Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
AVVIAMENTO DELL’ INIZIATIVA
ehe relazione associa le condizioni sogg. alle strategie: Extra
COMPATIBILITA’ SOGGETTIVA E STRATEGIE
L'imprenditore commerciale che si trova in stato di crisi e che
ehi può accedere agli istituti concordatari: risponda ai presupposti previsti dall'art.1 della legge fallimentare
ehi, pur non rivestendo la qualifica di componente dell'organismo, concorra con ilGestore Avrà le stesse responsabilità del Gestore
dell'organismo, nella condotta penalmente rilevante:
eon i piani attestati è possibile accedere all'istituto della transazione fiscale o Mai
previdenziale:
eon il d.l. 83/2015, il legislatore ha predisposto che il compimento di ogni atto Al debitore
necessario affinché la proposta di concordato sia eseguita correttamente, spetta:
eon il d.l. 83/2015,il legislatore ha predisposto e il complimento di ogni atto necessario avrà le stesse responsabilità del gestore.
affinché la proposta di concordato sia eseguita correttamente,nella condotta penalmente
rilevante:
eon il decreto di omologazione il Tribunale: Potrà solo riservarsi la possibilità di omologare il concordato o
rigettarlo
L'imprenditore conserva il possesso dei beni aziendali e
eon il piano attestato: l'amministrazione dell'impresa
eon il piano ex art. 161 co 3 L.F. si ritiene che: I flussi di cassa in entrata, rappresentati dai ricavi della gestione
lOMoARcPSD|24361217 caratteristica e dall'incasso dei crediti, garantiscono la copertura
di tutte le uscite previste nell'arco di piano
eon il termine “forecast” si intende: Previsione
eon il trasferimento dell'azienda, i debiti nel trasferimento d'azienda: L'alienante è liberato previo consenso dei creditori
eon l’attuale versione dell’articolo 181 L.F.,eO 3 L.F.,aspetta:. al debitore
eon la definizione di enti privati non commerciali si intendono: Quegli enti, forniti o meno di personalità giuridica, che esercitano
attività senza scopo di lucro e che hanno una rilevanza sociale
eon la precedente versione dell'art. 181 L.F: Il tribunale emetteva una sentenza di omologazione
Della veridicità, di diritto e di fatto, dei dati aziendali tramite il loro
eon la relazione ex art. 161 co 3 L.F., si procederà all'accertamento: riscontro contabile e fisico per i beni tangibili, ove presenti, nonché
all'attestazione dell'attuabilità dell'accordo proposto
eon la relazione ex art. 161,concorra con il gestore dell'organismo,dei dati aziendali tramite
il loro riscontro contabile e fisico per i beni tangibili,di diritto e di fatto,forniti o meno di
responsabilità giuridica,garantiscono la copertura di tutte le uscite previste nell'arco di
piano.
eon la sentenza che dichiara aperta la procedura di concordato: Il tribunale nomina sia il giudice che il commissario giudiziale
eon la sentenza che risolve il concordato (fallimentare), reclamabile secondo quanto Temporaneamente esecutiva
disposto all'art. 18 L.F, si riapre la procedura di fallimento la quale sarà:
eon la sentenza che risolve il concordato (fallimentare),che esercitano attività senzascopo
di lucro è che hanno una rilevanza sociale.
eon l'attuale disciplina, il giudice delegato: Ha visto diminuire i propri poteri
eon l'attuale versione dell'articolo 181 L.F, non è più a carico del Tribunale l'onere di stabilire Il concordato che consiste nella cessione dei beni
con la sentenza di omologazione anche le “modalità per il versamento delle somme dovute
alle singole scadenze di esecuzione del concordato, tuttavia tale onere è stato mantenuto
per:
eon riferimento ai crediti, l'Attestatore deve essere in grado di Stimare la correttezza degli importi realizzabili ed i tempi di
lOMoARcPSD|24361217 incasso indicati dall'azienda
eosa accade con la cessione dei crediti nel trasferimento d'azienda: Ha effetto nei confronti dei terzi dal momento dell'iscrizione del
trasferimento nel registro delle imprese
coscienza e volontà di vulnerare l'interesse patrimoniale: Dei creditori alla conservazione della garanzia dei loro crediti
Dal momento del deposito all'udienza non possono passare più di: Sessanta giorni
Dal punto di vista soggettivo, la eassazione tende generalmente a diversificare i fatti di Il dolo specifico
sottrazione, distruzione o falsificazione delle scritture contabili, per i quali è richiesto
espressamente:
Dalla data di presentazione del ricorso per concordato in Tribunale: Nessun creditore, nemmeno l'erario, potrà procedere ad azioni
esecutive e/o cautelari
Dalla data di pubblicazione dell'accordo presso il registro delle imprese e per i sessanta I creditori non possono iniziare o proseguire azioni esecutive o
giorni successivi: cautelari sul patrimonio del debitore
Dalla lettura del primo comma dell'articolo 236 L.F., si evincono due distinte condotte: Quella di falsità e quella volta alla simulazione di crediti
Una sopravvenienza attiva dovuta alla diminuzione in bilancio del
Dalla transazione fiscale scaturirà: debito erariale
Decreto Legge 14 marzo 2005 n.35, convertito con Legge 14 maggio 2005 n. 80: Ha ridisegnato il concordato preventivo ed ha introdotto l'istituto
degli accordi di ristrutturazione dei debiti
Distinguiamo: Il falso materiale da quello ideologico
Dopo aver depositato il ricorso, si necessita dell'autorizzazione del: Tribunale
