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SEZIONE VERTICALE:

1. in mattoni forati: La più semplice, laterizio ancorato alla parte strutturale, direttamente sulla parte rustica del solaio;

2. con blocchi in laterogesso: elementi di piccole dimensioni e rapido assemblaggio. Ammorsati direttamente sulla parte strutturale o sulla zona di pavimento o massetto. Soluzioni a massa: per essere rimossa necessita di demolizioni;

3. con guida metallica: parete di carton gesso o con elemento prefabbricato tipo sandwich, la differenza viene fatta dalla finitura superficiale, pannello applicato sul pavimento per garantire la smontabilità e la sua modifica nel tempo. Varia lo spessore del pacchetto (8-10-12 cm);

4. vetro mattone: soluzione utilizzata per dare luce ad alcuni spazi abitativi o separare gli spazi interni dagli esterni. Elemento esterno, soluzione applicata per dare luce ad ambienti bui, utile in alcuni contesti costruttivi, diventa elemento di decoro.

Laterizio forato: no valenza strutturale, utile

Per l'inserimento di impianti, estremamente lavorabile, utile inserimento impianti.

Formazione del piano: Assicurare l'effettiva verticalità del piano = formazione del piano.

Elementi standard che assicurano la perfetta planarità. La parte in basso è la parte strutturale; piano di appoggio che copre le irregolarità, si procede con singoli elementi che compongono la partizione interna. Stesura di un cordone di malta spesso pochi centimetri (sul piano di calpestio) per eliminare l'influenza di eventuali irregolarità del piano d'appoggio. Il cordone viene livellato con un listello fino ad ottenere un piano di appoggio planare. Agevola l'attività di posa e riduce il consumo di collante.

Accorgimenti tecnologici = Posizionamento fascia taglia-muro: Posizionata sotto la muratura, utile nei contesti abitativi, riduce i rumori fra le case contigue. Per migliorare le performance acustiche, è possibile posizionare una fascia.

taglia-muro ad elevata densità, per svolgere la funzione di "molla acustica" al di sotto delle tramezze, eliminando la trasmissione dei rumori dal muro al solaio e viceversa. Inserimento materiale isolante o lastre, impiantistica all'interno delle cavità dei laterizi. Il posizionamento della fascia taglia-muro desolidarizza tutte le partizioni verticali dell'edificio (compresa la sola partizione interna della parete perimetrale) al fine di evitare il fenomeno di connessione rigida fra i diversi piani del fabbricato, evitando anche la cavillatura nei tramezzi. Supporti per la costruzione: Per assicurare che la parete venga costruita in modo corretto, vengono utilizzati degli accessori che guidano la costruzione della parete. Tali strumenti (calandri, rigoni, etc) sono utili ad evitare errori in fase di costruzione e ad agevolare il lavoro del muratore. Oltre agli elementi metallici si tendono dei fili di spago per aiutare la posa dei diversi corsi di mattoni, che

Vengono riposizionati man mano che la parete sale in altezza. Montanti verticali che servono da guida, malta e fili per creare piano di posa della muratura stessa. Si procede per corsi.

Formazione intonaco: realizzata la parete, permangono asperità legate al materiale. Per pareggiare si procede alla realizzazione di guide per realizzare un intonaco uniforme:

  1. Applicazione di guide in legno;
  2. Guide in materiale cementizio.

Si tira poi una staggia affinché sia perfettamente planare. L'intonaco è la finitura delle murature: le completa e le protegge. Si applica in strati successivi con granulometria ed effetto differenti. La sua stesura viene preceduta dalla realizzazione di fasce di regolazione che definiscono lo spessore del rivestimento e permettono di regolarizzare la superficie.

Formazione intonaco: con l'applicazione degli intonaci le murature da "rustico" diventano "rifinite": se ne correggono le

  1. Rinzaffo o rustico: Il primo strato, definito "rustico" o "rinzaffo" può essere spesso da qualche millimetro fino a 2 centimetri, a seconda delle partizioni che stiamo realizzando. Viene applicato direttamente sulla muratura e per il suo aspetto finale risulta scabro e irregolare. Il materiale utilizzato è una malta composta da sabbia a granulometria grossa.
  2. Arricciatura: il secondo strato, definito "arricciatura", ha lo scopo di rifinire le pareti. La malta viene livellata sulla muratura in spessori da 1,5 a 2 centimetri utilizzando un regolo o il frattazzo.
  3. Finitura o stabilitura: Il terzo e ultimo strato, "finitura o stabilitura", protegge l'intonaco e lo rende esteticamente gradevole, perfettamente liscio. Spesso solo un paio di millimetri, ed è composto da una granulometria fine.

Applicazione intonaco: a mano o a spruzzo.

Rete portaintonaco: in fase di asciugatura

può fessurarsi, non portadanno ma per evitarle si adotta l'inserimento di una rete a darerigidezza. Le tramezze in laterizio POROTON® (parziale valore strutturale) hanno una contenuta % di foratura, risultano più robusti ed essendo di dimensioni superiori ai tipici mattoni forati, riducono i tempi di posa in opera, grazie anche agli incastri laterali, che consentono un'ottima sigillatura dei giunti verticali senza dover disporre malta sui giunti verticali stessi. Scanalatura laterale: contenimento materiale collante in fase di posa, collante in fase di immersione. 626 Aprile lezione 8 Tecnologia VARCO DI COMUNICAZIONE: Vano porta in cui viene inserito il passaggio da uno spazio all'altro. (camera-corridoio, cucina-soggiorno) Rappresenta una zona in cui verrà posizionato un filtro (porta) o qualsiasi elemento posizionato per isolare uno spazio rispetto ad un altro. Realizzato con inserimento di un falsotelaio: vano in legno o metallo che crea la dimensione

perfetta per il vano daposizionare. Il telaio nella muratura saràpiù largo della porta da posizionare(considerare).

