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Gli aggregati nel suolo
Gli aggregati si formano secondo una scala gerarchica: da PARTICELLE PRIMARIE si hanno aggregazioni con formazione di PARTICELLE COMPELSSE STRUTTURATE.
Particelle primarie → sub-microaggregazioni → microaggregazioni → macroaggregazioni
In particelle primarie: argilla, lino, humus, OX Fe, acqua
Sub-microagg: piante detriti ricoperti di argilla + minerali
Microagg: radici, polisaccaridi, ife
Macroagg: ife e radici
Gli aggregati si formano in funzione di: tessitura; minerali argillosi; cationi di scambio; radici; micro-macro fauna; CaCO3, OX Fe ed Al, s.o.
Massima porosità → struttura argillosa
Minima porosità → "sabbiosa"
INDICE DI STABILITà DEGLI AGGREGATI: P dispersione aggregati – P residuo *100/ Ptot
La struttura può essere distrutta da: lavorazioni, pioggia, cicli di raffreddamento/riscaldamento ecc..
POROSITà e DENSITà APPARENTE: la porosità indica la fertilità del suolo. Indica il volume degli spazi vuoti.
nel suolo. La porosità indica il rapporto tra il volume dei pori e il volume totale del suolo. La porosità è un sistema articolato di pori che può essere occupato da acqua e aria e dipende dalle stesse caratteristiche della struttura del suolo. La permeabilità indica il flusso idrico nel suolo saturo di acqua. La profondità utile del suolo è lo spessore del suolo attivo, cioè quello esplorato dalle piante. Indica la distanza tra la superficie del terreno e lo strato profondo che ostacola la penetrazione delle radici. Gli indicatori chimici includono il grado di reazione, che indica la misura quantitativa del grado di acidità o alcalinità del terreno. Si determina attraverso la sospensione suolo/aria o suolo/CaCl2 (acidità reale) o suolo/KCl (acidità potenziale). Il pH del terreno influisce sull'abitabilità, lo sviluppo dei microrganismi e l'assimilazione delle piante. La capacità di scambio cationico (CSC) indica la fertilità chimica del terreno ed è pari alla somma della caricasuperficiale permanente e variabile. pH basici→rilasciano H+ e Al3+ (tra pH 5.5 e 8) > CSC Suoli umidi→ Al3+; H; Ca Suoli aridi→ Ca; Mg; Na; K La CSC è influenzata: tessitura e s.o. • CONDUCIBILITà ELETTRICA: indica il contenuto di Sali solubili. Si determina: 1) Pasta satura→ suolo alla max capacità idrica 2) Sospensione suolo/acqua Determina la presenza di nutrienti; potenziale idrico; classificazione dei suoli salini e non. • CALCARE TOTALE: componente formata da CaCO3, Mg e Na. Si determina: 1) Reazione effervescenza con HCl diluito 2) Lettura calcimetro Condiziona: pH, struttura, solubilità nutrienti • CALCARE ATTIVO: frazione del calcare tot; presenta una > superficie specifica ed è +solubile. Si determina: 1) Estrazione e titolazione Condiziona: pH, disponibilità Fe, P, rialscio Mg++ e Ca++. INDICE POTERE CLOROSANTE: (CaCO3 attivo) * 10 ^4 / (Fe)^2 Se >100 si ha clorosi Il CaCO3 diminuisce lasolubilità del Fe3+. Mg e Ca sono competitivi nell'assorbimento.
- MICROELEMENTI: indica la frazione usabile dalla pianta. Dipende dal pH.
Si determina:
- Estrazione suolo con DTPA/CaCl2
- " EDTA/CH3COOH
INDICATORI BIOLOGICI.
- QUANTITÀ BIOMASSA MICROBICA: si determina con il metodo della fumigazione con CHCl3
- ATTIVITÀ BIOMASSA MICROBICA: si determina:
- Respirazione terreno→ con sviluppo CO2 mediante lamineralizzazione di s.o.
- Azoto mineralizzato→ dosando N inorganico in laboratorio
ENZIMI:
- GLUCOSIDASI E GALATTOSIDASI→ ciclo del C. Idrolizzano la s.o. liberando glucosio e galattosio usati come energia dai microrganismi.
- UREASI→ idrolasi urea in CO2 e NH3. Ciclo del N.
- AMIDASI E PROTEASI→ Ciclo N. Degradano proteine, liberando N ammoniacale.
- FOSFATASI→ ciclo P. Catalizzano il rilascio di fosfato e pirofosfato da s.o.