Lewis, Nevinson, Epstein, Larionov, Malevic, Tatlin, Pevsner, Rodchenko, neoplasticismo e Mondrian, De Stijl, Van Doesburg, Rietveld - Storia dell'arte contemporanea I

L'oggetto in sé non significa nulla per suprematista. La sensibilità è l'unica cosa che conta.

Centro di pittura non più oggetto o esperienza in chiave tecnologicamente avanzata. Omaggio di pura spiritualità e tensione individuale che forse si spiega meglio nel confronto con questa immagine.

Stanza di una mostra. Quadrato nero in alto al centro, a cavallo tra le due pareti - nella tradizione contadina russa quella era la posizione di icone sacre, appese nelle case a protezione degli interni. Quadro astratto con qualcosa di sacro, che spingeva l'artista verso questa pura dimensione dello spirito. La sua lettura è tutta una variazione sul tema.

V. Tatlin, Controrilievo, 1914-1915

Opera che nasce come assemblaggio tecnologico di scarti industriali, sulla scorta di assemblaggi cubisti. Nell'allestimento di questa foto d'epoca c'è posizione analoga al quadrato di Malievic (a congiunzione di due pareti) e caricata di

Quella spinta rivoluzionaria palingenetica delle avanguardie sovietiche, che si sentono direttamente investite e incoraggiate da istituzione pubblica a lavorare per trasformare il popolo russo da condizione medievale di contadini analfabeti a cittadini politicamente impegnati e consapevoli del ruolo che la rivoluzione ha segnato loro.

Tatlin's tower

Edificio che doveva essere in ferro e vetro; struttura spiraliforme doveva apparentare ingegneria sovietica a risultati già raggiunti in Europa (Torre Eiffel / stazione di St Pancras a Londra...).

All'interno ci sono solidi trasparenti di diversa forma (cubo, parallelepipedo...) che dovevano ruotare su se stessi in tempi diversi.

Testa plastica di Antoine Pevsner

Sperimentazioni su materiali plastici

Fondati i cosidetti qtemas (laboratori tecnici superiori di Stato)

Difficoltà di accedere a queste istituzioni, archivi, depositi di memoria di queste esperienze (fino al crollo di Unione sovietica presidiati rigidamente da

radicalmente messi da parte per favorire avvento del … socialista che caratterizzerà produzione artistica del Soviet, di fatto fino al crollo dell’Unione sovietica.

Altro esempio di grafica costruttivista

Manifesto di Alexander Rodchenko (grande protagonista di avanguardia costruttivista). Figura isolata e ritagliata da contesto in cui apparteneva è montata su questa soluzione grafica (poster pubblicitario di una casa editrice). Una vera e propria reclame pubblicitaria, per il ramo

Elementi minimali; sottigliezza molto amata dal minimalismo (pittura ridotta all’osso – grado zero della comunicazione per immagini che si faceva portatrice di comunicazione assoluta, non sporcata e viziata da superfetazioni, che riconquistava livello minimale di una nuova sensibilità rivoluzionaria).

Aleksander Rodchenko, Composizione gialla, 1920, Mosca

Opera-ambiente. Opera d’arte totale, doveva entrare nelle case dell’operaio, professore,

contadino(cittadino medio).Scambi e confronti con moda (tuta moderna di operai disegnata).Utopia presto infrantasi nelle spire reazionarie dell'Unione Sovietica che costrinse molti artisti alladiaspora in Europa tra Parigi e poi Londra/Gran Bretagna.

NEOPLASTICISMOUltima avanguardia degli anni del primo conflitto mondiale. Ci occupiamo in particolare di unartista come Mondrian. Siamo in Olanda.Un'opera degli esordi. Mondrian ha retroterra simbolista/fauves. Entra in contatto con avanguardiefrancesi (cubisti e fauves). Nell'evoluzione della sua pittura, particolarmente fedele allariproduzione di questo melo secolare che ricorre come immagine totemica nella sua pittura di questianni.

Trattamento pittorico post-impressionista: pennellata forte, vibrante, condotta per tasselli di pitturaed evidente nella parte bassa.Andamento filamentoso della corteccia e articolazione grafica di rami secchi di questo melo ritrattod'inverno.2 colori primari a contrasto: blu e rosso.

Il giallo si intravede sullo sfondo in alcuni punti di colore. Carica espressionista, quasi Fauves (lezione di Lamenx: il fauvismo sono io; nella sua origine fiamminga rivendicava cifra più autentica di espressionismo fauves).

Negli anni, questo processo di attenzione al dato naturale, con riferimento a questo albero di melo si confronti con altre esperienze: cubismo dei Salon, cubismo sintetico (Picasso e Braques).

Più rarefatta e stilizzata è la memoria visiva dell'albero. Segno grafico netto; linea nera, marcata che definisce porzioni di colore come compenetrazione e simultaneità di piani (vedi pittura di Picasso e Braques, per poi raggiungere esiti radicalmente astratti) Mondrian, Composizione con grande piano rosso, giallo, nero, grigio e blu, 1921.

Al pari del suprematismo di Malievic sono profondamente imbevute di riflessioni filosofiche e dottrinali, con particolare riferimento a teosofia (scienza para-religiosa, nuova forma di spiritualità sincretista).

caratterizzata con suggestioni di varia natura – quasi una filosofia new age, con i dovuti distinguo).

Altra rivista d'avanguardia: the stail, ispirata a stilizzazione cromatica e visiva che caratterizza intero movimento.

De Stijl, 1, 1, 1917, copertina

Theo Van Doesburg, Composition XX, 1920

Assenza di forti linee di demarcazione di Mondrian; per il resto analogo