Costruzione voltino: il punto sopra la porta è un punto debole, dove nonposso posizionare elementi sciolti, non avrei elementi strutturali asostenere. Sopra i varchi devo posizionare un travetto o un tabellonea dare rigidezza, se non realizzati si creerà una fessurazionepericolosa a.

Falso telaio muratoall’interno dellapartizione con zanchee malta;

Intonacatura paretefatta a filo con iltelaio, agganciare asecco il serramento inlegno;

Fissaggio portainterna attraversol’inserimento di viti sultelaio fisso: viti sulfalso telaio. Attivitàcompletamente asecco, su un telaiogià montato.

Completamentomontaggio:posizionamento antae cornici coprifilo:copre la zona delfalso telaio murato.

726 Aprile lezione 8 TecnologiaFiniture: costruzione compartimentazione spazi interni;personalizzazione spazi attraverso la costruzione

delle tramezzature–si è creato lo scheletro grezzo del fabbricato all’interno le–inseriteattrezzature tecnologiche idonee alla fruizione degli spazi. (tubazioni)

I falsi telaio vengono posizionati alla “Quota 100”: piano finito dellospazio che stiamo costruendo: non si può andare oltre questa linea.

Staccato di x cm: zona vuota che verrà riempita di massetto, stratificatacon ciò che poi sarà utile.

Il calcestruzzo cellulare aerato è un materiale da costruzionecomposto da acqua, sabbia silicea, cemento e calce usato in blocchi perrealizzare tramezzi. Molto leggero, facilità di cantiere perché si tagliacon seghe: scelto in contesti di recupero e restauro perché, in virtùdella sua leggerezza, viene utilizzato al posto delle pareti, nosovraccarico di pareti. Facile da attrezzare dal pdv impiantistico,resistente dal pdv termico, acustico e in caso di incendio, riducel’utilizzo di materiale umido

però la lavorabilità, paragonabile a quelladel legno, tanto che può essere facilmente tagliato con un segaccio,mentre la posa e l'incollaggio sono semplici e veloci. Inoltre, il calcestruzzo cellulare è resistente all'acqua, non marcisce e non si deteriora nel tempo come il legno. Grazie alle sue caratteristiche, il calcestruzzo cellulare viene utilizzato in diversi settori, come l'edilizia, l'isolamento termico e acustico, la realizzazione di pareti, pavimenti e soffitti. Può essere utilizzato sia per interni che per esterni, garantendo un ottimo risultato estetico e una lunga durata nel tempo. In conclusione, il calcestruzzo cellulare è un materiale versatile e performante, che unisce le caratteristiche del legno alla resistenza e alla durabilità del calcestruzzo. Grazie alle sue proprietà fisiche e alla sua lavorabilità, rappresenta una valida alternativa al legno in molte applicazioni.avviene semplicemente per incollaggio. Alcuni blocchi presentano inoltre un particolare profilo a incastro per cui non è necessario ricorrere all'incollaggio sulle facce verticali.

26 Aprile lezione 8 Tecnologia

Con il calcestruzzo cellulare si possono produrre blocchi di dimensioni, forme e peso variabili, utilizzati per realizzare tramezzi, ma anche muretti divisori o cucine in muratura, librerie e scaffalature. Oltre a poter essere tagliato per realizzare ogni tipo di forma, il calcestruzzo cellulare si presta anche a creare pareti arrotondate o smussate.

Il costo ridotto è uno dei motivi principali per cui si preferisce l'utilizzo di questo tipo di blocchi per la costruzione di tramezzi, al posto dei tradizionali blocchetti in laterizio.

Difetti del calcestruzzo cellulare:

Uno dei maggiori difetti dei blocchi in calcestruzzo cellulare è la particolare friabilità del materiale, che non li rende idonei a essere forati per inserire chiodi e tasselli, per cui

proccio adeguato e seguire alcune precauzioni. Prima di tutto, è importante utilizzare un intonaco di qualità, che sia resistente e adatto al tipo di superficie su cui verrà applicato. Inoltre, è consigliabile utilizzare una rete metallica o una malta armata per rinforzare l'intonaco e renderlo più resistente al taglio. Per quanto riguarda l'applicazione dell'intonaco, è fondamentale preparare adeguatamente la superficie, rimuovendo eventuali residui di vecchio intonaco o pittura. Inoltre, è consigliabile applicare uno strato di primer o fissativo per migliorare l'adesione dell'intonaco alla superficie. Durante l'applicazione dell'intonaco, è importante lavorare in modo uniforme e evitare di creare spessori eccessivi. Inoltre, è consigliabile utilizzare una spatola o una frattazzo per livellare l'intonaco e rimuovere eventuali bolle d'aria. Una volta applicato l'intonaco, è necessario lasciarlo asciugare completamente prima di procedere con la pittura o la decorazione. Questo processo può richiedere diversi giorni, a seconda delle condizioni ambientali. Infine, è importante tenere presente che l'intonaco è un materiale soggetto a usura nel tempo e potrebbe essere necessario effettuare eventuali riparazioni o ritocchi nel corso degli anni. Pertanto, è consigliabile controllare periodicamente lo stato dell'intonaco e intervenire tempestivamente in caso di danni o deterioramento.
Dettagli
A.A. 2021-2022
15 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/12 Tecnologia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher francesca.rizzo5 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnologia dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Migliore Marco.