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Definizioni nel settore degli appalti pubblici

L'operatore economico serve ad indicare chiunque possa partecipare ad una gara, quindi qualsiasi persona o ente che può offrire sul mercato prestazioni di lavori, servizi o forniture. Il candidato, invece, è l'operatore economico che ha sollecitato un invito o è stato invitato a partecipare ad una procedura ristretta, mentre l'aggiudicatario è l'operatore economico al quale è affidato un appalto o una concessione.

I contratti di appalto sono i contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più stazioni appaltanti e aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di beni o la prestazione di servizi.

I contratti di concessione, invece, sono i contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto in virtù dei quali una o più amministrazioni aggiudicatrici o uno o più enti aggiudicatori affidano l'esecuzione di lavori o la fornitura e la

gestione di servizi a uno o più operatori economici, ove il corrispettivo consista unicamentenel diritto di gestire i lavori o i servizi oggetto dei contratti. Caratteristica propria delle concessioni è ilpassaggio in capo al concessionario (cioè l'operatore economico che si è aggiudicato la concessione) delrischio operativo legato alla realizzazione dei lavori o alla gestione dei servizi. La caratteristica comune ad appalti e concessioni è che si tratta di contratti a titolo oneroso, cioè contratti aprestazioni corrispettive o che, comunque, prevedono direttamente reciproci vantaggi e sacrifici economiciin capo a tutte le parti contraenti. Nelle concessioni l'operatore economico si assume in concreto i rischi economici della gestione del servizio,rifacendosi essenzialmente sull'utenza per mezzo della riscossione di un canone o di una tariffa, mentrenell'appalto l'onere del servizio stesso viene a gravare nellasostanza sulla P.A.L'appalto è un investimento della stazione appaltante o dell'ente concedente con relativi ed eventuali guadagni (vengono stanziati dei fondi per costruire un'autostrada con l'onere che grava sullo stato ma con i relativi proventi derivanti dai pedaggi) mentre nelle concessioni l'onere grava sull'impresa aggiudicatrice che nella gestione dei servizi avrà un tornaconto di qualsivoglia natura. Il contratto di disponibilità è quello con il quale un operatore economico si obbliga, previo corrispettivo, a compiere e far usufruire all'amministrazione aggiudicatrice un'opera destinata all'esercizio di un pubblico servizio. L'accordo quadro ha lo scopo di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, per quanto riguarda i prezzi e le clausole sociali. Inoltre, sono disposizioni di come svolgere determinate attività economiche. Il Codice disciplina sia icontratti di rilevanza europea, o sopra soglia, che i contratti cd. sotto soglia, determinati dall'importo stimato del contratto al netto dell'IVA. I primi sono quelli pari o superiori alle determinate soglie economiche mentre i secondi sono inferiori alle dette soglie economiche. La determinazione del valore di un appalto o di una concessione è fondamentale poiché da essa deriva la determinazione della soglia dalla quale derivano conseguenze diverse in ordine al regime normativo da applicare al contratto. Le suddette soglie per i settori ordinari sono: - Euro 5.382.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni; - Euro 140.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle stazioni appaltanti che sono autorità governative centrali; - Euro 215.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni.

aggiudicatrici sub-centrali;

  • Euro 750.000 per gli appalti di servizi sociali e assimilati.

Per i settori speciali:

  • Euro 5.382.000 per gli appalti di lavori;
  • Euro 431.000 per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;
  • Euro 1.000.000 per i contratti di servizi, per i servizi sociali e altri servizi assimilati.

Le amministrazioni centrali sono quelle operanti a livello nazionale e sono identificati prevalentemente nei Ministeri mentre le amm.vi sub-centrali sono tutte le altre pubbliche amministrazioni diverse da quelle centrali.

Il responsabile unico del progetto (RUP) è colui che deve assicurare il completamento dell'intervento pubblico nei termini previsti e nel rispetto degli obiettivi connessi al Suo incarico nelle fasi di programmazione, progettazione, affidamento e per l'esecuzione di ciascuna procedura soggetta al Codice. Il nominativo del RUP deve essere indicato nel bando o nell'avviso di indizione.

