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La comunicazione umana attraverso le Lingue
La comunicazione umana avviene attraverso le Lingue: serie di convenzioni e simboli socialmente e storicamente determinati (frutto di un accordo). Il simbolo è un elemento che ha un rapporto puramente convenzionale con il suo referente, in quanto il significato è collegato con il significante solo se c'è una condivisione di ciò con il ricevente.
Il Lessico è l'insieme di simboli (vocaboli e locuzioni), mentre la Sintassi è l'insieme delle regole relative ai procedimenti tramite i quali i singoli simboli si combinano in stringhe più complesse (frasi e periodi).
Attraverso le Lingue:
- Si possono combinare le parole in espressioni complesse;
- Si possono dire e capire frasi nuove, mai pronunciate o sentite precedentemente (produttività);
- Si possono comunicare idee e pensieri di complessità illimitata;
- Si possono introdurre simboli (parole) nuove.
Le lingue sono animali vivi poiché si aggiornano.
continuamente dandonuove etichette per nuovi concetti e contenuti. La lingua è diversa dalla comunicazione animale a causa della complessità della lingua umana stessa.
La disciplina che si occupa dello studio scientifico delle lingue è la Linguistica. Essa studia sia le caratteristiche comuni a tutte le lingue che le proprietà di lingue particolari. La linguistica parte dall'insieme continuo di suoni prodotti da un individuo in una determinata lingua e lo analizza e suddivide in una serie di unità discrete.
Come definire il linguaggio?
Il Linguaggio è la capacità degli esseri umani di acquisire in età infantile, e poi di usare, la lingua o le lingue a cui sono esposti. È una funzione mentale, ossia un processo cognitivo.
Il linguaggio è diverso dalla lingua, tuttavia spesso i termini sono usati come sinonimi.
Il 1951 segna la fine della Psicologia del Linguaggio (studio scientifico del linguaggio inteso come insieme di
processi cognitivi e comunicazione) e lanascita della Psicolinguistica (studio del linguaggio come linguistica).Che tipo di funzione mentale è il linguaggio?Questo dibattito è molto acceso, soprattutto dopo la nascita ufficiale nel1951 della psicolinguistica.Per Skinner il linguaggio è solo un comportamento verbale (VerbalBehavoir, 1957). Skinner è il padre del Condizionamento Operante in cuigli individui imparano ad operare sull’ambiente per produrre unadeterminata conseguenza. I comportamenti premiati vengono rinforzatiattraverso l’erogazione di premi. Tali comportamenti sono detti operanti.Le risposte verbali che costituiscono il linguaggio sono emesse erinforzate al pari delle altre forme di comportamento. Il comportamentoverbale è considerato alla stregua delle risposte del ratto nella gabbia diSkinner. Il rinforzo, in questo caso è essenzialmente sociale.Un bambino di 9-10 mesi emette balbettando una successione di sillabedel
tipo ma-ma-ma. Se la madre è presente nella stanza, questa sarà convinta che il bambino la stia chiamando pronunciando la parola Mamma. La madre prende il bambino in braccio e lo vezzeggia. Tale comportamento rinforza la risposta del bambino che tenderà a verificarsi di nuovo e con maggiore probabilità in presenza della madre o quando il bambino desidera la madre. La risposta verbale ma-ma è stata rinforzata socialmente ed il bambino ha appreso ad usare il nome nello stesso modo in cui il ratto impara a schiacciare la levetta quando ha fame. La descrizione di tali condizioni permette di classificare diversi tipi di operanti verbali: - MAND, la risposta verbale che viene controllata da un particolare stato di motivazione dell'organismo (es. un assetato dice "acqua" e gli viene fornita dell'acqua. Lo stimolo rinforza la risposta verbale); - TACT, comportamento verbale controllato dall'oggetto fisico esterno (es. il bambino dice "mamma" quando vede la madre); - INTRAVERBAL, comportamento verbale controllato da altri comportamenti verbali (es. il bambino risponde "mamma" quando gli viene chiesto "come si chiama tua madre?").“acqua” quando vede l’acqua). La teoria Skinneriana non spiega i meccanismi di Comprensione. Ogni formulazione verbale in termini di significato viene esplicitamente rifiutata. Vari fenomeni studiati all’interno dei paradigmi del comportamento indicano che in una descrizione esauriente del comportamento verbale si deve tenere conto del significato e dei processi simbolici.
Alcuni allievi di Skinner attraverso degli esperimenti scoprono l’effetto della Generalizzazione semantica. Si è visto infatti che una risposta inizialmente condizionata tramite il processo classico pavloviano a una parola (es. style-› cibo-› salivazione/ style-› salivazione), viene poi emessa, anche se in misura minore, anche come risposta a una parola diversa da quella iniziale, ma ad essa semanticamente correlato (es. fashion-› salivazione/ mentre la parola “stile” pur essendo foneticamente simile non produce nessuna risposta). Un fenomeno come
La generalizzazione semantica non può essere spiegata attraverso una semplice teoria stimolo/risposta che non ammette la possibilità di processi simbolici più complessi. - Noham Chomsky
Noham Chomsky studiò linguistica all'università del Pennsylvania sotto la guida di Zellig Harris, fondatore del primo dipartimento di linguistica in un'università americana. Qui ottenne il Bachelor (BA) nel 1949 e il Master (MA) nel 1951. Dal 1951 al 1955 svolse la sua attività di ricerca come Junior Fellow presso l'università di Harvard a Cambridge, presso Boston, Massachusetts.
