Anteprima
Vedrai una selezione di 21 pagine su 110
Letterature ispano-americane Pag. 1 Letterature ispano-americane Pag. 2
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 6
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 11
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 16
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 21
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 26
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 31
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 36
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 41
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 46
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 51
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 56
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 61
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 66
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 71
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 76
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 81
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 86
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 91
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letterature ispano-americane Pag. 96
1 su 110
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LETTERATURA GAUCHESCA

La 'gauchesca' è una corrente letteraria sud-americana del Settecento/Ottocento, tipicamente argentina. Essa ha una relazione molto stretta con il Romanticismo, infatti va inserita all'interno di esso. Essa è molto importante per 3 motivi: - È una delle modalità d'espressione del nuovo nazionalismo romantico; - Esprime una relazione con la natura fortemente americana; - Ha avuto un successo così tanto grande che, non solo ha influenzato la scrittura Ottocentesca, ma è stato oggetto di tante riscritture. I referenti di questa letteratura sono i 'gauchos', ossia i mandriani che vivono nelle pampas (campagne) e stanno molto a contatto con la natura, essi non sono colti e hanno un codice di valori che non ha niente a che fare con quello della città. Il 'gaucho' diventa, poi, il prototipo di un certo tipo di argentinità. Dietro ciò vi è uno sforzo identitario.

molto forte, che è tipico del Romanticismo (periodo importante poiché coincide con la perdita delle colonie nell'America Latina da parte degli spagnoli).

Molto importante è lo scrittore Sarmiento, autore di "Civilización y Barbarie", poiché nel dibattito sulla nazione argentina, egli sottolinea una dicotomia molto forte tra la civiltà e le barbarie: la civiltà è rappresentata da Buenos Aires (capitale e luogo della cultura), circondata dalle barbarie, in cui vi sono personaggi che attentano alla civiltà, questi sono gli indigeni e i 'gauchos'.

Secondo Sarmiento, per far in modo che non si danneggi la civiltà bisogna civilizzare i 'gauchos' e sterminare gli indigeni. Ciò che è importante notare nella sua opera è che da una parte disprezza questi mandriani, ma dall'altra è molto affascinato da essi.

La 'gauchesca' inizia con Bartolomé

Hidalgo che scriveva delle canzoni/poesie che si chiamano ‘cielitos’, che venivano scritti con l’intento di inventare una patria. Questi erano fondati sul dialogo e narravano le avventure dei ‘gauchos’: questi andavano nelle ‘culperias’ (degli spacci commerciali) e raccontavano le loro avventure accompagnati dalla chitarra, le ‘payadas’, che sono dei veri e propri duetti che sfociano in un conflitto.

José Hernández

Molto importante è José Hernández (1834-1886). Egli partecipò alla vita politica ma anche alle guerre che avvennero in Argentina durante quegli anni. Queste guerre sono rilevanti poiché, una volta che l’Argentina divenne indipendente dalla Spagna, fu protagonista di un conflitto che durò molti anni tra due fazioni: unitari e federali. I primi volevano che l’Argentina fosse un Paese unito e che avesse il centro in Buenos Aires, questa doveva funzionare come una

Repubblica autonoma, mentre i secondi si opponevano a questo accentramento di potere e volevano che fossero riconosciute le varie autonomie delle città, soprattutto di quei territori occupati da 'gauchos' e indigeni. Il confronto tra queste due fazioni portò una guerra civile molto sanguinosa. Tutte questi scontri ebbero come conseguenza la successione di varie dittature.

Molto importante è la 'conquista del desierto' (1879), una guerra argentina che partì dall'idea che era necessario conquistare quella parte del territorio che era occupata dagli indigeni, dunque gli indigeni furono sterminati, e questo è considerato uno dei genocidi più grandi della storia latino-americana.

Hernández è legato ad un desiderio politico molto forte collegato ad un discorso identitario. Quindi, quando lui parla del 'gaucho', lo fa anche per rivendicare l'identità argentina.

Tra i suoi scritti più

importanti ricordiamo:

“Rasgos biográficos del general Ángel Peñaloza” (1863);

“Instrucción del Estanciero” (1881) > in cui descrive le condizioni di povertà in cui vivono le regioni più emarginate dell’Argentina.

La sua opera più importante, però, è il “Martín Fierro” (1872), considerabile come una sorta di autobiografia. Il protagonista omonimo dell’opera è un‘gaucho’ costretto dal governo argentino ad andare in guerra contro gli indigeni, però egli abbandona il campo di battaglia sentendo che era qualcosa che non lo riguardava e se ne va, diventando disertore, e scappa in città, dove vive per un po’ di tempo nascosto, per poi avviarsi nella sua fattoria, che però trova distrutta.

Quest’opera è costituita da 13 canti, con versi ottonari, in cui vi sono strofe di 6 versi.

