vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Utilizzo del poliestere nel settore medicale e tessile
Inoltre, nel settore medicale viene utilizzato per fare arterie sintetiche e suture. Il 60% di poliestere va in fiocco e si usa sia per fare filati misti, sia per fare imbottiture.
Il fiocco è morbido e resiliente, con resilienza si intende la capacità di un materiale morbido di deformarsi molto e ritornare subito nel suo volume di partenza. Il fiocco ha anche il vantaggio di contenere molta aria e di avere un buon isolamento termico.
Il fiocco è un filo continuo liscio che viene testurizzato e poi tagliato, è anche possibile testurizzare il filo liscio senza tagliarlo per fare il filo continuo testurizzato, la testurizzazione in questo caso è meno spinta, ma i vantaggi sono molteplici: irregolarità del filo fa sì che la mano sia più morbida, la lucentezza del filo sia meno spiccata e incorpora più aria rispetto al filo liscio, dove le fibre tendono a stare appiccicate le une alle altre.
Si possono fare abiti, camicie, cravatte, impermeabili,
tessuti per arredamento, fodere interne per i capispalla. Con certi filamenti ad alta tenacità si può arrivare ad avere una specie di effetto molla, una specie di effetto di elasticizzazione del tessuto, gli arricciamenti della fibra quando si tira tendono a spianarsi, dando al tessuto un'elasticità maggiore rispetto a quella che avrebbe il filamento liscio.
Quando ci si accorge che un tessuto si deforma, non è detto che si stia deformando la fibra, molto più spesso si stanno deformando le arricciature che sono state generate nel filo crettato.
La fibra confrontata con la fibra corta, si può quindi usarne di meno e fare un tessuto molto più leggero, a parità di prestazione si ha quindi un tessuto molto più leggero, che può essere elasticizzato, perché se il filamento è molto cristallino, anche se sono state estese le fibre, quando le si lascia andare, recuperano la loro crettatura naturale ed è come se si
avessero tante piccole molle che alternativamente si possono allungare. elasticità dei tessuti, che con le fibre naturali è molto difficile da ottenere. Il filo continuo testurizzato è il restante 40% circa del mercato del poliestere. Si trova principalmente in tre tipi di settori: filati misti, imbottiture e tessuti resistenti ed elastici. Quando si produce un filo per filatura industriale da fuso o da soluzione, quel filo è sempre liscio ed è sempre continuo, si produce una bava, se si vuole ottenere un filo testurizzato è necessario trattarlo termicamente e meccanicamente in un processo di postfilatura, se si vuole ottenere un fiocco, quel filo testurizzato deve essere tagliato in modo che la fibra sia discontinua.
La poliammide (Nylon 6 o Nylon 6,6) La poliammide prende il nome dal gruppo chimico (-N ) che è presente nei reagenti di sintesi e poi si ritrova anche nella molecola finale, mminico alla molecola. Si ottiene per filatura da fuso
ed è semicristalline, ha circa il 50% di cristallinità. È una fibra estremamente resistente, ma anche in fase di lavorazione, ad esempio, se non si cura, il materiale si degrada, quindi entrare in una filatura di fibre di poliammide è come entrare in una sauna, si tratta di un ambiente caldo e umido, caldo appena uscito dalla filiera si degradi chimicamente. Oggi la percentuale di mercato delle fibre di poliammide è circa del 3%, è una fibra di nicchia, non di massa. In fase di stiro, se la fibra è degradata in filatura, potrebbe avere proprietà meccaniche insufficienti, quindi è estremamente critico il controllo delle condizioni di filatura. Caratteristiche delle fibre di poliammide: - Assorbe più acqua rispetto alle altre fibre sintetiche, la ripresa è modesta. - Ottima tenacità che si riduce in presenza di umidità, abbassa le caratteristiche meccaniche, le rende più deformabili, ma meno.La poliammide è una fibra sintetica molto resistente. Ha un allungamento a rottura dell'80%, ma tradizionalmente è compreso tra il 20% e l'80%. Ha un ottimo recupero elastico e una bassa tendenza allo sgualcimento. Inoltre, ha un'elevata elettrostaticità rispetto alle altre fibre. Presenta un'ottima resistenza chimica, ma una scarsa resistenza alla luce. La poliammide è più sensibile alla fotodegradazione, ovvero alla degradazione causata dall'esposizione ai raggi solari, rispetto al poliestere. Per ovviare a questa modesta resistenza all'irraggiamento solare, è possibile utilizzare degli additivi che devono essere aggiunti durante la filatura, poiché la fibra deve nascere già additivata. La poliammide è sensibile al calore secco, soprattutto durante il lavaggio, poiché può causare fenomeni di ritiro. Ha quindi una resistenza termica inferiore rispetto al poliestere, ma si distingue per le sue proprietà meccaniche più elevate. Ad esempio, se si deve fare una fodera, la poliammide può essere una buona scelta.
