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COMPONENTI TARIFFARIE

La logica del nuovo sistema rinnovò il metodo di riconoscimento dei costi agli operatori, ma mantenne la fatturazione elettrica come mezzo per raccogliere risorse finanziarie. Oggi, le risorse servono per far fronte a tre tipi di costi: - oneri generali afferenti al Sistema elettrico: i vettori di raccolta sono le componenti tariffarie (A) - oneri sostenuti nell'interesse generale: hanno finalità sociali (A-S) - altri oneri di interesse generale: hanno valenza contingente di tipo contabile-compensativo (UC) In bolletta, sono caricati anche i costi di gestione della RTN (Terna SpA) individuati dalle sigle: - od oneri di dispacciamento - int remunerazione utilizzatori interrompibili - cd remunerazione capacità disponibile ONERI GENERALI DI SISTEMA Con deliberazioni 922/2017/E/eel e 923/2017/R/com, ARERA ha definito una nuova struttura degli Oneri Generali di Sistema per le utenze non domestiche del Settore elettrico. Le componenti, A3, A4, A5, As e UC7 sarannoraggruppate in: "Oneri Generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili e cogenerazione (SOS)" e "Rimanenti Oneri generali (RIM)". Capacity Payment Con il dlgs 379/03 fu prevista una remunerazione per le centrali di nuova realizzazione ed al mantenimento inesercizio efficiente della capacità esistente. Questa remunerazione era commisurata agli obiettivi di capacità produttiva del Sistema elettrico nazionale indicati dal GRTN (Gestore della Rete di Trasporto Nazionale) e poteva essere applicata anche ai consumatori in grado di fornire un Servizio di Riserva. Il Capacity Payment: 1) mette a disposizione del Gestore (oggi Terna SpA) una capacità efficace e garantita nei siti individuati come critici 2) consente alle unità idonee al pronto impiego di cogliere i segnali del Mercato elettrico e dividere fra il Servizio C-P e l'offerta sul Mercato Mercati solo Energia e Mercati della Capacità Fino ai primi anni 2000 i Mercati elettrici

Nati in Europa si strutturarono come Mercati solo Energia: viene scambiata esclusivamente energia elettrica e funzionano come luogo in cui produttori di energia elettrica possono vendere la loro produzione ai fornitori di energia o ai consumatori finali e il prezzo dell'energia viene determinato dalla domanda e dall'offerta sul mercato.

Dal 2013, nel mercato energetico italiano è nato il Mercato della Capacità: mercati in cui vengono acquistate e vendute garanzie di capacità di generazione di energia elettrica. I produttori di energia elettrica vendono la loro disponibilità futura a generare energia elettrica (garanzia di capacità) ai fornitori di energia elettrica o ai consumatori finali. Il prezzo della capacità viene determinato dalla domanda e dall'offerta sul mercato.

Le capacità da garantire sono determinate dal Gestore della Rete in base ai carichi attesi e alle esigenze di riserva.

Evoluzione delle tariffe

Dal 2000 al...

2009 si sono succedute varie fasi tariffarie, tutte mirate a garantire ai clienti condizioni di prezzo bilanciate fra energia e trasporto, nel rispetto del riconoscimento dei costi agli operatori di rete. Nel 2002, l'esigenza di un equilibrio tariffario fra i due mercati (vincolato e libero) impose un sistema che prevedeva una struttura del costo di fornitura basata su due servizi: 1) Trasporto aveva e ha lo stesso costo per il clienti del mercato libero e per gli altri 2) Vendita dell'energia contrattile sul mercato libero, mentre sul vincolato era definito periodicamente dal Regolatore tramite la componente di costo-energia FASCE ORARIE Da sempre il sistema tariffario ha anche la funzione di miglioramento del diagramma di prelievo orario di potenza, in modo da sfruttare al massimo la produzione poco modulabile ed evitare l'intasamento delle Reti. Ciò si è ottenuto facendo costare di più l'energia nelle ore e nelle stagioni di punta.

L'avvento del mercato liberalizzato e competitivo, oltre alla motivazione tecnica, si è aggiunta anche quella economica della domanda-offerta, per cui si deve pagare più cara l'energia nelle ore di maggior richiesta.

TRASPORTO TARIFFATO

La Delibera numero 348 del 2007-TIT dell'AEEG cancellò i difficili metodi di conteggio dei costi di trasporto inventati per remunerare i gestori delle reti tramite la fatturazione (Costi Riconosciuti). Inoltre, ha esteso una tariffa di trasporto (Servizi di Rete) anche nella fatturazione della fase di distribuzione.

Mercati tutelati

La Direttiva 92/96 è stata sostituita dalla Direttiva 54/03 che ha avviato l'apertura completa del mercato e contiene anche norme a tutela della clientela più vulnerabile. La Direttiva 54/03 fece scomparire del tutto la distinzione tra mercato libero e vincolato, rendendo tutti i consumatori idonei ad accedere al mercato libero dell'energia elettrica.

