vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Quando nasce il termine 'compositio'?
Con Leon Battista Alberti si inizia a pensare che la composizione debba entrare a far parte del pensiero degli artisti e degli architetti (De Pictura). Non è una parola nuova, è emersa con Vitruvio. Alberti propone un punto di vista specifico della parola: è la capacità di ordinare mettere insieme una o più rappresentazioni, secondo un gerarchico degli elementi. Composizione della scena pittorica, fatta di spazi, architetture e di corpi. I corpi a loro volta sono fatti di membra che si muovono nello spazio, le membra sono fatte di superfici pittoriche. Alberti ci suggerisce che quando guardiamo un quadro, dobbiamo pensarlo come una scomposizione elementare: leggere il quadro, scomporlo come fosse un'analisi grammaticale, scomporre la composizione. Novità di Alberti rispetto a Vitruvio: poter parlare di un quadro dividendo le sue parti come se si trattasse di un'analisi.
1STORIA DELL'ARTE LEZ.1 15
SETTEMBRE 2022
De Pictura (1435) di Alberti (1404-1472): trattato che circola in Europa in Latino, letto e apprezzato da una ristretta élite di persone.
Bisognerà aspettare il 17° secolo per poter parlare di composizione in ambito artistico.
Compositio ordine gerarchico prestabilito GEOMETRIA → → → come facevano prima gli artisti? → Idea di ordine razionale delle cose a priori; idea della geometria; ogni forma suggeriva un certo tipo di posizione.
La cultura medievale non contempla l'assenza di geometria, vi è sempre un ordine geometrico di base, ogni cosa nel Medioevo era sottesa alla creazione biblica (numerologia 3 e 7; simbologia; forme → cerchio, idea della circolarità, idea nell'uomo medievale e nell'umanesimo chiuso e autosufficiente; segno della mandorla: circolarità universo e inizio di tutte le cose)
GIOVANNI BELLINI, MADONNA CON IL BAMBINO - 1480:
Nel Rinascimento, quasi tutte le rappresentazioni sacre (madonne con bambini), sono
riconducibilialle forme piramidali.Triangolo con base larga,culmina in alto, dando unavisione ascensoriale.Triangolo= Trinità.PETER RUBENS,VENERE E ADONE - 1630:2STORIA DELL’ARTE LEZ.1 15 SETTEMBRE 2022La piramide accentua eorganizza il movimento dellefigure, Venere appoggiatasulla diagonale del triangolo,non si tratta di una scenamistica ma erotica, comunedel periodo Barocco.In Italia, a partire dal XV secolo, il dogma formale, viene sostituito danuovi interessi sia degli artisti che del pubblico (= committenti).Nel 1400 si apre una nuova comprensione della cultura, non solopittorica, ma si prospetta un nuovo approccio alle immagini.Artisti e committenti sono affascinati dalla somiglianza, la visibilità delreale, il realismo pittorico, reso attraverso la pittura, la capacità direstituire in senso artistico le apparenze del mondo.La cultura artistica del Rinascimento ruoterà attorno:1. Rappresentazione spazi illusionistici;2. Rappresentazione figura
umana.Scuola di Atene, Raffaello, Stanze VaticaneAnni in cui si aprirà il dibattito sulla resa artistica della figura; tema del chiaroscuro, che diventa chiave di lettura di spazi e figure umane.
L'importanza di saper ritrarre il corpo umano diventa fondamentale, non poteva aspirare alle committenze importanti. La centralità del corpo è un ideale estetico e teologico del Rinascimento: l'essere umano è al centro dell'universo, tutto ruota attorno all'uomo; Raffaello e Michelangelo sono le icone di questa rivoluzione dell'immagine, interesse per l'immagine tridimensionale che dura fino al 16° secolo.
Nel 17° si comincia a ripensare alla distribuzione degli elementi. Cambio dovuto a un cambio di interessi nel mercato dell'arte.
Epoca delle controriforme, monarchie assolute i committenti commissionavano dipinti religiosi che dovevano creare scalpore, dovevano stupire,
3STORIA DELL'ARTE LEZ.1 15 SETTEMBRE 2022
dimostrare la propria magnificenza. Concetto di ricchezza tipica del Barocco. Il 1600 è anche l'epoca delle nature morteè soggetti artistici per cui comporre prende il significato di dislocare i soggetti nello spazio, equilibrio sottilissimo delle canestre di frutta, equilibrio raffinato, narrativo, potente.
Apice raggiunto da Nicolas Poussin: dipinge decine di figure umane che si alternano fra primo piano e piani di sfondo, dipinge per livelli, moltissimi movimenti di panneggi, vestiti, membra, personaggi che cadono, altri prendono il volo. Quadri che assomigliano a fotografie composte, diversi dai quadri statici di 1400 e 1500.