della gara. Esso ha vari obblighi e funzioni quali:
  • supervisione, coordinamento e indirizzo,
  • coordina il processo realizzativo dell'intervento pubblico nel rispetto dei tempi, dei costi preventivati, della qualità richiesta,
  • far rispettare le norme sulla sicurezza e della salute dei lavoratori,
  • accerta la libera disponibilità di aree e immobili necessari,
  • decide i sistemi di affidamento dei lavori, servizi e forniture, la tipologia di contratto da stipulare,
  • nella fase dell'esecuzione verifica la documentazione amministrativa,
  • verifica le offerte anormalmente basse,
  • nella fase dell'esecuzione impartisce al direttore dei lavori le istruzioni occorrenti,
  • assume il ruolo di responsabile dei lavori, ai fini del rispetto delle norme sulla sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro,
  • irroga le penali per il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali,
  • ordina la sospensione dei lavori.
lavori per ragioni di pubblico interesse o necessità. Una "centrale di committenza" è una stazione appaltante o un ente concedente che forniscono attività di centralizzazione delle committenze in favore di altre stazioni appaltanti o enti concedenti. I soggetti aggregatori invece, sono delle centrali di committenza più qualificate e sono iscritti di diritto nell'elenco A.N.AC. Per le procedure oltre i suddetti limiti economici, le stazioni appaltanti devono ottenere una qualificazione; qualora non siano qualificate l'A.N.AC. non rilascia il codice identificativo di gara. Questa qualificazione attesta la loro capacità di gestire direttamente, secondo criteri di qualità, efficienza e nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, le attività che caratterizzano il processo di acquisizione di un bene, di un servizio. Le stazioni appaltanti qualificate possono effettuare gare di

importo sopra soglia. Esse inoltre eseguono icontratti per conto delle stazioni appaltanti non qualificate.

Le stazioni appaltanti non qualificate procedono ad affidamenti per servizi e forniture di importo inferiore alla soglia europea, eseguono contratti per i quali sono qualificate per l'esecuzione e, qualora non siano qualificate per l'esecuzione, ricorrono a una stazione appaltante qualificata.

Le centrali di committenza qualificate progettano, aggiudicano e stipulano contratti o accordi quadro per conto sia delle stazioni appaltanti non qualificate che delle stazioni appaltanti qualificate; stipulano convenzioni e accordi quadro ai quali possono aderire ed eseguono i contratti per conto delle stazioni appaltanti non qualificate.

Gli appalti congiunti prevedono che due o più stazioni appaltanti possano decidere di svolgere congiuntamente una o più fasi della procedura di affidamento o di esecuzione di un appalto purché almeno una di esse sia qualificata.

Allo svolgimento delle fasi stesse. Il sistema di qualificazione si basa su livelli di qualificazione con relativi requisiti. Presso l'A.N.AC. è istituito un elenco delle stazioni appaltanti qualificate. I livelli di qualificazione sono 3 per i lavori e 3 per i servizi e forniture mentre per quanto riguarda i requisiti obbligatori troviamo:

  • L'iscrizione all'Anagrafe unica delle stazioni appaltanti,
  • La presenza nel proprio organigramma di un ufficio o struttura dedicati alla progettazione e agli affidamenti di lavori o di servizi e forniture;
  • La disponibilità di piattaforme di approvvigionamento digitale (richiesto a decorrere dal 1° gennaio 2024).

Ulteriori requisiti premianti sono la presenza nella struttura organizzativa di dipendenti con specifiche competenze in materia di contratti pubblici e di sistemi digitali nonché un sistema di formazione e aggiornamento del personale e un certo numero di gare svolte nel quinquennio.

precedente al 31 dicembre 2022. Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti devono adottare il Programma triennale degli acquisti di beni e servizi e il Programma triennale dei lavori pubblici in coerenza con il bilancio e la programmazione economico finanziaria nonché approvare l'elenco annuale che individua i lavori da avviare nella prima annualità.

Il Documento pluriennale di pianificazione (DUP) relativo ad opere pubbliche, è finalizzato a migliorare la qualità della programmazione e ottimizzare il riparto delle risorse di bilancio e a rendere coerenti tutti i programmi d'investimento per opere pubbliche di competenza di ciascun Ministero.

Il programma triennale degli acquisti di beni e servizi (annualmente aggiornato) indica gli acquisti di importo unitario stimato pari o superiore al valore economico di 140.000 euro.

Il Programma triennale dei lavori pubblici per quelli di importo pari o superiore a 150.000 euro.

I lavori complessi fanno riferimento

All'utilizzo di materiali e componenti innovativi e alla necessità di coordinare discipline eterogenee o l'esecuzione in luoghi che presentano difficoltà logistiche e ambientali.

Per localizzazione delle opere si intende il procedimento attraverso il quale è individuata l'area su cui realizzare un'opera pubblica di interesse statale e se ne è accertata la compatibilità urbanistica. È un procedimento che ha inizio con la convocazione da parte della stazione o dell'ente concedente di una conferenza di servizi a cui partecipano tutte le amministrazioni interessate, volta all'approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica che viene trasmesso al Consiglio superiore dei lavori pubblici, o al competente Provveditorato interregionale per le opere pubbliche.

In caso di mancata espressione di un parere favorevole sul progetto, viene restituito (con l'integrazione o modifiche necessarie). Il

Il termine per la conclusione del procedimento è di 60 giorni dalla sua convocazione. In caso di urgenza e di preminente interesse nazionale la decisione di qualificare un'infrastruttura comestrateg

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
20 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Schala90 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Bascherini Gianluca.