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LEZIONE 40 - L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L'art. 117, comma 3, Cost. disciplina la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionale dell'energia, quali materie di legislazione concorrente di competenza delle regioni. La norma fa espresso riferimento alla segmentazione per mercati.

Le attività, coerentemente a tale segmentazione, si suddividono in tre categorie: attività libere, cui appartiene il mercato della produzione; attività di interesse pubblico, cui corrispondono alcune attività di rete; attività in concessione, nelle quali rientrano trasmissione, dispacciamento e distribuzione di energia elettrica.

Ciascuno Stato membro istituisce organismi preposti all'attività di regolamentazione, che sono indipendenti dagli interessi del settore e hanno il compito di assicurare l'effettività della concorrenza, la non discriminazione, l'efficacia del funzionamento.

del mercato. Nell'ordinamento interno l'Autorità per l'energia elettrica e il gas (AEEG), istituita dalla L. n. 481/1995, che ha introdotto le autorità dei servizi pubblici, operativa dal 1997, ha compiti di controllo del settore dell'energia, di tutela degli interessi dei consumatori e di promuovere la concorrenza, l'efficienza e la diffusione di servizi con adeguati livelli di qualità. Essa ha anche una funzione consultiva nei confronti di Parlamento e Governo ai quali può formulare segnalazioni e proposte; presenta annualmente una Relazione Annuale sullo stato dei servizi e sull'attività svolta.

Il d.l. n. 201/2011, convertito in L. n. 214/11, ha conferito all'Autorità competenze anche in materia di servizi idrici. Nella specie, l'art. 21, comma 19, stabilisce che "con riguardo all'Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua, sono

trasferite all'Autorità per l'energia elettrica e il gas le funzioni attinenti alla regolazione e al controllo dei servizi idrici, che vengono esercitate con i medesimi poteri attribuiti all'Autorità stessa dalla legge 14 novembre 1995, n. 481". Essa deve garantire la promozione della concorrenza e dell'efficienza nei settori dell'energia elettrica e del gas; assicurare la fruibilità e la diffusione dei servizi in modo omogeneo sull'intero territorio nazionale, definendo un sistema tariffario certo, trasparente e basato su criteri predefiniti, promuovendo la tutela degli interessi di utenti e consumatori". Il sistema tariffario deve "armonizzare gli obiettivi economico-finanziari dei soggetti esercenti il servizio con gli obiettivi generali di carattere sociale, di tutela ambientale e di uso efficiente delle risorse". È un organo collegiale, costituito dal presidente e da quattro membri nominati con decreto.del• Presidente della Repubblica. La procedura di nomina prevede il parere vincolante, amaggioranza dei 2/3 dei componenti delle Commissioni parlamentari competenti, sui nomiproposti dal Ministro dello Sviluppo economico e approvati dal Consiglio dei Ministri.Il suo funzionamento è assicurato da risorse finanziarie che provengono da un contributo sui• ricavi degli operatori regolati.In particolare, essa svolge i seguenti compiti (www.autorita.energia.it): stabilisce le tariffe per• l'utilizzo delle infrastrutture; garantisce la parità d'accesso; promuove, attraverso la regolazioneincentivante gli investimenti con particolare riferimento all'adeguatezza, l'efficienza e lasicurezza; assicura la pubblicità e la trasparenza delle condizioni di servizio; promuove più altilivelli di concorrenza e più adeguati standard di sicurezza negli approvvigionamenti, conparticolare attenzione all'armonizzazione dellaregolazione per l'integrazione dei mercati e delle reti a livello internazionale; definisce i livelli minimi di qualità dei servizi per gli aspetti tecnici, contrattuali e per gli standard di servizio; promuove l'uso razionale dell'energia, con particolare riferimento alla diffusione dell'efficienza energetica e all'adozione di misure per uno sviluppo sostenibile; aggiorna trimestralmente le condizioni economiche di riferimento per i clienti che non hanno scelto il mercato libero; accresce i livelli di tutela, di consapevolezza e l'informazione ai consumatori; adotta provvedimenti tariffari e provvede all'attività di raccolta dati e informazioni in materia di servizi idrici; svolge attività di monitoraggio, di vigilanza e controllo anche in collaborazione con la Guardia di Finanza e altri organismi, fra i quali la Cassa Conguaglio per il settore elettrico, il GSE, su qualità del servizio, sicurezza, accesso alle reti, tariffe.incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate e in materia di Robin Hood Tax; può imporre sanzioni e valutare ed eventualmente accettare impegni delle imprese a ripristinare gli interessi lesi. L'Autorità partecipa ai lavori dell'Agenzia per il coordinamento dei regolatori dell'energia, ACER. È membro fondatore del Council of European Energy Regulators, CEER, associazione volontaria che ha il compito di consolidare la collaborazione tra i regolatori dell'Unione europea nei settori di comune interesse. È fra i promotori dell'Associazione dei regolatori del Mediterraneo, MEDREG; fa parte dell'Energy Community Regulatory Board, ECRB, organismo allineato alle competenze dell'ACER per l'area balcanica, in virtù dell'Energy Community Treaty firmato fra l'Unione europea e i Paesi di tale regione. Ha promosso nell'aprile 2014 l'avvio del network europeo WAREG (European Water Regulators) per.

facilitare la cooperazione fra regolatori del settore idrico, scambiare buone pratiche di regolazione e favorire un quadro regolatorio armonizzato e stabile a livello europeo. Leggere il cap. V del Manuale, in particolare i paragrafi 2.2. Leggere l'art. 27 TFUE.

