Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 46
Diritto internazionale Pag. 1 Diritto internazionale Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto internazionale Pag. 46
1 su 46
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Conseguenze giuridiche o contenuto del rapporto di responsabilità

Obbligo di cessazione dell'illecito

Obbligo di riparazione in senso stretto in capo allo stato autore dell'illecito:

  1. Restituzione
  2. Espressione di scuse e garanzie di non ripetizione da parte di un organo di vertice di quello stato
  3. Risarcimento: quantificazione del danno subito
  4. Riparazione in senso ampio per il cosiddetto danno giuridico
  5. Protesta come forma di tutela del diritto soggettivo violato e delle norme a tutela di tale diritto
  6. Sentenze dichiarative dei tribunali internazionali come strumento di riparazione

STATI CHE POSSONO INVOCARE LA RESPONSABILITÀ INTERNAZIONALE

Lo stato leso è lo stato i cui diritti soggettivi siano stati violati: rapporti bilaterali e sinallagma.

La situazione è più complessa quando sussista una pluralità di stati legittimati ad invocare la responsabilità: si distinguono 3 ipotesi:

  1. La violazione colpisce materialmente uno o più stati
  2. terza autorità per risolvere la controversia. Altri esempi di mezzi pacifici non diplomatici sono l'arbitrato e la conciliazione, in cui le parti si affidano a un terzo neutrale per giungere a una soluzione. La corte internazionale di giustizia è l'organo giurisdizionale principale delle Nazioni Unite e ha il compito di risolvere le controversie legali tra gli Stati. È composta da giudici provenienti da diversi paesi e le sue decisioni sono vincolanti per gli Stati coinvolti nella controversia. L'arbitrato è un metodo di risoluzione delle controversie in cui le parti si accordano per sottoporre la loro disputa a un arbitro o a un tribunale arbitrale. L'arbitro o il tribunale prende una decisione che è vincolante per le parti. La conciliazione è un processo in cui un terzo neutrale, chiamato conciliatore, aiuta le parti a trovare un accordo. Il conciliatore non prende decisioni vincolanti, ma facilita la comunicazione e la negoziazione tra le parti. Le commissioni di inchiesta sono organi istituiti per indagare su determinate questioni o eventi. Possono essere istituite a livello nazionale o internazionale e hanno il compito di raccogliere informazioni e formulare raccomandazioni. Questi sono solo alcuni esempi di mezzi pacifici non diplomatici che possono essere utilizzati per risolvere le controversie internazionali. L'importante è che le parti coinvolte si impegnino a cercare una soluzione pacifica anziché ricorrere alla forza o alla violenza.giurisdizione di una corte o ad un arbitrato. ARBITRATO: creato ex novo quando sorge la controversia, si viene a formare dopo che la controversia è sorta. CORTE: creata prima che avvenga l'evento che ha portato al conflitto, organo che già preesiste. CARTA DELLE NAZIONI UNITEL La forza non può mai essere utilizzata dagli stati, se non in caso di autodifesa. Se si arriva ad uno scontro armato o che provoca preoccupazione internazionale, ad esempio sescoppia una guerra, oppure se si sta consumando un crimine di rilevanza internazionale. RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE CON MEZZI NON PACIFICI -Uso della forza militare, cioè uso una sanzione di tipo coercitiva, distruggo ad esempio tutte le basi militari altrui azzerando la tua forza bellica. -sanzione di tipo afflittivo, non arrivano all'uso delle armi ma c'è la creazione di un embargo, impossibilità per la comunità internazionale di avere relazioni di tipo economico con un membro dellacomunità internazionale. L'embargo causa deperimento dal punto di vista economico, malcontento della popolazione che poi può portare alla ribellione della popolazione e quindi ci sarà un "regime-change". L'embargo colpisce inoltre la popolazione civile, non si distingue più tra civili, militari e governo. Oggi l'embargo fa una sanzione solo ad alcuni soggetti selettivamente, non a tutta la popolazione. Misura più di carattere di rappresaglia che di prospettiva futura. Solo il consiglio di sicurezza delle nazioni unite può autorizzare l'embargo o l'uso della forza. Una volta che il consiglio stabilisce una risoluzione, gli stati membri possono solo che implementare la risoluzione, essa è vincolante per tutti i paesi che ne fanno parte. A volte le risoluzioni pongono in essere delle sanzioni che possono creare problemi dal punto di vista di diritto interno (obblighi dell'unione e obblighi della comunità internazionale).

