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REVOCHERÀ

sua non tempestiva presentazione

Q il di dell’ESECUZIONE.

DECRETO SOSPENSIONE

o se il TDS la dichiari inammissibile o la respinga,

Q NON PUO’ ESSERE DISPOSTA SOGGETTI che

La dell’ESECUZIONE nei confronti di :

SOSPENSIONE

a. b. per il fatto oggetto della condanna da

siano condannati per eseguire, si trovano in stato di CC in

di cui all’art. 4 bis ord.pent.

delitti

- carcere nel momento in cui la sentenza

e determinati delitti,

- diviene definitiva.

coloro che si trovano agli

fatta eccezione per

arresti domiciliari, in quanto tossicodipendenti

o alcoldipendenti in corso di programmi

terapeutici 28

Manuale della esecuzione penitenziaria, P. Corso Margot

di Tondo per la stessa condanna non può essere disposta più di una volta .

Inoltre, la sospensione dell’esecuzione

▪ SOSPENSIONE dell’ESECUZIONE dell’ORDINE DI CARCERAZIONE:

Quando il condannato

si trova agli per il fatto oggetto della condanna da eseguire

arresti domiciliari

§ e la da espiare indicati,

residua pena non supera i limiti

Q ➜sospende

PM

il l’esecuzione dell’ordine di carcerazione

➜trasmette applicazione di una delle MA

e gli atti senza ritardo al perché all’eventuale .

TDS provveda

➜il

TDS, condannato permane nello stato detentivo in cui si trova.

Fino alla decisione del

Inoltre, ,

in coerenza con quanto disposto in ordine alla sospensione dell’esecuzione della pena

all’esito del giudizio,

Non può applicarsi la MC in carcere se ➜

il giudice ritiene che,

Q la PENA irrogata non sarà superiore a 3 anni,

detentiva

Q con ESCLUSIONE dei PROCEDIMENTI per DELITTI PARTICOLARI

è sancita ;

l’esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori a 18 mesi

v infatti, il deve ➺ sospendere l’esecuzione dell’ordine di carcerazione

PM e trasmettere gli atti senza ritardo al MDS affinché disponga che la pena venga eseguita

presso il domicilio.

VERBALE di ACCERTAMENTO dell’IDONEITÀ del DOMICILIO

un .

La richiesta va corredata di delinquenti abituali, professionali o per tendenza;

v ai detenuti sottoposti al regime di sorveglianza particolare;

La DETENZIONE DOMICILIARE v

ai

però non è applicabile quando vi è concreta possibilità che il condannato possa darsi

soggetti condannati per taluno v alla fuga o sussistono specifiche e motivate ragioni per ritenere

dei delitti ex art. 4 bis op; che il condannato possa commettere altri delitti;

o quando non sussiste l’idoneità e l’effettività del domicilio

v

Nelle c.d. COPERTURA, di esecuzione di pene detentive può

OPERAZIONI SOTTO l’esecuzione dell’ordine

essere su decisione del PM (➺con decreto motivato) quando è necessario

RITARDATA per acquisire rilevanti elementi probatori

´ per l’individuazione o la cattura dei responsabili dei delitti

´ 3. ORGANIZZAZIONE PENITENZIARIA e TIPOLOGIE DI ISTITUTI

La prima distinzione in materia è quella tra

ISTITUTI per ADULTI

v e MINORILE,

SERVIZI dei CENTRI per la GIUSTIZIA

v oltre che uffici di servizio sociale per minorenni,

v a centri di prima accoglienza,

v a comunità e a istituti di semilibertà con servizi diurni per misure cautelari, sostitutive e alternative,

v anche a istituti penali per minorenni.

v 29

Manuale della esecuzione penitenziaria, P. Corso Margot

di Tondo MINORILE,

QUANTO alla GIUSTIZIA

nell’attuazione dei compiti istituzionali, ci si avvarrà anche della collaborazione di esperti

in pedagogia, psicologia, sociologia e criminologia.

9

Inoltre,

le pene detentive, le mds, le MC, le misure penali di comunità, le altre MA e le sanzioni sostitutive

si eseguono secondo le norme e con le modalità previste per i minorenni, anche nei confronti di coloro che

nel corso dell’esecuzione abbiano compiuto il 18° ma non il 25° anno di età.

9 al minorili.

L’esecuzione rimane affidata personale dei servizi .

Tali disposizioni si applicano anche quando l’esecuzione ha inizio dopo il compimento del 18° anno di età

Gli si differenziano in 4 categorie:

IP PER ADULTI

ISTITUTI di CC

: finalizzati al

1. trattamento di chi è solo “indagato” o “imputato”

che, in presenza di (pericolo di inquinamento probatorio,

e alcuna delle tipologie di esigenze cautelari

pericolo di fuga, pericolo che vengano commessi determinati reati)

CC,

è ristretto momentaneamente in carcere in stato di

MC, emessa solo in base al fumus,

per effetto dell’applicazione di

che possa poi penale.

successivamente accertarsi la sua effettiva responsabilità

9

ISTITUTI per L’ESECUZIONE delle PENE

: finalizzati al

2. trattamento di chi è stato definitivamente

condannato con sentenza di condanna irrevocabile

e che quindi deve espiare la definitiva pena detentiva inflittagli:

le (per l’espiazione della pena dell’arresto)

CASE di ARRESTO

o le (per l’espiazione della pena della reclusione)

CASE di RECLUSIONE

o MDS:

