Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DECOSTRUTTIVISMO
nasce negli anni ’80
del ‘900
Si libera delle leggi della gravità e della costruzione
• La spazialità diviene risultante della modellazione dell’esterno → forma prevale
• sull’abitabilità
Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
Es. Guggenheim di Bilbao (1997), Frank Gehry, Bilbao
•
Spazialità neo-organica
• ↓
Difficile abitabilità
• Forme sinuose e “molli”
• I progetti spesso non vengono costruiti
• La natura diventa fonte di ispirazione estetica
• Gli elementi si muovono liberamente nello spazio → progettazione parte
• dall’esterno per poi
arrivare all’interno
Es. Guangzhou Opera House (2010), Zaha Hadid, Cina
•
Spazialità virtuale (cyberspace)
• ↓ immaginario
Spazio e virtuale
• Mondo dei videogiochi
• Nasce grazie alla letteratura di fantascienza
• Potenzialmente esteso all’infinito
• � �
Es. “Interstellar” (2014), regia: Christopher Nolan
•
Spazialità del paradigma ecologico
• ↓
Relazione tra architettura e ambientalismo ecologico
• Presta attenzione alle tematiche dell’ecologia, della sostenibilità e delle fonti
• rinnovabili
Utilizzo del verde (piante)
• serre bioclimatiche
Creazione di
• Studio della luce e dell’irradiamento solare
• Es. Reichstag new Germany Parliament (1993-99), Norman Foster, Berlino
•
LUCE E ARCHITETTURA
• ↓
Contrasto luce-ombra
• Le Corbusier dice che i nostri occhi sono fatti per percepire la luce
• La luce modella l’architettura e la forma
• Contribuisce alla costruzione dell’architettura non attraverso la materialità ma attraverso
• la sensazione astratta
Es. Cappella di Notre-Dame du Haut (1954), Le Corbusier, Ronchamp
• Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
COMPORRE: “cum-ponere” → mettere insieme
• ↓ “mettere
In architettura significa
in relazione”, ovvero fare in modo → ricerca del senso per
che la composizione sia migliore creare qualcos’altro
della somma dei singoli elementi
↓
Utilizzo della razionalità e della consapevolezza
↓
Implica la conoscenza
approfondita dei singoli elementi
PROGETTAZIONE
↓
Oggetto: pluralità degli elementi → correlati da una regola specifica e rigorosa
• ↓ Dialettica tra COMPOSIZIONE
Formali: caratteri stilistici
• (estetica) e COSTRUZIONE
Tecnici: caratteri costruttivi
• (tecnica)
Funzionali: caratteri distributivi
•
Finalità: congiungere, metter in relazione
• Obbiettivo: risultato unitario
•
“comporre significa mettere insieme varie cose per farne una sola. Ma diverse cose possono
• diventare, tutte insieme, una propria perché fra le componenti si stabilisce una relazione”
(Ernesto Rogers)
La correttezza del progetto è di tipo qualitativo
• Implica la PROCESSUALITÀ (sviluppo per fasi) → “comporre è effettuare una serie di mosse
• successive che restringono man mano
il margine di variazione dei materiali
interessati” (Franco Purini)
In stretta relazione con
l’epoca storica in cui si colloca
ORDINE
• ↓
Vittorio Gregotti descrive la nozione di ordine “antipatica e fuori moda, suscita
immediatamente un senso di fastidio e ribellione”
↓
Associata a noia e ripetizione
• Evoca un senso di gerarchia e sottomissione
• Elogia il disordine, tuttavia definisce anche l’ordine come
• “struttura stessa delle cose”
Nuclei critici del suo rapporto con la disciplina:
• univoco
1. L’ordine e la complessità degli ordini sovrapposti,
così come gli strumenti che utilizziamo per conoscerne le
regole costitutive
Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
forma necessaria della percezione
2. L’ordine come che, “in
quanto permette di intenderci sui caratteri di un
skema
fenomeno” codificazione
3. L’ordine e la del linguaggio classico in
relazione alle sue regole, ai valori di rappresentazione e al
tema dell’innovazione intesa come “trasgressione non
ostentata” legge di costituzione delle cose
4. L’ordine proprio, la e i modi
attraverso cui l’opera e il suo ordine modificano il mondo
attraverso la proposta di un sistema di significati (Ipotesi
d’ordine e non ritratto del caos)
regole
5. L’ordine e le del mestiere, il cui carattere civilizzatore
è stato messo in discussione dalla contraddizione che si è
aperta negli ultimi anni tra l’ordine della tecnica e l’”ordine
naturale”
6. L’ordine costitutivo delle cose riconducibile alla nozione di
interpretazione, quando lo si intenda come imitazione o
restituzione soggettiva dell’ordine universale o dell’idea che
di esso l’Uomo si è costruito
MODERNITÀ → pluralità di linguaggi compositivi (in senso positivo)
• ↓
Composizione per elementi primari → riduzione della complessità a semplici solidi
• Platonici (es. Le Corbusier)
Scomposizione dell’organismo architettonico → frammentazione delle parti (es. De Stijl
• e Mies)
Sublimazione della regola classica → utilizzo del principio di simmetria e di purezza,
• riutilizzo in chiave moderna dell’ordine trilitico (es.
