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E' convergenza incondizionata
La prima implica che un'economia cresca più rapidamente quanto più distante si trova dal suo livello stazionario di reddito per unità di lavoro effettiva, mentre la seconda implica che le economie meno sviluppate debbano crescere più rapidamente delle economie più sviluppate e industrializzate.
Per questo motivo, nel caso dell'ipotesi di convergenza condizionata, le economie meno sviluppate cresceranno più rapidamente delle economie più sviluppate solo a parità delle condizioni iniziali.
Nuove problematiche
Una volta eliminata l'assunzione che i parametri del modello siano gli stessi tra tutti i paesi, il modello di Solow riesce in parte a spiegare l'evidenza empirica.
Questa verifica pone una serie di nuove problematiche:
- Perché la propensione al risparmio e il tasso di crescita della popolazione restano sistematicamente diversi tra i paesi?
- Con il modello di Solow si...
Dove per determinare la terza uguaglianza basta moltiplicare il numeratore e il denominatore della frazione per .
-Se r(t+1) > r(t) significa che il rapporto h(t)/k(t) cresce e allora >1
E quindi: se r(t+1)> r(t), allora + > s +
Possiamo eliminare il termine , e otteniamo:> s
5. Possiamo quindi verificare che:
-Se per qualsiasi “t”, abbiamo r(t)> q/s, allora r(t)> r(t+1) > q/s;
-Se per qualsiasi “t”, abbiamo r(t)< q/s, allora r(t)< r(t+1) < q/s.
-Se invece r(t)= q/s allora r(t)=r(t+1) e, quindi, il sistema converge a questo valore.
6. Si può notare che tutte le variabili del modello nel lungo periodo cresceranno allo stesso tasso. Si ottiene che r=q/s è l’unico rapporto tra investimento in capitale umano ed in capitale fisico che rende i tassi di crescita delle due variabili costanti.
Più grande è questo rapporto e maggiore sarà esso nel lungo periodo.
7. A questo punto si può
determinare il tasso di crescita dell'economia, che è pari a:
- È perfettamente possibile avere rendimenti decrescenti del capitale fisico e non avere una convergenza nel reddito pro capite; se due paesi hanno tassi di risparmio e parametri tecnologici simili, cresceranno allo stesso tasso, quindi non convergono. Inoltre, tali differenze relative iniziali si manterranno nel lungo periodo.
- Sebbene il capitale fisico abbia rendimenti decrescenti, l'economia mostra rendimenti costanti nei fattori accumulabili, ossia nel capitale umano e fisico.
- Le differenze nei saggi di risparmio influenzano non solo i livelli di investimenti, ma anche il tasso di crescita.
- I modelli di crescita endogena riescono a determinare all'interno del modello il saggio di risparmio e quello di investimento in capitale umano.
- L'introduzione del capitale umano permette anche di spiegare perché i rendimenti del capitale fisico nei paesi in via di sviluppo non sono così
La convergenza condizionata spiega che, dato lo stesso capitale umano, i paesi più sottosviluppati crescono ad un tasso più alto; inoltre, spiega che, dato lo stesso livello di reddito, i paesi con capitale umano più alto crescono più velocemente.
La teoria della crescita endogena ha messo l'accento su due fattori fondamentali: l'accumulazione di conoscenze e l'innovazione tecnologica. Incentivare la prima (accumulazione conoscenze) significa prima di tutto aumentare gli investimenti in educazione di base, mentre incentivare la seconda (innovazione tecnologica) significa aumentare l'attività di ricerca e sviluppo ed incrementare gli incentivi alle imprese (ad esempio attraverso i brevetti).
Capitale umano (riepilogo):
- E' perfettamente possibile avere produttività marginale decrescente del capitale fisico e non avere convergenza nei livelli di reddito pro capite.
Studio dei problemi dell'arretratezza e del sottosviluppo. Tuttavia è importante sottolineare che ancora poco è stato fatto dalla teoria economica per spiegare quali siano le determinanti degli elementi, che "condizionano" la convergenza; quali ad esempio il tasso di risparmio, il tasso di progresso tecnico, l'evoluzione demografica e via dicendo.
A questo proposito, un'interessante ipotesi di studio è quella che mette in relazione queste differenze nei comportamenti (di risparmio, di investimento o nei tassi di natalità) con la storia del paese o con le aspettative degli individui.
Questo non significa che i modelli precedenti siano sbagliati, ma che spiegano la questione soltanto ad un certo livello. Per andare più a fondo, è necessario guardare ai parametri specifici di ogni contesto.