di resistenza superiore rispetto al poliestere, ma è anche più costosa. La poliammide è una fibra sintetica che offre una maggiore resistenza allo strappo e una maggiore tenacità rispetto al poliestere. Tuttavia, a causa del suo diametro più sottile, è anche più leggera e morbida al tatto. Al contrario, il poliestere utilizza fibre più spesse per ottenere la stessa resistenza, rendendo il tessuto più pesante e rigido. Inoltre, il costo medio della poliammide è circa il doppio rispetto al poliestere. In sintesi, la poliammide offre una maggiore resistenza e tenacità, ma a un costo più elevato rispetto al poliestere.del prodotto migliore, una maggiore leggerezza a parità di prestazioni. Anche il luogo dei punti che collega filatura, la curva è molto ripida, quindi è molto più sensibile all'orientazione rispetto alla poliestere, quindi le prestazioni possono essere molto più spinte. Le deformazioni si mantengono considerevoli, la fibra LOY (verde) a 1 km al minuto ha una deformazione che arriva quasi al 400%, è estremamente deformabile e rimane alta anche quando la velocità di filatura è elevata, andando a valori 20% - 30% - 40% nel caso degli 8 km al minuto. Si tratta di una categoria di fibre con proprietà meccaniche decisamente superiori rispetto alla poliestere. Sono estremamente comuni anche per le fibre di nylon, come per le fibre di poliestere, i trattamenti di post filatura, di solito composti da tre stadi:
- stiro
- testurizzazione
- fissaggio termico della testurizzazione in trattamento in autoclave con vapore a 150 °C.
è un forno a vapore, grazie al fatto che è un forno pressurizzato, il vapore può avere una temperatura superiore ai 100 °C, contestualmente al è possibile avere anche un aumento di pressione. Questo fissaggio termico della testurizzazione, la rende molto più stabile nel tempo.
LOY, viene utilizzata per fare corde e per fare calzetteria, nel caso delle corde il procedimento è lo stiro e poi la ritorcitura dei fili su se stessi per produrre la corda, nel caso delle calze invece la procedura è stiro e testurizzazione. Il POY HOY hanno una maggiore stabilità termica, una maggiore rigidezza e una maggiore tenacità della velocità di filatura, le proprietà meccaniche aumentano.
Con i filamenti continui, calze da donna, biancheria intima, fodere, impermeabili, ombrelli, abbigliamento sportivo, abiti da lavoro, cucirini. Queste sono applicazioni che comprendono circa 80% del consumo totale delle fibre poliammidiche.
il medesimo risultato, riducendo così il peso complessivo del materiale. La poliammide è anche molto resistente all'abrasione, il che la rende adatta per applicazioni che richiedono una maggiore durata nel tempo, come ad esempio i tappeti. Inoltre, la poliammide ha una buona resistenza al calore, il che la rende adatta per applicazioni che richiedono una maggiore stabilità dimensionale, come ad esempio i tendaggi. Infine, la poliammide ha una buona resistenza chimica, il che la rende adatta per applicazioni che richiedono una maggiore resistenza agli agenti chimici, come ad esempio i tessuti utilizzati in ambito industriale. In conclusione, la poliammide è un materiale molto versatile e utilizzato in diverse applicazioni grazie alle sue caratteristiche meccaniche e chimiche.lo stesso risultato, quindi si ha un tessuto più leggero. La fibra di poliammide è utilizzata principalmente nell'abbigliamento femminile leggero, ma anche per tessuti a maglia, biancheria intima e fodere di tutti i tipi con valenza tecnica. La sua resistenza è inoltre associata all'isolamento termico, che consente di produrre applicazioni specifiche come zaini impermeabili e canottiere per le basse temperature. A contatto con la pelle, il nylon è confortevole perché assorbe l'umidità e lascia la pelle asciutta. Il target di nicchia della fibra di poliammide si basa su queste tre caratteristiche: 1. La deformabilità e il recupero sono garantiti dalla testurizzazione, che conferisce alla fibra una maggiore deformabilità. 2. La leggerezza è associata alle elevate proprietà meccaniche della fibra. 3. La resistenza è particolarmente apprezzata nelle applicazioni di abbigliamento tecnico, dove è necessario soddisfare requisiti estremi. La fibra di poliammide è la più igroscopica tra le fibre sintetiche, il che la rende adatta a una varietà di utilizzi.Possibilità a diverse applicazioni. La poliammide è inoltre caratterizzata da:
- Ha una buona resistenza all'usura, rendendola adatta per calzature, abbigliamento sportivo e tappezzerie per automobili
- Ha una resistenza agli alcali, ossia le sostanze basiche, opposte degli acidi, per fare per esempio camici da laboratorio o abiti da lavoro
- La sua elevatissima resistenza a rottura è fondamentale per gli oggetti che devono essere resistenti, come i paracadute, vele, tessuti per canotti, reti da pesca, cinghie di trasmissione, teloni e sacchi
- La durabilità viene usata come valore aggiunto quando si usa il nylon in mischia con altre fibre, perché aumenta la durata dei capi di abbigliamento in lana, acrilico, poliestere e cotone
La poliammide è resistente di per sé, ma può aiutare ad aumentare la resistenza anche di altre fibre quando viene usata in filati misti.
Le fibre acriliche. Queste fibre sono ottenute a partire dall'acrilonitrile avete, che ha una struttura simile al polietilene, al polipropilene,
al pvc, inquanto monomerica è fatte da 2 atomi di carbonio, 3 atomi di idrogeno e il gruppo nitrilico (-CN), ossia un carbon