Nel 1955 inizia la sua carriera come "assistant professor" al Massachusetts Institute of Technology (MIT), istituzione dove tuttora opera e insegna.
Per Chomsky è impossibile che il linguaggio sia solo il risultato di processi di apprendimento, in quanto:
- I bambini imparano a parlare troppo presto se si considera la complessità delle
1. Il linguaggio è una delle abilità cognitive più importanti nello sviluppo generale del bambino.
2. I bambini sono in grado di apprendere un sistema linguistico complesso anche partendo da informazioni incomplete e spesso errate presenti nel discorso degli adulti, che spesso contiene errori, omissioni, frasi incomplete, esitazioni e ripetizioni.
3. I bambini sono in grado di produrre e comprendere espressioni "nuove" che non hanno mai incontrato prima.
I bambini tendono a iper-regolarizzare le regole linguistiche, utilizzando regole anche con parole irregolari (ad esempio, capire/capito e aperto/aprito). Questa generalizzazione si manifesta anche con parole inesistenti.
Il linguaggio è una funzione cognitiva completa, che dipende principalmente da un equipaggiamento biologico con cui il bambino affronta il mondo dei suoni, delle lettere e così via, fino alle forme linguistiche più complesse.
regole sintattiche. Questo equipaggiamento viene chiamato: Language Acquisition Device (LAD). Esso è un vero e proprio organo del linguaggio in quanto:
- Geneticamente determinato;
- Dotato di strutture specifiche che maturano secondo un ordine fisso, non necessariamente dipendente dallo sviluppo delle altre funzioni cognitive;
- Si trova fisicamente nel cervello umano.
Nelle pubblicazioni di Chomsky questo concetto si evolve in Grammatica Universale (GU). Un apparato innato ed universale costituito da trattistrutturali su cui si fondano tutte le lingue naturali. La GU è una sorta di pannello di controllo che contiene:
- Una serie di informazioni universali e non modificabili (es. le frasi si compongono di più parole con funzioni diverse; in tutte le frasi c'è un soggetto);
- Una serie di interruttori (switches) che possono essere settati su parametri differenti (parametro inteso come aspetto universale del linguaggio che può assumere un valore specifico in ogni lingua).
valorespecifico all'interno di un insieme finito di possibilità; es. l'ordine delle parole nelle frasi interrogative).
L'esposizione di un bambino ad una lingua particolare (italiano o inglese) fissa questi interruttori su una posizione specifica. L'istinto del linguaggio (Pinker) permette al bambino di captare tutte le regolarità presenti nei discorsi che sente al fine di settare gli switches della GU. Il settaggio dei parametri della GU permette al bambino di costruirsi una propria Grammatica Mentale (GM).
La GM quindi è l'insieme di competenze che permettono alle persone di produrre e comprendere enunciati formulati nella propria lingua. Non è una grammatica "ideale" che viene insegnata a scuola (include solo le configurazioni socialmente ammissibili). Permette di comprendere anche gli enunciati che violano i canoni della grammatica scolastica (es. se avrei i soldi comprerei una barca).
GM = GU + Apprendimento
Non è
possibile accedere in maniera cosciente a GM e GU. L'esistenza di GM e GU è supportata da diversi dati oggettivi:- Esistenza di un Periodo Critico per l'acquisizione del linguaggio (2-12 anni) superato il quale è difficile apprendere una fluidità verbale simile a quella dei madrelingua (es. Bambino lupo e Genie);
- L'evoluzione del Pidgin (protolingua che si origina in particolari contesti per favorire la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse. Non ha lessico e sintassi ben definiti) in una lingua vera e propria (es. 1900-1920, trasformazione del Pidgin delle Hawai in Creolo Hawaiano attraverso l'istinto del linguaggio che permise ai bambini nati in quegli anni di creare una nuova lingua);
- Famiglia affetta da Specific Language Impairement (SLI), ossia una difficoltà nell'uso delle desinenze in soggetti con QI nella media con trasmissione simile a quella di caratteristiche legate a un gene dominante.
linguaggio? La definizione del termine è piuttosto ambigua. Non è possibile comprenderne e disambiguarne il termine senza parlare della Comunicazione.
La comunicazione è la trasmissione di informazioni da un luogo all'altro. Per fare ciò sono necessari 3 elementi:
- Sorgente;
- Messaggio;
- Destinazione.
Dove la sorgente e la destinazione possono essere rappresentati da individui, gruppi e organizzazioni.
In ogni processo di comunicazione questi 3 elementi possono avere le forme più svariate. Prescindendo da tali forme particolari si può descrivere il processo in forma idealizzata:
Modelli della Comunicazione.
Nel 1949 Shannon e Weaver affermano che sorgente e destinazione sono distinte tra loro nello spazio e nel tempo e che sono collegate tra loro attraverso un mezzo qualsiasi chiamato Canale. Si utilizzano più canali perché ciò permette di aumentare la velocità e l'efficienza della comunicazione.