Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 46
Infermieristica in area critica Pag. 1 Infermieristica in area critica Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica in area critica Pag. 46
1 su 46
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento
Infermieristica nella criticità vitale (Parte Lumini) Area critica: area del sistema sanitario nel quale si trattano pazienti che sono in pericolo di vita o che hanno un cedimento (reale o potenziale) di uno o più organi. Questo avviene con il 118, tramite il DEAS od in TI e reparti affini alla TI. C’è una regionalizzazione dei sistemi sanitari. Non esiste un vero SSN, ma uno per ogni regione, con caratteristiche diverse tra loro, perché il territorio ha complessità completamente differenti. C’è un governo centrale, al Ministero della Salute, ma serve solo per le linee guida. Oltretutto, ci sono anche diversità all’interno degli ospedali di una stessa regione. Oltre a livello strutturale, variano anche le dotazioni organiche. Gli infermieri sono basati sui posti letto. Nelle TI 1 infermiere ogni 2 pazienti. Nelle subintensive 1 ogni 4. Non si tiene in considerazione la complessità dei pazienti. Il sistema di emergenza di oggi, è nato nell’aprile del 1996 con le linee guida che hanno fornito indicazioni per la loro creazione, con requisiti organizzativi e funzionali della rete dell’emergenza e sulle Unità Operative che compongono i Dipartimenti di Urgenza ed Emergenza (DEA) di I e II livello. Prima era prefigurato. È nato da incidenti maggiori, catastrofi, attentati. Il sistema di coordinamento unico era nato proprio per questi motivi. Prima del 118 c’era una guerriglia tra le ambulanze per accaparrarsi i pazienti. Oggi c’è un coordinamento generale che regola le chiamate. In questi anni, la prima centrale è stata quella di Bologna. Fu sperimentato nel 1990, in occasione dei mondiali di calcio e poi dopo pochi anni diventò legge, applicata molto lentamente da nord a sud. Tutto questo deriva dalla legge del 1996, già prefigurata nel 1992 tramite un DPR. Ci riferiamo ad un sistema di allarme sanitario, assicurato dalle Centrali Operative dotate di numero unico ed universale, il 118. Un sistema di soccorso territoriale, costituito sulla dotazione dei mezzi di soccorso e professionalità sanitarie. Questo lo abbiamo solo in Italia e Spagna. Solo qui abbiamo sui mezzi di soccorso medici ed infermieri. Una rete di servizi e presidi ospedalieri funzionalmente differenziati e gerarchicamente organizzati. Questo è il sistema Abespoke (mozzo-raggi). C’è il presidio centrale e poi ci sono gli ospedali circostanti (ad esempio Careggi è il mozzo, Prato, Pistoia, Torregalli sono i raggi), per assicurare al paziente l’assistenza necessaria. La risposta all’emergenza sanitaria si basa su due sistemi indipendenti (118 ed ospedale) ma fortemente interconnessi, a loro volta espressione di una rete di relazioni. Il sistema sanitario è costituito da: • Un sistema di allarme sanitario, dotato di un numero telefonico di accesso breve ed universale in collegamento con le centrali operative; • Un sistema territoriale di soccorso; • Una rete di servizi e presidî ospedalieri funzionalmente differenziati e gerarchicamente articol
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
46 pagine
SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Alex1190 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Infermieristica clinica in area critica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Lumini Enrico.