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L'IMPRENDITORE
L'art. 2082 del c.c disciplina: L'imprenditore in generale
L'attività produttiva è finalizzata a:
- Generare nuova ricchezza
Per organizzazione si intende:
- Insieme coordinato di capitale e lavoro
Si ha economicità se: e almeno i ricavi coprono i costi
Professionalità indica che: L'imprenditore svolge il proprio lavoro in modo abituale e non occasionale
In base all'oggetto dell'impresa si distingue:
- L'imprenditore commerciale da tutti gli altri imprenditori
Lo statuto tipico dell'imprenditore commerciale si applica:
- All'imprenditore commerciale non piccolo
L'imprenditore agricolo:
- È assoggettato alle procedure della crisi da sovraindebitamento
Il piccolo imprenditore commerciale:
- È colui che esercita un'attività organizzata con la prevalenza del proprio lavoro
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182 della L.F
Può proporli:
- L'imprenditore commerciale e l'imprenditore agricolo
L'AZIENDA
L'azienda ai sensi dell'art. 2555 del C.c indica:
- Il complesso dei beni utilizzati per l'osvolgimento dell'attività di impresa
L'avviamento:
- Indica la capacità di creare un surplus di valore
La disciplina del trasferimento dell'azienda tutela:
- L'unicità e l'avviamento
La forma scritta è obbligatoria quando si trasferisce la proprietà dell'azienda: Sempre
Il divieto di concorrenza ai sensi dell'art. 2555 comma 1:
- Impone al solo alienante di non compiere attività concorrenti per un periodo di cinque anni
Successione nei contratti nel trasferimento d'azienda:
- Si subentra in tutti i contratti a eccezione di quelli che abbiano carattere personale
Cosa accade con la cessione dei crediti nel trasferimento d'azienda:
- Ha effetto nei confronti dei terzi dal momento dell'iscrizione
effettivamente sostenuti e i ricavi effettivamente conseguiti nell'esercizio
Lo stato patrimoniale: E' redatto a sezioni contrapposte
Il conto economico: Consente di determinare l'utile o la perdita dell'esercizio
Il criterio del costo storico: Prevede l'iscrizione delle voci in bilancio al valore del loro costo di acquisto o produzione
La nota integrativa: Serve ad integrare le informazioni contenute nello stato patrimoniale e nel conto economico
Gli amministratori: Devono rispettare gli schemi tassativamente imposti dalla legge
IL BILANCIO SECONDO I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
In Italia, il d.lgs. n. 38 ha previsto l'obbligo di redigere il bilancio secondo i principi contabili internazionali: Nel 2005
Sono obbligate a redigere il bilancio secondo ias: Società con azioni o altri strumenti finanziari quotati o diffusi tra il pubblico in misura rilevante ed inoltre, banche, società di assicurazione, società di
intermediazione finanziaria e mobiliare Secondo gli Ias il bilancio è composto da: - Un prospetto della situazione patrimoniale finanziaria alla fine dell'esercizio; - Un prospetto di conto economico complessivo dell'esercizio; - Un prospetto delle variazioni di patrimonio netto dell'esercizio; - Un rendiconto finanziario dell'esercizio; - Note al bilancio. Il bilancio secondo ias prevede: - La redazione obbligatoria del rendiconto finanziario. - Lo Ias 1 precisa che le attività e passività devono essere distinte in: Correnti e non correnti. - Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto contiene i valori iniziali e finali delle voci del patrimonio netto e indicazioni separate delle motivazioni che hanno determinato tali variazioni. Il rendiconto finanziario: - Dà informazioni circa le disponibilità liquide della società nel tempo, indicando la loro origine e il loro impiego. Il fair value indica: - Il valore di mercato o di.Il bilancio secondo ias prevede: Che gli amministratori godano di molta discrezioanlità per ciò che concerne lo schema da seguire per l'inserimento delle poste Le note al bilancio devono descrivere analiticamente: I valori esposti nel prospetto di stato patrimoniale, nel conto economico e nel rendiconto finanziario. IL COLLEGIO SINDACALE Il collegio sindacale, nel sistema tradizionale, è l'organo di controllo interno che vigila: Sull'amministrazione della società Può esserci un sindaco unico: Nelle società non quotate e di dimensioni ridotte I sinsaci sono nominati: I sindaci sono nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'assemblea ordinaria I sindaci possono essere revocati: Se sussiste giusta causa Sono cause di cessazione dalla carica prima della fine del mandato: Morte, revoca, decadenza, rinuncia In alcune ipotesi i sindaci si sostituiscono:All'assemblea e agli amministratoriL'organo di controllo nella s.r.l: È obbligatorio solo in alcuni casi