    Le Nazioni Unite sono un'organizzazione internazionale composta da 193 Stati membri. Uno dei principali organi delle Nazioni Unite è il Consiglio di Sicurezza, che è composto da 10 membri non permanenti e 5 membri permanenti. I membri permanenti sono Stati con poteri di veto, il che significa che possono bloccare qualsiasi decisione del Consiglio di Sicurezza.

    I membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza sono selezionati in base a un sistema di rotazione, con 5 membri che cambiano ogni 2 anni. Questo assicura una rappresentanza delle diverse aree geografiche del mondo e una diversità di ordinamenti giuridici nel Consiglio di Sicurezza.

    Il Consiglio di Sicurezza può agire ai sensi dell'articolo 41 della Carta delle Nazioni Unite, che gli consente di adottare misure non militari per interrompere totali o parzialmente le operazioni economiche e diplomatiche. Se l'articolo 41 non è ritenuto sufficiente per risolvere la controversia, il Consiglio di Sicurezza può procedere con l'uso della forza armata attraverso l'articolo 42, che prevede l'uso della forza aerea, marittima e terrestre.

    Le Nazioni Unite hanno anche una forza di pace nota come "caschi blu". I paesi si offrono volontariamente per far parte delle missioni dei caschi blu, che possono essere di tre tipi: operazioni di mantenimento della pace, operazioni di imposizione della pace e operazioni di ricostruzione post-conflitto.

    E propria guerra in corsa e si interviene per porre fine al conflitto e riportare lo stato alla condizione precedente-peace-building: prima che il combattimento accada, devono essere costituite istituzioni efficaci per la risoluzione dei conflitti, rafforzando una cultura di pace e perseguendo un tipo di diplomazia preventiva. Una delle attività più virtuose delle nazioni unite e della comunità internazionale. Attività di consulenza e costruzione istituzionale.

    ONU -> NAZIONI UNITE-Unica organizzazione di cui fanno parte tutti gli stati, uno stato per essere tale deve anche essere membro delle nazioni unite. -> questo la rende unica.-Non nasce dal nulla ma si sviluppa da un'idea che già aveva preso corpo nella società delle nazioni, nata dopo la 2 guerra mondiale per evitare lo scoppio di un'altra guerra. Fallisce perché composta da pochi paesi e soprattutto mancavano gli Stati Uniti. Stato e nazione non sono sovrapponibili, la

