la deposizione del rame. Questo perché il rame essendo più nobile
si può depositare a discapito degli altri elementi presenti come
impurezze. Il materiale assume una purezza del 99,9%. L’unico
problema è legato alla presenza di ossigeno che si può ridurre al
catodo. Una volta solidificato l’idrogeno tende ad uscire oppure se
rimane intrappolato forma dei micro-vuoti. Il rame non è quindi
scusettibile ad infragilimento da idrogeno poiché non ci può essere
all’interno sotto forma di idrogeno molecolare.
conduttore termico-> viene utilizzato in parecchi sistemi di scambio
termico. Abbiamo però diversi problemi legati al fatto che il rame
pur essendo nobile, è meno nobile dell’ossigeno. Il rame come gli
inox forma un film di passività resistenze che ha un buon rapporto
con i cloruri (a differenza degli acciai). In presenza di cloruri il film dí
passività forma osso-cloruri resistenti. In soluzioni acide in assenza
dí ossigeno il rame resiste bene mentre in presenza di ossigeno il
film di passività viene sciolto e l’ossigeno è in grado di attaccare il
rame. Il rame ha però una durezza molto bassa e resiste poco agli
sforzi di taglio. Possiamo usare il rame se la velocità del fluido è
inferiore a 3m/s, altrimenti inizia ad assottigliarsi.
Resistenza alla corrosione -> forma una patinatura che con il tempo
tende ad evolvere e ad avere colori verso il verde/blu molto belle
esteticamente. Il problema principale è il costo e che la patinatura
si deve poter formare (nell’ambiente atmosferico non devono
essere presenti sostanze inquinanti (ambienti ammoniacali e
composti solforati sono i peggiori nemici del rame).
Il rame raffinato per via elettrolitica non risulta saldabile perché
l’ossigeno reagisce con il rame dando delle parti fragili. Per renderlo
saldabile possiamo aggiungere fosforo andando però ad abbattere
la conducibilità elettrica. Se vogliamo saldare e mantenere l’utilizzo
elettrico dobbiamo raffinare il rame sottovuoto andando ad alzare di
molto il costo.
Leghe di rame:
Tutte le leghe diminuiscono la conducibilità elettrica. Le leghe di
rame sono talmente tanto utilizzate che hanno nomi propri:
bronzi -> rame stagno
cuproallumini
cupronichel
metalli bianchi -> rame nichel zinco
ottoni-> sono leghe rame zinco. L’aggiunta di zinco ha un effetto di
migliorare la resistenza meccanica che cresce in maniera
abbastanza lineare al scendere della percentuale di rame questo
perché lo zinco ha una solubilità del 37% di zinco. Se rimaniamo al
di sotto di questa percentuale abbiamo la lega alfa (zinco in
soluzione solida); se superiamo questa percentuale abbiamo una
fase Intermetallica che viene chiamata fase beta che ha
caratteristiche meccaniche superiori rispetto a quella alfa.
Abbiamo:
- Ottoni rossi -> Sono leghe a basso tenore di Zn (5÷20%),
α
sono facilmente lavorabili sia a caldo che a freddo. Tra i vari
ottoni sono quelli dotati di migliore lavorabilità alle macchine
utensili e resistenza alla corrosione. Hanno una colorazione
che va dal rosa al dorato e sono noti come“similori”. Per il loro
contenuto in rame sono più costosi
degli ottoni ad alto zinco. Esistono
vari tipi come:
Dorato (Zn 5%) usato per
o monete e medaglie
Commerciale (Zn 10%) usato per ferramenta, marina,
o gioielleria
Rosso (Zn 15%) usato per conduttori elettrici
o Basso (Zn 20%) usato per strumenti musicali e articoli da
o profonda trafilatura
- Ottoni gialli -> Sono leghe che contengono dal 30÷35% di
α
Zn. Combinano buona resistenza meccanica a ottima duttilità.
Sono adatti a subire forti deformazioni a freddo per trafilatura
o stampaggio. Esistono vari tipi:
Ottoni cartridge (Zn 30%) usati in Industria
o automobilistica (radiatori), lampade, ferramenta,
industria bellica.
Lega ammiragliato (Zn 29%, Sn 1%, 0.03% As) e ottone
o all’alluminio (76Cu-22Zn-2Al) con resistenza alla
dezincificazione. Sono usati in impieghi marini e
scambiatori di calore con acqua di mare.
- Ottoni -> Contengono Zn in tenori tra il 35 e il 40%.
+
α β
Hanno le migliori caratteristiche meccaniche. Presentano a
temperatura ambiente due fasi (α e β) e sono difficilmente
lavorabili a freddo: la fase β è lavorabile solo a caldo. Sono
usati in settore navale, applicazioni architettoniche e in
corrimani.
I problemi principali legati all’ottone sono:
nel momento i cui il film di passività cede l’ottone si scioglie ma gli
ioni take invece di andarsene con gli ioni zinco si ridepositano
sull’ottobre portando via gli elettroni dello…. (1.00.00).
Apparentemente il sistema sembra integro ma in realtà quella parte
é completamente porosa.
Corrosione sotto sforzo -> gli ottoni possono essere incruditi per
aumentarne la resistenza meccanica. Il rame puro non è suscettibile
a corrosione sotto sforzo ma le sue leghe sì. In particolare, gli ottoni
se incruditi lo diventano ancora di più. Gli ambienti ammoniacali
sono quelli che creano problemi alle leghe di rame.
I bronzi sono leghe rame-stagno (Sn ÷ 12-25%).. Lo stagno
incrementa la durezza e la resistenza all’usura del rame, più dello