Poussin compone la sua tela non come un'artista del rinascimento ma come un pittore filosofo come un artista moderno, il . È considerato il primo artista che sceglie autonomamente il soggetto dei suoi quadri, ha la forza di imporsi nel mondo dell'arte come artista e non come esecutore del committente. È tutto bilanciato sulla tela,
Idea di composizione che abbiamo ancora oggi. Nicolas Poussin, Il ratto delle Sabine, 1634 (NY, The MET) Rinascimento - AFFRESCO Barocco - OLIO SU TELA DU FRESNOY, DE ARTE GRAPHICA, THE ART OF PAINTING 1668 In questo libro appare per la prima volta l'idea che l'immagine abbia una funzione, che sia una macchina con una funzione ben precisa - il compasso, che per gli artisti del rinascimento era fondamentale e fondante, non doveva più stare nelle mani dell'artista ma negli occhi: il pittore doveva generare opere che ad un solo sguardo dovevano dare l'idea di composizione perfetta. Il Rinascimento aveva plasmato i suoi interessi pittorici: affreschi grandi ed era impossibile cogliere tutto con uno sguardo. Il Rinascimento impone una visione parziale e frammentata. L'epoca barocca è il trionfo della pittura su cavalletto, dell'olio su tela - la tela può essere percepita immediatamente con un solo sguardo.
sguardo.
AEDWEARD MUYBRIDGE (1830-1904), ATHLETES. RUNNING HIGHLEAP, 1881
Nel 1900, l'immagine fotografica porterà l'idea di visione di insieme che l'affresco non era riuscito a raggiungere.
Differenza affresco-olio su tela:
- Affresco che va esplorato come una mappa: per punti, allontanato per avere una visione di insieme
- Tela e fotografica: si percepisce tutto immediatamente.
Giotto
La storia delle arti, secondo Leonardo, decadenze e rinascenze sono commisurate allo studio della natura.
Declino= periodi in cui gli artisti imitano i maestri
Rinascenze= periodi in cui si studiano le nature
Ultima rinascenza: Masaccio, che, come Giotto, aveva ritratto a partire dalle cose naturali.
La rivoluzione di Giotto è epocale: tenta dopo quasi 1000 anni di stabilire la centralità dell'individuo all'interno della scena pittorica.
Individuo: indivisibile, esemplare unico e irripetibile, con un significato singolare e autonomo.
Le persone all'epoca
Transitavano sulla terra, vita terrena di attesa in prospettiva di qualcosa che sarebbe arrivata dopo la morte. La concezione dell'uomo è quella di essere solo di passaggio in attesa di un aldilà: scenario tipico arte 1220 rappresentazione della vita affidata al concetto di ciclicità (mesi, stagioni, zodiaco); i ritmi della vita umana seguivano la ciclicità della natura, che non ha a che fare con la scelta di vita dell'uomo medievale, integrato alla vita dell'uomo. Giotto: frattura ciclo del mondo e centralità uomo. Bisogna indagare un cambiamento climatico: nel corso del 1200 le cose iniziano a cambiare sotto questo aspetto.
Storia dell'arte lez.1 15 settembre 2022 "Piccolo glaciazione" - XI-XII secolo: situazioni impervie e drammatiche che interessano il Nord Europa (la Groenlandia prima era una terra verde). Ciò cambia la prospettiva di vita dalla popolazione. Gli arabi in quel periodo avevano uno stile di vita
invidiabili rispetto alle popolazioni del 1200. Le città si riorganizzano modificando il loro ciclo, il concetto filosofico di individualità nasce in questo periodo: quando l'uomo capisce l'importanza delle proprie azioni e dell'essere individuale.
CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI, PADOVA
Coesistono pittura d'affresco e pittura su tavola generi cardine del 1300.
Affresco: tecnica fragile soggetta a degrado, variazioni di tipo climatico, sviluppato per essere una tecnica pittorica forte, eseguita secondo regole chimiche per questo soggetta a degrado climatico (natura chimica del pigmento colorato), il muro stesso contiene impurità, muffe e agenti che andranno ad influire su colore, tenuta.
Tavola-pittura ad olio su tavola: metodo che ha una resa differente, la tavola è brillante e luminosa, non ci sono problemi di tenuta dei pigmenti, può contenere materie pregiate come pietre, è un supporto più valevole e trasversale. È un
Tipo di opera destinata ad una committenza lussuosa e ricca, matericamente pregiata, non manca mai la presenza del dorato, che spesso costituisce il fondo della tavola.
MADONNA CON BAMBINO IN TRONO ANGELI E SANTI - MAESTÀ DI OGNISSANTI
325 x 204 cm, Tempera su tavola, fondo oro, 1300-1305 ca. (Firenze, Uffizi)
Pala d'altare destinata alla chiesa di Ognissanti commissionata dai frati.
Pala d'altare: pala a soggetto religioso destinata all'altare o appesa in fondo al presbiterio della chiesa.
Periodo in cui Giotto si impone sulla scena artistica italiana.
Pala in legno su fondo dorato realizzato con tecnica foglia d'oro: lamina sottilissima applicata con attenzione, foglie che vanno a costituire lo sfondo.
Prezzo della pittura che variava in base al prezzo dell'oro in quel momento.
Pala d'altare destinata alla chiesa di Ognissanti commissionata dai frati.
Pala d'altare: pala a soggetto religioso destinata
all'altare o appesa in fondo al presbiterio della chiesa. Periodo in cui Giotto si impone sulla scena artistica italiana. Pala in legno su fondo dorato realizzato con tecnica foglia d'oro: lamina sottilissima applicata con attenzione, foglie che vanno a costituire il fondo. Prezzo della pittura che variava in base al prezzo dell'oro in quel momento. Non ad olio ma a tempera: pigmenti di colore mischiati con tuorlo d'uovo (da densità al pigmento che consente di incollarsi) - Madonna di Grottaferrata XI sec. - Mad