarla dietro pagamento del prezzo richiesto. Il contratto di compravendita internazionale è il risultato di una convenzione. L'United Nations Commission on Internazional Trade Law (UNCITRAL) propone un quadro normativo uniforme attraverso la Convenzione di Vienna del 1980. Si hanno due casi: 1) Se un esportatore italiano conclude un contratto con un acquirente estero residente in un paese che ha aderito alla Convenzione di Vienna, l'applicazione della Convenzione è automatica; 2) Se, invece, l'importatore risiede in uno stato che non ha aderito alla Convenzione e nel contratto si prevede l'assoggettamento ad essa,venditore: - Richiesta di adempimento specifico: il venditore può chiedere al compratore di adempiere alle sue obbligazioni contrattuali. - Richiesta di risarcimento del danno: il venditore può chiedere al compratore di risarcire i danni subiti a causa dell'inadempimento. - Richiesta di pagamento degli interessi di mora: il venditore può richiedere al compratore il pagamento degli interessi per il ritardo nel pagamento. A favore del compratore: - Risoluzione del contratto, se l'inadempimento del venditore è essenziale. - Richiesta di risarcimento del danno: il compratore può chiedere al venditore di risarcire i danni subiti a causa dell'inadempimento. - Richiesta di restituzione del prezzo pagato: il compratore può chiedere al venditore di restituire il prezzo pagato per la merce. È importante sottolineare che l'applicazione di questi rimedi dipende dalle norme di diritto internazionale privato del paese in cui si applica la Convenzione di Vienna.compratore:- Sostituzione della merce non conforme: anche se, specie nel contesto internazionale, è da valutare (es. pandori invece che panettoni, nel periodo di Natale magari non si sceglie di sostituire il prodotto);
- Riparazione della merce;
- Riduzione del prezzo;
- Risoluzione del contratto, se l'inadempimento è essenziale;
- Risarcimento del danno.
Il contratto di compravendita è la forma standard, ma esistono altri tipi di contratti internazionali.
Contratto di concessione internazionale: prevede la presenza di un importatore responsabile di un territorio stabilito, che compra e rivende i prodotti dell'azienda per conto proprio, normalmente con un diritto di esclusiva. Contratto di agenzia internazionale: l'agente di commercio promuove in modo continuativo in nome proprio e per conto dell'azienda mandante la conclusione di contratti con la potenziale clientela ubicata in un determinato territorio. GLIimportazione e trasporto fino al luogo di destinazione convenuto. CIP: trasporto, ottenimento di licenze e documentazioni per l'esportazione, importazione e trasporto fino al luogo di destinazione convenuto, con l'aggiunta dell'assicurazione. DAT: consegna della merce al luogo di destinazione convenuto, senza sdoganamento. DAP: consegna della merce al luogo di destinazione convenuto, con sdoganamento. DDP: consegna della merce al luogo di destinazione convenuto, con sdoganamento e pagamento delle spese doganali. EXW: consegna della merce al venditore, senza alcun obbligo di trasporto. FCA: consegna della merce al vettore o al luogo convenuto, senza obbligo di trasporto. FAS: consegna della merce sulla banchina della nave nel porto di imbarco convenuto. FOB: consegna della merce sulla nave nel porto di imbarco convenuto. CFR: consegna della merce sulla nave nel porto di destinazione convenuto, con spese di trasporto pagate dal venditore. CIF: consegna della merce sulla nave nel porto di destinazione convenuto, con spese di trasporto e assicurazione pagate dal venditore.di destinazione: il venditore si occupa di tutte le spese e dei rischi legati al trasporto della merce fino al luogo di destinazione concordato. Inoltre, il venditore si occupa anche delle formalità doganali e delle spese doganali necessarie per l'importazione della merce nel paese di destinazione. Una volta che la merce è stata consegnata e sdoganata, la responsabilità passa all'acquirente.Franco lungo nave - luogo convenuto: il venditore si impegna a consegnare i beni a bordo della nave alporto di imbarco convenuto. Il venditore provvede alla fornitura della documentazione adatta perl'esportazione. L'acquirente organizza il trasporto e ne paga i costi, assumendosi tutti i rischi a partiredal momento in cui i beni sono consegnati a bordo della nave al porto di imbarco convenuto.FOB, Franco a bordo - luogo convenuto: il venditore si impegna a consegnare i beni a bordo dellanave al porto di imbarco convenuto. Il venditore provvede alla fornitura della documentazioneadatta per l'esportazione. L'acquirente organizza il trasporto e ne paga i costi, assumendosi tuttii rischi a partire