LEZIONE 41 - I SERVIZI A RETE

Con la direttiva 97/67/CE ha avuto avvio il processo di liberalizzazione dei mercati dei servizi postali, che ha avuto quale conseguenza l'abolizione di qualsiasi forma di monopolio, di riserva e di diritti speciali nel settore. Tale direttiva è stata recepita nell'ordinamento interno con il d.lgs. n. 261/1999.

Nella specie essa stabilisce: che gli Stati membri devono garantire l'esistenza di un servizio postale universale; che tale servizio universale debba essere garantito su tutto il territorio; che il prezzo di accesso al servizio universale sia accessibile a tutti gli utenti.

La predetta è stata modificata dalla direttiva 2008/6/CE, che ha sancito da

gennaio 2011 la• completa liberalizzazione del mercato del recapito in tutti gli Stati membri. Essa è stata recepitanell’ordinamento interno con il d.lgs. n. 58/2011, che ha eliminato la quota residua delmonopolio di Poste, attribuendo alla società il servizio postale universale fino al 30 aprile 2026.L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, a seguito del d.l. n. 201/2011, convertito in L. n.• 214/2011, svolge le funzioni di Autorità di regolamentazione del settore postale con compiti inmateria di regolazione, vigilanza e tutela degli utenti.Essa predispone provvedimenti regolatori in materia di accesso alla rete postale e relativi servizi;• la determinazione delle tariffe dei settori regolamentati; nonché la definizione di criteri diseparazione contabile e la regolamentazione del servizio universale.Vigila sull'assolvimento degli obblighi a carico del fornitore del servizio universale e su quelli•derivanti da licenze e autorizzazioni; effettua il monitoraggio e l'analisi dei mercati postali; controlla e verifica il rispetto degli standard di qualità del servizio postale. Espleta funzioni di vigilanza sui servizi regolamentati anche a seguito di segnalazioni inviate• dagli utenti. Provvede a definire in tale settore le controversie tra utenti e operatori. Il Ministero dello sviluppo economico effettua, ogni cinque anni, una verifica sulla base di• un'analisi dell'Autorità sull'affidamento del servizio universale a Poste. Il servizio universale comprende: la raccolta, il trasposto, lo smistamento e la distribuzione degli• invii postali fino a 2 Kg; la raccolta, il trasporto, lo smistamento e la distribuzione dei pacchipostali fino a 20 Kg; i servizi relativi agli invii raccomandati e agli invii assicurati; la postamassiva, ovvero comunicazioni bancarie, bollette e bollettini di pagamento, etc.. I servizi, che rientranonel•• si distinguono in: riservati, ovvero erogati in esclusiva da Poste Italiane, quali la notificazione• degli atti giudiziari e delle contravvenzioni del Codice della strada; non riservati, ovvero erogati anche da operatori postali alternativi, quali la raccolta, il trasporto, lo smistamento e la distribuzione di invii di corrispondenza interna e transfrontaliera entro il limite di peso di 50 grammi e gli invii raccomandati attinenti alle procedure della PA. E' garantita per almeno 5 giorni a settimana una raccolta e una distribuzione al domicilio di ogni• persona fisica o giuridica, salvo deroghe stabilite dall'Autorità e notificate alla Commissione europea. Poste Italiane trasmette ogni anno all'Autorità il costo del servizio postale universale, che viene• sottoposto a verifica dalla stessa. Il servizio universale è finanziato dal bilancio dello Stato e da un apposito fondo di• compensazione, cui contribuiscono gli

operatori postali. Le tariffe delle prestazioni sono determinate, nella misura massima, dall'Autorità, che assicurerà un importo tariffario ragionevole, orientato ai costi, trasparente e non discriminatorio. L'Autorità effettua un'attività di vigilanza nel settore postale sul rispetto degli obblighi, cui sono tenuti i fornitori dei servizi postali, anche a seguito di segnalazioni degli utenti, che possono denunciare la violazione degli standard di qualità o della normativa di settore e in materia di tariffe, di parità di accesso e di servizio universale. Essa dispone di potere sanzionatorio. Inoltre, verifica il rispetto degli obiettivi di qualità previsti per la fornitura dei prodotti postali, adottando in caso di mancato raggiungimento degli stessi i dovuti correttivi. I fornitori del servizio postale devono adottare procedure per la gestione dei reclami e procedure di conciliazione in sede locale.

nel rispetto dei principi dell'Unione Europea e devono prevedere un sistema di rimborso o compensazione. Devono adottare, altresì, una Carta della qualità dei servizi prestati. Leggere il cap. V del Manuale di Procedura per ulteriori informazioni.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
178 pagine
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SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher saramu28 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dell'economia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Crucitti Amelia Laura.