Le istituzioni internazionali
economiche
• FMI, Banca Mondiale, WTO: regolano
flussi finanziari, prestiti, commercio e
stabilità macroeconomica a livello
globale.
Le istituzioni giuridiche
transnazionali
• Corte Penale Internazionale, tribunali
per diritti umani, arbitrati
commerciali: impongono norme
comuni e sanzioni oltre gli stati.
Il ruolo delle organizzazioni
regionali
• UE, ASEAN, Mercosur, AU: istituzioni
sovranazionali che gestiscono
economie regionali e promuovono
cooperazione politica e sociale.
Il G7 e il G20
• Forum informali tra maggiori
economie mondiali: discutono
finanza globale, clima, sicurezza,
pandemie, senza poteri vincolanti ma
con impatto politico.
L’ONU e la globalizzazione
• Funge da foro universale per
coordinare risposte globali su pace,
ambiente, migrazioni, salute pubblica
e sviluppo sostenibile.
NGO e società civile globale
• Attori non statali come Amnesty,
Greenpeace, Oxfam esercitano
pressione su stati e istituzioni per
difendere diritti e beni comuni.
Le multinazionali come
attori politici
• Corporazioni transnazionali
influenzano politiche pubbliche,
commercio, norme ambientali e
diritti del lavoro a livello globale.
L’influenza delle piattaforme
digitali
• Giganti tecnologici (Google, Meta,
Amazon) detengono potere
informativo, regolano contenuti,
manipolano consenso, sfidando
regolazione statale.
La globalizzazione giuridica
• Diffusione di principi giuridici globali:
rule of law, diritti umani,
responsabilità sociale d’impresa, con
impatto sulle legislazioni interne.
Il soft law globale
• Norme non vincolanti, come linee
guida o codici di condotta, emanate
da organizzazioni internazionali o
private, con effetti concreti.
I trattati commerciali
internazionali
• NAFTA, TPP, CETA: accordi che
regolano investimenti, dispute e
proprietà intellettuale tra Stati,
spesso con meccanismi arbitrali
privati.
Le crisi della governance
globale
• Pandemie, crisi climatiche, conflitti
regionali e disuguaglianze mettono in
discussione l’efficacia delle istituzioni
globali esistenti.
Sovranismo e ritorno allo
Stato
• Reazione alla globalizzazione:
movimenti politici reclamano
controllo su confini, politiche
economiche e cultura nazionale.
Il dilemma democrazia-
efficienza
• Le istituzioni globali spesso non sono
democraticamente elette, ma
necessarie per risolvere problemi
complessi e urgenti a livello
planetario.
Regolazione della finanza
globale
• Basilea, FATF, OCSE, FMI: stabiliscono
standard su banche, lotta al
riciclaggio, trasparenza fiscale,
influenzando politiche interne.
Agenda 2030 e governance
multilivello
• Obiettivi di sviluppo sostenibile ONU
richiedono cooperazione multilivello
tra stati, città, aziende, cittadini e
istituzioni globali.
La giustizia climatica
• Governance ambientale coinvolge
COP, IPCC, trattati come Accordi di
Parigi; tensioni tra paesi ricchi e in
via di sviluppo.
Prospettive future
• Verso una governance più inclusiva,
trasparente e policentrica, capace di
affrontare sfide globali con strumenti
nuovi e partecipativi.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
-
Istituzioni
-
Congresso di Vienna – Restaurazione istituzioni e assetti politici europei
-
Unione Europea – Istituzioni e ordinamento sovranazionale
-
Politica, Istituzioni e Sviluppo - 11/02/2011