Mies per la Neue Nationalgalerie)
Concezione organica della forma → principi di relazione tra le funzioni e le connessioni
• ispirate alla natura (es. Aalto e Wright)
schizzo progettuale
Lo è una delle fasi dello sviluppo del progetto a partire dall’idea iniziale
• ↓
Porta alla possibilità di verificare l’idea per poi svilupparla ulteriormente
• Privo di contorni precisi ma già denso di significato
•
IDEOGRAMMA PROGETTUALE → schema che deriva dalle analisi del contesto
• ↓
Relazione col contesto:
• Scala dimensionale
• Orientamento
• Misura dei rapporti
•
Programma funzioni:
• Caratteri distributivi
• Accessibilità
• Rapporti dimensionali e formali tra spazi serviti e spazi serventi
• Percorsi e collegamenti interni
• Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
GEOMETRIA
• ↓
È uno strumento (non il fine)
• Ruolo descrittivo ruolo operativo
(misurazione delle forme) e (controllo e costruzione
• dello spazio)
CONFORMAZIONE DELL’ORGANISMO ARCHITETTONICO → fissa le caratteristiche
• formali degli elementi
e regola i loro principi
di appartenenza al
sistema architettonico
simmetria, assialità, gerarchie, limiti, proporzioni
Determina (es. sezione aurea e
• modelli
modulor),
MODALITÀ DELLA COMPOSIZIONE:
• Ripetizione: regola / eccezione → elemento riconoscibile ma modificabile
• Ritmo: ripetizione degli elementi per scandire gli spazi secondo uno schema preciso
• (modulo)
Ribaltamento: trasformazione geometrica rigida
• Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
Slittamento: movimento degli elementi
• Rotazione: variazione rispetto a griglia ortogonale, di pochi o molti gradi (a scelta)
• Per elementi discreti: accostamento di elementi diversi che stanno in armonia tra loro
• Sistemi chiusi / aperti: in base alla relazione con l’ambiente circostante
• Circolarità / linearità: definisce la forma
• Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
Orizzontalità / verticalità: sviluppo in altezza
• Superficie / profondità: sviluppo tridimensionale della profondità
• Leggerezza / peso: illusione visiva dettata dalla forma e dal “movimento”
• Trasparenza / opacità: definizione del tipo di superficie
• Sottrazione /integrazione: “scavare” o “aggiungere” degli elementi rispetto ad un corpo
• centrale
Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
RELAZIONE
L’architettura deve stare in armonia col contesto (storico, culturale, morfologico,
• architettonico) circostante
Per progettare in un determinato luogo è necessario conoscere la cultura abitativa, le
• tradizioni costruttive e il clima ↓
Condizionano la forma, la geometria, la struttura,
le relazioni, le tecnologie
Ovunque l’architettura instaura delle relazioni “ad eccezione del puro deserto” (Morris)
• 3 principali relazioni:
• Con il SUOLO: basamento
• Gestito e controllato da piante e sezioni
• ↓
Si proietta sul piano con i suoi
• meccanismi di ripetizione
(corrispondenza tra i livelli)
Funziona come uno schema delle
• relazioni
Esprime il rapporto col contesto
•
Piano = superficie da abitare attraverso strategia e
• ordinamento
basamento:
Tipi di appoggio, distacco o
• compenetrazione (vedi disegno accanto)
Con IL CIELO: coronamento
• Gestito e controllato da prospetto e sezione
• coronamento:
• dipende da aspetti simbolici (rapporto religioso), estetici e dimatico-
• ambientali
origine di tipo “protettivo” da ciò che sta sopra
• può variare la sua sagoma
• può essere presenta una doppia copertura (es. Villa Bianca a Seveso)
• utilizzata per esigenze ecologiche → tetto-giardino, inserimento di pannelli
• solari
INTERNO/ESTERNO: paramento
• Gestito e controllato da pianta e sezione
• Paramento: ciò che separa l’interno dall’esterno
• Dipende da fattori climatico-ambientali, percettivi, rapporti tra ambiente
• chiuso e ambiente aperto (distributivo)
Appunti lezioni CARATTERI TIPOLOGICI DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2021/22, prof. Marco Bovati
La luce è molto importante perché cambia completamente la percezione di
• uno spazio
Distribuzione delle pareti → possibilità di pareti scorrevoli
• Doppie facciate (per dare profo