dal momento in cui i beni sono consegnati a bordo della nave al porto diimbarco convenuto.CFR, Costo e Fattura - luogo convenuto: il venditore si impegna a consegnare i beni a bordo dellanave al porto di destinazione convenuto. Il venditore provvede alla fornitura della documentazioneadatta per l'esportazione. L'acquirente organizza il trasporto e ne paga i costi, assumendosi tuttii rischi a partire dal momento in cui i beni sono consegnati a bordo della nave al porto diimbarco convenuto.CIF, Costo, Assicurazione e Fattura - luogo convenuto: il venditore si impegna a consegnare i benia bordo della nave al porto di destinazione convenuto. Il venditore provvede alla fornitura delladocumentazione adatta per l'esportazione. L'acquirente organizza il trasporto e ne paga i costi,assumendosi tutti i rischi a partire dal momento in cui i beni sono consegnati a bordo della naveal porto di imbarco convenuto. L'acquirente è anche responsabile dell'assicurazione dei beni.Franco luongo bordo - porto imbarco: a carico del venditore sono tutte le spese di trasporto fino al porto d'imbarco. Dal momento in cui la merce è considerata pronta per la partenza, tutte le altre spese sono da considerarsi a carico dell'acquirente, compresi i costi di assicurazione. La responsabilità passa al compratore nel momento in cui la merce è scaricata sulla banchina;
FOB: Franco a bordo - porto di imbarco: (il più noto) stesso contenuto della FAS ma qui la responsabilità passa dal venditore al compratore nel momento in cui la merce supera fisicamente la verticale della mura della nave;
CFR: costo e nolo - porto di destinazione: a carico del venditore sono tutte le spese di trasporto fino a destinazione, compresi eventuali costi per lo scarico della nave e spese doganali. Il venditore ha l'obbligo di comunicare tempestivamente tutti i dati necessari per la stipula della polizza contro i rischi, mentre a carico dell'acquirente
Sono le spese di assicurazione tutte le altre spese dal momento in cui la merce è scaricata nel porto di arrivo. CIF, costo, assicurazione e nolo - porto di destinazione: stesso contenuto della CFR ma il venditore ha a carico anche le spese di assicurazione.
Un altro modo per ordinare gli Incoterm è quello in ordine crescente di onorosità per il venditore:
- Gruppo E (Ex works o Franco Fabbrica): tutti i costi e i rischi per il compratore;
- Gruppo F (Free o Franco/Libero): il venditore si impegna a lasciare la merce in un luogo prestabilito alla partenza, consegnandola ad un vettore e sostenendo i costi per trasferire la merce fino a tale luogo. Il costo del trasporto principale è a carico del compratore e il rischio passa a quest'ultimo quando la merce viene lasciata al vettore;
- Gruppo C (Cost-Carriage o Trasporto): il trasporto principale è a carico del venditore, ma il rischio è trasferito al compratore dalla partenza;
indipendenti dal comportamento del debitore il cui effetto produce, comunque, il mancato pagamento. Gli eventi che generano questi rischi sono detti "eventi generatori di sinistri" (EGS) e hanno natura economica (es. dissesto finanze pubbliche) o politica (es. guerre, tensioni internazionali).
LE FORME DI PAGAMENTO INTERNAZIONALE
In base alle caratteristiche della controparte e del suo paese di residenza, l'operatore può scegliere la modalità più appropriata di pagamento tra quelle in uso nel commercio internazionale.
Bonifico bancario (banker's SWIFT transfer): consiste nel trasferimento di un importo da una banca ad un'altra nel paese del beneficiario, con l'invito ad accreditare a quest'ultimo la somma dovuta. In ambito UE i pagamenti in euro avvengono tramite un sistema chiamato SEPA che adotta un codice internazionale identificativo di ciascun conto corrente, l'IBAN.
Assegno bancario: il compratore ordina alla propria banca di
versare l'importo a favore del venditore; ma non è detto che l'assegno sia coperto, cioè che ci siano i soldi necessari per pagare la somma indicata (l'assegno circolare è più sicuro perché viene emesso direttamente dalla banca in favore del creditore e in cui il soggetto debitore dovrà preventivamente depositare l'importo presso la banca tenuta al pagamento);
Incasso documentario: il venditore conferisce alla propria banca di incassare dall'acquirente l'importo stabilito e di consegnare all'acquirente i documenti commerciali con i quali sdoganare e ritirare la merce. A seconda delle modalità, l'incasso documentario può assumere le seguenti forme:
- Documenti contro pagamento (documents against payment): il debitore paga e riceve i documenti relativi alla merce;
- Documenti contro accettazione (documents against acceptance): il debitore riceve i documenti relativi all