    nazione richiama composizione etnica maggioritaria, lo stato non ha necessità di avere una nazione. Stato ha connotazione inclusiva, popolo sono tutti coloro che hanno la cittadinanza. Lo scopo è il mantenimento della pace globale e della sicurezza internazionale e multilateralismo -> accordi internazionali devono avere vocazioni multilaterali. Ha competenza limitata ma molto precisa. STRUTTURA - assemblea generale: costituisce una conferenza di rappresentanti statali (al massimo 5 per Stato membro); tutti gli Stati membri sono rappresentati su un piede di parità: ogni Stato membro ha diritto a un voto. Ha il potere di discutere eventi di carattere globale e di raccomandare, con maggioranza semplice o a maggioranza dei ⅔. Ha il potere di persuasione e può anche sospendere i diritti di uno stato membro e espellere uno stato se questo ne viola i principi e la carta. Può chiedere al consiglio di sicurezza di intervenire quindi azionare la sua attività. Ogni statoversa denaro alle nazioni unite affinché esse possano funzionare, anche gli Stati Uniti. Ha anche funzione normativa: può discutere di ogni questione che riguarda la carta delle nazioni unite e può raccomandare su ogni questione gli stati membri, sviluppa anche nuovo diritto internazionale, propone ad uno dei suoi organi nuovi trattati possibili, quindi chiede alla commissione di diritto internazionale di elaborare una nuova convenzione. Si occupa anche di dichiarare quali sono i principi del diritto internazionale. Non è un'assemblea parlamentare. 1-consiglio di sicurezza: non rappresenta tutti gli stati del mondo perché ha solo 15 membri, può rappresentare semmai le varie aree del pianeta. 5 permanenti e 10 eletti ogni 2 anni. Se non sono d'accordo tutti e 5 i membri permanenti non si prende alcuna decisione. Si fonda sulla diplomazia multilaterale -> gli stati si parlano e trovano ogni volta una soluzione politica di compromesso. Essodelibera a maggioranza 9 su 15, alcuni paesi permanenti non votano,si astengono (repubblica popolare cinese). Anche se un membro permanente non vota, ladecisione passa; se questo vota contro, allora si dice che ha esercitato il diritto di veto e larisoluzione non passerà mai. Esso rappresenta una deroga al principio di uguaglianzasovrana tra gli stati -> 5 stati membri che hanno diritto di veto quindi il loro voto pesa di più,gli stati quindi non sono tutti uguali. Se c'è una questione che riguarda gli stati uniti, essi nonpossono votare, e questo vale per qualsiasi stato. 2-segretariato: segretario generale, organo indipendente delle nazioni unite nominatodall'assemblea generale, ha scopo preciso di muoversi(anche fisicamente) al fine digarantire il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale. (è già andato diversevolte a parlare da Putin) Deve operare in qualità di facilitatore, mediatore o

    conciliatore.

    3-ecosoc

    4-consiglio di amministrazione fiduciaria

    5-corte internazionale di giustizia: organo giurisdizionale con derivazione, esisteva già la corte permanente di giustizia internazionale creata nel 1919. Oggi è un organo delle nazioni unite, formata da 15 giudici, indipendentemente dalla loro nazionalità ma con altri profilo morale, non devono esserci scandali, nei loro paesi devono essere stati giudici di altissimo livello o esperti a livello internazionale. Eletti sulla base di liste dall'assemblea generale e dal consiglio di sicurezza. Devono provenire da sistemi giuridici diversi, non tutti occidentali e agiscono in modo indipendente, si deve dimenticare della propria nazionalità. Deve agire secondo giustizia e non secondo la propria idea. Rimane in carica 9 anni ed è rinnovabile. Ha funzione giurisdizionale:

    1. contenziosa: solo gli stati, no individui, possono chiedere alla corte di intervenire in una controversia -> gli stati devono

    Essere parte delle nazioni unite. La corte non funziona se non per volontà delle parti, la corte può giudicare tutto, sia delle violazioni della carta sia di altri trattati codificati dagli stati. Le sentenze hanno valore vincolante, bisogna uniformarsi a ciò che la corte ha detto. Anche competenza consultiva: cioè di risolvere attraverso un parere una domanda.

    2-consultiva- hanno sede a New York

    IMMUNITÀ DELLE ORGANIZZAZIONI-immunità di sede all'interno del palazzo di vetro-immunità diplomatica: quando opera un funzionario UN, nello svolgere le sue funzioni non potrà essere soggetto alla giurisdizione del paese in cui opera. Immunità diplomatica di tipo personale: esenti dalla giurisdizione in qualsiasi occasione

    STRUMENTI A COPERTURA DELLA SICUREZZA INTERNAZIONALE

    Art 39/41/42

    AZIONI EX ART 41

    Embargo quando si sta sviluppando la minaccia alla pace, ma non è ancora concretizzata un pericolo imminente.

    LEZIONE

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
46 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/13 Diritto internazionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sofia_dec di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto e politica della cooperazione internazionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Di Bari Michele.