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PSICOLOGIA GENERALE

La psicologia, scienza che studia la mente umana e il

comportamento, ha origini antiche. Platone e Aristotele

sono tra i primi a dedicarsi a questo campo di studio.

Anche Cartesio, nel XVII secolo, ha contribuito alla

psicologia, separando corpo e mente e considerando la

mente come una sostanza immateriale, sede delle funzioni

della coscienza.

Cartesio ha inoltre distinto tra idee innate, che hanno la

precedenza su tutte le altre, e idee derivate

dall’esperienza. Ha inoltre enfatizzato il primato della

ragione sulla percezione. Cartesio ha cercato di spiegare

anche il funzionamento del sistema nervoso,

paragonandolo a un’idraulica con un’energia vitale che

trasmette gli impulsi.

Nel XVIII secolo, Gall ha introdotto la frenologia, la quale

sosteneva che le caratteristiche della personalità di un

individuo potessero essere determinate osservando la

forma e i rilievi del cranio. La psicologia moderna si

occupa sia di curare e migliorare il benessere di coloro

che soffrono di disturbi mentali, sia di migliorare la vita

delle persone in generale.

STRUTTURALISMO

Partendo da ciò che già sappiamo, lo strutturalismo è una

scuola di pensiero in psicologia fondata da Wilhelm

Wundt. Wundt fondò il Laboratorio di Lipsia nel 1878, che

è considerato il primo laboratorio di psicologia scientifica.

Per Wundt, la psicologia studiava l’esperienza, o il

contenuto della coscienza, che, applicata alla mente,

costituisce la struttura. Era una disciplina sistematica e

atomistica che considerava i fatti psichici come dovuti a

elementi fisiologici. Il Laboratorio di Lipsia studiava gli

elementi della mente e il metodo scientifico. Gli

strutturalisti utilizzavano l’introspezione, che consisteva in

una serie di domande volte a scoprire le connessioni

prodotte dagli stimoli, risalendo così alla funzione della

mente. Lo strutturalismo venne criticato per:

Un approccio troppo riduttivo: il metodo introspettivo era

considerato in grado di alterare la veridicità dei risultati. I

pazienti avevano difficoltà a descrivere i contenuti della

mente, che venivano poi “falsificati” dall’introspezione

stessa.

FUNZIONALISMO

James fonda un laboratorio all’Università di Cambridge e

fonda il funzionalismo, che studia le funzioni dell’attività

mentale e come gli individui si adattano all’ambiente.

Secondo James, i processi mentali si evolvono come

previsto da Darwin per cessare di essere utili

(evoluzionistico).

Coscienza = flusso di coscienza, che non è scomponibile

in elementi e non può essere usata in introspettiva.

Dal funzionalismo derivano la psicologia evolutiva,

applicata, del lavoro e dell’educazione.

PSICOLOGIA DELLA GESTALT

Si sviluppa nei primi del ‘900.

Il suo precursore è Franz Brentano, che distingue tra

realtà fisica e realtà fenomenica:

Realtà fisica: si intende l’oggetto così com’è, oggettivo.

Realtà fenomenica: ciò che appare all’osservatore e non

per forza coincide con quella fisica.

Franz Brentano definisce il movimento apparente o

stroboscopico, ispirato alla televisione e ai primi film.

Dettagli
A.A. 2024-2025
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher raffaelelongo90 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Simoncelli Caterina.