I sindaci : Devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la diligenza richieste dalla natura dell'incarico
Nel caso in cui la società decida di proporre un concordato preventivo ai sensi dell'art. 160 l.f., il collegio sindacale: Vigila che il professionista incaricato di attestare la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del piano sia in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 28, lett. a) e lett. b), l.f. e sia iscritto nel registro dei revisori legali
Durante la procedura fallimentare i poteri dei sindaci: Sono sospesi
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI
Attualmente è previsto che il controllo contabile spetti ad un revisore o ad una società di revisione esterni iscritti nell'apposito registro. (D.lgs. n.39/2010): Per tutte le S.P.A
revisone deve essere esercitata: Da un soggetto indipendente La funzione principale del soggetto incaricato alla revisone è quella di: Controllare la regolare tenuta della contabilità e di esprimere un giudizio sul bilancio di esercizio e su quello consolidato In caso di giudizio negativo sul bilancio nsabili in solido con gli amministratori: L'assemblea può decidere di adottare o meno il bilancio Il revisore o la società di revisione, sono responsabili in solido con gli amministratori: Nei confronti della società, dei soci e dei terzi In caso di società di revisione è respnsabile: Con essa rispondono in solido il responsabile della revisione e i dipendenti che hanno collaborato all'attività di revisione Durata della carica: I revisori restano in carica 3 esercizi e sono rieleggibili Ai revisori spetta un compenso: Predeterminato dall'assemblea all'atto di nomina e può essere modificato solose non compromette l'indipendenzaI servizi non audit prevedono che: Il revisore e tutti coloro che fanno parte della sua rete professionale, non possono prestare servizi aggiuntivi all'ente di interesse pubblico che gli ha conferito l'incaricoIl trasferimento di persone prevede che: Chi ha rivestito un ruolo sociale presso l'ente di interesse pubblico non può essere nominato revisore se non dopo che siano trascorsi due anni dalla fine del suo mandatoINADEMPIMENTO E INSOLVENZALa crisi economica dell'imprenditore è un fenomeno che: A catena si ripercuote sull'intera società, creando danni irreversibiliDecreto Legge 14 marzo 2005 n.35, convertito con Legge 14 maggio 2005 n. 80: Ha ridisegnato il concordato preventivo ed ha introdotto l'istituto degli accordi di ristrutturazione dei debitiIl principio ispiratore del legislatore della riforma è stato quello di: Salvare l'unitarietà dell'aziendaL'imprenditore,Il manager d'azienda, il consulente, all'insorgere dei primi segnali di crisi devono:
- Immediatamente rendersi conto se trattasi di una momentanea difficoltà, o se ha avuto inizio una crisi strutturale
L'insolvenza è: L'incapacità dell'imprenditore di adempiere regolarmente e con mezzi normali le proprie obbligazioni per la mancanza di liquidità e di credito necessarie allo svolgimento della propria attività commerciale
Se l'impresa è in liquidazione: L'impresa non dovendo più svolgere la normale attività di gestione, non ha bisogno di dimostrare la capacità di produrre utili o di avere liquidità immediata per estinguere le proprie obbligazioni
L'inadempimento: Riguarda solitamente il rapporto tra due soggetti distinti, il debitore inadempiente ed il creditore insoddisfatto
In caso di ricorso di fallimento, l'imprenditore dovrà dimostrare: Di non versare in
stato d'insolvenza, pena, la dichiarazione di fallimento
La fuga: È uno dei segnali esteriori dell'insolvenza
Per quanto riguarda l'accesso agli strumenti concordatari, con l'ultimo comma dell'art.160 L.F.: Il legislatore non ha operato alcun distinguo tra l'insolvenza e la crisi d'impresa
LE SOGLIE INTRODOTTE DALLA NOVELLATA LEGGE FALLIMENTARE
Quali tra questi non è uno strumento previsto dal legislatore per il risanamento dell'impresa: Il fallimento
Chi può accedere agli istituti concordatari: L'imprenditore commerciale che si trova in stato di crisi e che risponda ai presupposti previsti dall'art.1 della legge fallimentare
Rispetto alla definizione di imprenditore commerciale prevista dall'art.2082 del cc, la legge fallimentare pone delle soglie al di sotto delle quali non si è soggetti a fallimento in quanto considerati: