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Ruolo della specializzazione

Tre livelli di specializzazione:

  1. Specializzazione per macroclassi di istituti: le imprese producono beni privati; le famiglie consumano; lo stato produce e consuma beni pubblici.
  2. Specializzazione in ciascuna classe di istituti: in particolare per le imprese, che si differenziano in base ai beni destinati a certe categorie di clienti; e lo stato per la gamma di servizi pubblici offerti.
  3. Specializzazione nell'ambito di singole aziende: varie unità organizzative con specifici compiti e competenze.

Vantaggi:

  • Apprendimento degli individui -> miglioramento della specializzazione attraverso la ripetizione della mansione. Ciò può avere effetti sia positivi che negativi, ad esempio se il lavoro non è motivante.
  • Impianti e risorse dedicate.

Svantaggi:

  • Rischi da investimenti specifici -> se il mercato non richiede più la mia specializzazione, vi è la probabilità di perdere il lavoro.
  • Costi.
di conversione-> difficoltà a cambiare specializzazione • Costi di coordinamento-> difficoltà a comunicare con coloro specializzati in altre mansioni (es. un cardiochirurgo e un neurologo) Lezione 3

IL SISTEMA DEGLI ACCADIMENTI

Tutti i fenomeni economici e non economici, studiati dall'economia aziendale sono caratterizzati da relazioni che si trovano nel sistema degli accadimenti.

Dentro questo sistema ci sono attività svolte da organismi personali, che prendono il nome di operazioni.

Quando queste operazioni sono di carattere economico danno luogo alle economiche generali dell'azienda, che racchiudono l'insieme complessivo delle operazioni economiche che si svolgono all'interno dell'istituto.

3 categorie di operazioni economiche:

  1. coordinazioni economiche parziali o funzioni
  2. Combinazioni economiche parziali o aree d'affari
  3. Negoziazioni

COORDINAZIONI PARZIALI DELLE IMPRESE

Sono tutte quelle operazioni economiche

Svolte da soggetti che hanno una forte specializzazione nelle competenze. Insieme di processi caratterizzati da una funzione e da un insieme di competenze specialistiche. Esempio: ricerca e sviluppo, marketing.

Classi di coordinazioni parziali: (già detto precedentemente)

  • Configurazione dell'assetto istituzionale -> operazioni che determinano la costituzione, lo sviluppo e la cessazione dell'istituto (es. acquisizioni, fusioni, liquidazione...)
  • Gestione -> operazioni attraverso le quali l'azienda attua la produzione. Può essere:
    • Gestione caratteristica = che si rivolge alla produzione del bene (es. acquisto materie prime, ...). Tutto ciò che va dal progetto alla produzione del bene
    • Gestione finanziaria = operazioni che servono a raccogliere risorse finanziare da utilizzare nella gestione caratteristica
    • Gestione patrimoniale = operazioni legate agli investimenti effettuati dall'azienda (es. utile o perdita derivante
da azioni)
  • Gestione tributaria: tributi da pagare allo stato per i servizi pubblici utilizzati. Compongono la gestione tributaria tutte le attività di accertamento e liquidazione dei tributi.
  • Gestione assicurativa: tutto ciò che l'azienda fa per cautelarsi da rischi (in realtà incontabilità fa parte della gestione caratteristica).
Organizzazione:
  • Progettazione dell'assetto organizzativo, che comprende la struttura organizzativa (organigramma) e i sistemi operativi (pianificazione e programmazione; sistemi di gestione del personale).
  • Riguarda inoltre il sistema di gestione delle risorse umane come ricerca e selezione, retribuzione, etc.
Rilevazione:
  • Operazioni di raccolta, elaborazione, rappresentazione, conservazione ed emissione di dati e informazioni.
  • Comprendono vari elementi quali il bilancio, la contabilità, etc.
Lezione 4 COMBINAZIONI ECONOMICHE PARZIALI Le imprese possono operare in differenti aree d'affari,

decidendo di diversificare la loro linea di prodotti o di entrare in un nuovo mercato con caratteristiche specifiche. Una combinazione parziale è una combinazione prodotto-mercato con caratteri distinti rispetto a quelli già attuati dall'impresa. Una certa gamma di prodotti destinata ad un certo mercato. (es. in una azienda d'editoria possiamo trovare quotidiani informativi, sportivi, di moda,... che si differenziano in base al target di riferimento).

Classifico le operazioni economiche secondo una prospettiva esterna, come il mercato di sbocco. Le aree d'affari, però possono essere anche singoli mercati; ad esempio se l'azienda produce solo prodotti farmaceutici, si differenzierà in base al mercato in cui opera, quindi Europa, Asia,...

Per l'analisi aziendale si prendono in considerazione sia le coordinazioni che le combinazioni parziali, e le si analizza verticalmente, per singolo prodotto/mercato, o orizzontalmente

Per verificare il totale. (tabella slide)

NEGOZIAZIONI

Attività di scambio che l'azienda effettua con l'ambiente esterno. Esse avvengono sia nelle coordinazioni che nelle combinazioni parziali.

Le attività esterne sono di vitale importanza per l'azienda.

Esistono vari tipi di negoziazioni:

  • negoziazione di beni privati -> caratterizzata da esclusività e rivalità nel consumo
  • Di beni pubblici
  • Di lavoro -> non è un bene pubblico ma neanche privato. Esso è una prestazione legata al tempo che prevede specifici istituti giuridici
  • Di capitale di rischio
  • Di capitale di prestito
  • Di rischi particolari

Criticità delle negoziazioni:

  1. Costi di transazione
  2. Asimmetria informativa = le parti non hanno tutte le informazioni; una parte è più informata rispetto all'altra. In questo caso si verifica un'inefficienza nel mercato, che comporta l'intervento dello stato per tutelare la parte debole dello scambio.
Investimenti specifici= per mantenere la relazione nel lungo periodo si effettuano investimenti specifici, legandosi in maniera rischiosa alla controparte4. Forza contrattuale= quando la forza contrattuale di un soggetto è più forte rispetto a quella delle altre si pone un problema. es. monopolio INTERVENTO DELLO STATO NELL'ECONOMIA Come decide di intervenire? 1. Giudizio sulla criticità politica del bene= si fa un giudizio sulla rilevanza politica del bene, che può variare nel tempo 2. Giudizio sull'efficacia politica del libero mercato= se il bene è garantito in modo efficace nel libero mercato. L'intervento dello stato è motivato per otto ragioni (fallimenti di mercato, solo i primi 5) : 1. Bene pubblico puro-> un bene è definito pubblico puro se non vi è rivalità nel consumo e non escludibilità. es. difesa, ordine pubblico, giustizia 2. Mercati non concorrenziali-> formazione di monopoli. Lo statointerviene con un monopolio pubblico oppure attraverso regolamenti e sussidi con lo scopo di reindirizzare il comportamento dei privati.
3. Esternalità -> effetto non voluto dell'attività economica. Può essere positiva o negativa, creando beneficio o danno ad altri soggetti. In ogni caso lo stato deve intervenire in quanto con una esternalità positiva, non si può richiedere il pagamento del beneficio; con una esternalità negativa l'impresa non è obbligata a risarcire il danno.
4. Mercati incompleti -> i mercati privati non offrono un bene anche se il suo costo di produzione è inferiore rispetto al prezzo che i consumatori sono disposti a pagare.
5. Asimmetrie informative -> carenza di informazioni.
6. Redistribuzione del reddito -> anche se si è in presenza di un'efficienza allocativa non è detto che il reddito sia distribuito in modo equo. Lo stato quindi offre beni privati (es. sanità, educazione) per garantire una redistribuzione più equa del reddito.istruzione, per garantire l'accesso di tutta la collettività indipendentemente dal loro reddito; oppure eroga sussidi. 7. Beni meritori -> beni politicamente importanti di cui lo stato vuole aumentare la produzione (es. cinture di sicurezza, medicina preventiva). 8. Stato di diritto -> il ruolo dello stato è vitale per il funzionamento del mercato e consiste nel definire i diritti di proprietà e garantire l'esecuzione dei contratti. Efficacia politica del libero mercato per il bene Alta Bassa Criticità politica del Alta Operano le imprese ed interviene lo stato bene altri istituti Bassa Operano le imprese Operano le imprese ed altri istituti COMBINAZIONI ECONOMICHE DELLO STATO - Aree di intervento = combinazioni economiche parziali - Aree di gestione = insieme delle attività svolte dallo stato gestione caratteristica La gestione dello Stato comprende: - Emanazione delle leggi e regolamenti -> attività essenziale dello stato. Si tratta di

norme pubbliche che influenzano direttamente i bisogni collettivi e si possono distinguere in:

  • Norme che impongono divieti, autorizzazioni, regole di comportamento
  • Norme che impongono la produzione di beni pubblici da parte di imprese private

Trasferimenti monetari (sussidi, pensioni,..) -> una parte delle entrate pubbliche viene destinata ad istituti esterni alla pubblica amministrazione. I trasferimenti si distinguono in:

  • Trasferimenti diretti alla ridistribuzione della ricchezza -> sussidi alle famiglie
  • Trasferimenti diretti a finanziare attività o adottare comportamenti di interesse pubblico -> erogati alle imprese

Produzione di beni pubblici -> produzione diretta o indiretta (svolta da imprese private); i costi di produzione possono essere coperti direttamente con le imposte, con tasse non proporzionate al costo, o con tasse proporzionate al costo (quasi prezzi)

gestione tributaria. La è l'insieme dei processi di definizione delle

Caratteristiche e dei livelli dei tributi, accertamento, riscossione, prevenzione repressione dell'evasione fiscale. Si distingue in:

  • Gestione attiva = lo stato raccoglie tributi
  • Gestione passiva = lo stato paga tributi

È legata alla gestione caratteristica, costituendo il corrispettivo della produzione ed erogazione dei servizi pubblici gestione patrimoniale. La si compone di operazioni di investimento/ disinvestimento di beni dareddito e rivalutazione, e per fare ciò vi è bisogno di un certo quantitativo di risparmio.

Gestione finanziaria, per la lo stato ha bisogno di risorse (fabbisogno finanziario) e ricorre ai prestiti dei privati, creando la spirale deficit-debito.

Gestione assicurativa, la invece, è importante, in quanto tutti i cittadini sono assicurati da parte dello stato, grazie al pagamento delle tasse.

L'assetto istituzionale dello Stato si evo

Dettagli
A.A. 2020-2021
20 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giulia_riolfo01 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Calciolari Stefano.