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Risorse e fattori produttivi
Le risorse e i fattori produttivi sono tra loro complementari. Le attività e i processi richiedono simultaneità e coordinamento. Più persone svolgono diverse attività in sequenza, ed è necessario che ci sia una persona che le coordini. Questo equilibrio è difficile da mantenere, in quanto si rischia di rimanere senza risorse e bloccare la produzione, oppure di avere troppe materie prime stoccate con mancanza di capitale.
La dimensione strutturale è più statica, in quanto il macchinario non viene cambiato frequentemente. La dimensione dinamica, invece, implica che i processi e le attività cambino più spesso e possano facilmente adattarsi ed evolversi.
Esiste una relazione tra gli elementi che compongono il sistema aziendale. Ricordiamo che un sistema implica che gli elementi siano correlati e si influenzino reciprocamente. Le attività e i processi permettono di raggiungere gli obiettivi dell'azienda.
nalità che nel caso dell'impresa è innanzitutto economica ma non è l'unica perché abbiamo già visto che sono 3: economiche, sociali e competitive
Chi governa il sistema azienda? In economia parliamo di SOGGETTO ECONOMICO
Cosa fa? prende DECISIONI (come utilizzare il capitale, dove collocare la produzione...) con dei CRITERI in primis per il bene dell'impresa.
I 3 criteri, principi base:
- VISIONE SISTEMICA: avere la visione dell'intera impresa come sistema, prendo decisioni tenendo conto l'influenza che può avere su altri elementi correlati
- AUTONOMIA: devo sempre preservare l'autonomia, prendere decisioni senza mettere in rischio l'autonomia economica, decisionale e organizzativa
- ECONOMICITÀ: prendere decisioni con lo scopo di perseguire l'economicità = ricchezza che duri nel tempo e che soddisfi le richieste di tutti gli stakeholder
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA AZIENDA, ci
Modelli di rappresentazione del sistema azienda
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MODELLO INPUT-OUTPUT
L'ambiente è tutto ciò che è esterno all'impresa. Ciò che capita nell'ambiente (cambiamenti economici, politici, gusti dei clienti, ecc.) influenza le decisioni che posso prendere. Ma allo stesso tempo anche l'impresa può influenzare l'ambiente (creando nuovi prodotti, inducendo nuovi bisogni, prezzo del prodotto, ecc.).
STRUTTURA-ATTIVITA-RISULTATI: La struttura mi permette di svolgere certe attività che mi portano a determinati risultati. Se ho risultati competitivi negativi devo migliorare la struttura o le attività, magari la qualità delle materie prime. Perché si chiama input-output? Perché si influenzano tra loro gli elementi, l'input influenza l'output ma può essere anche il contrario.
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MODELLO INPUT-OUTPUT EVOLUTO
Descrizione del modello input-output evoluto.
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MODELLO A RELAZIONI CIRCOLARI
Descrizione del modello a relazioni circolari.
CAPITOLO 3 - Il sistema impresa e l’ambiente competitivo
L’ambiente è tutto ciò che è FUORI DALL’IMPRESA formato da ATTORI (in economia soggetti) eCONDIZIONI
3 LIVELLI DI ANALISI AMBIENTALE IN FUNZIONE DELL’INTENSITA’ DELL’INTERAZIONE:
- Ambiente “ESTESO” —> formato da una serie di attori e condizioni che influenzano l’impresa. Freccia che dall’ambiente esteso va all’impresa che ha un influenza passiva.
- Ambiente “COMPETITIVO” —> ambiente in cui l’impresa compete e quindi formato da tutti i competitor. Qui doppia freccia, influenza sia attiva che passiva.
- Ambiente “COMPETITIVO” SPECIFICO del business —> tutti i competitor che lavorano nel mio stesso business = fanno più o meno quello che faccio io.
faccio io e come lo faccio (zara ≠ Armani —> stessosettore ma diverso prodotto e business
5 CATEGORIE DI CONDIZIONI (dell’ambiente esteso):
- ECONOMICA
- TECNOLOGIC
- POLITICA
- ISTITUZIONALE
- SOCIO-CULTURAL
- AMBIENTALE
(Sul libro tabella con esempio per ognuna delle condizioni, un’altra con soggetti che operano nell’ambiente esteso
Def. di ambiente competitivo (sempre fuori dall’impresa) —> formata da attori con i quali l’impresa stabilisce interazione sia attive che passive
LA NATURA DELLE INTERAZIONI può essere valutata per
- RIPETITIVITÀ (interazioni frequenti o casuali
- GRADO DI CONFLITTUALITÀ (relazioni competitive o cooperative
Con alcuni soggetti avrò più interazioni competitive con altri più cooperative.