3. ISTITUTI per L’ESECUZIONE delle sociale;

ospitano gli “internati” sottoposti a una mds, a causa della loro pericolosità

si distinguono in base al tipo di mds cui si è sottoposti in

colonie agricole, case di lavoro, case di cura REMS

1. 2. 3. 4.

e di custodia,

4. CENTRI DI OSSERVAZIONE:

La loro sfera di azione è di tipo “diagnostico” e si snoda in 4 settori di attività:

1. osservazione scientifica della personalità di condannati/internati,

ai fini dell’individuazione del trattamento

9

2. attività di consulenza per analoghe attività di osservazione del condannato/internato,

svolte dagli operatori penitenziari nei singoli istituti ordinari di assegnazione

9

3. svolgono perizie medico-legali – su richiesta dell’AG – sulle persone sottoposte

a procedimento penale che, all’uopo, possono essere assegnate a tali centri

9

4. si occupano della ricerca scientifica, che deve essere volte a definire criteri e metodi di

osservazione e di trattamento 30

Manuale della esecuzione penitenziaria, P. Corso Margot

di Tondo

Infine, (istituti di custodia attenuata per detenute madri)

i c.d. ICAM

con riguardo - e “CASE

all’esecuzione DI FAMIGLIA PROTETTE”,

-

sia della pena sono previsti ossia strutture extracarcerarie, volte

- 9

sia di MC, alla tutela dell’interesse del minore

- - a godere dell’affetto e delle cure materne in una fase

- importante del suo sviluppo fisico-psichico

è previsto

Con riferimento agli ICAM,

CC, che

CON RIGUARDO alla se la persona

Ø sia donna incinta o madre di prole di età non superiore a 6 anni,

- o padre, se la madre sia deceduta o assolutamente impossibilitata a dare assistenza alla prole,

- ⬇

il giudice può disporre la custodia presso uno di tali istituti,

ove le esigenze cautelari di eccezionale rilevanza lo consentano

9 PENA, che,

con riguardo all’ESECUZIONE della

Ø salvo che nei confronti delle madri condannate per taluno dei delitti ex art. 4 bis op,

9 anni,

l’espiazione di almeno 1/3 della pena o di almeno 15

può avvenire presso un ICAM al fine di provvedere alla cura e assistenza dei figli.

9 è previsto,

Con riferimento alle case-famiglia protette,

CC, che il giudice possa disporre gli arresti domiciliari presso una di queste

CON RIGUARDO alla

Ø case, ove essa sia istituita, quando si tratta di donna incinta o di madre di prole di età inferiore ai 10

anni con lei convivente. PENA, che

con riguardo all’ESECUZIONE della

Ø possono essere espiate presso tali case,

quando si tratta

la pena della reclusione non superiore a 4 anni,

- di donna incinta o madre di

nonché la pena dell’arresto,

- 9 prole di età inferiore di 10 anni

9 con lei convivente.

sono dove sia possibile l’accesso ai servizi territoriali,

collocate in località

§ socio-sanitari e ospedalieri

e che possono fruire di una rete integrata a sostegno →sia del minore

→sia dei genitori

le strutture da consentire agli ospiti una vita quotidiana

hanno caratteristiche tali

§

Le caratteristiche ispirata a modelli comunitari, tenuto conto del prevalente interesse del minore

delle case famiglie

protette: esse ospitano – in relazione agli spazi disponibili –

§ non oltre 6 nuclei di genitori con relativa prole

Q sono tali da facilitare il conseguimento delle finalità di legge

gli spazi interni

§ le dei genitori e dei bambini dovranno tenere conto

stanze per il pernottamento

§ delle esigenze di riservatezza e differenziazione 31

Manuale della esecuzione penitenziaria, P. Corso Margot

di Tondo (cucina,

sono in comune i servizi indispensabili per il funzionamento della struttura

§ lavanderia)

sono previsti dei bambini, anche all’aperto

spazi per il gioco

§ sono previsti differenziata sulla base dell’età dei bambini

locali per l’istruzione

§ è previsto un ambiente per le visite mediche

§ è previsto un locale abbastanza ampio per consentire gli incontri personali, quali i

§ colloqui con gli operatori, i rappresentanti del territorio e del privato sociale e gli

incontri e i contatti con i figli e i familiari per favorire il ripristino dei legami affettivi.

per l’ESECUZIONE delle

ISTITUTI PENE

4. Segue. Gli

Tali istituti si distinguono in categorie:

2 ➜per l’espiazione della pena dell’arrestato

LE CASE di ARRESTO

§ Le ➜ per l’espiazione della pena della reclusione

CASE di RECLUSIONE

§ ➜ ).

nonostante il c.p. preveda 3 tipi di pena ARRESTO, RECLUSIONE ed ERGASTOLO

Per le case di arresto, l’esiguo numero di condannati da assegnare a tali istituti,

per i molti provvedimenti legislativi di depenalizzazione e alle misure alterative applicabili,

ne ha comportato la mancata istituzione.

Nei rari casi in cui vi sia da scontare la pena dell’arresto, ci si serve degli istituti di custodia cautelare

previsti dall’art. 60 o.p.

Infatti, ai sensi dell’art. 61,

sezioni di case di arresto possono essere istituite presso le case di custodia

Ø mandamentali (in via di soppressione)

- o circondariali,

-

mentre sezioni di case di reclusione possono essere istituite solo presso le case di custodia circondariali.

Ø

Anche in assenza di tali sezioni, per esigenze particolari il ➜provveditore

Dettagli
A.A. 2023-2024
184 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dilettalardieri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto penitenziario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Caneschi Gaia.