Estratto del documento

“I

domicilio nel luogo dove è situata la casa cui sono ascritti; il quasi-domicilio, nella casa in cui, a

norma del can. 102, §2, dimorano”.

Canone 104: coniugi abbiano in comune il domicilio o il quasi-domicilio; a motivo di legittima

“I

separazione o per altra giusta causa, entrambi possono avere un proprio domicilio o quasi-

domicilio”.

Canone 105: “Il minorenne ritiene necessariamente il domicilio e il quasi-domicilio di colui alla cui

potestà è soggetto. Uscito dall'infanzia può acquistare anche un proprio quasi-domicilio; e

legittimamente emancipato a norma del diritto civile, anche un domicilio proprio”. questione

Rispetto alle persone giuridiche, il diritto canonico ha svolto un ruolo rilevante: la della

soggettività canone 113 chiesa cattolica e la sede

la vediamo nel perché ci dice che “la

apostolica sono persone morali in forza della stessa disposizione divina”. Questa norma ci

permette di distinguere le varie soggettività che ruotano attorno alla chiesa cattolica in senso lato.

La natura della chiesa cattolica e della sede apostolica non trova giusti cazione nell’ordinamento

secolare perché a onda le sue radici nella volontà di Dio.

de nizione generale di persona giuridica

Per tracciare una dovremmo so ermarci sul secondo

Chiesa, oltre alle persone siche, ci sono anche le persone

paragrafo del canone 113: “Nella

giuridiche, soggetti cioè nel diritto canonico di obblighi e di diritti che corrispondono alla loro

natura”.

canone 114

Il completa questa de nizione evidenziando che questi soggetti sono caratterizzati

da un ne che trascende quello dei singoli, non si tratta di soggetti che possiamo de nire o

collocare nella nostra testa come un singolo oggetto. Si tratta della somma di unità e questi

soggetti hanno la propria soggettività; sono soggetti a diritti e obblighi derivanti dal diritto

canonico, hanno un proprio ne e perseguono una propria a nità. Il ne è l’elemento

discriminante a nché si possa parlare di una persona giuridica.

Canone 114: Le persone giuridiche sono costituite o dalla stessa disposizione del diritto

“1.

oppure dalla concessione speciale da parte della competente autorità data per mezzo di un

decreto, come insiemi sia di persone sia di cose ordinati ad un ne corrispondente alla missione

della Chiesa, che trascende il ne dei singoli”.

Canone 115: Le persone giuridiche nella Chiesa sono o insiemi di persone o insiemi di cose”.

“1. canone 116 persone giuridiche

Un’ulteriore classi cazione è determinata dal che de nisce le

pubbliche.

Canone 116: persone giuridiche pubbliche sono insiemi di persone o di cose, che vengono

“Le

costituite dalla competente autorità ecclesiastica perché, entro i ni ad esse prestabiliti, a nome

della Chiesa compiano, a norma delle disposizioni del diritto, il proprio compito, loro a dato in

vista del bene pubblico; tutte le altre persone giuridiche sono private”.

La distinzione tra persone giuridiche pubbliche e private è stata introdotta per garantire il diritto di

associazione, e questo status non è ne a se stesso.

Canone 1254: Chiesa cattolica ha il diritto nativo,…, di acquistare, possedere, amministrare

“La

ed alienare beni temporali per conseguire i ni che le sono propri”.

Questa norma si completa con il canone 1256 con la proprietà dei beni.

canone 114, ni persone

Per quanto riguarda il dobbiamo analizzare i che devono perseguire le

giuridiche: Come ni, di cui al §1, s'intendono quelli attinenti ad opere di pietà, di apostolato o

“2.

di carità sia spirituale sia temporale”.

La norma ci indica inoltre i mezzi al terzo paragrafo.

fi ffi ff

fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi ffi fi fi fi fi fi fi ff fi ffi

Canone 117: insieme di persone o di cose che intenda ottenere la personalità giuridica,

“Nessun

può validamente conseguirla se i suoi statuti non siano stati approvati dalla competente autorità”.

I poteri nella chiesa:

chiesa società organizzata gerarchicamente

La sulla terra, è costituita come una che è perché

ha ricevuto dal suo fondatore il compito di recitare il Vangelo a tutte le genti, amministrare i

potestà sacra

sacramenti e predicare i suoi insegnamenti. È su questi elementi che si fonda la e il

potere

concetto di nella chiesa.

Essa non è una comunità in cui i membri hanno stessi diritti e doveri, ma ha un assetto gerarchico

che implica l’esistenza di poteri e una legittimazione nell’esercizio di questi poteri che è del tutto

L’esercizio del potere non avviene per mezzo del consenso che la comunità

peculiare.

conferisce a quella persona, ma la sacra potestà deriva direttamente da Cristo.

Questa dottrina è cristallizzata in un documento conciliare.

apostoli,

Gli sono stati individuati per garantire la prosecuzione nella storia della missione che gli è

stata a data, e loro stessi hanno scelto dei successori. Questa successione si è perpetuata nel

tempo perché dai primi successori degli apostoli (i primi vescovi) sono stati nominati altri

consacrazione episcopale.

successori. Si realizza tramite la

tria munera: docendi, santi candi e regendi.

I I docendi predicano il Vangelo, e lo insegnano

annunciando la buona novella annunciata da cristo.