5 SOGGETTI E FORZE principali che formano l’ambiente competitivo elaborate da Michael Porter
—>MODELLO DELLA CONCORRENZA ALLARGATA2 variabili AGGIUNTIVE che si aggiungono alle principali.
IL MODELLO DELLE 5 FORZE COMPETITIVE:
POTERCONTRATTUALFORNITORIINTENSITA’ PRODOTTPOTENZIALI DELLA SOSTITUTIVIENTRANTI CONCORRENZAPOTERCONTRATTUALACQUIRENTI
Il modello delle 5 forze e soggetti competitivi: Porter ha allargato il concetto di concorrenza—> stare in allerta non solo ai soggetti in competizione o possibili concorrenti in futuro- potenziali entranti- chi produce beni sostitutivi- fornitori- acquirenti
Partiamo dall’ INTENSITA’ DELLA CONCORRENZA = aggressività della competizione dipende dal(numero dei concorrenti) 1. grado di concentrazione del settore —> % del mercato detenuta da ogni impresa
Se un settore è concentrato ci sono poche imprese, si mettono d’accordo sui prezzi e non si fanno la guerra, bassa intensità. Se un settore è poco concentrato ci sono tante imprese e l’intensità di concorrenza
è alta.2. livello della domanda e dell’offerta e presenza o meno di barriere all’uscita
Domanda rappresentata dal cliente e l’offerta dall’impresa-
Se l’offerta > domanda , l’intensità è alta perché se abbasso i prezzi anche il mio competitor lo farà e poi diconseguenza anch’io ——> Si scatena una guerra di prezzi a ribasso-
Se la domanda > offerta nessuno si fa la guerra anzi arrivasse qualcun altro sarebbe ben accetto
Barriere all’uscita : voglio smettere di produrre un determinato prodotto ma non riesco a uscire dal mercato senza subire perdite economiche. Sono ostacoli di natura strutturale che rallentano o impediscono l'uscita dal settore anche all'imprese altrimenti disposte in tal senso; esse quindi rallentano o impediscono la concentrazione dell'offerta complessiva e il suo bilanciamento rispetto alla minore domanda
Per diminuire la concorrenza se diminuisce
l’offerta = qualcuno smette di produrre e fa qualcosa altro, ma seci sono le barriere all’uscita che mi fa perdere soldi l’intensità della concorrenza sarà alta.FATTORI che generano barriere all’uscita:
- GRADO DI IDIOSINCRATICITA’ degli impianti —> dif cile smettere di produrre una cosa per poiconvertirsi a produrre altro
- INTERRELAZIONI TRA PIU’ BUSINESS —> nel momento in cui ti presenti al cliente con una certagamma di prodotti e dif cile uscire dal mercato
- ATTORI ISTITUZIONALI —> alcuni stabilimenti pur se non producono vengono nanziati dallo statocon ad esempio fondi perduti per non chiudere e far perdere il lavoro a 1000 dipendenti in quell’areageogra ca
- FORZE INTERNE ALL’IMPRESA —> legami famigliari…
3. struttura di costo delle imprese: innanzitutto i costi ciò che usiamo per acquisire fattori produttivi sonodivisi in costi ssi e
variabili.- costi ssi —> non cambiano rispetto alla quantità, rimane sso indipendentemente da quanto produco ades. af tto del capannone- costi variabili —> se devo produrre di più compro più materie prime, variano al variare della quantitàA seconda dell’impresa alcune hanno costi ssi > costi variabili ad es. azienda farmaceutica- Se i costi ssi sono tanti e si ha D (domanda) < O (offerta) ne consegue che si cerca di abbassare il prezzoper difendere la quota di mercato- Se costi variabili > di costi ssi e si ha D > O ne consegue che: posso ridurre produzione, costi variabili el’offerta si abbassa e si riequilibra la domanda —> minore intensità di concorrenz4. grado di differenziazione del prodotto e servizio—>Ricorda—> ci sono prodotti per natura differenziabili e altri che non posso più di tantoSe il grado di differenziazione è alto —> l’intensità
della concorrenza è bassa
Se sono poco differenziabili (es. compagnie telefoniche) —> la scelta viene fatta in base al prezzo —> la concorrenza è alta
5. comportamenti delle imprese leader = quelle che hanno un grande peso sul mercato, gli altri chiamati followers perché seguono e vengono influenzati dalle scelte strategiche delle imprese leader
I NUOVI ENTRANTI —> sono i più difficili da individuare perché potrebbe essere chiunque. Quando arrivano?
- innovazione tecnologica: ad esempio le stampanti 3D nate nel settore produttivo che sono entrate a far parte anche nel settore medic
- modi che normative, istituzionali: ad esempio settore telefonia prima non era libero ora si
- cambiamenti condizioni economiche: vedono che