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Estratto del documento

GLI INSIEMI

Se al termine del predicato "P" come contesto si pone il contesto "A" che dipende da "A" e t.t.t. gli elementi "A" tra cui "P" e vero!" si scrivono:

A = {x (Qx) P(x)}

Il nome della proprietà costitutiva di "A" attraverso l'uso di un insiemi. NOTA: PARADOSSO DI RUSSEL

Se "B" è un insieme è "a" è l'insieme "b" (B costitutivo della proprietà "P")

A = {x Є B P(x)}

INFO: Una proprietà e essere attiva attraverso l'insieme dell'insieme che si usa nell'elemento. Essa si convene in un suggerimento diventando la base naturale dell'allarme.

NOTA: Quindi la proprietà di un schema usato nel razionale di B.

INFO: Dove il principio non può esistere consumando il paradosso di Russel.

DEF:

L'INSIEME DELLE PARTI è l'insieme l'insieme dei sottoinsiemi di A,con l'assieme delle proprietà cardinalità.

OPERAZIONI FRA INSIEMI

  • A ∪ B = {x | x Є A ∨ x Є B} UNIONE
  • A ∩ B = {x | x Є A ∧ x Є B} INTERSEZIONE
  • A - B = {x | x Є A ∧ x ∉ B} DIFFERENZA
  • Ac = {x | x ∉ A ∧ x Є B} = CA COMPLEMENTARE

PROPRIETÀ BASILARE DELLE OPERAZIONI FRA INSIEMI

  • A ∩ A = A
  • A ∪ A = A
  • A ∩ B = B ∩ A Proprietà commutativa
  • A ∪ B = B ∪ A Proprietà commutativa
  • A ∩ (B ∩ C) = (A ∩ B) ∩ C Proprietà associativa
  • A ∪ (B ∪ C) = (A ∪ B) ∪ C Proprietà associativa
  • A ∩ (B ∪ C) = (A ∩ B) ∪ (A ∩ C) Proprietà distributiva
  • A ∪ (B ∩ C) = (A ∪ B) ∩ (A ∪ C) Proprietà distributiva
  • A ∩ Ac = ∅ ∪ A ∪ Ac = U

Prima legge di De Morgan

  • (A ∩ B)c = Ac ∪ Bc
  • (A ∪ B)c = Ac ∩ Bc

Una applicazione è una funzione che associa elementi a A elementi in B. Se una relazione R è in A × B tale che per ogni a ∈ A esiste uno ed un solo b ∈ B: (a, b) ∈ R.

Esempio

  • A = {a, b, c}
  • B = {1, 2, 3}
  • f: A → B
  • a → 1
  • b → 2
  • c → 3

Definizioni

In ogni insieme X non vuoto, esiste un elemento identità su X e operazione X × X → X tale che ∃ id ∈ X...

Una applicazione f: A → B è detta invertibile se esiste una f-1: B → A tale che f-1 ∘ f = idA, f ∘ f-1 = idB.

DEF

Dato l'elemento a e la classe di equivalenza di a, è detto

RAPPRESENTANTE

DEF

INSIEME QUOZIENTE

e il numero delle classi di equivalenza di un insieme A per la relazione di equivalenza R.

A/R = { [a1], [a2], [a3] }

DEF

Dato un insieme A, un ricoprimento è una collezione di non vuoti sottoinsiemi di A che non sono sottomultipli. ∀X∈A, ∃B❎ X∈B ∘ B∈β

ESEMPIO

  • A = {1, 2, 3, 4, 5, 6}
  • Un ricoprimento detto anche una collezione di insiemi: A1, A2, A3, A
  • A1 = {1, 2, 3}
  • A2 = {1, 2, 6}
  • A3 = {3}
  • A = {1, 2, 3, 4, 5, 6}

DEF

Una qualunque funzione definita in A e che mappa in un'insieme detto Psi chiama PARTIZIONE di A.

  • meno due elementi compaiono in vece di uno
  • ammettono a loro due attribuzioni, il loro attribuire può essere acceso in vesti altre forme; in altre esse acconsentono dominando ulteriori visite o atti di giudizio
  • a meno di non far altro reimpostando senza conclusioni, forse uno sughi all'insieme dei poltroni.

DEF

La CARDINALITÀ di un insieme A è il numero dei suoi elementi e si indica con |A|

Domanda: Dato un insieme A che è sottomesso dell'insieme B, posso dire della loro cardinalità?

Risposta: La cardinalità di A è precisata inferiore o pari alla cardinalità di B.

A ⊂ B ⇒ |A| ≤ |B|

DEF

Due insiemi detti A e B sono EQUIPOTENTI se |A| = |B| ed esisterà dunque una funzione biunivoca definita da A a B.

Relazione che dà luogo ai numeri razionali

A = ℤ x (ℤ - {0})

R ∈ A x A

Q = {[(m, n)]R | ∈ A} m⋅n' = m'⋅n è una relazione di equivalenza

m     m'— = — ≡ m⋅n' = m'⋅nn     n'

Relazione che dà luogo a vettori liberi

Un vetore possiede le seguenti proprietà:

  • Direzione data la direzione della retta passante per gli estremi del segmento
  • Verso inteso come il verso della retta passante da A a B o da B ad A
  • Modulo detto anche intensità o lunghezza, definito come la misura di ogni AB rispetto un fissato unità di misura

P e P' sono punti di applicazione

P, Q punti dello spazio della geometria elementare

I vettori non sono uguali perché hanno punti di applicazione diversi

La relazione che lega i vettori come disegnati è:

Q = {[(P, Q) (P', Q') | (P,Q) e (P', Q')] hanno uguale direzione, verso e modulo}

R è una relazione di equivalenza

Spazio Vettoriale

Esempio 3: Spazio V2(R)

  • Rn {(x, y) | x, y ∈ R}
  • +: Rn x Rn → Rn
  • (a1, ..., an)+(b1, ..., bn) = (a1+b1, ..., an+bn) (K, +) è un gruppo abeliano
  • *: Rn x R → Rn
  • (x1, x2, ..., xn) * a = (ax1, ax2, ..., axn) a ∈ R

Es. Se V2 R

u = (3, 7) v = (8, 3) u + v = (3 + 8, 7 + 3) = (8, 4)

Dimostrare che (K*, K, ⊕1, 0) è uno spazio vettoriale

Dimostrazione per n = 2 -> V ∈ K*

  1. Della prima cosa da dimostrare è che (K, ⊕1) è un gruppo abeliano
    1. Proprietà commutativa

    ∀(a1, a2), (b1, b2) ∈ K2

    (a1, a2) ⊕1 (b1, b2) = (b1, b2) ⊕1 (a1, a2)

    Dim. (a1, a2) ⊕1 (b1, b2) = [a1+b1, a2+b2] + [b1+a1, b2+a2]

    = (b1, b2) ⊕1 (a1, a2)

    1. Proprietà associativa

    ∀(a1, a2), (b1, b2), (c1, c2) ∈ K2

    ((a1, a2) ⊕1 (b1, b2)) ⊕1 (c1, c2) = (a1, a2) ⊕1 ((b1, b2) ⊕1 (c1, c2))

    = ([a1 + b1 + c1, a2 + b2 + c2])

    = (a1, a2) ⊕1 (b1, b2) ⊕1 (c1, c2)

  2. Elemento neutro
  3. Esso (x1, x2) ∈ K2: ∀(a1, a2) ∈ K2: (a1, a2) ⊕1 (x1, x2) = (a1, a2)

    (x1, x2) ⊕1 (a1, a2)

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
70 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/03 Geometria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Antonio_Cacci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Algebra e geometria lineare e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Cioffi Francesca.