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Estratto del documento

ATTRITO VISCOSO

Considero un cubo di massa m che si muove con velocità V. Quando si muove la sua faccia (che ha superficie S) urta contro le particelle di aria P che hanno Quando mp urta m torna indietro con una velocità uguale ma con verso opposto. MOTI RELATIVI SISTEMA DI RIFERIMENTO INERZIALE: È un sistema in cui valga rigorosamente la legge d'inerzia, in cui cioè un punto non soggetto a forze lanciato con velocità arbitraria in qualunque direzione si muova di moto rettilineo uniforme, o se è in quiete, resti in quiete. SISTEMA DI RIFERIMENTO NON INERZIALE: È un sistema in moto accelerato oppure in rotazione o entrambi, rispetto a un sistema di riferimento inerziale. In tale sistema non vale la legge d'inerzia e quindi neanche la legge di Newton. FORZE APPARENTI Secondo la legge d'inerzia è corretto dire che un corpo non soggetto a forze è sempre soggetto ad un moto rettilineo uniforme Sistema di riferimento

inerziale : sistema di riferimento nel quale un corpo NON soggetto a forze si mantiene in uno stato di moto con velocità costante e accelerazione nulla

Energia

ENERGIA CINETICA

Teorema delle Forze Vive

Il Lavoro per andare da un punto A a un punto B è pari alla variazione di Energia Cinetica tra A e B

FORZA POSIZIONALE

Una forza si dice posizionale se dipende solo dalla posizione del corpo e non dallo stato di moto del corpo.

es: Forza peso, non dipende dal tipo di moto che faccio ma rimane sempre quella.

FORZE CONSERVATIVE

1° Teorema delle forze conservative

Condizione necessaria e sufficiente affinché una forza sia conservativa è che il lavoro che questa forza fa lungo un percorso chiuso sia nullo.

Dimostrazione

2° Teorema delle forze conservative

Condizione necessaria e sufficiente affinché una forza si conservativa è che esista una funzione della posizione U(x,y,z) tale che:

Dimostrazione:

Forza peso

Forza elastica

L' Energia Potenziale

della Forza di Attrito NON c'è perché la Forza di Attrito non è conservativa. 3° Teorema delle forze conservative: Condizione necessaria e sufficiente affinché una forza sia conservativa è che esista una funzione U(x,y,z) tale che la forza è conservativa. CONSERVAZIONE DELL' ENERGIA MECCANICA: EQUILIBRIO STABILE E INSTABILE: Considero un moto unidimensionale il cui potenziale è una funzione unidimensionale U(x) il cui grafico può contenere solo punti stazionari, ovvero punti in cui la derivata è 0 (punti di minimo, massimo e punti il cui valore del potenziale è costante). Uno dei 3 teoremi riguardanti le forze conservative afferma che quando la derivata dell'energia potenziale è 0, la forza in quei punti è 0, quindi quelli sono punti di equilibrio. I punti di minimo sono detti punti di equilibrio stabile. • Perché se provo a spostare il corpo a destra il coefficiente angolare della curva.

(che sarebbe la derivata dell'energia potenziale) diventa positivo e quindi la forza impressa sul corpo sarà negativa.

Quindi quando lascio andare il corpo, su di esso verrà esercitata una forza negativa che tenderà a riportarlo alla sua posizione di equilibrio, ovvero verso sinistra. I punti di massimo sono detti punti di equilibrio instabile.

Perché se provo a spostare il corpo a destra il coefficiente angolare della curva (ovvero la derivata dell'energia potenziale) sarà negativo e quindi la forza impressa sul corpo sarà positiva.

Quindi quando lascio andare il corpo, su di esso verrà esercitata una forza positiva che tenderà ad allontanarlo rispetto alla sua posizione di equilibrio, ovvero verso destra.

Energia Meccanica con Forze NON Conservative (es: attrito)

Dimostrazione COPPIA

Def: Un urto è un processo di interazione in cui si esercita tra uno o più corpi, una o più forze molto

intense per un intervallo di tempo sufficientemente breve (infinitesimo) da trascurare il movimento dei corpi interagenti in questo intervallo di tempo. È un'interazione di contatto.

Urto Elastico

Def: Un urto si dice elastico se i due punti/corpi dopo l'urto rimbalzano tra loro senza deformarsi e proseguono il loro moto separati. Non essendoci deformazioni non abbiamo dispersione di Energia, infatti l'energia cinetica (T) si conserva.

Ho 3 casi di urto elastico:

Caso 1

Considero 2 corpi: m1 e m2 con m2>>m1 (es un oggetto m1 contro un muro m2) quando il corpo m1 ha una velocità iniziale quando urta il muro ritorna indietro con una velocità pari a

Caso 2

Considero due corpi: m1 e m2 con m1>>m2 (es un oggetto contro un altro oggetto), se il corpo m1 ha una velocità iniziale quando urta m2 anche questo si metterà in moto con velocità e m1 continuerà il suo moto con velocità

Caso 3

Considero due corpi m1 e m2: con m1

Urto Generico

Un urto generico tra due oggetti avviene quando si verificano delle interazioni tra di essi. Durante l'urto, la quantità di moto totale del sistema viene conservata, ma l'energia cinetica può variare.

Esistono diversi tipi di urti, tra cui:

  • Urto Anelastico (urto non elastico): è un urto in cui i due oggetti rimangono uniti tra loro dopo l'urto. Durante questo tipo di urto, la quantità di moto totale del sistema viene conservata, ma l'energia cinetica non viene conservata.
Dettagli
A.A. 2023-2024
44 pagine
SSD Scienze fisiche FIS/01 Fisica sperimentale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher stefanodenti06 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Vettori Giuseppe.