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LE REGIONI

Le regioni sono l’ente territoriale più ampio previsto dalla costituzione e può essere a

statuto speciale o ordinario.

Le regioni a statuto speciale sono state create per contrastare la diffusione di forze

separatiste e per tutelare la minoranza linguistica, sono 5 regioni:

- Friuli-Venezia Giulia

- Sardegna

- Sicilia

- Trentino-Alto Adige

- Valle d’Aosta

X queste regioni la costituzione riconosce forme e condizioni particolari di autonomia e

una competenza legislativa esclusiva nelle materie indicate negli statuti.

Il trentino si divide in 2 regioni autonome: Trento e Bolzano alla quali è attribuita una

potestà anche in materia legislativa.

Le regioni autonome sono regolate da uno statuto speciale che deve essere essere

adottato dal Parlamento con una legge costituzionale. Le disposizioni contenute in

questo tipo di statuti sono norme costituzionali che prevalgono sulle leggi ordinarie e

sugli atti forza di legge e possono derogare le disposizioni costituzionali che

riguardano le Regioni ordinarie.

Anche alle R. ordinarie viene riconosciuta un’autonomia statutaria che deve essere

approvata da una legge regionale che deve essere deliberata a maggioranza assoluta

dei componenti del consiglio regionale.

GLI ORGANI REGIONALI

Gli organi politici della regione sono:

- Il Consiglio regionale

- La Giunta regionale

- Il presidente della giunta regionale

CONSIGLIO REGIONALE è un organo legislativo pk approva le leggi regionali e può

fare proposte di legge alle camere e svolge una funzione di indirizzo e controllo in

quanto delibera gli obiettivi dell’attività della Regione e vigila sugli altri organi

regionali.

è un organo collegiale composto dai consiglieri eletti dai cittadini, il numero è

stabilito dalla legge ed è variabile in base alla popolazione. I consiglieri regionali vanno

da 20 a 80 per le regioni a statuto ordinario invece per le regioni a statuto speciale è

da 35 a 90.

Elezioni del consiglio i consiglieri regionali vengono eletti direttamente dagli

elettori e rimangono x 5 anni.

Art.122 dice che ogni regione è tenuta a dotarsi di una propria legge elettorale e Art.

123 prevede che le regioni possano determinare la propria forma di governo

attraverso norme statutarie.

X evitare i conflitti di interesse la costituzione prevede l’incompatibilità tra la carica

di membro di un consiglio o di una giunta e quella di membro del parlamento ai

consiglieri regionali inoltre viene riconosciuta l’insindacabilità cioè che non sono

perseguibili x le opinioni espresse ma non l’inviolabilità in quanto a differenza dei

parlamentari possono essere arrestati.

ORGANIZZAZIONE

Il Consiglio regionale deve approvare a maggioranza assoluta dei suoi membri un

regolamento interno e deve eleggere al suo interno un presidente e un ufficio di

presidenza che è incaricato di assistere il presidente nell’attività di direzione

coordinamento dei lavori del consiglio.

All’interno operano alcuni gruppi consiliari che sono costituiti da consiglieri dello

stesso partito e alcune commissioni consiliari suddivise per materia. Le leggi regionali

devono essere approvate in assemblea cioè dall’interno consiglio e non possono

essere deliberate in commissione.

FUNZIONE DEL CONSIGLIO : consiste nell’esercizio della potestà legislativa regionale

cioè nella discussione e nell’approvazione delle leggi regionali in quanto la regione è

l’unico ente territoriale che può emanare atti normativi.

GIUNTA REGIONALE : è l’organo esecutivo della Regione cioè che ha il compito di

attuare deliberazioni adottate dal consiglio regionale e svolge un ruolo di iniziativa

politica attraverso la presentazione di disegni di legge al consiglio regionale.

formata dal presidente della giunta e dagli assessori (numero stabilito dallo statuto

è

di ogni regione) e ciascun assessore è preposto a un assessorato cioè all’insieme degli

uffici e degli organi relativi a un determinato settore dell’amministrazione regionale.

nominata dal presidente della giunta che può scegliere i componenti sia tra gli

viene

eletti al consiglio regionale sia tra le persone non elette. Gli assessori sono

responsabile dal punto di vista politico soltanto nei confronti del presidente. Rimane in

carica in base al presidente della regione che normalmente è di 5 anni a meno in caso

di revoca o decadenza del mandato.

La giunta è un organo che deve collaborare con il Presidente eletto dal popolo e non

deve ottenere la fiducia dal consiglio.

La giunta ha un ruolo di proporre nuovi progetti di legge e anche della predisposizione

del bilancio e del conto consuntivo e anche della preparazione e realizzazione dei piani

e programmi economici.

PRESIDENTE DELLA GIUNTA: è un organo individuale eletto direttamente dai

cittadini, il presidente ha il compito di definire l’indirizzo politico della giunta regionale

cioè gli obiettivi di fondo della sua attività, dirigere la sua giunta e coordinare l’attività

amministrativa dei singoli assessori. Il presidente della giunta agli assessori non viene

riconosciuta l’insindacabilità e sono responsabili x ogni atto come i cittadini.