Dopo che è stata dichiarata inammissibile la domanda di concordato preventivo: Il tribunale può chiedere il fallimento se ne sussistono ipresupposti
Dopo l’omologazione del concordato l’ imprenditore: può compiere atti di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Durante la discussione della proposta di concordato: eiascun creditore può sollevare contestazioni
Durante la procedura fallimentare i poteri dei sindaci: Sono sospesi
Durata della carica: I revisori restano in carica 3 esercizi e sono rieleggibili
lOMoARcPSD|24361217
è possibile modificare la composizione del comitato: Nei casi in cui sia preferibile una modifica
è possibile prevedere trattamenti differenziati tra i creditori appartenenti: A classi diverse
E' stato raggiunto il quorum per l'omologa del Piano che rappresenta: Il 60% dei debiti
Elemento comune a tutti i reati fallimentari è: La necessaria presenza della dichiarazione di fallimento
Entro un termine massimo di quindici giorni, il ricorrente deve depositare in cancelleria Alla metà delle spese necessarie per lo svolgimento dellaprocedura
del tribunale un importo pari:
Esiste uno stato di crisi latente che in via preventiva, prima della definitiva ed Ristrutturazione del debito fiscale su base pluriennale
irreversibile conclamazione, l'organo amministrativo intende affrontare con:
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182 della L.F può proporli: L'imprenditore commerciale e l'imprenditore agricolo
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti possono essere proposti dopo la dichiarazione di no
fallimento?:
Gli amministratori: Devono rispettare gli schemi tassativamente imposti dalla legge
Gli atti del giudice sono: Sia ordinatori che decisori
Gli atti di straordinaria amministrazione sono: Quelli che comportano una diminuzione o dispersione del
patrimonio
Gli effetti del concordato colpiscono: Solo quelli anteriori alla procedura
Gli effetti patrimoniali del debitore nel concordato preventivo sono disciplinati: Dall'art. 167 l.f
Gli effetti per i creditori sono disciplinati dall'art: 168 l.f
lOMoARcPSD|24361217
Gli imprenditori commerciali individuali che hanno cessato l'attività ed hanno proceduto Non possono essere dichiarati falliti, ex art. 10 l.f., decorso un
alla cancellazione dal registro delle Imprese: anno dalla cancellazione dal registro delle imprese
I beni c.d. strumentali, i beni immateriali, quali i diritti sulle opere d'ingegno, sulle privative Fanno parte del patrimonio del fallito e rientrano nell'oggetto del
industriali, e i diritti di credito nonché i beni futuri che non si riducano a mere aspettative di reato di bancarotta
fatto, ma siano oggetto di veri e propri diritti soggettivi:
I beni dell'imprenditore, come oggetto dei reati fallimentari, sono presi inconsiderazione Della distrazione, dell'occultamento, della dissimulazione, della
sotto il profilo: distruzione e del dissipamento
I beni espressamente individuati dall'art.46 L.F.: Non fanno parte del patrimonio del fallito, perché esclusi perlegge e
non formano oggetto di bancarotta
I brogliacci, i quaderni, gli appunti tenuti dall'imprenditore: Non rientrano nei reati commessi sui libri e le altre scritture
contabili a meno che non servono per la ricostruzione del
patrimonio o del movimento degli affari
I comitato dei creditori è nominato: Dal giudice delegato
I compiti e le funzioni attribuiti agli O.e.e. possono essere svolti anche da: Un notaio nominati dal Presidente del Tribunale o dal Giudice
delegato
Non si risolvono anche nelle ipotesi in cui siano stati stipulati con
I contratti in corso di esecuzione: pubbliche amministrazioni
I crediti in contenzioso ammontano ad euro: 530000.00
I creditori alla data di pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese: Non possono, a pena di nullità iniziare o proseguire azioni
esecutive individuali e cautelari sul patrimonio del debitore
I creditori che non hanno esercitato il voto, possono far pervenire entro 20 giorni dalla Il loro voto
chiusura del verbale:
I creditori che non hanno fatto pervenire il loro voto: Si ritengono dissenzienti ai fini del computo della maggioranza dei
crediti
I creditori con diritto di prelazione, cui non spetta un pagamento integrale: Sono equiparati ai chirografari per la parte residua del credito
I creditori muniti di privilegio che verranno soddisfatti integralmente: Non hanno diritto di voto a meno che non rinunciano in tutto o in
parte al diritto di prelazione
lOMoARcPSD|24361217
I creditori non ammessi all'elenco: Possono partecipare e far valere il loro credito
I creditori prelatizi: Non sono destinatari della proposta di accordo, a meno che non
rinuncino alla prelazione, per cui vanno pagati in misura integrale
I creditori vengono classificati in: Privilegiati, chirografari e prededucibili
I creditori: Possono votare solo se ammessi dal giudice delegato
I debiti verso i fornitori, estranei all'accordo, per un totale di 44.764, 27, saranno estinti 120gg. dall'omologa del piano o entro 120gg. dalla scadenza del
entro: debito se successiva all'omologa
I fornitori sono inseriti fra: I creditori chirografari
I lussi eccessivi, i ricevimenti sontuosi, le avventure galanti o l'impiego in campagna Rientrano nel concetto di dissipazione
elettorale di ingenti somme di denaro:
I pagamenti effettuati nell'ambito dei piani attestati: Sono soggetti ad azione revoc