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CARTA E MATERIALI A BASE DI CARTA

I materiali a base di carta e cellulosa sono molto diffusi e utilizzati soprattutto nel packaging primario, secondario e terziario. Si presentano come dei fogli che sono realizzati attraverso la cellulosa, che è un materiale fibroso che genera una matrice allacciata tra loro, garantendo proprietà meccaniche e permettendo di realizzare materiali rigidi o flessibili.

Vantaggi:

  • Stampabilità
  • Possibilità di utilizzo in un intervallo di temperature molto esteso, ad esempio per cibo e alimenti surgelati o alimenti che vanno in forno
  • Possibilità di essere posti direttamente a contatto con gli alimenti
  • Formazione di poli accoppiati
  • Rivestiti di coatings

Svantaggi:

  • Elevata permeabilità all'acqua, solventi e sostanze grasse
  • Non intrinseca termo saldabilità

Il primo processo che determina la formazione di carta è la formazione di pasta di carta. La qualità finale della carta dipende fortemente dalla qualità della pasta di cellulosa che si va a produrre.

Il processo ha come obiettivo di estrarre dalle materie prime le fibre di cellulosa (nel legno) andando ad eliminare le altre parti come la lignina. Il legno costituisce il 95% della materia prima utilizzata per la produzione di carta e la restante parte viene ricoperta da carta riciclata e da scarti di produzioni agricole. Ci sono 3 tipi di processo per la pasta di cellulosa: 1. Di tipo meccanico: si tritura meccanicamente la materia prima con l'ausilio di acqua e si ottiene una pasta che ha una minore resistenza meccanica con un peso maggiore, ma è meno costosa e ha un utilizzo limitato. 2. Di tipo chimico: si produce la pasta di cellulosa attraverso l'uso di materiali chimici non a base di cellulosa, ottenendo una carta con elevati standard qualitativi. Questo processo è più costoso. I processi di solfato e solfito si riferiscono alle sostanze solforate utilizzate nella produzione. Il processo di "surfat pulping" viene anche chiamato carta craft, ed è sempre più utilizzato. 3. Di tipo termomeccanico: si utilizza calore e pressione per separare le fibre di cellulosa dalla lignina. Questo processo è meno costoso rispetto a quello chimico, ma produce una carta di qualità inferiore. Questi sono i principali processi utilizzati per ottenere la pasta di cellulosa utilizzata nella produzione di carta.+ diffuso3. Processi combinati—> si ottiene una prima estrazione meccanica dalle fibra di cellulosa seguita da un processo chimico. Processo produttivo: Fase di preparazione dell stock in cui ce la miscelazione della pasta di cellulosa con l acqua e successivamente la formazione del foglio. Si deposta sulla rete metallica una sospensione di acqua pasta di cellulosa, dopo un certo tratto ce una pressatura con dei rulli che effettuano una pressatura leggera. Successivamente fase di asciugatura dove il foglio passa e si asciuga facendo evaporare l acqua. Dopo si utilizzano i coatings x conferire proprietà alla carta oppi trattamenti superficiali come quello a corona. Infine la carta viene passata in delle bovine. Tipologia di carta x il pack alimentare dipendo dalla fase di produzione ed altri processi, - può essere prodotta da fibre diverse quindi con proprietà diverse - carte da macero - processi di sbiancatura della carta - rivestimento e trattamenti sup Questi vanno

solo ad influire sulle prosperità fisiche e meccaniche che la carta possiede.

  1. Carta Kraft: utilizza prodotti solfati, viene prodotta a partire da legni morbidi, è la più utilizzata per le sue proprietà meccaniche. Se la carta non è sottoposta a processi di sbiancare mantiene proprietà meccaniche più elevate. Può essere utilizzata sia non rivestita che rivestita con particolari coatings o laminata con film metallici o plastici per ottenere migliori proprietà.

  2. Carta sbiancata: proprietà meccaniche inferiori, è più costosa ma migliora la qualità di stampa e l'aspetto estetico quindi viene utilizzata come componente su materiale a base carta e cellulosa per cartoncini sulla superficie esterna. C'è la possibilità di rivestimenti che migliorano la qualità della carta.

  3. Carta Greaseproof: densa, opaca resistente ai grassi. È ottenuta con processi di rifinitura di carta Kraft sbiancata.

Viene prodotta utilizzando un processo produttivo della sospensione che precede la foratura dei fogli che porta d'idratazione le fibra di cellulosa che acquistano un aspetto gelatinoso. Questa base di partenza conferisce al prodotto la resistenza ai grassi.

4. Carta Glassine: semi trasparente molto liscia, è ottenuta per super calandratura (processo che determina il passaggio nel foglio di carta in dei rulli che esercitano pressione sulla superficie riducendo la porosità e aumentando l'impermeabilità agli oli). Utilizzata per imballaggi di prodotti alimentari sfusi.

5. Carta paraffinata: prodotta depositando sulla superficie del foglio della paraffina durante la fase di asciugatura. Si incrementa le prestazioni impermeabili ai grassi ed all'acqua. È un rivestimento di coatings. 3 tipi di processo: dry-waxed, Wet-waxed e Wax-laminated.

6. Carta Pergamin: aggiungendo acido solforico concentrato sulla superficie del foglio di carta in modo da dissolvere parzialmente le fibre di cellulosa.

sulla sup, questo produce una impermeabilità a grassi con una buona resistenza/impermeabilità all'umidità. È inodore, non va a compromettere i gusti e può essere sottoposta a trattamenti termici. Possono essere utilizzate come carte per avvolgere prodotti alimentari oleosi come burro o formaggio solo se trattati ancora. Il cartone si definisce carote un materiale a base di cellulosa che ha uno spessore maggiore di 300 micrometri e un peso maggiore di 200 g/m2. 13 di 37 - cartone bianco. Viene realizzato a partire da pasta di cellulosa sbiancata di tipo Kraft, spesso viene la sup trattata da pigmenti a base minerali in modo da ottenere una maggiore stampabilità e lucidità. Viene realizzata con cellulosa pura quindi può essere a contatto diretto con alimenti. Viene utilizzato per produrre astucci per confezionare cioccolato, formaggi o prodotti riscaldati in forni. Base per multistrato nel confezionamento dei liquidi - Solid unbleached board: è un cartone non sbiancato.

Il cartone ha il colore marrone e viene prodotto con il metodo della carta kraft. Possiede molte caratteristiche meccaniche ed è utilizzato per realizzare facce e copertine del cartone ondulato o come base.

Cartone patinato: è una struttura multistrato con uno strato intermedio realizzato con pasta di cellulosa meno pregiate ottenuto per via meccanica o utilizzando carta da macero. Lo strato intermedio è compreso tra due strati di carta sbiancata che costituiscono le due superfici che vanno a contatto con il prodotto. La superficie superiore viene ricoperta di coatings. Viene utilizzato per la realizzazione di astucci.

Chip board and white lined board: simile al cartone patinato, ma con la differenza che si utilizza materiale riciclato che costituisce la parte centrale più importante. Sopra viene posto uno strato di carta kraft ricoperto dai coatings. La parte interna ha uno strato di cellulosa vergine oppure una particolare carta che deriva da fibre di riciclo che può essere sbiancata. Viene utilizzato per...

La produzione di astucci avviene quando il prodotto non è a contatto con il cartone.

Cartone ondulato: almeno 3 strati, due strati di cartone teso e all'interno c'è una struttura ondulata dello stesso materiale (cartoncino teso con un onda) che conferisce molte proprietà meccaniche. Vengono utilizzati per la realizzazione di scatole di imballaggio per pack secondari o terziari. I due strati vengono incollati a quello centrale. Questa carta viene utilizzata come struttura ammortizzata per biscotti o cracker. Processo produttivo: viene incollato al cartone teso l'onda che viene realizzata con questi particolari rulli e dove si incolla anche l'altro strato.

Imballaggi:

  • Sacchetti in materiale cellulosico: utilizzata carta kraft, è di colore marrone oppure sbiancata nel caso in cui si voglia un sacchetto con un aspetto esteriore invitante e stampabile. Si possono avere sacchetti rivestiti con coatings o con carta sottoposta ad una laminazione con materiale plastico.
alcuni casi si aggiungono anche finestre trasparenti. Sono realizzati con diverse forme e dimensioni e possono avere un soffietto laterale. Si utilizzano per prodotto take away, prodotti da forno, zuccheri e farine e possono contenere 25 kg di prodotto. - Astucci: scatole di cartoncino patinato di varie forme ma dimensioni contenute. Sono conferite all'azienda che effettua il pack o in forma stesa o con un incoraggio laterale e fornite piegate. Realizzati con cartoncini patinati + pregiati a diretto contatto con il prodotto o realizzati con materiali - pregiati quindi riciclati che non possono stare a contatto diretto con alimenti ma sono utilizzati per pack secondari. È possibile migliorare le proprietà di barriera utilizzando una laminazione con materiali plastici. Processo produttivo: Stampa del cartoncino direttamente in bobina o su fogli pre-tagliati, si ritaglia la sagoma del pack che si vuole realizzare con la fustellatura e si fa la corporatura ovvero uno strumento che esercitaUna pressione sul cartoncino senza tagliarlo definendo la piega. Si piega in modo da avere un incarico su un lato e conferito piegato all'industria alimentare. L'industria lo mette in forma e lo riempie. Si utilizzano x prodotti sfusi a contatto con il prodotto (pack primario) o per pack secondario quando si ha bisogno di una rigidità meccanica in modo che il prodotto non venga compresso come nei biscotti.

Scatole in cartone ondulato; usate x fase di trasporto, vengono realizzate con cartone ondulato perché ha molte proprietà meccaniche e devono essere resistenti ad urti ed abrasioni. Le scatole devono soddisfare criteri standard in termini di dimensioni e forme perché devono essere messe in modo accatastato e ordinato su i pallet (pack terziario) e abbiamo sempre un numero multiplo perché ci sono più scatole. È costituito da un pezzo pre-fustellato, vi è un incollaggio su una parete laterale e il contenitore viene assemblato.

Incollato direttamente dal 14 di 37 azienda che effettua il confezionamento. Sono distribuiti in forma piatta per risparmiare sullo spazio.

Cellulosa modellata; è un materiale composta da parte cellulosa diluita con acqua immessa in stampi che permettono la rimozione dell'acqua fornendo così diverse tipologie di imballaggi ad esempio in contenitori delle uova. Il processo produttivo avviene o per iniezione in pressione in cui si utilizza l'aria compressa calda in modo sforzare il prodotto all'interno dello stampo e far uscire l'acqua e successivamente effettuare una fase di riscaldamento per ridurre l'umidità oppure Vacuum process un processo sottovuoto in cui l'acqua viene aspirata attraverso lo stampo in cui viene inserito la pasta di cellulosa per depressione così si riduce l'acqua e si ha sempre una fase di asciugatura con aria calda poiché è una tecnica meno efficace nell'estrazione dell'azione, permette una finitura migliore. Se l'oggetto deve possedere

Un grado di finitura questo processo.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
37 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/15 Scienze e tecnologie alimentari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lale2101 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Food packaging equipment e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Grassi Davide.