La funzione di governare assicura la direzione della vita della comunità e si manifesta in molti

modi.

Potestà d’ordine e di giurisdizione:

Canone 1008: “Con il sacramento dell'ordine per divina istituzione alcuni tra i fedeli, mediante il

carattere indelebile con il quale vengono segnati, sono costituiti ministri sacri; coloro cioè che

sono consacrati e destinati a servire, ciascuno nel suo grado, con nuovo e peculiare titolo, il

popolo di Dio”.

potestà d’ordine

La è rivolta alla santi cazione degli uomini mediante l’azione liturgica,

l’amministrazione dei sacramenti e altri mezzi di grazia.

Viene conferita attraverso il sacramento dell’ordine e ha carattere personale; viene conferita alla

persona tramite carattere indelebile.

Canone 1009: ordini sono l'episcopato, il presbiterato e il diaconato”.

“Gli

I due canoni recepiscono l’insegnamento del concilio Vaticano II.

Attraverso il primo, abbiamo veri cato come c’è una ineguaglianza funzionale tra i fedeli. Solo

alcuni fedeli scelti da Dio sono consacrati e gli vengono attribuiti i compiti dei tria munera

(docendi, santi candi e regendi).

Canone 129 abili alla potestà di governo, che propriamente è

sulla potestà di governo: “Sono

nella Chiesa per istituzione divina e viene denominata anche potestà di giurisdizione, coloro che

sono insigniti dell'ordine sacro, a norma delle disposizioni del diritto”.

Completa il quadro di classi cazioni fatto nora.

potestà sacra

Siamo dinanzi una perché deriva dalla istituzione divina. Compete ai vescovi,

pastori della chiesa, nel collegio dei vescovi in comunione con lui, alla base la consacrazione

episcopale.

Questa potestà si distingue in legislativa, esecutiva, e giudiziaria e determina la modalità

attraverso cui viene posta in essere l’organizzazione ecclesiale.

L’u cio ecclesiastico, canone 145 e seguenti:

Canone 145: cio ecclesiastico è qualunque incarico, costituito stabilmente per disposizione

“L'u

sia divina sia ecclesiastica, da esercitarsi per un ne spirituale”.

Il concetto di “incarico”: è un complesso di funzioni da cui conseguono obblighi e diritti;

“Costituito” vuol dire che è eretto all’interno dell’istituzione della chiesa stabilmente

“Per disposizione divina o ecclesiastica”.

Il conferimento dell’u cio può aversi in vari modi: l’autorità ecclesiastica procede liberamente alla

designazione (libero conferimento o libera collazione).

ffi ffi fi ffi ffi fi fi fi fi fi fi

Canone 147: provvisione dell'u cio ecclesiastico si e ettua: per libero conferimento da parte

“La

dell'autorità ecclesiastica competente; per istituzione data dalla medesima, se precedette la

presentazione; per conferma o per ammissione fatta dalla stessa, se precedette l'elezione o la

postulazione; in ne per semplice elezione e accettazione dell'eletto, se l'elezione non esige

conferma”.

Canone 157–> l'autorità ecclesiastica procede liberamente alla designazione, questo è uno dei

modi più semplici e signi cativi in cui si esercita il governo pastorale di una chiesa particolare da

parte del vescovo. L'idea è che sia il vescovo a scegliere i propri lavoratori che siano responsabili

di diversi compiti.

can. 148:

Presentazione chi costituisce l'u cio che riconosce la necessità e opportunità per una

certa realtà, ha tutte le carte in mano per sapere cosa è necessario per la sua provvisione.

Istituto della presentazione ha avuto sempre grande rilievo nella chiesa, in quanto legato al diritto

del patronato.

can. 158: presentazione a un u cio ecclesiastico da parte di colui, cui compete il diritto di

“La

presentare, deve essere fatta all'autorità alla quale spetta dare l'istituzione all'u cio di cui si tratta,

e precisamente, se altro non è stato legittimamente disposto, entro tre mesi dalla ricezione della

notizia della vacanza dell'u cio”.

can. 164-179.

Istituto dell'accettazione

Can 164 elezione. Sono norme suppletive rispetto a quanto previsto dal diritto statutario. Le

disposizioni contenute in questo pacchetto di norme riguardano le elezioni canoniche e possono

servire a qualunque tipo di elezione.

can. 180-183,

Ammissione o postulazione, è un istituto giuridico che viene utilizzato nell'ambito

della vita consacrata.

Lezione del 26-02-25

Il popolo di Dio, status di fedele, obblighi e diritti dei fedeli:

rapporto chierici laici.

Diversi cazione tra codice del 1917 e 1983 è quella relativa al dei e i I

chierici erano in una posizione sovraordinata, i laici in una posizione subordinata. Tema decisivo

trattato all’interno del concilio vaticano II, che ancora oggi è di grande importanza, perché quella

distinzione è ancora in parte presente con delle peculiarità. Quello che emerge dalle

concilio vaticano II l’esigenza di divenire uno status comune

considerazioni fatte durante il era

che riuscisse a mettere insieme tutte le peculiarità proprie presenti all’interno della chiesa. Proprio

momento

per questo si è andato all

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Scienze giuridiche IUS/11 Diritto canonico e diritto ecclesiastico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Culo.roy4le. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto canonico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Chizzoniti Antonio Giuseppe Maria.
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