Governo e Regolatore,

condivisione i dati relativi ai prezzi e alle condizioni contrattuali delle diverse offerte disponibili sul mercato. Inoltre, l'Acquirente Unico gestisce anche il servizio di maggior tutela per i clienti domestici e il servizio di salvaguardia per i piccoli non domestici. Con la Delibera AEEG 156-07-TIV, sono state introdotte anche due nuove imposte che vengono aggiunte alla somma energia e trasporto nella fattura: il servizio di maggior tutela per i clienti domestici e il servizio di salvaguardia per i piccoli non domestici. Sull'importo totale viene poi applicata l'IVA. Nel 2008, l'Autorità ha deliberato di estendere ai clienti in maggior tutela le fasce orarie di prezzo, introducendo di fatto nel 2010 una tariffa bioraria. Nel 2017, l'Autorità ha avviato il regime tariffario Tutela Simile, che consiste in un'offerta di fornitura di energia elettrica simile a quella del Mercato Libero. Questa offerta è destinata alle famiglie e alle piccole imprese e ha l'obiettivo di accompagnare il consumatore dal Mercato Tutelato al Mercato Libero. La contrattualizzazione annuale di Tutela Simile è accessibile tramite il portale web dell'Acquirente Unico, che mette a disposizione le diverse offerte e i relativi prezzi e condizioni contrattuali.contatto il cliente con il potenziale venditore.

PREZZO DELL'ENERGIA ELETTRICA

Per il Mercato tutelato, l'ARERA, fornisce periodicamente il prezzo dell'energia per la maggior tutela e controlla il prezzo di salvaguardia.

CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

Il Provvedimento 34 del 1974 del CIP, ha istituito la Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico (CCSE), ora Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA), vigilata da ARERA e dal Ministero dell'Economica e delle Finanze.

La CSEA è un ente pubblico economico che opera nei settori di elettricità, gas e acqua. Essa riscuote alcune componenti tariffarie dagli operatori, le quali vengono raccolte nei conti di gestione dedicati e poi erogati, secondo regole emanate da ARERA, a favore delle imprese con impieghi nelle fonti rinnovabili, ricerca di sistema, ecc.

I PILASTRI DEL SISTEMA

Arera

La Legge 481/1995 ha introdotto nel mondo energetico un'Istituzione regolatrice denominata Autorità

perl'Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) istituzionalmente indipendente, che opera attraverso le Delibere.

La Legge assegnò a questo soggetto collegiale i seguenti compiti:

  • promuovere l'efficienza e la concorrenza
  • garantire adeguati livelli di qualità del servizio e qualità tecnica del servizio
  • definire sistemi tariffari DLGS 102/2014 LEGGE 205/2017 LEGGE 214/2011 LEGGE 481/1995 recepimento Direttiva ARERA AEEG SIAEEG 2012/27/UE
  • Autorità di Regolazione per l'Energia
  • Autorità per l'Energia sull'efficienza energetica
  • Autorità per l'Energia Reti e Ambiente
  • Sistema Idrico
  • Attribuzione dei compiti di regolazione anche nel settore del teleriscaldamento e nel settore idrico
  • Attribuzione ad AEEGSI di funzioni in materia di regolazione dei rifiuti
  • stabilisce le tariffe per l'utilizzo delle infrastrutture nel settore energetico e negarantisce la

parità d'accesso per gli operatori

predispone e aggiorna il metodo tariffario anche per il servizio idrico e dei rifiuti

definisce i criteri per determinare i contributi di allacciamento e scollegamento delle utenze alla rete di telecalore

promuove gli investimenti infrastrutturali

assicura la pubblicità e la trasparenza delle condizioni di servizio

promuove più alti livelli di concorrenza ed adeguati standard di sicurezza degli approvvigionamenti

COMPETENZE detta disposizioni in materia di separazione contabile per i settori energia elettrica, gas e idrico, telecalore e in merito agli obblighi di separazione funzionale per l'energia elettrica e il gas

promuove l'uso razionale dell'energia, con particolare riferimento alla diffusione dell'efficienza energetica e all'adozione di misure per uno sviluppo sostenibile

aggiorna trimestralmente le condizioni economiche di riferimento per i clienti che non hanno scelto il Mercato Libero

svolge

attività di monitoraggio, vigilanza e controllo, in collaborazione con la Guardia di Finanza, la Cassa per i servizi energetici ed ambientali (CSEA) e il GSE, sulla qualità del servizio, sicurezza, accesso alle reti, tariffe, incentivi alle fonti rinnovabili e altro. Presenta annualmente una Relazione sullo stato dei servizi e sull'attività svolta.

Inoltre, partecipa all'ACER (Agenzia per la cooperazione fra regolatori nazionali dell'energia) che:

  • integra e coordina i lavori delle autorità nazionale di regolamentazione
  • contribuisce all'elaborazione delle norme sulla rete europea
  • adotta decisioni sulle condizioni di accesso e sulla sicurezza delle infrastrutture transfrontaliere
  • fornisce consulenze alle istituzioni europee in materia di energia elettrica e gas
  • controlla, con le autorità nazionale di regolazione, i Mercati dell'energia all'ingrosso

Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) è una società per azioni nata

nel 1999 ed interamente partecipata dal Ministero dell'Economia e Finanze, alla quale è attribuito l'incarico di promozione e sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica. La Società svolge i propri compiti in base agli indirizzi strategici definiti dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall'ARERA, inoltre è soggetta al controllo della Corte dei Conti. 2005: LEGGE 290/2003 DIRETTIVA 54/2003/UE DLGS 79/1999 trasferimento delle attività a Estrazione da Terna SpA. Obbligo di separazione. Unificazione della GRTN si occupa della ENEL del societaria del gestore proprietà e della gestione della rete. Gestore Rete della rete di GRTN diventa gestione della trasmissiva di distribuzione GSE. Terna è la Trasmissione proprietaria della Nazionale rete trasmissiva (GRTN). Il GRTN cambia nome in Gestore dei Servizi Ene
Dettagli
A.A. 2021-2022
20 pagine
7 download
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher martina.moro23 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Introduzione al diritto ed all’economia dei mercati energetici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Putti Pietro Maria.