LE FUNZIONI DELLO STATO

La costituzione attribuisce alle regioni una potestà legislativa, una potestà

regolamentare, una potestà amministrativa e un’autonomia finanziaria.

Potestà legislativa consiste nel poter emanare vere e proprie leggi regionali cioè

fonti primarie di diritto in determinate materie indicate della costituzione.

Lo stato ha una competenza legislativa esclusiva su materie d’interesse generale

come la politica estera, l’immigrazione, difesa, moneta, dogane…

L’art.16 dice che alle regioni ordinarie possono essere attribuite ulteriori forme di

autonomia nelle materie in cui esiste una competenza legislativa concorrente tra Stato

regioni come l’organizzazione della giustizia di pace.

LIMITI ALLE LEGGI REGIONALI

Le leggi regionali non possono essere in contrasto con la costituzione con i vincoli

derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi di natura internazionale e con i

principi generali stabiliti dalla legislazione statale nella materia in cui esiste una

legislazione concorrente tra lo stato e regioni.

FORMAZIONE DELLE LEGGI REGIONALI —> possono essere presentate al consiglio

x l’approvazione da parte della giunta, dei consiglieri regionali dagli elettori e dei

consigli provinciali e comunali. —> sono approvate dal consiglio regionale e

promulgate dal presidente della giunta ed entrano in vigore 15 giorni dopo dalla

bollettino ufficiale

pubblicazione nel (possono essere abrogate da un referendum

popolare)

Le regioni hanno il potere di emanare regolamenti in tutte le materie che non sono

riservate in modo esclusivo alla legislazione statale.

POTESTÀ REGOLAMENTARE —> consiste nell’ emanare regolamenti regionali cioè

fonti secondarie che contengono norme di attuazione e di integrazione delle leggi

.

regionali o nel caso di delega da parte dello stato

regolamenti regionali

i sono approvati dalla giunta regionale ed emanati dal presidente

della giunta e alle regioni viene attribuita anche una potestà amministrativa o

esecutiva.

POTESTÀ AMMINISTRATIVA —> consiste nel realizzare in concreto gli interessi

pubblici o collettivi dei soggetti che risiedono o operano nel territorio.

Le funzioni amministrative sono attribuite ai comuni come ente territoriale più vicino ai

cittadini e vengono conferite alle province, alle città metropolitane, regioni e allo stato

sussidiarietà,

sono se è necessario garantirne l’esercizio unitario in base ai principi di

differenziazione ed adeguatezza. Le imprese e i privati non devono rivolgersi alla

regione e agli enti locali ma al comune in quale risiedono o dove svolgono la loro

attività o professione.

Art 119 riconosce alle regioni e agli enti territoriali in autonomia finanziaria che

consiste nello stabilire e gestire in modo autonomo le risorse finanziarie cioè entrate e

spese necessarie x realizzare i propri compiti.

Le entrate delle regioni comprendono:

- Le risorse autonome cioè le entrate derivanti dai beni e dai servizi regionali

- I tributi propri cioè le imposte e le tasse

- La compartecipazione al gettito di tributi dello stato riferibili al territorio

regionale

- l’accessione al cosiddetto fondo perequativo

- ricorso all’indebitamento COMUNI

E l’ente pubblico più antico ha un proprio statuto comunale e deve essere approvato

dal consiglio comunale e contiene le forme fondamentali relative all’organizzazione e

all’attività del comune. I principali organi politici di un comune sono:

- consiglio comunale

- giunta comunale

- sindaco

CONSIGLIO COMUNALE

il è un l’organo di indirizzo e di controllo politico

amministrativo dell’attività del comune. —> è un organo collegiale formato dai

consiglieri e il numero è stabilito dalla popolazione del comune e presieduto da un

presidente

i consiglieri comunali vengono eletti direttamente dai cittadini a suffragio universale e

rimangono per 5 anni. l’elezione del consiglio comunale avviene con diverse modalità

in base alla popolazione se maggiore o inferiore a 15.000 abitanti.

Se la popolazione è INFERIORE e eletto il sindaco il candidato che ottiene il maggior

numero di voti e alla sua lista sono assegnati i due terzi dei seggi (sistema

maggioritario).

Nei comuni più GRANDI se nessun candidato ottiene la maggioranza assoluta è

prevista un secondo turno elettorale tra i due candidati più votati che si deve svolgere

due settimane dopo il primo voto.

COMPETENZE

Consiglio comunale NON ha una competenza decisionale di carattere generale ma

delibera solo alcuni atti fondamentali che riguardano:

- l’ordinamento è il funzionamento del comune

- programmazione dell’attività comunale

- la gestione contabile e finanziaria

- i cosiddetti atti di alta amministrazione

GIUNTA COMUNALE

È l’organo esecutivo e deliberativo del comune.

E un organo collegiale presieduto dal sindaco e formato da un numero di assessori

stabilito nello statuto comunale. Ciascun assessorato è incaricato di uno specifico

settore dell’amministrazione comunale ed è a capo di un assessorato (complesso di

uffici e di organi comunali che si occupano in modo specifico di una determinata

materia). —> assessori nominati dal sindaco e sono responsabili dal punto d

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A.A. 2018-2019
6 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Hajcha890 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Civile e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof D'Avack Lorenzo.