Il suo capolavoro, comunque, inizia con un

prologo che non è nient'altro che una lettera scritta da Hernández in cui spiega che per scrivere l'opera ha preso delle fonti folkloriche sui 'gauchos', ha recuperato la letteratura 'gauchesca' che si stava affermando e ha utilizzato alcune fonti romantiche. Dunque, il suo testo si inserisce nella tradizione 'gauchesca', ma allo stesso tempo la rielabora e reinventa in maniera personale, aggiungendo delle fonti che non erano pre-esistenti nella poesia 'gauchesca' precedente, in particolare il fatto che questa tradizione fosse fondata sul dialogo non persiste in questa opera, che invece è una storia raccontata da un io narrativo, all'interno della quale si inseriscono dei dialoghi. Il modo in cui l'autore fa parlare il protagonista è molto emotivo, quindi molto romantico, e anche il modo in cui descrive i paesaggi è carico di emotività. Dal successo di questo suo scritto, eglima diventa parte integrante della loro stessa essenza. Nel racconto, Hernández descrive dettagliatamente la bellezza e la maestosità della natura argentina, dipingendo paesaggi vasti e selvaggi, fiumi impetuosi e montagne imponenti. Questo connubio tra uomo e natura è simboleggiato dal personaggio di Martín Fierro, che si identifica con gli elementi naturali e ne trae forza e ispirazione. Il viaggio di Fierro verso casa diventa quindi un percorso di introspezione e di confronto con se stesso. Ogni incontro con i suoi figli diventa un'occasione per riflettere sulle proprie scelte e sulle conseguenze che hanno avuto sulla sua famiglia. Ognuno dei figli racconta la propria storia, segnata da sventure e tragedie, che mettono in luce la dura realtà della vita dei gauchos dell'epoca. Attraverso queste storie, Hernández mette in evidenza le ingiustizie sociali e le difficoltà che i gauchos dovevano affrontare nella loro lotta per la sopravvivenza. La forte connotazione drammatica del racconto sottolinea la sofferenza e la disperazione che caratterizzavano la vita di questi uomini. Ma nonostante le avversità, Martín Fierro rimane un simbolo di libertà e di resistenza. La sua connessione con la natura gli permette di trovare la forza interiore per affrontare le difficoltà e per continuare a lottare per la sua dignità e per i suoi valori. In conclusione, "La vuelta del Martín Fierro" è un sequel che approfondisce il personaggio di Martín Fierro e la sua relazione con la natura. Attraverso una narrazione drammatica e coinvolgente, Hernández ci mostra la dura realtà della vita dei gauchos e la forza di volontà necessaria per affrontarla.ma è anche parte della loro fisiognomica. Questa idea del paesaggio fa sì che l'unità tra uomo e ambiente sia poeticamente stretta, questo elemento viene utilizzato per rendere le emozioni corrispondenti al paesaggio naturale. È molto importante dire che vi sono 2 paesaggi presenti nella letteratura 'gauchesca' che sono caratteristici della letteratura argentina: - Il deserto > inteso come terra arida, non produttiva; - La frontiera > simbolizza la separazione tra il deserto e un mondo più prolifico, migliore. Generalmente parlando, diremo che il 'gaucho' è un personaggio profondamente artificiale. Pensiamo a Hidalgo, che raccoglieva le canzoni dei 'gauchos' e le trasformava in 'cielitos patriticos', rivendicando l'identità dei mandriani in modo autentico; e d'altro canto troviamo José Hernández, che fa un lavoro più culturale, ciò lo si puònotare dal fatto che i 'gauchos' non parlano nel modo in cui egli fa parlare Martín Fierro, che appare più colto, e il fatto che lui sia un personaggio costruito ci dà l'idea che la creazione della mitologia volta a favorire un senso di appartenenza sia artificiale. Succede, quindi, che questa artificiosità porta da una parte una grande presenza del 'gaucho' nelle scuole e nelle università, ma dall'altra porta degli scompensi, soprattutto, degli intellettuali, che hanno rifiutato l'identificazione con questo personaggio (tra cui Borges). Interessante è la riscrittura di Martín Kohan, scrittore contemporaneo, che pubblica un racconto in cui si riferisce al Martín Fierro. Incomincia agganciandosi ad una delle ultime strofe del Fierro, in cui egli supera il confine dell'Argentina e piange, e Kohan a questo punto ci presenta un Fierro che va in un villaggio di indios, dove sa che questi lo

Accoglieranno bene. Lo scrittore demistifica questo grande personaggio, scrivendo anche che, una volta andati a dormire nella tenda con il sergente Cruz, Fierro intrattiene un rapporto sessuale con lui.

Martín Kohan in questo racconto scrive in ottonari con l'uso della rima, e nella parte della descrizione, invece, usa una prosa moderna.

IL ROMANTICISMO

Il Romanticismo in America Latina si associa storicamente al periodo in cui avvennero le ribellioni contro la Spagna, con la seguente indipendenza e formazione degli stati nazionali; ciò implica la ricerca delle radici.

Nel Romanticismo ispano-americano, come anche in quello europeo, la componente naturale è fortissima, e in Sud America la natura viene vista come un luogo in cui si rispecchia l'identità americana.

Generalmente, diremo che i romanzi che lasciano molto spazio alla rappresentazione dello spazio vengono considerati 'romanzi americanisti', laddove per 'americanista' si

Intende la forte presenza degli elementi del paesaggio americano, che può essere diverso a seconda della parte dell'America Latina in cui ci troviamo.

Jorge Isaacs

Jorge Isaacs (1837-1895) è uno dei più importanti scrittori romantici colombiani. Come molti scrittori latino-americani, fa parte di una classe agiata di proprietari terrieri, e mentre scriveva e si dedicava alla letteratura lavorava.

Il libro più importante di Jorge Isaacs è "María". Tutto questo romanzo è basato sul legame intimo tra la natura e i protagonisti, che diventa come una triade (María, Efraín e la natura): tutti i movimenti dell'uomo sono scanditi da alcune necessità della natura, come la coltivazione della canna da zucchero, mentre gli stati d'animo della donna emergono dalla descrizione dei paesaggi che fa l'autore. Questa storia, inoltre, è un tentativo di recuperare un passato che non esiste più:

ciò che viene raccontato è
Dettagli
A.A. 2022-2023
110 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Roberta.Catavero di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingua e letterature ispano-americane e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Jossa Emanuela.