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La parola diritto ha due significati:
- In maggior uso comune (parola diritto nel senso di legge, norma giuridica)
- Termine scientifico
Diritto soggettivo
Diritto soggettivo
Es: arte. 21 cost. it. diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero
(5 arte 2) “… e degli altri pacificamente e senza armi”
“Tutti hanno il diritto di …”
Esiste il diritto di
Il comportamento giuridico consistente nella tua cosa, possibilità di scegliere cosa determinato o altro.
Il diritto soggettivo riconosce una situazione di vantaggio, in favore dell’uomo è andata molto lentamente di ampliare una data gamma dei diritti.
Le Costituzioni sono un fenomeno storico politico, vengono create per garantire dei diritti e risultano dovendo essere consapevole dei diritti di cui è portatore.
Il diritto costituzionale è sicuramente una materia specialistica ma è anche il patrimonio del cittadino che vive in uno stato in cui è titolare di diritti ma anche di doveri.
Cosa significa essere cittadini?
Significa NON essere sudditi, avere consapevolezza dei propri diritti e doveri, ci sono diritti che tendenzialmente scontenta ma così non è.
La teoria dei diritti è una storia di conquista
Diritto oggettivo
Affermando che un determinato diritto di una certa comunità è punito una determinato cosa fa riferimento in via oggettiva del termine diritto.
Cos'è il diritto oggettivo?
Sistema regolatore della condotta umana che si impone ai componenti del gruppo sociale indipendentemente dalla loro volontà, quindi anche contro la loro volontà.
Si impone coattivamente con la forza, spesso sanzionando il rifiuto al quale la regola tendeva con il diverso risultato in qualche modo conseguibile a restaurazione dell'ordine violato comunitario.
Il pugno di una sanzione ossia di una conseguenza dannosa per chi ha violato la norma.
Ogni gruppo sociale necessita regole, la vita si svolge alll'interno di regole.
Quando le regole vengono violate
- Alla violazione della regola si può porre rimedio invitando il soggetto di uniformarsi alla regola stessa. Rapporto tra creditore e debitore.
- Se la regola non viene riportata o abillamente non rincorra l'osservanza.
- Ipotesi di trasgressione alla regola e di non compiere di ripristinare la situazione precedente. Si chiude.
- Il bene uno e tale tale irrechiabilmente. In questo caso si può ricorrere solo un'antizione penale. La pena, però, può essere alternativa o aggiuntiva.
- La sanzione penale spesso incide sulla libertà personale.
Dire quale sia come voleva la norma da entrare da una disposizione
non è facile
le norme possono ammettere duplice interpretazioni e questo piega
perché i giudici siano orientari non tutti nello stesso senso.
Es: arte di cost.
passaggio dalle vecchie alle nuove camene ogni 5 anni
Comma 2 finché non si siano riunite le nuove camene sono rinnuovati
proprio i poteri delle precedenti
come è da interpretare questa disposizione?
Ipotesi 1. ...seguito allo intenor
Tutti i poteri prorogati a meno che non siano
continuamo a dire che qualcosa potere non può essere
prorogato
Viviamo in una democrazia che prevede il rinnovo tramite vot
popolare del parlamento MA le nuove camene non sono ancori
riniliate per tempistiche tecniche quindi le camene operanti sono
ancora quelle vecchie principio di continuità MA vuoi da
potere MA è giusto che le vecchie camene siano ancioni
nella pienezza dei poteri monopolizzare il popolo ne abbia
dirittare di nuove?
Si potrebbe pensare allora che le vecchie camene detengono i
proroga dei soli poteri minimi, che non possono fare meno di
esser esercitati
Situzioni soggettive passive
DoveriSi collegano ad un interesse di carattere generale (es. art. 2)
ObblighiSi collegano a diritti altrui, sono previsti per la soddisfazione di un interesse particolare di un altro soggetto (es. obblighi nascenti da un contratto)
OneriSono previsti per la soddisfazione di un interesse proprio e non altrui (es. onere di una prova nel corso di un processo)
Nella costituzione non si riscontra dei termini corrispondenti.
L’Art. 112 cita “l’obbligo” che il pubblico ministero di esercitare l’azione penale. I pubblici ministeri sono magistrati inquirenti e non giudicanti. Essi svolgono la funzione di pubblica accusa nei processi penali.Prima di arrivare al processo, qual è l’atto iniziale? Esercizio dell’azione penale = una volta arrivata la notizia criminis, attraverso un rapporto delle forze dell’ordine, il PM deve procedere. Non può fare valutazioni di opportunità, secondo la costituzione deve procedere ma in tutti gli stati è così. In alcuni stati vige la discrezionalità dell’azione penale, cioè il PM non deve necessariamente esercitare l’azione penale, è discrezionale, ma ciò non significa che vi sia arbitrio. Prima di procedere ad esercitare l’azione penale il PM fa delle valutazioni che possono dipendere anche dall’allarme sociale che possono suscitare certi reati, oppure valutazioni in merito ai costi che possono esserci nel perseguire un certo reato.
Nell’ordinamento italiano esiste l’obbligatorietà dell’azione penale, almeno su carta.